Mancano sei turni alla fine di questo travagliato campionato. Ci sono ancora diciotto punti a disposizione delle franchigie ma quelli in palio al Tempio di Seth hanno un peso specifico maggiore. La trentunesima giornata sarà quella dell’ultimo confronto stagionale tra Stygia e Aquilonia, le due vincitrici delle passate edizioni. Un confronto che ci dirà se la corsa allo Scudo d’Oro riuscirà a rimanere ancora aperta.
#CorinthiaArgos
Il primo stadio dove andremo in questo infrasettimanale è l’Olympic di Akbitana. I Wisemen ospiteranno i Mariners e lo faranno con un orecchio a Khemi per capire cosa accade nello scontro diretto tra Stygia e Aquilonia.
Corinthia confermerà il 4-4-2 A con il quale ha battuto Koth. Gli unici due cambi riguarderanno la porta, con Sirigu che ha vinto il consueto ballottaggio contro Dragowski e la difesa, con Castagne che prenderà il posto di Lykogiannis.
Argos confermerà in blocco l’undici titolare che ha dolorosamente perso il derby contro Zingara. La buona prestazione offerta contro l’Udinese ci ha convinti a riproporre il doriano Colley in difesa al posto di un Radu irriconoscibile dopo la pausa per l’emergenza Covid.
#KothOphir
Steelers e Golden Shields hanno pareggiato una volta sola nei precedenti undici scontri diretti. Anche questa volta la partita si preannuncia aperta a qualsiasi risultato. Gli ospiti hanno bisogno dei tre punti per provare ad inseguire ancora il terzetto di testa ma i padroni di casa sembrano avere un calendario assai più favorevole.
Koth tornerà al 4-2-3-1 casalingo con Inglese (Muriel è out per una caduta accidentale che gli è costata alcuni punti di sutura al capo) come unica punta e Pandev, Orsolini e Joao Pedro a supportarlo. Tra i pali ci sarà l’atalantino Sportiello (turnover per Gollini). In mediana tornerà titolare il veterano Magnanelli. In difesa ci sarà il bolognese Danilo (turnover per Palomino).
Ophir si affiderà alla coppia di trequartisti composta da Ramirez e Mertens. I due giocheranno alle spalle del solo Ciro Immobile. Il centrocampo sarà il solito mentre in difesa rientrerà tra i titolari lo juventino Danilo, preferito sia a Mario Rui che a Chancellor, impegnati in trasferte molto complicate. Ancora indisponibile Romero.
#StygiaAquilonia
È il grande giorno. Le due franchigie protagoniste delle prime due edizioni della nostra saga fantacalcistica si troveranno una di fronte all’altra per l’ultima volta in questo campionato. Il destino delle rispettive stagioni è appeso al risultato di questa partita: o gli Ophidians ammazzeranno definitivamente questo torneo oggi oppure il discorso si riaprirà del tutto e le prossime cinque giornate saranno da vivere col coltello tra i denti.
Stygia sfodererà tutto il suo armamentario d’attacco. Caputo, Ronaldo e Barrow formeranno il tridente pesante da opporre agli sfidanti di Aquilonia. Per il resto confermata la formazione uscita sconfitta dalla trasferta in Brythunia.
Aquilonia risponderà con un 4-3-1-2 da trasferta che vedrà due soli cambi rispetto alla partita contro Zamora. Il primo vedrà Josip Ilicic titolare al posto di Zlatan Ibrahimovic perché non possiamo schierare le tre punte e perché siamo convinti che lo sloveno avrà il suo spazio a partita in corso contro il Brescia. La panchina dello svedese, però, è da tenere sott’occhio. Non si hanno notizie certe sulle condizioni di Romelu Lukaku e, se il belga non dovesse farcela a giocare contro la Spal, al suo posto subentrerebbe proprio l’attaccante del Milan. A centrocampo Ionita sostituirà l’infortunato Nainggolan.
#ZamoraBrythunia
Le due franchigie dell’est si troveranno di fronte per la quarta volta quest’anno. Nelle tre sfide precedenti se le sono suonate di santissima ragione. La rivalità sta crescendo anno dopo anno. Colpa soprattutto del mercato e di una Brythunia che sta facendo incetta di giocatori zamoriani, sessione dopo sessione. L’ultimo, in ordine di tempo, è stato Masiello. Il difensore si è aggiunto ad una lunga lista di ex bianco-neri passati nelle file dei Barbudos. Da Petagna a Birsa, da Asamoah a Bonifazi. Dall’anno prossimo quello tra Snatchers e Barbudos potrebbe diventare il terzo derby ufficiale di Hyboria.
Zamora si affiderà ad un 3-4-1-2 che prevederà due cambi rispetto alla sconfitta in Aquilonia. Verdi e Cutrone prenderanno il posto, rispettivamente, di Perez e Kalinic. Conferma in porta per lo splendido Cragno della trasferta in Aquilonia. Out Kucka, tornerà dal primo minuto Bentancur.
Solito 4-4-2 A per Brythunia che proporrà tre novità rispetto al pareggio contro la capolista Stygia: in difesa ci saranno Kumbulla e l’ex Masiello; a centrocampo partirà titolare De Roon. Il Papu Gomez sarà regolarmente al suo posto nonostante la panchina iniziale contro il Brescia. Pronto in panchina, per sostituirlo, Zaniolo.
#ZingaraNemedia
La sfida di bassa classifica dell’Ocean Mancera si prefigura come una delle più incerte di questa giornata. Mentre gli occhi di tutto il pubblico saranno rivolti altrove le due franchigie si affronteranno con la speranza e la volontà di non continuare dare continuità alle vittorie di prestigio ottenute nello scorso turno.
Zingara giocherà con Rebic, Luis Alberto e Chiesa alle spalle di Lautaro Martinez. Il recupero di diversi difensori (finalmente!!!!) ci consentirà di osare con un 4-2-3-1 ultra offensivo. Ci aspettiamo tanto soprattutto dall’attaccante dell’Inter che è finalmente tornato alla rete proprio nel derby dopo tanti mesi di astinenza.
Schieramento da trasferta per Nemedia che rinuncerà ad un difensore (Sabelli) per infoltire il centrocampo e puntare decisamente sugli atalantini Pasalic e Malinovskiy impegnati tra poco contro il Brescia. Alle spalle di Sanchez ci saranno Insigne e Boga che hanno vinto la concorrenza di Hakan Calhanoglu. Assente Bani, out fino alla fine della stagione. Sarà sostituito da Vicari.
E per le formazioni di questa nostra trentunesima giornata è tutto.
Vi lascio al consueto #TwittaHyboriaMinutoperMinuto e ad Atalanta-Brescia.