La giornata d’apertura del girone estivo è quella che potrebbe decretare il funerale del quarto Campionato di Lega della nostra storia con la corazzata Aquilonia di Ibra e Lukaku che ospiterà gli Smugglers nell’ultimo confronto diretto della stagione.
#AquiloniaZingara
Quest’anno i Crusaders non sono mai riusciti a battere gli Smugglers. L’ultimo confronto tra le due franchigie, quello giocato alla diciannovesima giornata all’Ocean Mancera, terminò con un pirotecnico 4-3 in favore degli arancio-neri che segnò il punto di massimo vantaggio (+5) di Zingara, che in quel momento era all’apice del suo rendimento. A nove giornate di distanza la situazione si è completamente capovolta in favore di Aquilonia. Sono i biancorossi ad avere, ora, ben cinque punti di vantaggio. E si ha la netta sensazione che siano dotati della solidità necessaria per arrivare in testa fino in fondo senza troppi patemi d’animo. Vincendo oggi, la chiuderebbero semplicemente qui.
Aquilonia proverà a raggiungere il suo obbiettivo schierando l’artiglieria pesante. I Crusaders andranno in campo con un pesante 4-3-3 che vedrà impiegati, contemporaneamente, Lukaku, Ibrahimovic e Quagliarella. La difesa, ancora orfana di capitan Romagnoli, perderà anche Spinazzola, infortunatosi in Europa League contro l’Ajax. Al suo posto giocherà Bereszynski. In panchina si rivedrà Gian Marco Ferrari.
Zingara potrà tornare a contare sul “Mago” Luis Alberto. Sarà lui a provare a trascinare gli arancio-neri nell’arduo compito di tenere in vita le speranze di Scudo d’Oro. Lo spagnolo giocherà con Messias alle spalle di Lautaro Martinez. Andranno in panchina Ante Rebic, grande protagonista del 4-3 della diciannovesima giornata che vi ho citato sopra, Mattia Destro e Felipe Caicedo. In difesa tornerà Letizia.
#ArgosBrythunia
Quella tra Mariners e Barbudos è una sfida che vuol dir poco in termini di classifica. I padroni di casa sono ormai concentrati sulla Supercoppa, trofeo che contano di alzare a fine stagione (sarebbe il primo della propria storia) se non commetteranno clamorosi passi falsi. Gli ospiti avrebbero ancora possibilità di agganciare una zona podio distante cinque punti ma che sembra lontana anni luce per una squadra costretta a giocare praticamente senza attacco..
Argos, recuperato Dybala, rivoluzionerà la formazione, costruendola attorno all’argentino. I Mariners sfrutteranno il turno casalingo per scendere in campo con un aggressivo 4-2-3-1 che vedrà “la Joya” giocare con Daamsgard e Saelemaekers alle spalle di un un’unica punta, il capitano Belotti. In difesa Bruno Peres sarà preferito a Biraghi. In panchina rivedremo McKennie.
Brythunia è alle prese con la solita emergenza in avanti. Tutti le punte di ruolo sono tornate a disposizione ma nessuna di loro sembra destinata a partire titolare i questa trentesima giornata di Serie A. Si tratta di una vera e propria roulette e quindi non ci resta che puntare le nostre fiches sui nomi di Dzeko e Leao, sperando che riescano a giocare almeno uno spezzone ciascuno. Del resto anche il reparto dei trequartisti è falcidiato: Zaniolo e ancora lontano dal recupero, El Shaarawy e Sottil sono fuori causa, Bernardeschi è in quarantena e Zajc è impegnato nella difficile trasferta sul campo della Juve. In mediana, al posto degli squalificati Lazzari e Barella ci saranno Tameze e l’ex Wisemen Benali. Ancora indisponibile il capitano Smalling.
#KothStygia
Koth ospiterà la temuta Stygia con l’obbiettivo di soffiargli il terzo posto. Ai grigio-azzurri servirebbe una vittoria, risultato che fino all’anno scorso sembrava utopia visto che nelle precedenti tre stagioni gli Steelers non erano mai riusciti a battere gli Ophidians in un confronto diretto. Quest’anno la musica è cambiata. Joao Pedro e compagni sono in grado di affrontare da pari a pari la banda di Cristiano Ronaldo e, infatti, si sono aggiudicati già due delle tre sfide contro i giasllo-cerchiati, quello della prima e quello della decima giornata.
Per questo importante match Koth proverà a giocare il jolly inserendo il recuperato Iago Falque (ex della partita con quattro presenze ed una sola rete nei pochi mesi di permanenza in maglia giallo-cerchiata della scorsa stagione) al fianco del capitano Joao Pedro. I due saranno a supporto del solito Louis Muriel. Importanti novità ci saranno anche in difesa col rientro di Giuseppe Pezzella dalla squalifica e con l’impiego di Marlon dal primo minuto. In mediana Maggiore sarà chiamato a partire titolare dopo che il giudice sportivo ha fermato sia Strootman che Traorè.
Stygia, orfana anche dello squalificato Correa, a quanto pare sarà ancora priva anche dell’acciaccato Caputo. Gli Ophidians si affideranno alla coppia d’attacco composta da Cristiano Ronaldo e Musa Barrow. In mediana tornerà Veretout. Se il francese dovesse essere tenuto a riposo da Fonseca al suo posto subentrerebbe il connazionale Rabiot. Tra i pali, dopo due turni d’assenza, si rivedrà Consigli.
#NemediaOphir
I Red Dragons hanno il vento in poppa. La sfida di oggi rappresenta un’altra occasione per fare la storia di una franchigia mai andata oltre l’ottavo posto in Campionato di Lega e ora pronta a giocarsi tutte le sue chances per arrivare addirittura sul podio. Di fronte ci saranno gli Ophir Golden Shields dell’ex Nainggolan che possono provare solo a salvare l’onore in un’annata completamente da dimenticare.
Nemedia scenderà in campo co un aggressivo 4-2-3-1. Alle spalle di Borja Mayoral giocheranno Insigne, Calhanoglu e Caprari. In mediana, al posto di Pessina contagiato da coronavirus, giocherà il compagno di club, Malinovskyi. Buone notizie per i Dragoni arrivano dalla retroguardia: i rossoneri hanno recuperato Ibanez che andrà ad affiancare Fazio in una coppia centrale difensiva tutta romanista. Nuytinck, non al meglio, siederà in panchina.
Ophir ha recuperato Kalidou Koulibaly che andrà a ricomporre al coppia centrale difensiva con Stefan de Vrij. In mediana Pulgar, squalificato, sarà sostituito dal rientrante Locatelli. In attacco, al fianco del capitano Ciro Immobile, ci sarà Simy, in un momento di forma smagliante. Alle loro spalle giocherà Dries Mertens. La speranza è che il belga (che al momento riteniamo più affidabile di Pedro) possa lasciare il segno sulla partita pur subentrando a gara in corso.
#ZamoraCorinthia
Al Maul Camp di Shadizar si confronteranno l’ultima e la prima classificata della scorsa stagione. Zamora è ultima pure quest’anno, anche se nel girone primaverile ha dato spettacolo e ora può ambire a recuperare almeno due posizioni. Corinthia non è riuscita a ripetere i risultati stupefacenti della scorsa stagione e ora, tagliata fuori dalla corsa per il podio in Campionato, è chiamata a difendere strenuamente la propria terza posizione in Coppa di Lega, unico vero obbiettivo rimastole.
Zamora giocherà con il 4-2-3-1. Alle spalle dell’ex Kevin Lasagna (per la seconda volta contro la franchigia nella quale ha militato per ben tre anni e mezzo mettendo a referto 14 reti) ci saranno l’altro ex Simone Verdi, Politano e la sorpresa Carles Perez che ha vinto il ballottaggio redazionale col recuperato Rodrigo Palacio. L’argentino si accomoderà in panchina insieme all’uruguayano Godin, sacrificato per il cambio di modulo.
Corinthia giocherà con lo stesso 4-4-2 A delle ultime giornate con Pereyra e Djimsiti che rientreranno nell’undici titolare al posto di German Pezzella e Jack Bonaventura. La grande novità sarà rappresentata dalla contemporanea presenza in campo dei fratelli Milinkovic-Savic. E’ la prima volta che accade anche perché è la prima volta che il portiere del Torino (una stagione e poco più coi Corinthia Wisemen e mezza stagione in Aquilonia) ha la possibilità di giocare titolare in una gara di Hyboria League.
E con le formazioni della ventottesima giornata è tutto.
Vi lascio al consueto #TwittaHyboriaMinutoperMinuto:
Ci vediamo su twitter.