E’ stata una giornata esaltante. Non tanto per il numero di bonus complessivi, quanto per come essi si sono distribuiti sui campi di questo turno di Serie A: botta e risposta quasi istantanei; rimonte improbabili portate a compimento; altre, altrettanto incredibili, rimaste speranza concreta fino a naufragare negli ultimi minuti dell’ultimo posticipo di ieri sera. E tutto questo nel contesto di un campionato più aperto che mai e di una stagione che, a sei turni dalla fine, vede Scudo ed Elmo d’Oro ancora privi di un padrone assoluto. Ma andiamo con ordine…
La “V” nera se l’è aggiudicata la cenerentola Zingara, finalmente sugli scudi dopo settimane di sofferenza. Gli arancio-neri, probabilmente caricati dal Derby contro i rivali di Argos, hanno realizzato la propria migliore performance stagionale mettendo a segno 80,5 punti.
Il Campionato
I bonus di Luis Alberto, Lasse Schone, Roberto Soriano e Lautaro Martinez hanno trascinato gli arancio-neri alla vittoria. E’ incredibile come, in un’annata così avara di soddisfazioni, gli Smugglers siano riusciti a battere per ben tre volte gli acerrimi rivali bianco-celesti. In pratica la metà dei successi ottenuti da Chiellini e compagni in questa stagione sono arrivati negli ultimi tre Derby dei Mari.
Per Argos, che era partita a razzo in questo fantacalcio post-Covid, è arrivata la terza sconfitta consecutiva dopo quelle rimediate contro Ophir e Stygia. L’ennesima rete del Gallo Belotti e quella di un Ashley Young sempre più leader della mediana, avevano illuso su una possibile rimonta dell’ultimo minuto ma sono servite solo a fissare il punteggio finale sul 2-3. E ciao ciao ambizioni di podio. Questa volta per sempre.
Dopo questa doverosa introduzione sul secondo derby più importante della nostra Lega, è ora di guardare alla parte alta della classifica perché questo turno ha portato risultati pesanti sia in ottica Scudo d’Oro che in ottica podio.
La capolista Stygia sembrava, infatti, proiettata verso un facile successo in quel di Brythunia dopo la doppietta del solito Cristiano Ronaldo contro l’Atalanta. Poi, nel pomeriggio di Domenica, sono arrivate le sliding doors che hanno cambiato il volto alla giornata e forse anche a questo finale di Campionato.
Iago Falque, il trequartista da noi scelto per supportare il Cr7 e Musa Barrow, si è presentato sul dischetto del rigore a Marassi e s’è fatto ipnotizzare da Letica. Il potenziale +3 che avrebbe ucciso il match è diventato il -3 che l’ha riaperto. Riaperto a tal punto che i Barbudos sono riusciti addirittura a ribaltarlo andando a vincerre 2-0.
Decisivi, ai fini del risultato, il goal di Kurtic (nostra grande intuizione in fase di stesura delle formazioni e primo giocatore quest’anno a segnare con due maglie diverse), il solito bonus capitano del Papu Gomez (autore anche di un assist), e gli ottimi voti di giocatori come Toloi, Bonaventura e Masiello (quest’ultimo subentrato a Manolas) tutti premiati con tondi 7 in pagella.
La sconfitta di Stygia ha riportato in gioco sia i Wisemen che i Crusaders. Zapata e Quagliarella, di nuovo protagonisti proprio come nella scorsa stagione, hanno rilanciato la volata di Corinthia ed Aquilonia approfittando di questa giornataccia in cui sono incappati gli Ophidians.
Corinthia si è portata a -3 domando i Koth Steelers. All’Olympic è finita 3-1 (la rete della bandiera degli Steelers l’ha messa a segno Goran Pandev) grazie alle reti di Kevin Lasagna, Theo Hernandez e Duvan Zapata.
Aquilonia si è portata a -4 superando in casa una tenace Zamora che con Kalinic e Faraoni (e con l’assist di Perez e il mostruoso 7,5 di Cragno, condito da cleansheet) aveva spaventato tantissimo i Crociati.
Ci hanno pensato l’ex Di Lorenzo, Kessiè e il ritrovato Fabio Quagliarella (felicissimi di riaverti tra di noi) a raddrizzare una situazione che definire complicata era dir poco. E’ finita 3-2 e questi sono tre punti pesantissimi per i campioni in carica che ora potranno andare allo scontro diretto contro la capolista Stygia giocandosi il tutto per tutto. Una vittoria in casa degli Ophidians consentirebbe ai Crociati di riaprire completamente un campionato che due settimane fa sembrava definitivamente chiuso.
Nell’ultimo match di giornata la Nemedia è tornata a vincere contro Ophir dopo quasi due anni da quell’incredibile 2-4 che costò ai Golden Shields lo Scudo di Bronzo della prima edizione del nostro fantacalcio.
Gli ospiti erano andati virtualmente in vantaggio grazie alla rete firmata da Dries Mertens in Napoli-Milan ma i Red Dragons l’hanno ribaltata grazie agli assist di Sanchez (altra prestazione da incorniciare per il cileno), ai punti extra guadagnati dal capitano Insigne e da Mirante e alle grandi prestazioni di Nandez e Hateboer (premiati entrambi con un 7 in pagella).
E’ finita 2-0 per i rossoneri con i Golden Shields che non sono riusciti nemmeno a tramutare il bonus di Mertens in goal della bandiera a causa del -3 di Musso e di una serie di pesanti brutti voti, tra i quali spicca sicuramente il 4,5 (con ammonizione) rimediato dal capitano Ciro Immobile.
La Coppa
I punteggi di questa giornata hanno ridotto ancor di più il gap tra le prime sei della graduatoria.
In testa c’è ancora Ophir mentre alle sue spalle si sono rimescolate le carte e si è formato un trenino con Stygia e Argos guidato da Corinthia. Le tre franchigie sono racchiuse in appena tre punticini. Brythunia e Aquilonia sono quinta e sesta con un distacco di poco maggiore e ancora in piena corsa per il titolo.
Da segnalare anche il contro-sorpasso in coda di Zingara ai danni della Nemedia.
La Supercoppa
L’unica competizione che sembra chiusa da tempo è la Supercoppa.
Anche questa settimana il gap tra la capolista Brythunia e le inseguitrici non si è ridotto, anzi, è ulteriormente aumentato. I giallo-neri, che hanno sfondato quota 200, a meno di clamorosi harakiri, tra venti giorni alzeranno il primo trofeo della loro storia dopo i piazzamenti a podio di due anni fa.
Rimane tutto aperto per il secondo posto. Argos ha aumentato il suo vantaggio su Ophir ma parliamo di un punto e mezzo. Un’inezia.
La classifica dei marcatori
Ciro Immobile continua ad andare in bianco e Cristiano Ronaldo continua ad andare in goal. Ad un certo punto sembrava che ci potesse essere finalmente l’aggancio in vetta ma poi l’errore dagli undici metri di Iago Falque contro la Spal ha impedito alla Franchigia del Sud di raggiungere la quota minima per marcare almeno una rete privando in un solo colpo l’asso portoghese di entrambe le segnature e lasciandolo a due lunghezze dal capo classifica esattamente come tre giorni fa.
Oltre a quelle di Cristiano Ronaldo, sono state altre due le marcature che non abbiamo potuto assegnare: quella di Luis Alberto (Zingara) e quella di Dries Mertens (Ophir).
Le tre marcature extra sono andate al Papu Gomez (Brythunia) e ad Alexis Sanchez e Lorenzo Insigne (Nemedia).
La prossima giornata
Inutile girarci attorno: quella tra Stygia e Aquilonia sarà la partita più importante della trentunesima giornata. Una partita dal cui esito potrebbero dipendere i destini di questo Campionato.
I Crusaders arriveranno a questa sfida con un calendario apparentemente più facile ma con la necessità di scegliere chi escludere dalla formazione iniziale tra Quagliarella, Ibrahimovic & Lukaku. Le condizioni di salute del belga potrebbero far propendere per l’esclusione di quest’ultimo ma ci sarà Spal-Inter e, in mancanza di notizie certe in merito ad un suo forfait, il centravanti dell’Inter sarà sicuramente inserito nella lista dei titolari. I padroni di casa, invece, scenderanno in campo con tutta l’artiglieria pesante a disposizione nelle partite casalinghe. D’altronde Ronaldo e compagni vengono da sei vittorie consecutive tra le mura amiche. E non è un caso.
Corinthia vorrebbe stare alla finestra per vedere cosa accadrà tra le due concorrenti ma non potrà farlo a cuor leggero visto che sarà chiamata ad affrontare Argos, squadra in crisi di risultati da una decina di giorni a questa parte ma con un Belotti in grado di garantire un +3 in ognuna delle giornate di fantacalcio disputate dopo la fine dell’emergenza Covid-19.
Il quadro sarà completato dalla partita molto interessante della Korshemish Arena tra Koth e Ophir, dalla sfida da fondo-classifica tra Zingara e Nemedia e da un Zamora–Brythunia che l’anno prossimo potrebbe essere elevato a rango di terzo derby d’Hyboria per la crescente rivalità che le vicende di mercato stanno generando tra le due Franchigie dell’Est.
E con i risultati della trentesima giornata e tutto.
Il tempo di mettere un’ultima mano al pezzo sulle formazioni della trentunesima e troverete pubblicato pure quello.
Di seguito il solito file excell aggiornato con tutti i risultati nel dettaglio.
Ci sentiamo su twitter…