Il turno di questo weekend inizierà presto con l’anticipo di Lazio-Crotone alle 15:00 di oggi pomeriggio. Ci siamo fatti trovare pronti, come sempre abbiamo fatto nelle ultime 132 puntate, anche se questo ci è costato una levataccia mattutina di cui non sentivamo propriamente il bisogno.
Partiamo dal Monumental di Pirogia, stadio nel quale si confronteranno Brythunia e Nemedia.
#BrythuniaNemedia
Dopo aver sconfitto Zingara alla ventiduesima giornata i Barbudos pensavano di poter fare il grande salto per entrare nella competizione per lo Scudo d’Oro. Le sonore sconfitte rimediate contro Aquilonia e Stygia nei turni successivi hanno riportato i giallo-neri alla loro dimensione. Quest’oggi Smalling e compagni saranno opposti ai Red Dragons, squadra reduce da due successi consecutivi e vogliosa di giocarsi le ultime chances per riagganciare il treno delle prime.
Brythunia rinuncerà all’importante apporto di Martin De Roon per poter schierare un modulo con tre trequartisti: alle spalle dell’unica punta, Rafael Leao, giocheranno, infatti, Stephan El Shaarawy, Federico Bernardeschi e Miha Zajc. In difesa, dopo la buona prestazione contro la Stygia, verrà confermato Reca.
Nemedia cambierà un uomo per reparto rispetto alla vittoria della settimana scorsa contro i campioni in carica di Corinthia: in difesa avremo l’inserimento di Maehle al posto di Dimarco; in mediana Malinovskyi farà rifiatare Pessina; nel tridente d’attacco tornerà il recuperato Calhanoglu (a cedere il posto al turco sarà Nzola).
#CorinthiaArgos
Wisemen e Mariners si ritroveranno di fonte per la terza volta in questa stagione. Entrambi i precedenti hanno visto trionfare i bianco-celesti ed in entrambe le partite è andato a segno Antonio Candreva, ex bianco-verde che sembra rinato con la divisa di Argos (sicuramente gli ha giovato anche il cambio di ruolo).
Corinthia dovrà rinunciare a Mkhitaryan uscito malconcio dalla gara di Europa League tra Roma e Shakhtar. Anche Duvan Zapata è in forte dubbio e probabilmente verrà risparmiato da Gasperini in vista della sfida di Champions contro il Real Madrid. Per il 4-2-3-1 di questa giornata abbiamo scelto allora di puntare su Osimhen e Da Paul. In mediana tornerà Pereyra mentre in difesa, a posto dello squalificato Lykogiannis, giocherà Fares.
Argos recupererà il capitano Andrea Belotti, ma solo per la panchina. In attacco giocheranno titolari il cholito Simeone e Alvaro Morata, match winner del derby della settimana scorsa contro gli Smugglers. Lo spagnolo è in odore di turnover dopo i 120 minuti contro il Porto ma vogliamo rischiarlo ugualmente. In difesa rientrerà de Ligt.
#KothZingara
Per gli Steelers è un’occasione d’oro: gli Smugglers sono in crisi nera e i grigio-azzurri in questo week-end potrebbero provare a sorpassarli. Tra il dire e il fare, però, c’è di mezzo il mare. L’ultima vittoria di Koth contro Zingara risale, infatti, all’ottobre del 2019 (era la settima giornata della scorsa stagione).
Koth sarà priva dello squalificato Rincon e, forse, anche di Calabria. Nell’impossibilità di avere notizie certe entro l’orario di pubblicazione delle formazioni schiereremo regolarmente l’esterno del Milan tra gli undici titolari coprendolo in panchina con Dalot. In mediana tornerà Lucas Leiva mentre in attacco, al fianco di Joao Pedro e Muriel, ci sarà Orsolini.
L’emergenza in difesa per Zingara comincia a rientrare. Gli arancio-neri hanno recuperato Chiellini, Dijks e Bremer e, nonostante i dubbi per la titolarità di molti di essi, dovrebbero poter dormire sonni più tranquilli. La formazione di quest’oggi sarà quasi identica a quella che ha perso il derby contro Argos. La squalifica di Mattia Destro e l’infortunio di Ante Rebic ci costringono a riproporre Messias nel tridente nonostante la difficile trasferta del suo Crotone all’Olimpico contro la Lazio.
#StygiaOphir
Gli Ophidians hanno vinto tutte le gare giocate in questo terzo girone di Campioanto che tradizionalmente chiamiamo “primaverile” perché ci accompagna alla stagione della fioritura. Questi sei successi hanno ribaltato copernicanamente un’annata che sembrava fallimentare. Cristiano Ronaldo e compagni non possono più nascondersi: nelle prossime dodici giornate giocheranno per un solo obbiettivo: lo Scudo d’Oro.
La squalifica di Pavoletti favorirà il ritorno nella formazione titolare dell’ex Golden Shields Ciccio Caputo che completerà il tridente della Stygia con Cristiano Ronaldo e Correa. Tornerà al suo posto in difesa il ristabilito Tomiyasu mentre a centrocampo saranno confermati sia Rabiot che Mandragora visto che Veretout ne avrà ancora per un po’ e che Castrovilli non è ancora pronto per partire da titolare.
Ophir confermerà quasi in toto la formazione che ha bloccato la capolista Aquilonia la settimana scorsa. L’unica differenza sarà costituita dal rientro di Koulibaly che dirigerà la retroguardia insieme a de Vrij.
#ZamoraAquilonia
Siamo alla venticinquesima giornata e tra Snatchers e Crusaders ci sono ben venticinque punti di differenza. Dovrebbe bastare questo ad inquadrare una partita apparentemente senza storia. Ma con i numeri non si va sempre lontano nelle previsioni e, a dimostrarlo, c’è il 2-2 dell’ultimo incrocio, quello della sedicesima giornata (non sono passati neanche due mesi) in cui i Crusaders evitarono la figuraccia solo grazie a Zlatan Ibrahimovic e all’aiuto del fattore campo (si giocò al Conan Memorial).
Priva del capitano Kucka (che sarà sostituito da Diawara), Zamora si disporrà con un 4-2-3-1 molto spregiudicato. Alle spalle dell’unica punta Kevin Lasagna, giocheranno Brahim Diaz, Matteo Politano e Rodrigo Palacio. Tra i pali tornerà Reina.
Aquilonia sarà ancora senza Zlatan Ibrahimovic e Josip Ilicic sembra destinato al turnover contro lo Spezia. In attacco giocheranno, allora, Lukaku, Quagliarella e Gervinho. In difesa, al posto dell’acciaccato Romagnoli, ci sarà l’ex zamoriano Izzo mentre in mediana rivedremo il vice-Capitano Lulic che non avevamo mai impiegato dall’inizio in questa stagione.
E con le formazioni della venticinquesima giornata è tutto.
Vi lascio al consueto #TwittaHyboriaMinutoperMinuto: