Le avversarie di Corinthia si presentano ai nastri di partenza di questa stagione con fare molto minaccioso. Sanno che nessuno è mai riuscito a riconfermarsi ai vertici della nostra Hyboria League e puntano dritte a detronizzare i bianco-verdi. I Saggi, per mantenere il loro neonato regno, dovranno mettere da parte ogni timore ed uscire dalla caverna per affrontarli alla luce del sole.
Con i sorteggi di due giorni fa ci siamo messi alle spalle la quarta sessione estiva (?!?) di calciomercato della nostra storia. Di seguito troverete gli organici completi con i quali le dieci franchigie affronteranno la prima parte di questa stagione di fantacalcio. A chi è andata meglio? A chi peggio? Come al solito ci siamo divertiti a dare un giudizio ed un voto al mercato di ognuna di loro certi di essere smentiti, almeno in parte, dai risultati che verranno.
In blu troverete tutti i nuovi acquisti. Diteci la vostra…
Voto: 5
La rosa dei campioni 2018-2019 è rimasta competitiva ma Nainggolan e Callejon non sono stati adeguatamente rimpiazzati. Il buco, soprattutto a centrocampo, pare evidente. Perisic è un giocatore di indubbia qualità ma rimangono molte incognite riguardo alle sue possibilità di giocare con costanza nell’Inter di Antonio Conte. Anche la sua collocazione fantacalcistica in una squadra propensa a giocare sempre con almeno due punte sarà un rebus. Il croato dovrà vincere la concorrenza di Lozano, chiamato a riscattare una stagione incolore, e quella di Ilicic perché lo sloveno, quando rientrerà, tornerà ad essere sicuramente la nostra prima scelta. I Crociati giocheranno quasi sempre col 4-3-1-2. Nelle partite casalinghe, potrebbero sfruttare anche il 4-3-3 ma molto dipenderà dal rendimento del veterano Quagliarella. Complice anche l’infortunio di Lulic, la fascia di capitano quest’anno sarà affidata ad Alessio Romagnoli. Il bosniaco rimarrà suo vice. |
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Portieri: Berardi A, Buffon, Sivestri, Szczesny; Difensori: Bereszynski, Biraschi, Conti, D’Ambrosio, Di Lorenzo, Ferrari G, Izzo, Kumbulla, Mancini, Romagnoli C, Samir, Spinazzola; Centrocampisti: Badelj, Barak, Brugman, Jankto, Kessiè, Krunic, Lulic vC, Obiang, Rog; Trequartisti: Brunetta, Gervinho, Ilicic, Lozano, Perisic; Attaccanti: Ibrahimovic, Lukaku, Quagliarella, Scamacca, Zaza. |
Voto: 7
I Mariners sono usciti notevolmente rinforzati da questa sessione di mercato. Gli addii di Kulusevski e Godin non dovrebbero pesare più di tanto visti i nuovi innesti sia in difesa che a centrocampo (tra di loro Nainggolan, Tonali, Candreva, Mc Kennie, De Silvestri e Biraghi). Morata rappresenta un notevole upgrade rispetto a Floccari per l’attacco. Lo spagnolo si concorrerà con il cholito Simeone per un posto da titolare al fianco di Belotti e Dybala nel 4-3-1-2 che è divenuto il marchio di fabbrica dei bianco-celesti in questi anni. Partito Borja Valero, la fascia di vice capitano sarà affidata a Samir Handanovic. |
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Portieri: Da Costa, Handanovic vC, Radu I, Skorupski; Difensori: Acerbi, Biraghi, Bruno Peres, Ceppitelli, Colley, De Ligt, De Silvestri, Klavan, Kyriakopoulos, Marusic, Pellegrini Lu., Radu S; Centrocampisti: Candreva, Dabo, Ekdal, Mandragora, Mc Kennie, Nainggolan, Ruiz, Tonali, Young; Trequartisti: Damsgaard, Dybala, Saelemaekers, Skov Olsen, Verre; Attaccanti: Belotti C, Defrel, Morata, Nestorovski, Simeone. |
Voto: 6–
Non fosse stato per l’arrivo di Vidal e per la permanenza di Smalling e Dzeko avremmo parlato di un mercato disastroso per Brythunia. I freschi vincitori della Supercoppa hanno acquistato solo giocatori di seconda e terza fascia. La partenza di Bonaventura e l’infortunio di Zaniolo renderanno quasi impossibile l’applicazione del classico 4-4-2 A al quale ci eravamo abituati nelle ultime stagioni. È molto probabile che i giallo-neri adottino un 4-3-1-2 con il Papu Gomez a supporto di Dzeko e di uno tra Leao e Keita (il portoghese parte nettamente favorito al momento). Da non escludere anche un centrocampo a 4 (3-4-1-2 o 4-4-1-1) per sfruttare al meglio una rosa che pare avere proprio nella mediana il suo punto forte con il neo-acquisto Vidal e il suo compagno di club Barella a costituire la spina dorsale della squadra. Per l’attaccamento dimostrato alla maglia, quest’anno sarà Smalling ad indossare la fascia di vice capitano lasciata dal partente Allan. |
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Portieri: Cordaz, Festa, Meret, Ospina; Difensori: Golemic, Larsen, Manolas, Masiello, N’Koulou, Patric, Peluso, Reca, Romero, Smalling vC, Toloi, Zappacosta; Centrocampisti: Barella, Benali, Borja Valero, De Roon, Eriksen, Faragò, Kurtic, Lazzari, Vidal; Trequartisti: Bernardeschi, Papu Gomez C, Sottil, Zajc, Zaniolo; Attaccanti: Dzeko, Keita, Leao, Llorente, Sau. |
Voto: 7,5
I campioni di Corinthia, difesa a parte, non hanno cambiato moltissimo. Gli innesti di Bonaventura, Chiesa e Osimhen (questi ultimi due frutto di altrettanti tesseramenti premio dopo la vittoria dello Scudo d’Oro e dell’Elmo d’Argento) sono chirurgici e portano notevole qualità in tre reparti già pieni di buoni giocatori. La rosa ora sarà ancor più versatile e ben si presterà ad un’infinità di soluzioni offensive. Di base i Wisemen giocheranno col 4-4-2 A ma non sono escluse, per le partite casalinghe, le opzioni 4-2-3-1, per sfruttare al meglio le qualità di Berardi e Ribery (quest’anno il francese è stato listato come trequartista d’attacco), e 4-3-3, per dare minuti anche a Lasagna e Cornelius quando saranno impegnati con i rispettivi clubs in partite considerate “favorevoli”. |
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Portieri: Dragowski, Sirigu vC, Terracciano, Ujkani; Difensori: Ayhan, Bonifazi, Djimsiti, Fares, Ghiglione, Hernandez, Hysaj, Lykogiannis, Maggio, Milenkovic, Musacchio, Pezzella Ger; Centrocampisti: Bonaventura, Cristante, Cyprien, Lazovic, Milinkovic-Savic, Parolo C, Pereyra, Sensi, Veloso; Trequartisti: Berardi, Chiesa, De Paul, Mkhitaryan, Ribery; Attaccanti: Cornelius, Lasagna, Milik, Osimhen, Zapata D. |
Voto: 5,5
Siamo alle solite, verrebbe da dire. Anche quest’anno il mercato non ha dato a Koth lo scossone che servirebbe davvero per fare il salto di qualità. Il centrocampo rimane il reparto con le maggiori criticità anche se gli arrivi di Maggiore e Ricci dello Spezia dovrebbero garantire un più elevato minutaggio. La vera scommessa si chiama Lammers. Il giocatore dell’Atalanta, di cui tutti parlano molto bene, potrebbe essere il colpaccio a sorpresa. Se l’olandese dovesse sfondare, la sua presenza in rosa, contemporaneamente a quella di Muriel, potrebbe rivelarsi molto preziosa. Vedremo. Al momento il 4-3-2-1 rimane il modulo più probabile per le trasferte con Pandev, Orsolini, Castillejo e il neo-acquisto Iago Falque che dovranno contendersi il posto sulla trequarti al fianco di Joao Pedro. Scontato, a meno di esplosioni di bonus tra gli attaccanti, il 4-2-3-1 per le gare interne. Con gli addii di Kolarov e Biglia le fasce di capitano e di vice andranno a due giocatori di grande esperienza: Joao Pedro, alla quarta stagione consecutiva in grigio-azzurro, e Goran Pandev, grande vecchio del nostro calcio, sempre pronto a stupire. |
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Portieri: Audero, Gollini, Letica, Sportiello; Difensori: Bastoni, Bonucci, Calabria, Chiriches, Dalot, Danilo L, Marlon, Mojica, Osorio, Palomino, Pisacane, Rrahmani; Centrocampisti: Grassi, Khedira, Leiva, Maggiore, Magnanelli, Marin, Ricci, Rincon, Traoré; Trequartisti: Castillejo, Iago Falque, Joao Pedro C, Orsolini, Pandev vC; Attaccanti: Bonazzoli, Inglese, Lammers, Muriel, Santander. |
Voto: 5
Serviva una grande punta e anche questa volta non è arrivata. Non che ve ne fossero a iosa, ma Kalinic non è la risposta ai problemi di una franchigia che, da sempre, deve fare i conti con la sterilità del suo attacco. Anche quest’anno le sorti dei Dragoni saranno legate al rendimento della mediana e dei trequartisti. Il 4-2-3-1 sarà il modulo obbligatorio nelle sfide casalinghe. Saranno capitan Insigne, Calhanoglu e Boga a dover trascinare la squadra quando ospiterà al Belverus Dome le sue avversarie. Probabile l’adozione del 3-4-2-1 per le trasferte con gli atalantini Pasalic, e Malinovskyi (e Pessina?) chiamati a fare gli straordinari al fianco di Lorenzo Pellegrini e Nandez. |
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Portieri: Lopez P, Mirante, Rafael, Provedel; Difensori: Augello, Bastos, Darmian, De Maio, Dimarco, Fazio, Goldaniga, Gunter, Hateboer, Ibanez, Maksimovic, Nuytinck; Centrocampisti: Bourabia, Hernani, Jajalo, Malinovskyi, Nandez, Pasalic, Pellegrini Lo vC, Pessina, Vecino; Trequartisti: Boga, Calhanoglu, Caprari, Insigne C, Karamoh; Attaccanti: Borja Majoral, Di Carmine, Kalinic, Nzola, Sanchez. |
Voto: 7-
Anche questa volta i Golden Shields hanno visto partire la spalla di Ciro Immobile. Higuain è andato via esattamente come era accaduto in passato con Simeone e Caputo. Ma da questa sessione di mercato non è arrivato un erede. O almeno così pare visto che il rientrante Lapadula è il debuttante Simy partiranno dietro nelle gerarchie. Ophir ricomincerà, quindi, facendo perno su un gruppo di trequartisti notevolmente rinforzato dagli acquisti di Callejon e Pedro. Ciò renderà più che scontato l’utilizzo del 4-2-3-1 nelle partite casalinghe e molto probabile l’utilizzo del 4-3-2-1 e del 3-4-2-1 per le trasferte. Ottimi gli innesti di Arthur e Amrabat in una mediana anch’essa migliorata rispetto a quella dello scorso anno. Dopo la partenza di Diego Perotti, la fascia di vice-capitano sarà affidata a Stefan de Vrij. |
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Portieri: Musso, Nicolas; Difensori: Ansaldi, Bani, Criscito, Danilo, de Vrij vC, Denswil, Ferrari A, Glik, Koulibaly, Mario Rui, Muldur, Rodriguez R; Centrocampisti: Amrabat, Arthur, Baselli, Bennacer, Brozovic, Lerager, Locatelli, Poli, Pulgar; Trequartisti: Callejon, Mertens, Pedro, Ramirez, Ramsey; Attaccanti: Immobile C, La Gumina, Lapadula, Simy, Vlahovic. |
Voto: 7,5
Inutile nascondersi dietro ad un dito: Stygia parte sempre in prima fila nella corsa al titolo e quest’anno non sarà diverso. Gli Ophidians hanno cambiato molto poco rispetto alla scorsa stagione in cui hanno collezionato lo Scudo d’Argento e L’Elmo d’Oro. Quei pochi acquisti sono stati però di una precisione assoluta: Kolarov e Hakimi sono andati a rinforzare notevolmente il reparto difensivo che aveva sofferto un po’ nelle ultime due stagioni. Bakayoko andrà a dare sostanza ad una mediana già ricca di talento e di muscoli. In attacco i titolari inamovibili saranno, come al solito, Cristiano Ronaldo e Ciccio Caputo. Nelle partite casalinghe i giallo cerchiati potranno provare a schierare le tre punte (4-3-3) affiancando loro uno tra Kouamè, Barrow e Pavoletti. Nelle trasferte sarà il 4-3-1-2 a farla da padrone con Correa e Kulusevski a contendersi il posto da rifinitore. |
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Portieri: Colombi, Consigli, Pegolo, Sepe; Difensori: Alex Sandro, Bruno Alves vC, Ghoulam, Gosens, Hakimi, Kolarov, Lirola, Martinez Quarta, Rogerio, Skriniar, Toljan, Tomiyasu; Centrocampisti: Bakayoko, Castrovilli, Djuricic, Duncan, Meité, Molina, Pastore, Rabiot, Veretout; Trequartisti: Correa, Deulofeu, Kulusevski, Pereiro, Sansone; Attaccanti: Barrow, Caputo, Kouamè, Pavoletti, Ronaldo C. |
Voto: 5
E’ un eufemismo definire deludente la stagione che gli Snatchers si sono appena lasciati alle spalle. E per quella che verrà c’è poco da essere speranzosi. Il ritorno dell’ex Petagna e il tesseramento della coppia crotonese composta da Galabinov e Riviere non risolvono il problema della punta. A centrocampo le partenze di Tonali, Pessina e Fofana non sono state adeguatamente rimpiazzate. L’unica certezza è rappresentata da Diego Godin, unico acquisto di peso, utile a puntellare una difesa che con lui, Kjaer, Caceres e Faraoni dovrebbe rappresentare il miglior reparto della squadra. Le incognite sui moduli da adottare sono tante. L’attitudine di alcuni dei trequartisti potrebbe portare ad optare per il 4-4-2 A con il sacrificio di Rodrigo Palacio, impossibile da incastonare in uno schema del genere. In alternativa si potrebbe pensare al 4-3-1-2 con l’argentino a supportare le due punte che, domenica per domenica, dovremmo scegliere buttando un’occhio al calendario e l’altro al loro stato di forma. Da non escludere, se le situazioni dovessero renderlo opportuno, il 5-3-2 e il 5-3-1-1. Dopo l’addio di Tonali la fascia di capitano sarà ereditata da Kucka. Il buon vecchio Palacio rimarrà vice. |
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Portieri: Cragno, Reina, Strakosha, Vicario; Difensori: Caceres, Demiral, Duarte, Faraoni, Gagliolo, Godin, Iacoponi, Kjaer, Malcuit, Rodrigo Becao, Vavro, Yoshida; Centrocampisti: Agudelo, Bentancur, Demme, Diawara, Elmas, Kucka C, Linetty, Silva A, Zielinski; Trequartisti: Diaz, Palacio vC, Perez, Politano, Verdi; Attaccanti: Cutrone, Galabinov, Okaka, Petagna, Riviere. |
Voto: 6+
Non è stato un mercato esaltante quello degli Smugglers ma ha, perlomeno, messo a posto una difesa che era stata il tallone d’achille della squadra per tutta la scorsa stagione. Con Bremer, Caldirola, Hoedt, Igor e Letizia i problemi per gli arancio-neri dovrebbero essere finiti. Chiellini e compagni potranno giocare a quattro senza patemi d’animo e, così facendo, potranno supportare sia il 4-2-3-1 che il 4-4-2 A, moduli per i quali questa squadra è naturalmente predisposta. Il russo Miranchuk avrà l’ingrato compito di non far rimpiangere Federico Chiesa che ha abbandonato tra le polemiche la squadra per accasarsi dai campioni in carica di Corinthia. In attacco l’unico vero riferimento rimarrà Lautaro Martinez. Gli altri si giocheranno al massimo il posto da primi panchinari. |
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Portieri: Donnarumma G vC, Paleari, Perin, Tatarasanu; Difensori: Bremer, Caldirola, Chiellini C, Dijks, Hoedt, Igor, Juan Jesus, Letizia, Luiz Felipe, Lyanco, M’baye, Zapata C; Centrocampisti: Benassi, Freuler, Gagliardini, Ionita, Lobotka, Lukic, Schone, Soriano, Zaccagni; Trequartisti: Cuadrado, Luis Alberto, Miranchuk, Ounas, Rebic; Attaccanti: Caicedo, Destro, Gabbiadini, Martinez L, Muriqi. |