La penultima giornata della quinta stagione del nostro fantacalcio non ha fornito alcun verdetto sui fronti ancora aperti. Tutto è rimandato agli ultimi novanta minuti, proprio come in Serie A.
I punteggi
Brythunia e Corinthia, le due squadre in lotta per lo Scudo d’Argento, sembrano le più in forma.
Sono state proprio loro quelle che hanno offerto le performance migliori.
La “V” nera è andata ai Barbudos che, autori di una seconda parte di stagione davvero eccezionale, sono stati capaci di superare nuovamente quota ottanta bissando il successo di sette giorni fa.

I Wisemen erano sulla stessa lunghezza d’onda ma si sono dovuti accontentare della piazza d’onore penalizzati, come vedremo, dalla prestazione di tre dei quattro giocatori della Fiorentina che facevano parte dell’undici titolare scelto per l’occasione.
Corinthia è riuscita a conservare la seconda posizione battendo nettamente gli Zamora Snatchers.

La penultima stagionale dei bianco-verdi all’Olympic Stadium di Akbitana si è aperta con le reti di Viktor Osimhen e Theo Hernandez che hanno spianato il successo ai padroni di casa.

Successo sigillato grazie ai +3 ottenuti poi, in zona Cesarini, da Nicolas Gonzalez e Sergej Milinkovic-Savic nei posticipi del lunedì.

Nel mezzo la rete di Josip Brekalo che aveva parzialmente illuso gli ospiti.

Il 3-1 finale non rende l’idea del divario visto in campo.
Non fosse stato per il disastro viola di Marassi, ed in particolare per le quattro reti incassate da Pietro Terracciano, il successo di Corinthia sarebbe stato ben più ampio.
La risposta di Brythunia non si è fatta attendere.
I Barbudos hanno asfaltato Zingara al termine di una partita dominata a suon di bonus e di ottimi voti.
Il mattatore della gara è stato Gianluca Scamacca, autore di una doppietta nel successo del Sassuolo sul campo del Bologna.

A completare il successo dei padroni di casa è arrivata la rete di Rafael Leao che ha sbloccato il big match di San Siro tra Milan e Atalanta.

Gli Smugglers hanno provato ad opporre resistenza con Lautaro Martinez, alfiere della franchigia arancio-nera e in piena lotta per il Pugnale di Bronzo.
Ma la doppietta dell’argentino a Cagliari è riuscita solo a rendere meno amara la sconfitta degli ospiti.

Brythunia, infatti, ha finito per vincere con un netto 4-1, sospinta dai soliti voti eccellenti del capitano Chris Smalling, di Nicolò Barella e di Pierre Kalulu.
Senza contare il cleansheet di David Ospina che ha sostituito più che egregiamente Mike Maignan.
Il distacco tra Corinthia e Brythunia è rimasto di un punto.
Le due franchigie si giocheranno il secondo posto a distanza negli ultimi novanta minuti con in bianco-verdi che, sia per motivi legati alla classifica, che per motivi legati al calendario, rimangono nettamente favoriti.

Sembrano ormai in vacanza i campioni di Ophir, caduti per la seconda settimana consecutiva, questa volta in casa di Argos.
Privi del capitano Ciro Immobile, gli Scudati erano passati in vantaggio con l’argentino Nahuel Molina per poi subire la rimonta di padroni di casa firmata da Alvaro Morata.

Decisivo il fattore campo che ha consentito ai padroni di casa di imporsi per 2-1 nonostante il punteggio complessivo più basso.
La sconfitta, pur totalmente indolore, impedirà ai Golden Shields di insidiare il record di punti (70) realizzato da Aquilonia quando vinse il suo primo Scudo d’Oro nella stagione 2018-2019.
Sospinti da un’inaspettata rete di Pablo Marì, proprio gli ex campioni di Aquilonia, hanno espugnato con un risicato 0-1 il campo del fanalino di coda Stygia assicurandosi la matematica certezza di finire al quarto posto in classifica.

I Crusaders, che non possono dirsi per niente soddisfatti della propria stagione, hanno anche scoperto che dovranno salutare il loro talismano Milan Badelj il quale, retrocesso col Genoa, sarà costretto a lasciare per la seconda volta in carriera i bianco-rossi.
L’ultima gara in programma era quella del Belverus Dome tra le franchigie gemellate Nemedia e Koth.
Gli ospiti sono partiti subito forte grazie al rigore parato da Vicario nell’anticipo tra Empoli e Salernitana.

E hanno poi rincarato la dose con la rete di Giulio Maggiore nell’altro anticipo tra Udinese e Spezia.

I padroni di casa hanno risposto prima con il calcio di rigore del capitano Lorenzo Insigne e hanno poi provato a pattare la partita grazie a Dusan Vlahovic, tornato finalmente al goal nel posticipo tra Juventus e Lazio.

Le pagelle si sono rivelate, però, una vera e propria doccia fredda per i Dragoni che, travolti dalle insufficienze (ben sette!!), non sono riusciti a centrare quota settanta uscendo sconfitti.

La partita si è conclusa sul punteggio di 1-2. Un risultato che, tra le altre cose, non ha permesso a Lorenzo Insigne di salutare il proprio pubblico con un goal.
Il discorso legato alla Coppa di Lega pare definitivamente chiuso.
Corinthia è riuscita a guadagnare altri punti su Ophir e ora solo un tracollo verticale nell’ultimo potrebbe impedirle di vincere il primo Elmo d’Oro della sua storia. Un trofeo già sfiorato due stagioni fa in un duro testa a testa con gli Ophidians che vide questi ultimi prevalere sul filo di lana.

Il discorso per il terzo posto pare ancor più chiuso, posto che non lo fosse già.
A meno di sorprese enormi, infatti, saranno i Brythunia Barbudos ad aggiudicarsi l’Elmo di Bronzo, trofeo già conquistato, un po’ a sorpresa, nella stagione d’esordio del nostro fantacalcio.
Al cardiopalma sarà, invece, la lotta per le Spade d’Oro.
Ophir ha raggiunto e affiancato Koth in vetta e, ora, le due franchigie si giocheranno il tutto per tutto all’ultima giornata. Giornata nella quale, molto probabilmente, entrambe si presenteranno con una retroguardia a cinque nella speranza di afferrare quel punto extra che potrebbe fare la differenza.

Ricordiamo che, in caso di arrivo a pari merito, a prevalere sarà la squadra che ha fatto registrare il miglior punteggio assoluto. E ciò farà partire leggermente favoriti i Golden Shields.
Per il terzo posto se la vedranno ancora una volta Corinthia è Brythunia anche se i due punti di vantaggio dei Wisemen fanno pendere il piatto della bilancia tutto dalla parte dei bianco-verdi.
Tornato finalmente al goal, Dusan Vlahovic è riuscito a raggiungere quota 20 e a cementare definitivamente il suo Pugnale d’Argento.
La terza posizione è occupata da Lautaro Martinez e Sergej Milinkovic-Savic che si giocheranno il tutto per tutto negli ultimi 90 minuti.

L’argentino sarebbe potuto partire davanti ma la performance non brillante sei suoi Zingara Smugglers ha fatto sì che uno dei due goals realizzati contro il Cagliari non si sia potuto tramutare in una marcatura utile alla nostra graduatoria.
Le altre due reti che non abbiamo potuto convertire sono state quelle di Gonzalez dei Corinthia Wisemen e quella di Insigne dei Nemedia Red Dragons.
Tre sono state, invece, le marcature extra che abbiamo potuto assegnare. Una, l’ennesima, è andata s Chris Smalling dei Brythunia Barbudos, un’altra ad Alessandro Bastoni dei Koth Steelers ed un’altra ancora ad Alvaro Morata degli Argos Mariners.
La prossima giornata
Gli stadi principali dell’ultima giornata saranno quello di Akbitana e quello di Korshemish.
All’Olympic Stadium i Corinthia Wisemen chiederanno agli Stygia Ophidians il pass definitivo per lo Scudo d’Argento. I precedenti stagionali sono nettamente favorevoli ai padroni di casa che hanno sconfitto in tre occasioni su tre gli Ophidians, squadra contro la quale non perdono da oltre due anni.
Più complicato sarà l’impegno di Brythunia che, facendo visita ai Koth Steelers, si troverà al cospetto degli ex Muriel e Dzeko, e che, essendo in trasferta, dovrà forzatamente rinunciare ad uno tra Arnautovic, Scamacca e Leao.

I campioni di Ophir faranno visita agli Zingara Smugglers pensando soprattutto ai punti extra necessari per portare a casa il secondo trofeo stagionale, ovvero le Spade d’Oro di Hyboria.
In programma in questa ultima giornata ci sarà anche il derby di Hyboria tra Aquilonia e Nemedia che si giocherà al Conan Memorial. Un derby in tono minore che servirà alle due contendenti solo ed esclusivamente a dare un senso compiuto al finale deludente di questa stagione. Chissà se i tanti prossimi partenti (Insigne più di tutti) riusciranno a chiudere in bellezza.
Il quadro degli incontri sarà chiuso da Zamora–Argos, partita che vedrà Dybala e Belotti congedarsi dai Mariners, squadra della quale sono stati simbolo sin dalla partenza di questa folle avventura fantacalcistica chiamata Hyboria League.
E con i risultati della diciottesima giornata è tutto.
Vi lascio al consueto file excell con tutti i risultati nel dettaglio.

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