E’ stata una giornata sul filo di lana quella appena trascorsa. Nessun vero exploit e risultati molto ravvicinati con tutte e dieci le franchigie racchiuse in uno spazio di soli dodici punti.

E’ stata una giornata sul filo di lana quella appena trascorsa. Nessun vero exploit e risultati molto ravvicinati con tutte e dieci le franchigie racchiuse in uno spazio di soli dodici punti.
Siamo giunti alla decima giornata, la prima del secondo girone di questa Hyboria League 2018-2019. La stagione sta entrando nel vivo con graduatorie che si delineano lasciando intravedere i duelli cui assisteremo nei prossimi mesi. La capolista Stygia e l’inseguitrice Ophir dovrebbero avere un week-end piuttosto semplice. Entrambe sono chiamate a fare bottino pieno contro Koth e Nemedia per arrivare al meglio allo scontro diretto che si terrà al Tempio di Seth di Khemi subito dopo la pausa.
Non ad ultima giornata di questo primo girone che lentamente dall’estate ci ha condotto all’autunno. Ci sono sfide importantissime in programma ma il tempo per mettere a punto le formazioni è stato molto poco. Come di consueto abbiamo fatto del nostro meglio nonostante questi anticipi del venerdì ci costringano a basare le nostre scelte più sulle sensazioni che sui dati di fatto. Speriamo che le franchigie più incerottate della Lega riusciranno a portare a termine questo lungo week-end con undici uomini regolarmente a voto. Si tratta di un problema che in questo momento coinvolge soprattutto Koth e Nemedia. Le rose dell’Hyboria League sono molto ampie ma infortuni, turnover, squalifiche e scelte tecniche degli allenatori della Serie A mettono a dura prova, a turno, tutte le franchigie. Sto studiando un apposito allargamento degli organici per la prossima stagione per sistemare definitivamente la faccenda. Vorrei portarli a 35 giocatori. Ne parleremo con calma durante la prossima pausa. Ora passiamo al campo.
Ci siamo bevuti terza e quarta giornata tutte d’un fiato ma non è finita: la quinta è alle porte e si aprirà a brevissimo con il derby di Roma. Bonus e punti pesanti in palio dunque, già dal primo dei tre anticipi in programma per oggi. Gli altri due, Juventus-Napoli e Inter-Cagliari, promettono anch’essi scintille.
Dopo una settimana passata, con scarsi risultati, a fare i Ct della nazionale, torniamo a fare i fantallenatori, mestiere a noi più consono. C’è una seconda giornata di Hyboria League che serve sul piatto sfide molto interessanti tra franchigie partite a razzo e aspiranti contendenti per il titolo chiamate subito al confronto diretto.
E’ stato, come ampiamente prevedibile, il posticipo tra Roma e Benevento a decidere la ventiduesima giornata di Hyboria League. Nel bene e nel male. Nel bene perché, grazie ai bonus di Dzeko e Defrel, Brythunia si è assicurata la terza “V” stagionale e il terzo posto provvisorio in Coppa. Nel male perché, sempre Brythunia, a causa dei due inaspettati malus incassati da un solitamente irreprensibile Alisson, ha mancato di un soffio soglia 82, vedendo così sfumare una vittoria nel confronto diretto con Aquilonia che avrebbe significato molto per la classifica del Campionato.
Eccola la prima vera fuga. Con un colpo di mano pronosticabile, ma non in queste proporzioni, Ophir si è presa da sola tutta la scena trascinata da un Ciro Immobile che sembra tornato definitivamente sui ritmi martellanti di inizio stagione. La franchigia dello scudo ha piegato la resistenza di una rivitalizzata Nemedia per la quale vale il grandissimo rimpianto di Coda in panchina.
Gli occhi dei fantallenatori ieri erano puntati tutti su Napoli e Milan, due squadre dalle quali ci si attende tantissimo nella prossima stagione. Beh, l’impressione non è stata buonissima. I rossoneri in particolare hanno mostrato tutti i limiti di un progetto che rischia di essere messo sotto processo già prima ancora di partire.