La prima giornata del girone invernale conferma il dominio di Brythunia in vetta e vede sgranarsi la classifica alle spalle della capolista. I campioni in carica di Ophir provano a tornare in scia al gruppo delle inseguitrici mentre i Corinthia Wisemen di Dario Cirillo si confermano, al momento, quale unica realistica rivale dei Barbudos.
Andiamo a vedere, nel dettaglio, tutto ciò che è accaduto.
I punteggi
A vincere la giornata sono stati gli Ophir Golden Shields.
I campioni in carica hanno staccato di solo mezzo punto Corinthia che ha visto sfumare, per qualche ammonizione di troppo, la prima “V” nera stagionale.

Le due franchigie su citate sono state le uniche in grado di infrangere la barriera degli 80 punti.
La sfida tra i Corinthia Wisemen di mister Cirillo e i Nemedia Red Dragons prometteva spettacolo (basterebbe fare un excursus sui tanti, pirotecnici, precedenti) e non ha tradito le aspettative.
Al Belverus Dome, nonostante le tante assenze di peso è andata in scena una partita bellissima.
Se la sono aggiudicata i bianco-verdi, trascinati dalla furia realizzativa di un Viktor Osimhen che, con la sua tripletta al Sassuolo, aveva già messo una seria ipoteca sul match sabato pomeriggio.
Ma Nemedia non si è arresa.
Prima Hateboer e poi Nzola (con nel mezzo il goal di Milenkovic per i Wisemen) hanno provato a scuotere i rosso-neri riuscendo a tenerli a galla i Dragoni fino all’ultimo momento.

Ma non c’è stato nulla da fare. Le prestazioni opache di Milik e Felipe Anderson hanno reso impossibile la rimonta e i Dragoni hanno dovuto arrendersi.
La gara si è conclusa sul punteggio di 2-3.
L’unica nota stonata per la truppa di mister Cirillo riguarda il cartellino giallo rimediato dal capitano Milinkovic-Savic.
Il serbo salterà la prossima sfida casalinga contro Koth che è momentaneamente risalita in terza posizione.
Gli Steelers si sono aggiudicati per 2-1 la sfida che li vedeva opposti agli Zingara Smugglers scavalcandoli in classifica.

La firma sul successo dei grigio-azzurri è quella di Mattia Zaccagni, l’uomo di gran lunga più in forma della rosa.

Il laziale, ex di questa sfida, ha siglato più reti di tutti gli attaccanti a disposizione di Koth andando a segno in ognuna delle quattro vittorie conquistate in queste prime dieci giornate dagli Steelers.
Senza i suoi goals i grigio-azzurri non vincono. Senza i suoi bonus i grigio-azzurri avrebbero tutt’altra classifica.
Continua, in vetta, il cammino esaltante della Brythunia.

La giornata piuttosto infelice degli attaccanti titolari (Leao e Caprari) non ha fermato la marcia dei giallo-neri che hanno trovato altrove i bonus necessari a sbancare il Maul Camp di Shadizar e aggiudicarsi il secondo derby dell’Est della stagione.
Ad aprire le danze è stato il vice-Capitano Nicolò Barella, a segno nella sfida del Meazza tra Inter e Sampdoria.

Il momentaneo pareggio di Junior Messias, giunto peraltro con una rete viziata da un fallo evidente, ha illuso per poche ore Zamora.

A ristabilire in maniera definitiva le gerarchie ci ha pensato l’altro Nicolò, ovvero Zaniolo, che segnando nel posticipo del Bentegodi ha regalato l’1-2 alla capolista proprio quando la gara sembrava destinata a finire in parità.

Il ritorno al goal del figlio prediletto (e a lungo smarrito) del nuovo corso brythuniano (quello post Dzeko e Papu Gomez per intenderci) è l’ennesima buona notizia di una stagione che per i giallo-neri sembra davvero essere quella giusta per l’exploit.
Tornano a sorridere i campioni in carica di Ophir che ritrovano un successo lontano dalle mura amiche che mancava dall’ultima giornata della scorsa stagione.
I Golden Shields, orfani ancora del capitano Ciro Immobile e con Lukaku e Giroud a mezzo servizio, sono riusciti ad espugnare il Tempio di Seth co il punteggio di 1-3.
Il grande trascinatore degli Scudati è stato Kvaratskhelia. Il georgiano ha regalato ben 13 punti ai suoi mettendo a referto un goal, due assist e un rotondo 8 in pagella.

L’altro timbro sulla vittoria è quello di un ritrovato de Vrij.
Il roccioso difensore, uno dei giocatori più in ombra in questa prima parte di stagione, è riuscito a tornare sul tabellino dei marcatori del nostro fantacalcio a quasi un’anno di distanza dall’ultima volta (accadde alla sedicesima giornata della scorsa stagione in un memorabile 3-0 contro i Corinthia Wisemen) firmando addirittura una doppietta. L’olandese ha, infatti, beneficiato di una marcatura extra, avendo contribuito in maniera decisiva al conseguimento di un punto aggiuntivo per la difesa ed essendo, inoltre, capace di incamerare il bonus da vice-Capitano.

E’ stata molto flebile la resistenza dei padroni di casa che sono passati subito in svantaggio anche nel conto dei malus. Fatale la nostra scelta di dar fiducia a Consigli (quattro le reti incassate dall’estremo difensore del Sassuolo in quel di Napoli) anziché a Sepe.
Stygia ha provato a replicare andando in rete col solito Lookman (una garanzia ormai) e conseguendo un altro paio di bonus accessori (un assist di Calhanoglu e un punto extra difensivo) ma non è bastato.

Per i giallo-cerchiati si tratta dell’ottava sconfitta in dieci giornate.
Temevamo che il loro campionato potesse essere molto complicato, ma non avremmo mai immaginato di poterci trovare di fronte ad una catastrofe di simile entità.
Molto importante, ai fini della classifica, è stato il successo degli Aquilonia Crusaders contro gli Argos Mariners.
Il Tocu Correa, alla prima rete con la maglia bianco-rossa ad oltre un anno dal suo arrivo, ha dato il via ad un 2-0 che poi ha trovato ulteriore sostanza nei soliti punti extra accumulati dalla franchigia.
Il cleansheet di Szczesny, il bonus capitano del sempre irreprensibile Di Lorenzo e il punto extra difensivo hanno permesso ai Crociati di allargare il divario e di arrivare a fine turno con la vittoria in tasca e in stato di relativa tranquillità.
Approfittando della vittoria proprio nel derby, Brythunia ha riallungato in classifica rispetto ai rivali di Zamora, ora sostanzialmente più distanti rispetto a sette giorni fa.

Ad accorciare sulla coppia di testa è stata Corinthia, adesso saldamente terza.
Brythunia comanda con un buon distacco anche la classifica della Supercoppa. Ma in questa competizione la vera protagonista continua ad essere Aquilonia.

I Crociati, come già accennato qualche paragrafo più in alto, hanno messo insieme di nuovo tre punti extra erodendo ulteriormente il distacco nei confronti di Zamora, al momento seconda.
I bianco-rossi hanno solo bisogno di migliorare il proprio punteggio “massimo “Top” (al momento un modesto 74,0) per divenire competitivi anche in ottica primo posto. Vedremo se e quando ci riusciranno.
Smalling e Milinkovic-Savic rimangono saldamente in testa alla classifica ma nel gruppone si fa largo, sgomitando, Viktor Osimhen.
Il nigeriano è balzato al terzo posto grazie alla tripletta messa a segno contro la Nemedia e ora può mettere nel mirino i due insoliti capo-classifica.
Insieme a lui ci sono Barella e Lautaro Martinez.

Il capitano argentino degli Zingara Smugglers è stato uno dei quattro giocatori che hanno potuto beneficiare di una marcaturaextra. Gli altri sono stati Di Lorenzo (Aquilonia), de Vrij (Ophir) e Alessandro Bastoni (Koth).
L’unico goal che non abbiamo potuto convertire in una marcatura utile per la nostra graduatoria è stato quello di Milenkovic dei Corinthia Wisemen.
La prossima giornata
L’undicesima giornata vedrà in calendario sfide molto interessanti.
La capolista Brythunia ospiterà i Nemedia Red Dragons.
I pronostici sono tutti in favore dei padroni di casa anche perché gli ospiti, molto probabilmente, non riusciranno a recuperare Dusan Vlahovic e il calendario non sembra essere molto favorevole visto in ottica delle alternative per l’attacco.

Anche Corinthia sarà impegnata tra le mura amiche. All’Olympic Stadium di Akbitana arriveranno i Koth Steelers per una gara che varrà il secondo posto in classifica.
Al Red River Bridge di Ianthe si affronteranno Ophir e Aquilonia, le due nobili franchigie che hanno cominciato con molte difficoltà questa nuova stagione. Sarà complicato vedere Romelu Lukaku per la prima volta da avversario contro la squadra con la quale ha vinto lo Scudo d’Oro appena diciassette mesi fa. Il calendario suggerisce soluzioni diverse.
Il quadro degli incontri sarà completato dalle sfide tra Zingara e Stygia e tra Argos e Zamora.
E con i risultati della decima giornata è tutto.
Vi lascio al consueto file excell con tutti i risultati nel dettaglio.

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