Si potrebbe fare un parallelo tra la stagione degli Stygia Ophidians e quella della Juventus. L’arrivo di Cristiano Ronaldo ha trasformato la già fortissima franchigia campione in carica in una corazzata che sembra inarrestabile, destinata a giocare un campionato a parte.
La seconda “V” nera stagionale per la franchigia capitanata da Mauro Icardi è arrivata con un rotondo 83,0 ottenuto proprio grazie alla doppietta dell’argentino contro la Spal, al gol di CR7 contro l’Udinese e alle ottime prestazioni del resto dei componenti squadra. Spiccano su tutte quella di un rinato Suso, autore di due assist in Milan-Chievo (ottima la scelta redazionale di tornare a schierarlo come trequartista questa settimana), e di un Sepe che, pur non riuscendo a mantenere la porta imbattuta, ha messo comunque a referto un altro 7 in pagella.
Sono riusciti a tenere il passo dei campioni solo gli Zamora Snatchers che hanno collezionato 81,0 punti realizzando la propria miglior prestazione stagionale e confermando che, quando sono al completo, possono rappresentare l’unica valida alternativa agli Ophidians.
Grazie a questa valanga di punti Stygia ha spazzato via i Corinthia Wisemen con un umiliante 0-4. E’ stato un week-end da dimenticare per i bianco-verdi iniziato male già venerdì sera, con l’inaspettato -2 di Sirigu contro il Frosinone, e terminato con i tanto attesi bomber tutti a secco. Milik non ha addirittura neanche messo piede in campo.
Dietro la capolista la classifica ha iniziato a sgranarsi. Al terzo posto, alle spalle anche di Aquilonia (di cui parleremo dopo) troviamo adesso Barbudos e Golden Shields.
Ophir è andata a vincere con un secco 0-2 sul campo degli Zingara Smugglers. Immobile e Baselli (quest’ultimo subentrato a Brozovic) hanno vestito i panni dei giustizieri in una partita priva di grandi sussulti e che ha visto le due franchigie finire divise da ben 10 punti.
Brythunia ha liquidato Koth con un netto 3-1. Mattatori dell’incontro il solito Piatek ed Edin Dzeko, tornato finalmente al gol. Il bosniaco non segnava in Hyboria League dalla terz’ultima giornata della scorsa stagione. La rete della bandiera degli Steelers l’ha messa a segno Joao Pedro. Ancora più lungo il digiuno rotto dal brasiliano che non finiva su di un tabellino dei marcatori dalla tredicesima giornata del nostro fantacalcio 2017-2018.
Al quinto posto, da sola, è risalita Zamora, tornata finalmente alla vittoria. Un successo che mancava dalla prima giornata ai bianco-neri, impantanatisi nelle sabbie mobili di metà classifica con tre pareggi intervallati dalla sconfitta patita in casa contro i Corinthia Wisemen. E’ stata una grande prestazione quella con la quale gli Snatchers hanno espugnato il Kings Road Park di Messantia. Il perentorio 1-3 porta la firma del Pipita Higuain che, appena tornato in campo dopo l’infortunio, ha subito calato una doppietta. Nel complesso Zamora ha messo a referto una sola insufficienza, quella di Zielinski. Sugli scudi, con un assist ciascuno, Perisic, Mandzukic e Cancelo. Ennesima prestazione strepitosa per il portoghese che ha ottenuto un incredibile sette e mezzo in pagella. Sugli scudi anche Alessio Cragno, preferito a Strakosha per la prima volta in stagione, e autore di una gran prestazione premiata dal pagellista della Gazzetta dello sport col 7 pieno. L’estremo difensore del Cagliari ha inoltre portato in dote alla franchigia dell’Est il bonus da porta inviolata. Per gli Argos Mariners, sempre più ultimi in fondo alla classifica, è andato in rete il neo-acquisto N’Zonzi. Ancora vacche magre in attacco in una giornata in cui ci saremmo aspettati molto di più, soprattutto dal gallo Belotti.
E’ terminato in parità l’attesissimo derby di Hyboria. C’è stato poco spettacolo a Tarantia con i Crusaders che si sono fermati a poco più del minimo sindacale con 66,5 punti e i Red Dragons che hanno fatto poco di più (67,5). Nemedia è andata a segno con il suo capitano Lorenzo Insigne ma le pessime pagelle della difesa (disastroso De Maio) hanno impedito ai rosso-neri anche solo di avvicinare la quota del secondo gol. Aquilonia è stata letteralmente portata in salvo da Szczesny (secondo cleansheet stagionale) e Simone Zaza, autore al suo esordio nel nostro fantacalcio di un preziosissimo assist nell’anticipo di venerdì tra Torino e Frosinone. I Crusaders sono riusciti, dunque, a mantenere sia l’imbattibilità casalinga che il secondo posto solitario in Campionato. Dopo la sosta, tuttavia, servirà ben altro per impensierire la capolista Stygia. Tra quindici giorni, nella complicatissima trasferta di Khemi, sul campo degli Ophidians, vedremo se questa Aquilonia può davvero ambire ad un ruolo da protagonista in questa stagione.
I punteggi di questa giornata hanno portato un po’ di sconquasso nella colonna sinistra della classifica di Coppa. In testa rimane sempre la Stygia che ha allungato nettamente sia su Aquilonia che su Corinthia. I Wisemen sono sprofondati al quinto posto, sorpassati sia da Brythunia, ora quarta, che da Zamora, adesso seconda. Poco è cambiato nelle retrovie, con Ophir e Nemedia che si sono di nuovo scambiate settima ed ottava posizione.
La graduatoria della Supercoppa ha subito meno stravolgimenti. Da annotare lo scivolone di Corinthia che con il 61,0 di questa sesta giornata (peggior punteggio stagionale) ha perso 5 punti passando dalla seconda alla quinta posizione. Sul podio ora troviamo, un po’ a sorpresa, Koth e, appaiate, Aquilonia e Zamora. Gli Snatchers hanno guadagnato ben sette punti in un solo colpo mentre la seconda posizione degli Steelers è merito del mezzo punticino di bonus racimolato da Lucas Biglia che faceva le veci dell’infortunato Kolarov nelle vesti di vice-Capitano.
La miglior prestazione dal punto di vista dei bonus l’ha messa a segno Ophir. Tre i punti extra collezionati dai Golden Shields che ora detengono il record della Lega in questo particolare fondamentale.
Continua nella classifica dei marcatori la corsa solitaria in vetta di Piatek. Il bomber dei Brythunia Barbudos, dopo la rete contro i Koth Steelers, conduce a quota sei.
Alle sue spalle è ripiombato il Pugnale d’Oro della scorsa stagione, Mauro Icardi, autore di una tripletta. Tripletta sì, non doppietta, perché l’argentino degli Stygia Ophidians, in quanto capitano, si è visto attribuire la marcatura extra ottenuta dalla propria franchigia nel rotondo successo esterno contro Corinthia. Insieme a lui troviamo, a quota cinque, Cristiano Ronaldo e Ciro Immobile.
Quattro le marcature extra che abbiamo potuto attribuire questa settimana: oltre a quella di Icardi, ne abbiamo assegnata una a Zaza (Aquilonia), una a Castro (Brythunia) e una a Cancelo (Zamora). E’ la terza volta che il portoghese, ex-Nemedia, viene premiato. Merito delle pagelle strepitose collezionate in questo inizio di stagione. Pagelle grazie alle quali, in ben quattro delle cinque volte in cui è sceso in campo, Cancelo ha aiutato Zamora ad ottenere punti bonus difensivi. Se continuerà così (ha già spaccato un paio di traverse in queste prime partite), prima o poi arriverà anche qualche gol vero e proprio.
Dopo la sosta torneremo in campo con una sfida davvero interessante. Come accennato sopra andrà in scena il primo scontro al vertice di questo campionato. Stygia ospiterà sul proprio campo gli Aquilonia Crusaders, secondi in classifica. Il divario qualitativo tra le due rose e il fattore campo fanno pendere la bilancia nettamente in favore dei padroni di casa che, molto probabilmente, si presenteranno in campo con ben due trequartisti, Boateng e Under, alle spalle di Icardi e Ronaldo. A rendere ancor più ardua l’impresa dei Crusaders la probabile assenza di Gervinho, ancora alle prese con problemi muscolari. Nei due precedenti della stagione scorsa al Tempio di Seth una vittoria per parte. Aquilonia è stata una delle due franchigie della nostra Lega (l’altra è Argos) a violare lo stadio di casa degli Ophidians che non perdono a domicilio esattamente da un anno.
Turno sulla carta apparentemente favorevole per Brythunia che ospiterà al Khullan Monumental la Nemedia. Occhio però ad Insigne e co. che, pur non avendo collezionato tantissimi punti, restano una delle squadre più ostiche da battere. L’unica sconfitta rimediata dai rosso-neri finora è stata quella della terza giornata contro la capolista Stygia. I Barbudos uscirono vittoriosi da entrambi i precedenti casalinghi della scorsa stagione.
Ophir sarà impegnata in una trasferta altrettanto ostica sul campo dei Koth Steelers. Anche i grigio-azzurri, come la Nemedia, stanno ottenendo risultati al di sopra delle aspettative e potrebbero sfruttare il fattore campo impiegando contemporaneamente tre punte se, come pare, dovessero recuperare Roberto Inglese. Alla trentunesima giornata della scorsa stagione, a Korshemish, i Golden Shields incapparono in una sconfitta che ne compromise definitivamente la corsa allo Scudo d’Oro d’Hyboria, fino ad allora obbiettivo dichiarato della franchigia capitanata ai tempi da Kevin Strootman.
Impegno sulla carta agevole per gli Zamora Snatchers che, a meno di sorprese, non dovrebbero avere grossi problemi in casa contro gli Zingara Smugglers. C’è un fattore che depone a sfavore dei padroni di casa però: i bianco-neri vedranno ben tre dei loro top-players (Nainggolan, Perisic e Higuain) impegnati nel derby di Milano. La trappola è dietro l’angolo. L’ultimo precedente tra le due squadre al Maul Camp di Shadizar risale all’ultima giornata della scorsa stagione. Finì 1-1 con Zamora già certa dello Scudo d’Argento e Zingara che, grazie a quel punto e alle contemporanee sconfitte di Ophir e Argos, colse un insperato Scudo di Bronzo. Da quel giorno c’è un certo feeling tra le due tifoserie. Feeling che verrà di sicuro messo da parte almeno per un week-end.
Chiuderà il quadro un Argos–Corinthia che sa di ultima spiaggia per i padroni di casa. I Mariners ritroveranno Douglas Costa dopo la lunga squalifica e ciò gli consentirà di schierare un 4-2-3-1 arrembante per provare a strappare la prima vittoria stagionale. Una vittoria per parte nei due precedenti della scorsa stagione al Kings Road Park di Messantia.
E con la presentazione delle sfide della prossima giornata abbiamo concluso. E’ ora di staccare e riporre il fantacalcio in un angolino per una decina di giorni. E’ in arrivo Hyborina e spero che lo faccia senza ritardi, prima che questa sosta finisca. Non come suo fratello che due anni fa ci fece aspettare una settimana oltre il termine con io che, come Mazzarri, facevo il segno dell’orologio alle ostetriche.
Che bella cosa che sono i figli. Che cosa bellissima che è la famiglia. La vita è fatta di gioie grandi e piccole in grado di coprire qualsiasi altra delusione. Chi è genitore lo sa già. Chi ancora non lo è spero che un giorno possa scoprirlo. Presto o tardi.
Vi mando un abbraccione ma non prima di lasciarvi il file mastro con tutti i risultati:
Buona pausa e buona nazionale ragazzi. A presto.