In un week-end nel quale Ophir, Corinthia e Stygia provano a piazzare la prima fuga a tre, i campioni in carica di Aquilonia tornano protagonisti del nostro fantacalcio sfornando una prestazione all’altezza della loro fama dopo ben cinque giornate di buio pesto.
I Crusaders, nonostante le numerose assenze, sono tornati a macinare bonus su bonus piazzando il miglior punteggio di giornata insieme ai Koth Steelers.
I punteggi
Bianco-rossi e grigio-azzurri si sono divisi la sesta “V” nera stagionale arrivando appaiati a quota 78,0 e lasciando alle proprie spalle tutte le avversarie in una sesta giornata che non è stata esaltante nel suo complesso.

Pagelle mediocri, calci di rigore sbagliati, cartellini rossi e cartellini gialli hanno condizionato la prestazione della maggior parte delle squadre del nostro fantacalcio. Ben sei di esse non sono state in grado di superare quota settanta.
La prima vittoria di Aquilonia in questa quinta stagione di Hyboria League è arrivata di rigore. E non è un modo di dire.
I tre bonus-goals fatti mettere a referto dai campioni in carica sono frutto di altrettante realizzazioni dagli undici metri. Ci ha pensato prima Perisic, il grande ex, che ha sbloccato la sfida nell’anticipo di sabato tra Lazio e Inter..

Hanno proseguito Barak e Kessiè, implacabili dal dischetto in Verona-Milan.
I bonus che hanno blindato il successo di Aquilonia sono arrivati dallo Stadium con un altro calcio di rigore: a lasciare la propria firma sulla gara è stato Szczesny che ha neutralizzato un penalty di Veretout (+3) e collezionato il secondo cleansheet stagionale.

Il portiere, molto criticato ultimamente, è risultato decisivo sia per la vittoria della Juventus contro la Roma che per quella dei Crusaders al Maul Camp di Shadizar
Ad allietare ancor di più il week-end di Aquilonia sono arrivati anche il ritorno a disposizione di Zlatan Ibrahimovic (in campo per uno spezzone di partita) e il recupero lampo di Abraham. Entrambe notizie che fanno ben sperare per il prosieguo del campionato.

L’1-3 finale rappresenta la terza sconfitta interna consecutiva per Zamora che, fino ad ora, è riuscita a far punti solo lontano dal proprio terreno di gioco.
Per gli Snatchers l’unica nota positiva di questo week-end è rappresentata del primo goal di Nwanko Simy. Il nigeriano, l’acquisto più atteso dello scorso mercato estivo, si è finalmente sbloccato.
Nonostante questa vittoria i campioni in carica di Aquilonia rimangono lontani dalle zone di vertice della classifica perché tutte e tre le squadre in vetta sono riuscite, a loro volta, a vincere.

In testa alla classifica c’è sempre Ophir che ha espugnato con il punteggio di 1-2 il Monumental di Pirogia.
Decisive per il successo dei Golden Shields sono state le reti del capitano Ciro Immobile e di Gianluca Caprari.

Quest’ultimo, giramondo dell’Hyboria League, era all’esordio con la maglia degli Scudati e ci ha messo pochi minuti a convincerci d’aver preso la decisione giusta in sede di stesura delle formazioni. Avevamo puntato su di lui, convinti dalle ultime prestazioni offerte col Verona di Tudor. C’avevamo visto giusto.

La vittoria dei Golden Shields è rimasta, tuttavia, appesa ad un filo fino all’ultimo.
Brythunia non aveva bonus-goals all’attivo ma, come di frequente le accade, è riuscita a fare incetta di buoni voti e di bonus minori.
I Barbudos non hanno collezionato alcuna insufficienza e grazie all’assist di Leao (subentrato a Shomurodov), al bonus da vice-Capitano conquistato da Barella e al punto extra fatto mettere a referto dalla difesa, hanno raggiunto quota 69,0 fermandosi ad una sola lunghezza dal possibile pareggio.
Ad un solo punto dai nero-Scudati, ci sono Wisemen e Ophidians.
Corinthia è riuscita a battere, anche se piuttosto a fatica, gli Argos Mariners.

La prestazione dei bianco-verdi non è stata da incorniciare. Le reti del capitano Milinkovic-Savic e del solito Osimhen sono valse il 2-1 sui bianco-celesti che, però, erano davvero in piena emergenza.

Privi di Dybala e Damsgaard e con Belotti e Morata a mezzo servizio, i Mariners sono stati costretti a giocare col solo Henry in attacco. Il francese del Venezia ha fatto la sua bella figura prendendo un bel sette in pagella e servendo anche un assist ad Aramu. Ma non è bastato.
Il goal della bandiera degli ospiti porta la firma di Thorsby, subentrato dalla panchina a Tonali.
Molto sofferta è stata pure la vittoria della Stygia ai danni della Nemedia.
La gara, finita 1-0, è stata decisa da Musa Barrow, in rete per la terza giornata consecutiva.

Gli Ophidians sono riusciti a centrare la prima fascia goal nonostante il disgraziato errore dal dischetto del capitano Veretout in quel dello Juventus Stadium.
La stessa cosa non è riuscita ai Red Dragons che, partiti bene con la contestatissima rete di Felipe Anderson in Lazio-Inter, hanno sciupato il vantaggio a causa del nuovo errore dagli undici metri di Lorenzo Insigne.

Un errore dai risvolti molto pesanti visto che ha trasformato in sconfitta una possibile vittoria. Vittoria che avrebbe lanciato i rosso-neri in terza posizione, a ridosso delle prime.
Ad aumentare i rimpianti degli ospiti anche la consapevolezza che i centrocampisti seduti in panchina, Pasalic, Kovalenko e Nandez, hanno offerto prestazioni notevolmente migliori rispetto a quelle dei titolari (Pellegrini, Malinovskyi e Strootman). Con quei voti e quei bonus saremmo a parlare di tutt’altro risultato.
I Dragoni Rossi rimangono confinati a metà classifica, a ben cinque punti di distanza dalla capolista Ophir.

I Red Dragons sono stati raggiunti in quinta posizione dalla franchigia gemellata Koth che è andata ad espugnare con un perentorio 0-3 l’Ocean Mancera di Shadizar.
Il protagonista assoluto del match è stato Joao Pedro, a segno per ben due volte.

Anche l’altro bonus-goal degli ospiti è arrivato da Cagliari-Sampdoria e porta la firma di Martin Caceres.
E’ stata una giornata davvero storta per Zingara che ha perso subito per infortunio Rebic, che ha visto il suo uomo di punta, Lautaro Martinez, entrare in campo stanco e nervoso all’Olimpico e che è stata penalizzata da alcune delle nostre scelte di formazione. In particolare quelle riguardanti l’attacco.
A rendere ancor più pesante il passivo è arrivata anche l’espulsione folle di Luiz Felipe, sempre nel concitato finale di Laizo-Inter.
In testa alla classifica della Coppa di Lega c’è sempre la Corinthia che mantiene un vantaggio di otto lunghezze sugli Ophir Golden Shields.

Cominciano ad accusare un ritardo più consistente Brythunia, Nemedia e Zamora, attardate di oltre quaranta lunghezze.
Le posizioni sono invertite in vetta alla Supercoppa di Lega.
In questo caso è Ophir a comandare con Corinthia che segue ad una lunghezza di distanza.

In risalita Aquilonia, attualmente quarta.
Immobile e Osimhen guidano la rincorsa al Pugnale d’Oro
Entrambi a segno in questo turno di fantacalcio, i due ora sono incalzati anche da Joao Pedro che, dopo la doppietta messa a segno contro Zingara, è salito a quota 4.

L’unica marcatura extra che abbiamo potuto attribuire in questa giornata è andata a Barella, vice-Capitano dei Brythunia Barbudos.
L’unica rete che non abbiamo potuto convertire in una marcatura utile alla nostra graduatoria è stata, invece, quella di Felipe Anderson dei Nemedia Red Dragons.
La prossima giornata
La settima giornata sarà quella della sfida tra le squadre che, quasi unanimemente, vengono considerate le favorite per la vittoria finale di questo Campionato.
Corinthia e Ophir si affronteranno all’Olympic Stadium di Akbitana in una sfida che promette fuochi d’artificio e che, calendario di Serie A alla mano, potrebbe regalare anche sorprese di formazione.

Proverà ad approfittarne la Stygia, terzo incomodo ed unico team ancora imbattuto, che ospiterà al Tempio di Seth gli Zamora Snatchers.
Nella parte centrale della classifica incroceranno le spade Nemedia e Zingara al Belverus Dome e Argos e Koth al Kings Road Park di Messantia.
Infine, al Conan Memoria Colosseum, i campioni in carica di Aquilonia, attualmente penultimi, ospiteranno il fanalino di coda Brythunia.
E con i risultati della sesta giornata è tutto.
Vi lascio al consueto file excell con tutti i risultati nel dettaglio.

Ci sentiamo su twitter…