La zampata di Romulo nel meno affascinante dei posticipi in programma in questa stagione 2017-2018 sembrava aver messo al riparo Ophir da cattive sorprese. Il risveglio è stato invece molto amaro. I Golden Shields hanno perso l’imbattibilità, sconfitti a domicilio per 3-2 dagli Smugglers a causa del più classico degli imprevisti del fantacalcio: il giocare in 10.

Andando a fare i conti il giorno dopo, infatti, ci siamo resi conto che solo 3 dei 10 difensori della franchigia dello scudo erano andati a voto. Cosa ancor più grave, tra i sette senza voto non c’erano né squalificati, né infortunati. Qualsiasi altro modulo avessimo deciso di utilizzare il risultato sarebbe stato il medesimo date le contemporanee e pesanti assenze a centrocampo di Strootman e Brozovic. Fu così che la “corazzata” si scoprì fragile e con un punto debole non indifferente. E’ il sorteggio bellezza.

La giornata è stata in generale caratterizzata da punteggi mediamente bassi. Uniche eccezioni lo stratosferico 90,5 piazzato dalla Stygia di Icardi, il 77,5 di Zingara e il 75 di Koth (inutile peraltro quest’ultimo ai fini degli scontri diretti). Con questo exploit gli Ophidians si rilanciano in tutte e tre le competizioni, andando addirittura in un sol colpo a prendersi la testa della classifica in Supercoppa. Ma andiamo con ordine.

Se la quinta giornata sembrava aver scavato un solco netto tra le migliori e le peggiori franchigie del campionato, la sesta è arrivata puntualmente a smentire ogni ragionamento ed elucubrazione precedenti. Sono cadute infatti le prime due in classifica. Ophir, come abbiamo già accennato, ha perso per 3-2 in casa contro Zingara con i nero-arancio che, al secondo successo consecutivo, sembrano ormai rinati nonostante la perdurante crisi di Gonzalo Higuain. E’ caduta anche Argos, ma la sconfitta dei Mariners era più che preventivabile. L’1-0 rimediato contro la Nemedia ha tuttavia una buona componente di sfortuna: Dybala e il suo rigore sbagliato allo scadere contro la Lazio. In caso contrario i biancazzurri avrebbero tranquillamente pareggiato, se non addirittura rischiato di vincere, nonostante la rosa decimata dagli infortuni.

Ad approfittare della situazione una sorniona Zamora che col minimo sforzo ha ottenuto il massimo risultato: 65,5 punti stiracchiati, sufficienti a sconfiggere per una rete a zero un’abulica Aquilonia in grado di fare ancora peggio. Decisivi gli assist bonus di Palacio e Perisic. Sono tre giornate consecutive che gli Snatchers non vanno oltre i 70 punti. Eppure in queste tre giornate sono riusciti a racimolare due vittorie ed un pareggio, risultati che sono valsi i 7 punti necessari a proiettare la franchigia dell’est in testa al campionato.

Al quarto posto in solitaria ora c’è l’unica franchigia imbattuta di tutta l’Hyboria League: Corinthia. Lo 0-0 contro Brythunia rappresenta per i Wisemen il quarto pareggio stagionale. Molto fortunati comunque i biancoverdi data la decisione della Figc di non attribuire il secondo gol del Milan a Jack Bonaventura. In caso contrario i Barbudos sarebbero riusciti a portarsi a casa l’intera posta in palio.

L’ultimo commento di giornata lo abbiamo riservato alla più divertente delle partite. Fino al derby infatti Koth era nettamente in vantaggio su Stygia grazie ai gol di Antenucci, Joao Pedro e Zapata. Poi quei 90 minuti di San Siro hanno ribaltato tutto: la micidiale tripletta di Icardi e il gol di Suso hanno permesso agli Ophidians di portare a termine una rimonta straordinaria. Ciliegina sulla torta il bonus gol imprevisto di Martella, subentrante dalla panchina al posto di Alex Sandro. Molto sfortunati gli Steelers, ora da soli in fondo alla classifica. Tuttavia è sin dal sorteggio che sosteniamo che gli Ophidians siano una delle franchigie con la rosa meglio assortita del campionato. Tra un singhiozzo e l’altro i gialli erano arrivati qui con soli quattro punti. Finalmente Icardi ha ricominciato a fare Icardi e, coadiuvato dal contributo del resto della rosa (la difesa è la più forte del campionato, su questo non si discute) è arrivato questo gran risultato. I 90,5 punti totalizzati questa giornata hanno permesso alla Stygia di recuperare in un sol colpo cinque posizioni in Coppa e di instaurarsi al comando degli inseguitori di Ophir.

Meglio ancora è andata in Supercoppa. Grazie alla contemporanea realizzazione del proprio miglior punteggio dell’anno e alla fantastica prestazione giornaliera in quanto a bonus (4 punti sui cinque disponibili), gli Ophidians si sono presi la vetta. Con una difesa che garantisce punti tutte le settimane vedremo adesso se e quando qualcuno sarà in grado di scalzarli da lì.

Il passo più lungo in classifica marcatori, manco a dirlo, è quello di Icardi, che raggiunge Dybala al secondo posto a quota 6. Immobile mantiene il primato e lo rinforza salendo a quota 8. Anche questa settimana però il bomber laziale si vede negare una delle proprie marcature perché Ophir, giocando in dieci, non riesce a raggiungere una soglia gol adeguata.

Ci siamo divertiti anche questa settimana. Questa sesta giornata ci ha raccontato di un campionato pronto ogni domenica a sovvertire i pronostici di quella precedente. Ora vedremo cosa ci riserverà il prossimo tour de force “TREPARTITEINSETTEGIORNI reloaded” della settimana prossima con il quale chiuderemo il primo dei quattro gironi. Al termine della nona giornata infatti tutte le franchigie si saranno affrontate almeno una volta.

Per risultati e voti nel dettaglio vi rimandiamo al file allegato HL 2017-2018 – Sesta giornata

Buona settimana e a presto.