Nelle due stagioni che ci siamo lasciati alle spalle il titolo di campione d’autunno non ha portato bene. L’anno scorso la Stygia, pluri-campionessa in carica, al termine del primo girone d’andata sembrava lanciatissima verso il secondo titolo consecutivo. Finì mestamente terza, rischiando fino all’ultima giornata di non riuscire ad ottenere neanche lo Scudo di Bronzo. L’anno prima Argos fece ancora peggio: i Mariners, giunti avanti a tutti al primo giro di boa della stagione, finirono fuori dal podio. Quest’anno questo titolo simbolico sembra saldamente nelle mani di Corinthia. I saggi per definizione non dovrebbero essere scaramantici ma tant’è…
Nella presentazione delle partite di questa giornata partiremo da Monumental di Pirogia, stadio nel quale i Barbudos ospiteranno i Mariners. Le due squadre sono appaiate in classifica e hanno tutte le carte in regola per fare bene anche in questa giornata ma il turnover incombe.
Brythunia probabilmente non ritroverà Miralem Pjanic e non è una buona notizia. L”infortunio di Allan in Napoli-Atalanta ha privato i giallo-neri della più valida alternativa al bosniaco. Lo porteremo comunque in panchina e in mediana, insieme a Barella, schiereremo l’ex zingariano Lazzari. Per il resto la formazione sarà più o meno la solita con il Papu Gomez a rischio turnover, l’inserimento in difesa dell’altro ex zingariano Biraghi e la buona nuova del ritorno di Kostas Manolas che, per la prima volta, giocherà da avversario contro la sua ex-franchigia. Per uno strano scherzo del destino ciò avverrà anche in Serie A con Roma-Napoli. A dimostrazione di come gli Dei del fantacalcio sappiano divertirsi tessendo trame che trascendono la razionalità.
Argos tornerà a quella che è la sua formazione base di quest’anno. L’olandese de Ligt giocherà titolare con Godin, Acerbi e Radu, mentre finirà in panchina Troost-Ekong reduce da due partite da incubo. L’attenzione dei bianco-celesti sarà tutta centrata sul derby della Mole che vedrà protagonisti Dybala e Belotti. La gran parte delle chances di vittoria dei Mariners passa dall’anticipo di questa sera dello Stadio Olimpico Grande Torino. Sempre che all’argentino non tocchi un turno di riposo. In questa eventualità il primo candidato a sostituirlo sarebbe Kevin Prince Boateng.
La vittoria sul campo della blasonata Stygia ha restituito ai Wisemen parte delle sicurezze perse con la sconfitta in Aquilonia di un paio di giorni prima. Il titolo di campione d’autunno è a portata di mano ma l’avversario di oggi, oggettivamente inferiore nella rosa, non è propriamente dei più comodi. Gli Smugglers nell’ultimo mese hanno raccolto molto meno di quanto seminato. Sono una squadra in crescita che non merita la posizione di classifica che occupa. Agli arancio-neri è mancato un pizzico di fortuna, ma la ruota prima o poi comincerà a girare per il verso giusto. Senza contare che gli otto precedenti complessivi sono nettamente favorevoli agli Smugglers che contro i Wisemen hanno perso una volta sola, l’ultima (era la ventottesima giornata del campionato 2018-2019).
Corinthia dovrà fare ancora a meno di Ribery, Mkhitaryan, Zapata e Sensi (quest’ultimo perlomeno riusciremo a portarlo in panchina). A sostituirli saranno di nuovo Candreva, De Paul, Veloso e Milik. L’interista e l’argentino dell’Udinese agiranno come esterni nel 4-4-2 A. Il polacco affiancherà Piatek in avanti mentre il regista de Verona avrà le chiavi del centrocampo in mano dopo la buona prestazione offerta nell’infrasettimanale. Mancheranno per squalifica anche German Pezzella e Luca Pellegrini. Li sostituiranno Djimsiti e Lykogiannis.
Abbiamo schierato Zingara a specchio nonostante i soliti dubbi riguardanti la difesa. La retroguardia sarà guidata da Cristian Zapata e Lyanco mentre nella mediana a due ci saranno Schone e Freuler. In avanti Chiesa e Luis Alberto giocheranno a sostegno del tandem composto da Pinamonti e Lautaro Martinez. Lasceremo in panchina, a malincuore, Cuadrado che secondo noi avrebbe meritato un posto da titolare.
Quella tra Steelers e Red Dragons è la partita della fratellanza. L’alleanza storica tra le due tifoserie, l’unica in tutta l’Hyboria League, rende questo match diverso da tutti gli altri. Gli Steelers con una vittoria potrebbero proiettarsi in zone di classifica mai esplorate (se escludiamo il primato durato giusto le prime due giornate di quest’anno). Ed una vittoria è ampiamente alla loro portata.
Per la prima volta nella sua storia la franchigia guidata dal capitano Kolarov si trova nel pieno della bagarre per il podio. Approfittando degli impegni casalinghi di Mancosu e di Pandev abbiamo deciso di virare sul 4-4-2 A. Finiranno in panchina sia Joao Pedro che Orsolini, entrambi alle prese con squadre molto più ostiche. Per il resto sarà più o meno la Koth di sempre, con Bonucci che ritroverà il suo posto da titolare in difesa e Audero a difendere i pali.
Nemedia affiderà l’attacco a Lapadula. L’ex Ophir giocherà in avanti assieme a Insigne e Calhanoglu. In difesa schiereremo titolare Hateboer nonostante le voci insistenti di un suo possibile turnover in vista della Champions League. L’olandese sarà ben coperto in panchina.
I Crusaders vengono da due vittorie consecutive. Hanno punito con una buona dose di cinismo prima Corinthia e poi Brythunia, due delle protagoniste di questo avvio di stagione. Ora tocca ad Ophir, l’ultima del terzetto delle migliori (mi riferisco al rendimento in termini assoluti, misurabile osservando la classifica della Coppa di Lega). Questa volta però il fattore campo non sarà dalla parte dei campioni in carica che, se vogliono vincere, dovranno fare molto meglio di quel che hanno fatto nelle scorse giornate.
Ophir ritroverà il Pipita Higuain. Perlomeno nella nostra formazione di partenza. L’argentino potrebbe non essere titolare nel derby di questa sera ma noi lo schiereremo ugualmente dal primo minuto, onde evitare gaffe. Ci saranno poi il solito Ciro Immobile e Dries Mertens. A centrocampo abbiamo preferito accantonare per un turno da parte Baselli e giocarci la carta Lerager. In difesa ci sarà de Vrij. In caso di turnover lo sostituirà Murru.
Aquilonia risponderà con la medesima formazione con cui due giorni fa ha sconfitto i Barbudos. Gli unici due cambi riguarderanno la porta, con il ritorno di Sczcesny al posto di Buffon, e la trequarti, col ritorno di Ilicic al posto di Gervinho. Confermati Quagliarella e Lukaku con la speranza che il doriano si sblocchi.
La sfida tra Snatchers e Ophidians chiuderà il quadro degli incontri di questa giornata. Inutile fare discorsi sui bei vecchi tempi andati. Si tratta di una partita tra due squadre messe attualmente molto male. E questo vale soprattutto per i padroni di casa che hanno raccolto la miseria di due punti nelle prime otto giornate e che sembrano non riuscire ad uscire dal tunnel. L’anno scorso la medesima cosa accadde agli Argos Mariners che però riuscirono a trovare il primo successo proprio alla nona giornata. Sarà lo stesso per i bianco-neri?
Zamora scenderà in campo con il medesimo, aggressivo, 3-4-3 che non ha portato risultati contro Koth. La speranza è che Balotelli, Okaka e Stepinski si diano una svegliata. I loro bonus sono fondamentali perché senza +3 al fantacalcio non si va da nessuna parte. In difesa tornerà il capitano Masiello mentre a centrocampo verrà riconfermato l’ottimo Bentancur di due giorni fa.
Stygia risponderà con un accorto 4-3-2-1. Le condizioni non ottimali di Caputo e la possibilità di una sua esclusione contro il Lecce ci hanno spinto a puntare sul doppio trequartista. Alle spalle di Cristiano Ronaldo ci saranno Correa e Suso. A centrocampo, al posto dello squalificato Rabiot, giocherà Pastore. In difesa tornerà Alex Sandro.
E per le formazioni della nona giornata è tutto.
Ci sentiamo su twitter per la solita diretta TwittaHyboriaMinutoperMinuto. Proverò ad esserci, come sempre, nonostante i mille impegni di lavoro.
Buon fine settimana a tutti.