Dopo quattro giornate piene zeppe di bonus molti attaccanti, a parte Ibrahimovic e Cristiano Ronaldo che continuano a segnare ogni volta che mettono il piede in campo, si sono presi un turno di pausa. A sparigliare le carte ci ha pensato, allora, Henrikh Mkhitaryan.
I punteggi
L’armeno, partito molto bene quest’anno grazie ai tanti assist messi a referto nelle prime giornate, ha trascinato i Corinthia Wisemen alla conquista della prima “V” nera stagionale con una fantastica tripletta in quel di Marassi.
I bianco-verdi hanno messo a segno 79,5 punti, superando di tre lunghezze gli Stygia Ophidians di Cr7, giunti per la terza giornata consecutiva secondi, dietro ad una avversario sempre diverso.

A far notizia è, però, lo stop casalingo della capolista Aquilonia, unica squadra imbattuta sinora. I Crusaders sono stati superati da una Brythunia che fa ancora fatica in zona goal ma che sembra aver ritrovato il passo giusto coi bonus di squadra. Quel passo che l’anno scorso le aveva consentito di vincere la Supercoppa di Lega.
I Barbudos sono passati al Conan Memorial senza segnare neanche una rete. L’1-2 finale è merito dei quattro punti extra conquistati da Ospina (cleansheet), Gomez (bonus Capitano) e dalla difesa. La retroguardia, trascinata da uno strepitoso Romero (7,5 in pagella per l’atalantino) ha messo a referto una media del 6,75 conquistando, da sola, due punti di modificatore. Ottime anche le prestazioni di Barella, Vidal e Leao.
Le uniche due insufficienze, quelle di Sau e Kurtic, non hanno gravato più di tanto sul punteggio di una Brythunia che, nonostante l’assenza di Edin Dzeko, ha messo a segno un colpo davvero insperato.
Aquilonia ha tanto da recriminare. Zlatan Ibrahimovic, one man show di Milan-Verona, ha fatto e disfatto qualsiasi cosa. Il duello in tre atti messo in scena dello svedese prima con Silvestri (terzo portiere dei Crusaders, vedi tu il destino), poi coi legni e poi con se stesso, ha finito per danneggiare la franchigia bianco-rossa che avrebbe tutto da guadagnare se i rigori li battesse un certo Franck Kessiè.

Alle spalle di Aquilonia, oltre ai Barbudos, sono piombati i campioni in carica di Corinthia che, trascinati dalla tripletta del protagonista di giornata Mkhitaryan e dalla rete di Osimhen a Bologna, hanno sconfitto per 3-0 i Koth Steelers.
Gli ospiti, in bonus con Joao Pedro, non sono riusciti a marcare neanche il punto della bandiera. Il loro punteggio è stato trascinato sotto-soglia da ben sei insufficienze e dalla sfortunata autorete di Calabria.
Si è decisa sul filo di lana anche la sfida del Kings Road Park tra Mariners e Red Dragons.
Nemedia, nonostante la rete di Nandez, è rimasta ferma al palo, penalizzata oltremodo dall’espulsione di Augello, l’uomo che aveva messo la firma sulle buone prestazioni di queste prime giornate. I Red Dragons hanno pagato a caro prezzo anche la nostra scelta di lasciare in panchina N’zola preferendogli un deludente Alexis Sanchez. La doppietta dell’attaccante dello Spezia avrebbe potuto ribaltare il risultato.
Argos, al contrario, è riuscita ad ottenere il massimo profitto con il minimo sforzo. La giornata asfittica del tridente delle meraviglie è stata controbilanciata da una manciata di buoni voti, dal bonus Capitano conquistato dal Gallo Belotti e dal punto extra della difesa. L’1-0 con il quale i Mariners hanno portato a casa questi tre punti è preziosissimo in termini di classifica.

E’ stata una sfida al cardiopalma quella tra Zingara e Stygia.
Gli ospiti hanno fornito una gran prova di squadra: il goal di Cristiano Ronaldo (il portoghese ha conquistato anche il bonus Capitano), gli assist di Correa e Veretout, il cleansheet di Consigli e il punto extra conquistato dalla difesa non sono tuttavia bastati per piegare i padroni di casa che hanno replicato mandando in rete Lautaro Martinez e l’irriducibile Felipe Caicedo che, per la seconda domenica consecutiva, ha regalato agli arancio-neri un bonus pesantissimo, quanto insperato, nei minuti di recupero.
All’Ocean Mancera è finita 2-2.
Si è conclusa, infine, con un mesto 0-0, la sfida del Maul Camp tra Zamora e Ophir. In virtù di questo risultato le due franchigie continuano a rimanere, mano nella mano, all’ultima posizione della classifica.
Argos sfonda quota 400, seconda squadra a riuscirci dopo solo cinque giornate (la prima e unica capace di farlo era stata Ophir nella stagione d’esordio 2017-2018) e continua a mantenere il primato in Coppa, con un distacco sul gruppo ancora molto consistente. Alle sue spalle c’è sempre Aquilonia.

Dietro ai Crusaders si sono avvicinate Stygia e Corinthia che, con le ottime prestazioni fornite in questa quinta giornata, sono riuscite a sopravanzare la Nemedia.
Stesso discorso vale per la Supercoppa, in una giornata che ha visto ritoccati al ribasso i punteggi di molte franchigie. Argos conduce con quasi venti punti di vantaggio su Zamora e Stygia.

Bianconeri e giallo-cerchiati guidano un folto gruppo di sette franchigie raccolte in appena 7,5 punti.
I campioni in carica di Brythunia sono ancora penultimi, ma sembrano dare segnali di vitalità. I Barbudos sono la prima squadra che, quest’anno, è stata in grado di conquistare ben 4 punti extra in un solo turno. Cosa che l’anno scorso era riuscita solo a tre franchigie in tutta la stagione.
La corsa al Pugnale d’Oro 2020-2021 continua ad avere come protagonisti Andrea Belotti e Zlatan Ibrahimovic che sono riusciti entrambi a ritoccare la propria classifica.

Il Gallo ha potuto mantenere la vetta usufruendo di una marcatura extra. Stessa sorte è toccata a Cristiano Ronaldo che è tornato a far capolino nel gruppetto dei primi grazie alla doppietta (una rete reale + una marcatura extra) messa a referto nella trasferta dell’Ocean Mancera.
Hanno usufruito di marcature extra anche il Papu Gomez e Romero dei Brythunia Barbudos.
Sono stati tre i bonus goals che non abbiamo, invece, potuto trasformare in marcature utili alla nostra graduatoria: quello di Nandez dei Nemedia Red Dragons, quello di Osimhen dei Corinthia Wisemen e quello di Joao Pedro dei Koth Steelers.
La prossima giornata
Dopo questa meritata sosta riprenderemo subito con molte sfide interessanti. La classifica è corta e, di conseguenza, ogni partita metterà in palio punti pesanti.
In primo piano ci sarà sicuramente il primo Derby de Mari della stagione. Argos e Zingara giungono a questa partita in un particolare stato di grazia. I padroni di casa partiranno sicuramente favoriti ma occhio alle sorprese perché gli arancio-neri, al di là della classifica, hanno già dimostrato di essere in grado di mettere i bastoni tra le ruote a chiunque.
La capolista Aquilonia andrà a far visita al fanalino di coda Ophir. Le due franchigie, che l’anno scorso lottarono fino all’ultimo metro per lo Scudo di Bronzo, hanno avuto un avvio di stagione totalmente differente. Nonostante ciò, sono separate da soli sei punti. Con una vittoria i padroni di casa potrebbero riavvicinarsi subito alle posizioni che contano. Il recupero di Ciro Immobile potrebbe far la differenza.

Molto interessante sarà la partita del Monumental tra Brythunia e Stygia. Appaiate entrambe a quota 9, le due franchigie partono alla pari nei pronostici e, molto probabilmente, tutto sarà deciso dalla sfida nella sfida tra Edin Dzeko e Cristiano Ronaldo. Entrambi i bomber avranno sulla carta dei turni molto favorevoli.
I campioni in carica di Corinthia faranno visita ad una Nemedia molto rimaneggiata. I Dragoni dovranno fare a meno di Caprari ed Augello e ora sono in apprensione anche per la positività al coronavirus riscontrata nel vice-Capitano Lorenzo Pellegrini.
Il quadro sarà completato dalla sfida della Korshemish Arena tra Koth e Zamora. I padroni di casa partono favoriti dal pronostico ma, anche in questo caso, meglio non parlare troppo presto.
E con i risultati della quinta giornata è tutto.
Vi lascio al consueto file excell con tutti i risultati nel dettaglio.

E al video con tutte le resti della settima giornata di Serie A.
Buona sosta a tutti!