È terminato un lungo weekend di Serie A all’insegna di Davide Astori. Su tutti i campi il ricordo del capitano della Fiorentina ha fatto da cornice ad una giornata in cui i punti in palio erano importanti e nessuno si è risparmiato. Non c’era modo migliore per onorare la memoria di Davide. Ripartito il massimo campionato nazionale è ripartita anche l’Hyboria League. Qui di seguito, come di consueto, tutti i risultati.

Apriamo col dirvi che finalmente, dopo ventisei turni (venticinque, considerando quello rinviato), l’unica delle franchigie ancora a secco di vittorie di giornata ha rotto il suo digiuno. Il miglior punteggio della domenica è stato infatti quello dei Nemedia Red Dragons i quali, con 79,5 punti, hanno conquistato la prima “V” della loro stagione. Non poteva esserci weekend migliore per sfatare il tabù: grazie a questa ottima prestazione Bonucci e compagni sono riusciti infatti a conseguire il quarto successo consecutivo andando a vincere proprio sul campo degli acerrimi rivali di Aquilonia.

Due sole le insufficienze tra le fila dei Dragoni (Basta e Insigne). Le reti di Babacar, primo giocatore nella storia dell’Hyboria League a segnare con la maglia di due franchigie diverse (fino a gennaio il senegalese aveva militato nei Koth Steelers), e del subentrante Pellegrini, unite agli assist di Nainggolan e ai tre punti bonus di squadra, hanno consentito a Nemedia di espugnare Tarantia, nonostante la strenua resistenza dei padroni di casa. Aquilonia infatti, pur non avendo collezionato alcun +3, è riuscita ugualmente a superare quota 70, marcando per ben due volte. Ottima prestazione anche per i Crociati che, con due punti bonus di squadra e due assist (Ilicic e Felipe Anderson), hanno fatto comunque registrare il terzo miglior punteggio assoluto di questa ventiseiesima giornata.

Considerato il momentaneo vantaggio nella partita contro Zamora, sospesa la settimana scorsa per i motivi che tutti voi conoscete, possiamo a tutti gli effetti ormai considerare i rossoneri recuperati per una corsa alle prime posizioni. Da segnalare infine un’altra buona notizia per Nemedia: si è finalmente sbloccato Andrè Silva, neanche convocato per la trasferta di Aquilonia. Chissà che il portoghese non possa, nei dieci turni che mancano di qui alla fine, portare il suo prezioso contributo alla causa dei Dragoni, soprattutto in Campionato.

Questa ventiseiesima giornata ha portato con se anche un deciso scossone in cima alla classifica. Due le partite di vertice che ci hanno tenuto col fiato sospeso, combattute fino all’ultimo punto.

E’ caduta, perdendo il primato, Ophir, sconfitta sul campo della Zamora da una rete del capitano Daniele De Rossi. Non è bastato alla franchigia dello scudo il +3 conquistato in pieno recupero da Ciro Immobile. La frittata di Viviano in Crotone-Sampdoria e una difesa (Ansaldi, Koulibaly, Ferrari e Mario Rui) da quattro insufficienze su quattro hanno fatto crollare nettamente il punteggio dei Golden Shields che si sono fermati a 63,5. E’ finita 1-0 per gli Snatchers (sesta vittoria su undici con punteggio da minimo sindacale per i bianconeri) che con questo successo hanno riconquistato il terzo posto scavalcando Aquilonia.

A Stygia è bastata una prestazione senza infamia e senza lode per incassare tutta la posta in palio nella sfida di Khemi contro Zingara. I padroni di casa hanno realizzato 67,5 punti grazie al bonus da porta inviolata di Sportiello e al sette e mezzo in pagella di Skriniar. Beffati sul filo di lana gli Smugglers che hanno invece mancato la soglia gol per sola mezza lunghezza. E’ risultato decisivo l’errore dal dischetto di Higuain. Il -3 del Pipita ha reso vano il bonus gol arrivato con Caracciolo sabato sera durante il derby di Verona. Gli Ophidians ora guidano di nuovo la classifica del Campionato di Lega. Non accadeva da Natale. Avevano perso il comando in favore dei Golden Shields alla diciassettesima giornata, proprio in concomitanza di una sconfitta contro gli Zingara Smugglers.

Non buona la prima dei Corinthia Wisemen senza capitan Astori. La franchigia dei saggi, ancora in formazione decisamente rimaneggiata, ha subito un pesantissimo rovescio casalingo per mano degli Argos Mariners. I bianco-celesti, trascinati da uno straripante Dybala, sono passati all’Olympic Stadium di Akbitana con un rotondo 0-3, ottenendo un successo che ormai mancava da più di un mese e rilanciando la propria classifica. Ora i Mariners sono a soli tre punti dalla zona podio e la sfida casalinga del prossimo weekend con Aquilonia rappresenterà una ghiotta occasione per riguadagnare ulteriormente terreno e posizioni.

Fondamentale per la classifica anche la vittoria di Brythunia ai danni del fanalino di cosa Koth. Fondamentale soprattutto per come è maturata, sul filo di lana, in un match ricchissimo di colpi di scena. Decisivo nel bene e nel male Marcello Trotta, scelto dai nostri amici di twitter per rimpiazzare lo squalificato Dzeko. L’attaccante del Crotone ha portato in dote ai giallo-neri la pesantissima doppietta realizzata ai danni della Samp, ma ha anche sbagliato un rigore. I Barbudos sono riusciti comunque a centrare quota settanta e a marcare, grazie al fattore campo, ben due segnature. Non sono riusciti a fare altrettanto gli Steelers. Le reti di Antenucci e Zapata non sono bastate ad Acerbi e compagni che hanno pagato a caro prezzo l’errore dal dischetto di Politano, fermandosi a quota 68. E’ un’annata in cui a Koth va male tutto ciò che può andar male e questo weekend non ha fatto eccezione. Buon per Brythunia. Questa vittoria per 2-1, che ha consentito ai Barbudos di scavalcare Corinthia e di agganciare Zingara al sesto posto, rappresenta un ottimo viatico in vista della difficilissima trasferta di domenica prossima sul campo della neo-capolista Stygia.

Nessuno scossone nella classifica di Coppa. Stygia ha rosicchiato altri 4 punti ad Ophir portandosi a -20 mentre è rimasto praticamente invariato il distacco tra Aquilonia e Brythunia, attualmente terza e quarta. In coda Nemedia ha scavalcato Zamora.

Lo stesso discorso vale anche per la Supercoppa: l’unico sorpasso di giornata è stato proprio quello di Nemedia (tre punti bonus e miglior prestazione stagionale) ai danni di Zamora. In testa continuano appaiate Stygia e Corinthia che in questo turno hanno collezionato però la miseria di un solo bonus a testa. E’ riuscita a far ancora peggio Ophir che ha perso mezzo punto e ora vede avvicinarsi pericolosamente alle sue spalle gli Aquilonia Crusaders.

Nessun allungo in classifica marcatori per Ciro Immobile che si è visto negare la gioia della ventesima marcatura stagionale nonostante la prodezza di Cagliari. Insufficiente infatti il punteggio di Ophir che, come spiegato già in precedenza, per vari motivi, non è riuscita a centrare la soglia gol. E’ risalito al terzo posto, scavalcando Fabio Quagliarella, Paulo Dybala, autore di una doppietta. Nelle retovie hanno mosso la graduatoria Ilicic e Bonucci (primo ingresso nella Top 20 per il capitano di Nemedia), beneficiari di due marcature extra.

Oltre a quelle di Ilicic e Bonucci, le altre marcature extra attribuite questa settimana sono state quelle di Romagnoli (Aquilonia) e Skriniar (Stygia).

Le marcature che non abbiamo potuto attribuire sono invece state tre: quella del già citato Immobile e quelle di Zapata (Koth) e Caracciolo (Zingara).

Chiudiamo la nostra analisi presentandovi brevemente la prossima giornata.

Il ventisettesimo turno precederà una pausa di due settimane e sarà l’ultimo del terzo girone, quello che ci sta conducendo dritti dritti alla stagione dei fiori e dei profumi. Non potremo assegnare il simbolico titolo di campione di primavera perché all’appello mancherà comunque la venticinquesima giornata che recupereremo solo dopo Pasqua.

Le due battistrada saranno impegnate in due partite difficili ma non impossibili. Il calendario sembra favorire gli Stygia Ophidians che potranno avvalersi del fattore campo nel confronto con i Brythunia Barbudos. I precedenti sono tuttavia favorevoli agli ospiti che alla nona giornata strapparono un ottimo pareggio su campo avverso (2-2) e che al ritorno, alla diciottesima, si imposero tra le mura amiche con il punteggio di 2-1. Trasferta complicata per gli Ophir Golden Shields che andranno a far visita ai Nemedia Red Dragons, la formazione più in forma del momento, reduce da quattro vittorie consecutive ed in rimonta in tutte e tre le competizioni dell’Hyboria League. I rossoneri sono però il bersaglio preferito del capocannoniere Ciro Immobile che a Belvero, alla nona giornata, firmò il gol del pareggio (1-1) mentre al ritorno, disputatosi a Ianthe alla diciottesima giornata, firmò ben quattro delle cinque reti con le quali la franchigia dello scudo liquidò i Dragoni (finì 5-2).

La sfida a mio parere più importante sarà però quella di Messantia. Argos e Aquilonia, quarta e quinta e separate da un solo punto in classifica, si scontreranno in un incontro che possiamo definire da tripla. Una vittoria per parte nei due precedenti: alla nona si imposero i Mariners con un rotondo 5-2; alla diciottesima a spuntarla furono i Crusaders, con un perentorio 2-0.

Fondamentale in chiave classifica anche la partita di Kordava tra Zingara e Zamora. Con un’altro successo gli Snatchers potrebbero addirittura provare l’assalto al primo posto dal quale distano ormai solo due punti. I precedenti tuttavia sono completamente favorevoli agli Smugglers vittoriosi in entrambe le sfide disputatesi in stagione (3-2 alla nona e 0-1 alla diciottesima).

Chiuderà il quadro la trasferta di Corinthia sul campo del fanalino di coda Koth. E’ quasi l’ultimo appello per i biancoverdi che poi (tolto il recupero della venticinquesima) avranno da affrontare in rapida successione Stygia, Aquilonia e Ophir. Sarà di nuovo una formazione tutta da inventare quella dei Wisemen che dovranno fare ancora a meno di Kevin Lasagna e di Domenico Berardi. Nei due precedenti due vittorie per Corinthia: 1-2 a Korshemish alla nona e 4-1 in casa alla diciottesima.

Ed anche per questa settimana è tutto.

Vi lascio al file mastro excell contenente tutti i voti e i risultati nel dettaglio: 26 – HL 2017-2018

Ci sentiamo su twitter nei prossimi giorni.

Buona settimana a tutti ragazzi.