Eccola la prima vera fuga. Con un colpo di mano pronosticabile, ma non in queste proporzioni, Ophir si è presa da sola tutta la scena trascinata da un Ciro Immobile che sembra tornato definitivamente sui ritmi martellanti di inizio stagione. La franchigia dello scudo ha piegato la resistenza di una rivitalizzata Nemedia per la quale vale il grandissimo rimpianto di Coda in panchina.
Il ballottaggio che ci ha visto preferire Falcinelli al centravanti del Benevento è stato l’unico vero grande errore fatto in sede di scelta delle formazioni (le altre le abbiamo azzeccate praticamente tutte). Ci spiace davvero e dobbiamo le nostre scuse a @Fantacalciology l’unico che, tra i soliti amici interpellati venerdì mattina su twitter, aveva intuito il potenziale che si poteva nascondere dietro l’ultima partita che avrebbe potuto ridare un senso al campionato delle Streghe giallorosse. Avrebbe vinto comunque Ophir, ma ne avrebbero giovato le classifiche di Coppa e di Supercoppa della Nemedia. E non poco.
Il rotondo 5-2 contro i Red Dragons è valso per i Golden Shields la conferma al primo posto in Campionato e il titolo simbolico di Campione d’Inverno. Ma l’importanza è ancor maggiore guardando ai risultati delle dirette inseguitrici, entrambi sconfitte in trasferte che sapevamo essere ostiche. Alle spalle di Ophir la situazione è ora alquanto ingarbugliata.
Partiamo dalla Stygia che ha perso sul campo di Brythunia per 2-1. Il solito Icardi non ha salvato gli Ophidians. Papu Gomez e compagni, trascinati dai buoni voti e dai gol di Dzeko e Bernardeschi (una delle nostre scommesse azzeccate di venerdì), hanno ottenuto un successo fondamentale per riaprire la corsa al podio.
Stesso discorso vale per Aquilonia che ha steso con un netto 2-0 Argos grazie al +3 di Callejon e all’ennesima grande prestazione di Szczesny che non sta facendo rimpiangere per niente capitan Buffon. Tredici punti nelle ultime cinque giornate per i Crusaders che ormai possono, a ragione, tornare a sognare in grande.
Chi, seppur con fare modesto, ha sempre sognato in grande, è Corinthia. La vittoria ai danni di Koth era abbastanza prevedibile ma le sue dimensioni sono notevoli. Ancora una volta la franchigia biancoverde ha messo a referto più reti rispetto ai bonus gol ottenuti sul campo. I contributi più importanti per questo 4-1 sono venuti da Sirigu (rigore parato, porta inviolata e 7 in pagella) e dalla solita difesa d’acciaio che ha raccolto ben due punti extra. Tre, se consideriamo pure il consueto bonus di capitan di Astori. La solidità alla lunga premia e, se dai sorteggi di febbraio dovesse arrivare un rinforzo serio per l’attacco, la situazione non potrà che migliorare.
Infine, ad aggiungersi al trenino delle prime, è arrivata anche Zingara, che ha espugnato il Maul Camp di Shadizar con un tanto striminzito quanto fondamentale 0-1. Uomo-partita Iago Falque. Zamora al tappeto e raggiunta al sesto posto.
Come potete ben vedere, dietro la capolista in fuga solitaria, ora abbiamo ben sette franchigie in soli quattro punti. Ci sarà da divertirsi dopo la pausa con scontri diretti a ripetizione già a partire dalla prossima giornata e mercato invernale che incombe. Le prime slot si stanno liberando e, anche se ancora colpi veri non ce ne sono stati, bisogna pur sempre ricordare che nei sorteggi di febbraio gireranno nomi pesanti esclusi a settembre per una mera questione di quotazioni Gazzetta: uno su tutti quello di Luis Alberto.
Ophir si è laureata Campione d’inverno anche in Coppa. Con la prestazione del turno della Befana i Golden Shields hanno sorpassato Stygia distaccandola anche di quasi 15 punti.
Alle loro spalle gran balzo in avanti di Corinthia che ha guadagnato la quarta posizione ai danni di Brythunia e si è portata con essa nelle immediate vicinanze di Argos. Traballa il terzo posto dei Mariners che dopo la pausa recupereranno Belotti ma dovranno fare a meno di Dybala per almeno un paio di partite. Sarà sempre più dura per i biancazzurri resistere all’arrembaggio delle concorrenti più vicine. Poco distanti anche Aquilonia e Zingara mentre ha perso molto terreno Zamora. La lotta per il bronzo al giro di boa di metà stagione vede quindi ora cinque franchigie in meno di venti punti.
La miglior performance della giornata per quanto riguarda la Supercoppa ce l’hanno regalata i Corinthia Wisemen. I quattro punti bonus messi in carniere (seconda volta per loro in stagione, impresa riuscita solo agli Ophidians finora) hanno consentito ai biancoverdi di consolidare la seconda posizione ai danni di Ophir e di recuperare due lunghezze sulla capolista Stygia, campione d’inverno nella meno prestigiosa delle competizioni dell’Hyboria League.
Si sono scambiate il quarto posto Brythunia e Argos. Alle loro spalle ha perso punti Zamora con la peggior prestazione stagionale sia in termini di franchigia che in termini assoluti (in questo caso il record negativo è condiviso con la Nemedia).
Nuovo avvicendamento in cima alla Classifica dei marcatori con Ciro Immobile che col poker di questa settimana si è ripreso la prima posizione ai danni di Maurito Icardi. In risalita alle loro spalle Callejon, Dzeko, Iago Falque e il solito Davide Astori che a suon di bonus capitano sta facendo incetta di marcature extra.
Oltre a lui, a beneficiare di una marcatura extra ciascuno questa settimana, anche Callejon (Aquilonia) e Caldara (Corinthia).
A perderne una, invece, Antenucci della Koth. Gli Steelers, infatti, per solo mezzo punto non hanno raggiunto la soglia del secondo gol.
La giornata che ci aspetta dopo questa meritata pausa è di quelle che fanno tremare le dita a noi che dovremo scegliere le formazioni con le quali mandare in campo le dieci franchigie. Il turno numero 19, il primo del girone che ci porterà alle soglie della primavera, sarà infatti caratterizzato da una serie impressionante di incroci pericolosi: Argos-Ophir e Stygia-Corinthia saranno i due match in cui si incontreranno le prime quattro della classe. Per chi insegue un’occasione da non perdere per accorciare su chi è avanti. Per Ophir un’opportunità altrettanto ghiotta di infliggere una mazzata tremenda a chi la insegue.
Con Aquilonia-Zingara e Brythunia-Zamora si troveranno invece di fronte le quattro componenti del mini plotoncino immediatamente dietro al quartetto che conduce. Chi vincerà avrà ottime chanches di piomare direttamente in zona podio. Chi perderà rischierà seriamente di ritrovarsi ricacciato nella terra di nessuno di metà classifica.
A chiudere il quadro della giornata avremo la sfida di Belvero tra le due cenerentole del gruppo, ovvero Nemedia e Koth. Fossimo amanti delle scommesse vi suggeriremmo di puntare qualche soldo sull’under, risultato più probabile dato il rendimento medio delle due franchigie e i due precedenti (1-0 alla prima giornata e 0-0 della decima). Ma noi non amiamo le scommesse, anzi siamo contrari, e quindi vi diciamo di lasciar perdere. Che poi magari chissà, Dragoni Rossi e Steelers potrebbero anche stupirci.
Vi ringraziamo per la pazienza e vi salutiamo. E finita anche per oggi.
I risultati nel dettaglio li trovate nel file mastro allegato 18 – HL 2017-2018.
Durante questa pausa vedremo di uscire con qualche contenuto extra, sperando di non dover scrivere di Var e anti-Var che per quanto ci riguarda è come disquisire sul fatto se siano meglio le e-mail o i piccioni viaggiatori.
Ci si sente su twitter.
Ciao.