Il sabato pasquale ci ha regalato una giornata molto tirata chiusasi con la prima vittoria condivisa di questa quarta stagione di fantacalcio.
I punteggi
A dividersi la “V” nera sono state ben tre squadre: Aquilonia, Koth e Zingara.
Un modesto 75,0 è stato sufficiente alle tre franchigie per mettere le mani sulla vittoria in un turno che ha visto molti punteggi falcidiati dai malus dei portieri e dai pessimi voti di tanti difensori.

Peggior punteggio della giornata (e dell’intera stagione) è stato quello della Brythunia che, come vedremo, ha finito per giocare in dieci uomini, orfana di tutti i suoi attaccanti.
Con il titolo di Campione di Primavera già in tasca, la capolista Aquilonia ha passeggiato sul campo dei Mariners. L’1-2 finale non rende l’idea della differenza di rendimento tra le due squadre.
Argos, nonostante l’aggressivo 4-3-3, non è riuscita a portare a segno nessuno degli undici giocatori schierati in campo e si è dovuta accontentare di un assist di Alvaro Morata e del bonus da porta inviolata del solito Samir Handanovic.
I Crusaders hanno allungato con le reti Barak e Di Lorenzo nelle gare del pomeriggio per poi mettere il sugello alla propria vittoria con Romelu Lukaku nel posticipo del Dall’Ara.
Aquilonia è così riuscita ad aumentare il margine di vantaggio sugli Ophidians e a mantenerlo intatto sugli Smugglers che affronteranno la settimana prossima tra le mura amiche in uno scontro diretto che aprirà il girone estivo e che, al contempo, potrebbe chiudere definitivamente la corsa allo Scudo d’Oro.
Zingara ha vinto per 3-1 il match casaalingo che la vedeva opposta agli Ophir Golden Shields.
I padroni di casa sono andati a segno con Ionita e Destro e sono riusciti a raggiungere quota 75,0 grazie al bonus capitano di Giorgio Chiellini (esagerato, a mio parere, il 6,5 conferitogli dalla Gazzetta dello Sport) e agli ottimi voti di quasi tutti i giocatori (le uniche insufficienze sono state quelle di Dijks e Rebic).
Anche gli ospiti hanno marcato per due volte con Vlahovic e Mertens, ma non sono andati oltre i 66,5 punti viste le numerose insufficienze fatte registrare tra difesa e centrocampo e alle tre reti incassate da Musso a Bergamo.
Senza contare l’ennesima doppietta di Simy (e siamo a tre) rimasta inutilizzata in panchina. Col nigeriano al posto del capitano Immobile gli Scudati non sarebbero riusciti a raddrizzare la partita ma ci sarebbero potuti andare molto vicini.

E’ finita 1-1 al Tempio di Seth tra Stygia e Corinthia.
Gli ospiti avevano dominato in lungo e in largo il sabato Santo portando a segno ben tre uomini: Chiesa, Osimhen e Duvan Zapata. I voti disastrosi della difesa (il peggiore di tutti è stato Theo Hernandez) hanno fatto da zavorra al punteggio dei Wisemen trascinandolo in basso e costringendoli a doversi accontentare del pari.
La scampata sconfitta non può, però, far sorridere gli Ophidians. I giallo-cerchiati, guidati dal capocannoniere Cristiano Ronaldo, nel giro di due sole giornate sono passati dalla possibilità di agganciare la capolista Aquilonia in vetta ad averne ben sette punti di distacco. A nove turni dal termine sembra un gap incolmabile. Anzi, bisogna che gli stygiani inizino a guardarsi alle spalle perché ci sono due pretendenti ad un piazzamento sul podio che si sono rifatte sotto.
La prima da tenere d’occhio è Koth. Gli Steelers, prossimi avversari degli Ophidians, hanno vinto in scioltezza sul campo di una Brythunia che non ha saputo opporre alcuna resistenza.
Per i Barbudos è stato un sabato disastroso: le tre reti incassate da Meret contro il Crotone, il pessimo voto di Manolas e la sciocchezza di Lazzari, espulso nel finale di Lazio-Spezia dopo essere andato a segno, sono state solo il preludio di una debacle inevitabile. Con Leao e Mandzukic infortunati, Sau che non ha messo piede in campo e Keita e Dzeko che sono entrati troppo tardi per poter andare a voto, i giallo-neri hanno finito per giocare addirittura in dieci uomini, mettendo a referto un modestissimo 56,0. Il peggior punteggio della propria storia.
Al Monumental è finita 0-2, con la rete di Traorè e la doppietta dell’ex Louis Muriel a consegnare il successo e il quarto posto in solitaria agli Steelers.

E’ stato molto importante anche il successo per 1-2 di Nemedia sul campo del fanalino di coda Zamora. I rossoneri sono ora la quinta potenza del Campionato.
Le firme sulla vittoria dei Dragoni, giunti al quinto risultato utile consecutivo, sono quelle del capitano Lorenzo Insigne e del suo vice Lorenzo Pellegrini.
La rete della bandiera dei padroni di casa porta la firma dell’ex Wisemen Kevin Lasagna.
Ad un solo girone dal termine della stagione Aquilonia ha più di cinquanta punti di vantaggio sulla Stygia. I Crusaders hanno aumentato ulteriormente il gap sugli Ophidians e, a meno di clamorosi rovesci, si avviano a vincere in tranquillità il secondo Elmo d’Oro della loro storia.

Sarà molto tirata la corsa al terzo posto. Gli Zingara Smugglers hanno recuperato ulteriore terreno sui Corinthia Wisemen portandosi ad un solo punto di distanza dall’ultimo posto utile per andare a premio.
In una giornata avara di bonus di squadra (male soprattutto i portieri e le difese) è rimasto invariato il distacco in vetta tre gli Argos Mariners e gli Aquilonia Crusaders .

Sono colati definitivamente a picco i campioni in carica di Brythunia che, mettendo a referto il peggior punteggio della stagione, hanno perso due posizioni e ben cinque punti, allontanandosi irrimediabilmente dalla zona podio.
La classifica dei marcatori parla sempre più portoghese. Cristiano Ronaldo, nonostante le difficoltà della sua Juventus e dei suoi Stygia Ophidians, continua a viaggiare verso la vittoria del suo primo Pugnale d’Oro.
Andrea Belotti e, soprattutto, il detentore Ciro Immobile, sembrano aver ammainato bandiera bianca. Entrambi sono stati sorpassati in seconda posizione da Lorenzo Insigne, capitano e trascinatore dei Nemedia Red Dragons.

Le marcature extra attribuite in questo ventisettesimo turno sono state due e sono andate ad Alvaro Morata degli Argos Mariners e a Giorgio Chiellini, capitano degli Zingara Smugglers.
Sono state, invece, ben sei le reti che non abbiamo potuto convertire in marcature utili alla nostra graduatoria. Segno evidente di quanto i malus e i cattivi voti abbiano inciso in maniera negativa sui punteggi delle singole squadre. A pagare il pegno più alto è stata Corinthia che ha dovuto rinunciare alle reti di Osimhen e Zapata. E’ toccato anche a Barak (Aquilonia), Vlahovic (Ophir), Lazzari (Brythunia) e Traorè (Koth).
La prossima giornata
Il prossimo turno vedrà le prime quattro squadre del Campionato di Lega affrontarsi in degli importantissimi scontri diretti.
La capolista Aquilonia proverà ad ammazzare definitivamente la stagione ospitando gli Zingara Smugglers, secondi a cinque punti di distanza.
Gli Styigia Ophidians andranno a far visita ai Koth Steelers con uno occhio rivolto a cosa accadrà a Tarantia (le speranze di Scudo d’Oro sono flebilissime ma ci sono ancora) e un altro rivolto a degli avversari, dietro di due soli punti in classifica ed intenzionati a provare il sorpasso.

La quinta forza del campionato, Nemedia, ospiterà Ophir. In caso di vittoria i Red Dragons potrebbero migliorare di molto la loro posizione in classifica visto il contemporaneo scontro tra Ophidians e Steelers.
Il programma sarà completato da Zamora–Corinthia e Argos–Brythunia.
E con i risultati della ventisettesima giornata è tutto.
Vi lascio al consueto file excell con tutti i risultati nel dettaglio.

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