La pesante scure dello scoppiettante turno di Serie A è calata impietosa su una prima giornata del girone invernale di Hyboria League che non ha fatto prigionieri. Tanti i goals ma tanti anche i malus che hanno pesato sui punteggi di tutte le franchigie.
Argos, trascinata dal suo tridente delle meraviglie, ha centrato la quarta “V” nera stagionale. L’ottimo 82,5 conseguito dai Mariners è frutto della doppietta del Capitano Belotti e dei goals del Cholito Simeone (in rete per la seconda volta contro la sua ex squadra) e di Dybala.
E’ stata premiata la nostra scelta di puntare sull’argentino della Juve nonostante il turnover. La magia de La Joya, giunta nel finale dell’ultimo posticipo, ha deciso il pirotecnico match di Messantia. Argos si è imposta per 4-3 su Ophir condannando gli Scudati ad una sconfitta pesantissima in termini di classifica. Immobile e compagni hanno totalizzato 77,0 punti grazie al goal del Capitano, al rigore parato da Musso in Udinese-Spal e ai quattro punti di bonus-extra conquistati dalla squadra (prima franchigia a riuscire nell’impresa in questa stagione). Una prestazione eccellente che non è bastata agli sfortunati Golden Shields che, nonostante l’indubbia qualità della rosa e la costanza nei punteggi (si guardi alla graduatoria di Coppa), ora sono costretti a guardare i Wisemen con il cannocchiale.
Corinthia si è infatti aggiudicata l’importantissimo scontro diretto casalingo contro i Brythunia Barbudos (1-0) compiendo un importante passo in avanti in classifica. Ora tutte le avversarie, salvo una, sono a sei punti di distanza. Un vantaggio più che ragguardevole e che fa ben sperare anche perché dopo la sosta torneranno a disposizione Zapata, Sensi e Ribery.
In una domenica negativa per due dei reparti d’attacco più forti della nostra Lega è stato il goal di Milinkovic-Savic a decidere la sfida di Akbitana. Il risultato più giusto, tuttavia, sarebbe stato il pareggio. I Barbudos erano infatti andati in rete con l’ex stygiano Barella durante Inter-Verona. Il +3 del centrocampista non è però stato sufficiente perché Petagna ha fallito in pieno recupero il calcio di rigore che a Udine avrebbe potuto addirittura ribaltare l’esito dell’incontro.
Gli unici a tenere il passo dei fuggitivi sono i pluri-campioni in carica di Aquilonia. I Crociati, trascinati da una mediana che ha saputo sopperire alla giornata incolore degli attaccanti, sono andati a vincere per 1-3 sul campo dei Koth Steelers. Protagonisti del match sono stati due acquisti del mercato estivo: l’ex Nemedia e Zamora Radja Nainggolan (un goal e ben tre assist) e l’ex Brythunia Mario Rog, scelto questa settimana (grande intuizione della redazione) per sostituire Franck Kessiè. Una menzione speciale va fatta a anche a Szczesny che ha dato il suo determinante contributo conquistando il cleansheet e un mostruoso sette e mezzo.
La partita sembrava essere stata più equilibrata ma le pagelle della Gazzetta dello Sport hanno smentito in parte le aspettative del live. Quelle di Koth sono state davvero disastrose. Sono stati tanti i voti al di sotto del cinque (Dalbert, Danilo, Muriel, Badelj). Gli Steelers, nonostante le reti di Joao Pedro e di Orsolini e nonostante il cleansheet di Gollini si sono fermati ad un misero 68,5.
Un altro importante successo esterno l’ha conseguito la Stygia che, grazie ai 6 punti raccolti queste due ultime gare, può finalmente tornare a guardare la classifica con più ottimismo. Dopo questo netto 0-3 in Nemedia la zona podio è distante solo 4 lunghezze e, passata la sosta, gli Ophidians avranno l’opportunità di avvicinarvisi ulteriormente affrontando in casa gli Argos Mariners, una delle dirette concorrenti.
Il momento negativo dell’idolo e capitano Cristiano Ronaldo non sta pesando, almeno per il momento. Le doppiette di Correa e Caputo, i due giocatori in cui, in questo momento, si ripongono più speranze, sono un chiaro segnale in questo senso. L’argentino, in particolare, è stato decisivo in tutte e tre le vittorie conseguite dalla Stygia negli ultimi quattro incontri.
I padroni di casa della Nemedia hanno lottato ma sono stati surclassati. Le nostre intuizioni di confermare Lapadula e di lanciare Boga erano state giuste. Purtroppo i loro bonus sono stati vanificati da una sequela di ben sette insufficienze, alcune delle quali anche molto gravi. Pessimo Malinovskiy, espulso per doppia ammonizione a Marassi. Male anche Reca, Hateboer e Calhanoglu. Per non parlare del capitano Insigne, giocatore dal quale ci aspettavamo una prova d’orgoglio dopo la sceneggiata dell’ammutinamento in Champions League.
La giornata si è chiusa con lo spareggio tra ultime che è andato in scena a Kordava. Alla fine di un una sfida dominata dalla noia e che ha rispecchiato in pieno le posizioni di classifica di entrambe le squadre, l’ha spuntata la Zamora. A decidere il match sono stati due episodi: l’ingresso di Gagliolo al posto Florenzi ha portato in dotazione agli Snatchers un assist e la sua buona pagella (che ha contribuito in maniera decisiva alla conquista del bonus difensivo); il +3 di Strakosha che ha parato il contestatissimo rigore di Babacar all’Olimpico in Lazio-Lecce. Rigore che non andava assegnato ma che, una volta assegnato e battuto avrebbe dovuto essere ripetuto (leggere il blog di Luca Marelli per tutti i chiarimenti del caso). Un vero colpo di fortuna per i bianconeri che hanno così mollato Zingara all’ultimo posto, scavalcandola e lasciandola in fondo alla classifica del Campionato di Lega con la sua scia di quattordici partite consecutive senza vittorie che dura ormai dalla trentaduesima giornata della scorsa stagione (doppietta di Caicedo nel 2-1 interno contro i Koth Steelers).
E’ stato un week-end importante anche per la Coppa di Lega.
Corinthia è ancora in testa ma il gruppetto di testa si è compattato con Ophir e Argos che hanno recuperato terreno. Ora tra la prima e la quarta ci sono solo 13,5 punti di distanza. Alle loro spalle, distanti ma in progressiva risalita, troviamo Aquilonia e Stygia. E’ sempre più notte fonda, invece, per Nemedia e Zamora.
In Supercoppa abbiamo avuto un avvicendamento in zona podio.
Corinthia è scesa per la prima volta in stagione sotto quota 70 e la sua classifica è, di conseguenza, peggiorata. I Wisemen hanno dovuto cedere la seconda posizione agli Ophir Golden Shields che sono riusciti a mettere insieme 4 punti bonus complessivi, evento molto raro (il massimo è 5) e che non si ripeteva dalla sedicesima giornata della scorsa stagione (allora era toccato ai Mariners).
Inutile che vi dica chi continua a dominare la classifica dei marcatori.
Ciro Immobile sta frantumando ogni record. Il suo bonus capitano, unito all’ottima prestazione di Ophir in termini di punteggio, gli è valso l’assegnazione di una seconda marcatura questa settimana. Il bomber della Lazio e degli Scudati è quindi salito a quota 14. Una cifra impressionante se pensiamo che l’anno scorso Zapata si laureò campione con soli 23 centri e che l’anno prima ad Icardi ne bastarono 28.
L’epidemia di calci di rigore che quest’anno ha colpito la Serie A sta sicuramente aiutando Immobile e il suo primo inseguitore, Belotti. Tuttavia da sola non basta a spiegare questi numeri. Di questo passo Ciro si candida ad essere il primo giocatore del nostro fantacalcio a sfondare il tetto delle trenta reti in una sola stagione.
Le marcature extra assegnate questa settimana sono state quattro: oltre a quella del già citato Immobile le altre sono andate ad Ansaldi (Ophir), Nainggolan (Aquilonia) e Gagliolo (Zamora).
Ben cinque le reti che invece non abbiamo potuto assegnare: una di Correa (Stygia), una di Orsolini (Koth), una di Barella (Brythunia) e una per parte a Lapadula e Boga (Nemedia).
La prossima giornata
Dura trasferta per i Wisemen alla prossima giornata. La capolista andrà a far visita agli Ophir Golden Shields. Siamo solo all’undicesima giornata ma per gli Scudati questa partita rappresenta l’ultima spiaggia. Perderla sarebbe un suicidio. Corinthia recupererà molti dei giocatori che sono mancati nell’ultimo mese, mentre i padroni di casa dovranno inventarsi qualcosa a centrocampo vista la squalifica di Pulgar.
La seconda sfida più importante sarà quella che coinvolgerà Brythunia e Koth. Al Monumental si scontreranno due delle squadre che si dividono il terzo posto in classifica. I pronostici sono tutti dalla parte dei padroni di casa che però non dovranno dimenticare la pesante lezione dell’andata. In campo, per gli Steelers, potrebbe esserci l’ex Muriel.
Aquilonia ospiterà il fanalino di coda Zingara. I Crusaders saranno ancora orfani di Ilicic e quindi punteranno di nuovo su Gervinho. All’andata i campioni in carica passarono all’Ocean Mancera grazie al primo centro di Romuelu Lukaku nel nostro fantacalcio.
Importante anche la sfida di Khemi tra Stygia e Argos. Gli Ophidians hanno l’occasione di rientrare a tutti gli effetti nella corsa per le prime tre posizioni ma dovranno fare risultato pieno. Non sarà per niente facile vista la forma smagliante del tridente dei Mariners.
Chiuderà il quadro della giornata la sfida tra nona e ottava in classifica. Zamora, dopo aver sorpassato Zingara, ora può mettere nel mirino la Nemedia. Entrambe le franchigie saranno tuttavia falcidiate dalle assenze. I Dragoni dovranno fare a meno degli squalificati Calhanoglu, Malinovskyi ed Hernani e sicuramente non recupereranno per tempo né Lorenzo Pellegrini, né Sanchez. Gli Snatchers dovranno affrontare la partita senza gli squalificati Okaka e Rodrigo Becao.
E per i risultati della decima giornata è tutto. Vi lascio al solito excell dettagliato scaricabile cliccando sull’immagine sottostante.
Godetevi la carrellata dei goals della Serie A e questa pausa nazionali.
Un abbraccio.