Per la seconda volta in otto giorni sono stati gli Ophidians ad aggiudicarsi la “V” nera in una giornata che li ha consacrati quali principali antagonisti della corazzata Aquilonia nella corsa allo Scudo d’Oro.
I punteggi
Stygia ha offerto una prestazione di sostanza e, grazie a scelte di formazione estremamente azzeccate, è riuscita ad iscrivere a referto ben 85,5 punti.

Al secondo posto si son piazzati i Nemedia Red Dragons di Lorenzo Insigne, staccati però di ben nove punti.
La capolista Aquilonia è stata bloccata sul pari in casa di Ophir.
La prima rete in Campionato dell’ex Radja Nainggolan, arrivata nei minuti di recupero di Sampdoria-Cagliari, ha permesso ai Golden Shields, insieme al cleansheet di Musso e al punto extra conquistato dalla difesa (migliore di tutti lo juventino Danilo), di riacciuffare i Crusaders sul 2-2.
Aquilonia era andata in rete con due difensori: il solito Gianluca Mancini, match winner all’Olimpico nella sfida tra Roma e Genoa, e Bartosz Bereszynski. L’esterno doriano è subentrato a Spinazzola, titolare inamovibile dei Crociati ma impiegato solo pochi minuti da Fonseca nella partita contro il Genoa.
Il match avrebbe potuto avere una storia molto diversa se solo avessimo creduto in Simy. Mentre il tridente titolare di Ophir composto da Mertens, Immobile e Vlahovic collezionava ben tre insufficienze, la doppietta del nigeriano contro il Torino rimaneva a fare la muffa sulla panchina dei Golden Shields.
Questa frenata di Aquilonia potrebbe, almeno parzialmente, riaprire il Campionato. Il discorso vale soprattutto per la Stygia.
Gli Ophidians, alla sesta vittoria sulle sei gare disputate in questo girone primaverile, sono diventati l’avversario più temibile per Crusaders.

Cristiano Ronaldo e compagni si sono imposti con un rotondo 2-4 sul campo della Brythunia portandosi a cinque punti dalla capolista. Il divario non è basso ma con due scontri diretti da giocare da qui alla fine della stagione (il primo tra un paio di settimane) le possibilità di rimettere in discussione tutto non mancheranno.
La vittoria degli Ophidians contro il Barbudos è in buona parte merito delle “riserve”. Ben tre dei cinque bonus-goal collezionati durante questo weekend sono arrivati da giocatori che, solitamente, non sono titolari.
Oltre al rientrante Correa e al sempiterno Skriniar sono andati a segno, infatti, Martinez Quarta, che sta sostituendo da alcune giornate l’infortunato Tomyiasu, e Rabiot e Mandragora, scelti per rimpiazzare i compagni di reparto indisponibili Castrovilli e Veretout.
L’unico bonus-goal dei padroni di casa porta la firma del polacco Reca.
A leccarsi le ferite c’è Zingara. Gli arancio-neri hanno perso per 2-1 il Derby dei Mari puniti dalla doppietta di Morata che aveva indirizzato la gara in favore di Argos già da sabato sera.
La rete di Soriano in Napoli-Bologna sembrava aver riaperto i giochi ma è stato un fuoco di paglia visto che né Lautaro Martinez, né Freuler, impegnati nel posticipo di San Siro tra Inter e Atalanta, sono stati in grado di regalare agli Smugglers i punti necessari a riequilibrare il match.
Per la franchigia che aveva stupito tutti fino a metà febbraio è stata una settimana da incubo.
Le tre sconfitte consecutive, oltre a favorire il già prevedibile sorpasso di Aquilonia, hanno fatto dilapidare agli arancio-neri tutto il vantaggio accumulato sulle altre inseguitrici, a cominciare dalla Stygia.

È stata una sfida all’ultimo punto quella del Belverus Dome tra Nemedia e Corinthia.
Alla doppietta del capitano dei Dragoni Lorenzo Insigne, i Wisemen hanno risposto con le reti di Osimhen e Milenkovic, quest’ultimo subentrato dalla panchina all’infortunato Theo Hernandez. La gara si è conclusa con la vittoria dei padroni di casa per 3-2. Vittoria favorita in parte dal fattore campo, in parte dai tre punti extra conquistati dai rossoneri.
L’unica buona notizia per i Wisemen, ormai fuori da ogni gioco, è il ritorno al goal di Osimhen.
Il nigeriano, arrivato quest’estate come tesseramento premio per la vittoria dello Scudo d’Oro 2019-2020 e quasi mai disponibile tra infortuni e covid, sembra finalmente recuperato e potrà dare il suo contributo nella corsa alla conquista di un piazzamento sul podio in Coppa di Lega, unica competizione nella quale Corinthia sembra ancora in grado di poter dire la sua.
Si è conclusa in perfetta parità la gara della Korshemish Arena tra Koth e Zamora. Entrambe le franchigie hanno realizzato 69,0 punti.
L’1-1 finale è frutto delle reti dei due capitani Joao Pedro e Kucka.
Grazie a questo punticino Koth rimane agganciata alla zona podio e già domenica prossima potrebbe provare a sorpassare gli Zingara Smugglers nel confronto che vedrà opposte le due squadre proprio alla Korshemish Arena.
Sono rimaste immutate le posizioni in Coppa di Lega.
Stygia ha recuperato 11,5 punti sulla capolista Aquilonia ma rimane ben distante.

Corinthia ha consolidato la sua terza posizione strappando qualche punto sia a Zingara che ad Argos, ma il distacco non è tale da assicurare tranquillità ai Wisemen.
Sono rimaste immutate le posizioni anche in Supercoppa in un weekend che ha visto tutte e dieci le squadre guadagnare punti extra.

Le performance migliori sono state quelle di Aquilonia e Nemedia, entrambe in grado di collezionarne ben 3.
Il trio di testa è rimasto a secco per la seconda giornata consecutiva.
A muovere la classifica sono stati solamente Joao Pedro e Lorenzo Insigne, quest’ultimo autore addirittura di una tripletta. Alle due reti realizzate dal capitano del Napoli e dei Dragoni contro il Bologna va aggiunta, infatti, anche una marcatura extra ottenuta grazie al bonus Capitano.

Le altre due marcature extra di questo turno sono state assegnate a Chris Smalling dei Brythunia Barbudos (rientrato subito con una gran prestazione) e a Danilo degli Ophir Golden Shields.
L’unico goal che non abbiamo potuto trasformare in una marcatura utile alla nostra graduatoria è stata quella di Rolando Mandragora degli Stygia Ophidians.
La prossima giornata
Il testa-coda tra Zamora e Aquilonia sarà la gara più importante della giornata. I Crusaders, che potrebbero recuperare in extremis Zlatan Ibrahimovic, devono vincere per arrivare allo scontro diretto del Conan Memorial contro gli Ophidians mantenendo un discreto vantaggio in classifica.
La Stygia, nel frattempo, ospiterà al Tempio di Seth gli Ophir Golden Shields in una partita che, nonostante il divario in classifica, resta sempre affascinante.

Al Monumental di Pirogia e alla Korshemish Arena andranno in scena due partite fondamentali per la zona podio.
Koth e Zingara, separate da un solo punto in classifica, si daranno battaglia direttamente per il terzo posto. Brythunia e Nemedia, invece, giocheranno per mantenere o guadagnare la possibilità di competere fino alla fine per le prime posizioni.
I Barbudos sono a soli tre punti dalla terza piazza e non vogliono perdere ulteriore terreno dopo le due batoste rimediate contro Aquilonia e Stygia. I Dragoni sono più staccati e vorrebbero provare a rifarsi sotto visto lo scontro diretto con la franchigia gemella di Koth in programma alla ventiseiesima giornata.
Chiuderà il programma la sfida tra i campioni in carica di Corinthia e la rediviva Argos, appena uscita dal tunnel di sei sconfitte consecutive con la vittoria nel derby contro gli Smugglers.
E con i risultati della venticinquesima giornata è tutto.
Vi lascio al consueto file excell con tutti i risultati nel dettaglio…

…e al filmato con tutti i goals della ventiseiesima giornata della Serie A.
Ci vediamo su twitter.