Ci siamo messi alle spalle un’altra giornata avara di bonus ma densa di significato, con partite tanto tirate e risultati molto importanti.
I punteggi
La “V” nera se la sono aggiudicata i Corinthia Wisemen che, con un non trascendentale 76,5, hanno preceduto i Nemedia Red Dragons.

Nel gruppone delle altre risalta il terzo 67,5 consecutivo degli Zingara Smugglers.
Gli arancio-neri non suono nuovi a filotti del genere. Già nelle prime tre giornate della scorsa stagione misero insieme una striscia di tre 66,5 consecutivi.
La gara più attesa del week-end era quella tra Golden Shields e Red Dragons.

La prima apparizione di Dusan Vlahovic al cospetto della capolista Ophir, la squadra che lo ha lanciato nell’Olimpo del nostro fantacalcio, destava una grande curiosità.
Il serbo, pur uscendo vittorioso dal campo, non è riuscito a pungere i suoi ex compagni. Deludendo le aspettative di chi lo aveva pronosticato quale sicuro protagonista di questa sfida, ha preferito lasciare la copertina agli altri.

L’importante successo dei Dragoni di Nemedia, infatti, porta la firma di Ruslan Malinovskyi.
L’ucraino, con l’incredibile calcio di punizione segnato proprio contro la Juventus, ha rotto l’equilibrio di una partita fino ad a quel momento molto incerta.
Fino a quel momento a reggere le sorti dell’incontro erano stati i due calci di rigore realizzati dai capitani Ciro Immobile e Lorenzo Insigne negli anticipi del sabato.

La vittoria per 1-2 regala ai rossoneri la terza posizione senza scalfire il primato degli Scudati, ancora ben saldi al comando.
Il vantaggio degli Ophir Golden Shields sulla seconda posizione, occupata in solitudine dai Wisemen, è di ben dieci punti.

Corinthia ha guadagnato la seconda piazza espugnando con un altro 1-2 il Conan Memorial nella sfida che la vedeva contrapposta ai campioni in carica di Aquilonia.
Questo vero e proprio spareggio per la seconda posizione sembrava destinato a finire sul filo di lana. Entrambe le squadre erano andate a segno con due giocatori.
Le due reti dei Crusaders, ampiamente rimaneggiati, erano state siglate da Barak ed Abraham.

I Wisemen avevano ribattuto, colpo su colpo, con Pinamonti e Cristante.

A decidere il match in favore degli ospiti sono state le pagelle.
Corinthia ha fatto mettere a referto una sola insufficienza (quella di Lassana Coulibaly, subentrato dalla panchina a Ricci) mentre Aquilonia ha fatto l’esatto opposto collezionando una serie impressionante di insufficienze, alcune delle quali molto gravi come nei casi Badelj e Bereszynski (i peggiori).

Gli oltre dieci punti di differenza tra le due squadre legittimano il successo di Corinthia che, oltre a staccare Aquilonia, con la quale era a braccetto in seconda posizione, acquisisce un vantaggio definitivo negli scontri diretti coi Crociati.
Vantaggio che potrebbe rivelarsi decisivo in caso di un arrivo in volata per un posto sul podio.
Si è concluso in parità il terzo derby dei Mari di questa stagione.
Argos e Zingara hanno pareggiato per 1-1 al Kings Road Park di Messantia in una gara sostanzialmente equilibrata.
Mattia Destro, in rete contro la Salernitana, aveva illuso gli Smugglers.

I Mariners hanno risposto grazie, soprattutto, alle ottime prestazione degli juventini Dybala (autore di un assist) e de Ligt (a tratti sontuoso contro l’Atalanta), acciuffando abbastanza agevolmente la prima soglia-goal e facendo, addirittura, mettere a referto più punti degli avversari.

Era quasi tre anni che non usciva il segno X in questa grande classica del nostro fantacalcio. L’ultima volta accadde alla trentesima giornata della stagione 2018-2019.
L’altra classica di giornata, il derby dell’Est, se l’è invece aggiudicato Brythunia che ha battuto con un netto 2-0 i rivali di Zamora.
Gli Snatchers avevano sbloccato la gara con Brekalo, al primo +3 in maglia bianco-nera.
Ma il bonus del trequartista del Torino non è stato sufficiente a raggiungere la prima soglia goal. Sul punteggio degli ospiti hanno pesato i pessimi voti rimediati da Karsdorp, Rodrigo Becao e Brahim Diaz.
I Barbudos hanno facilmente archiviato la pratica grazie alle reti di Rafeal Leao e Adrien Tameze (quest’ultimo autore anche di un assist) e al cleansheet di Maignan.

Il goffo autogoal del capitano Smalling e le impalpabili prestazioni di Sanabria e Arnautovic, chiamati a sostituire gli squalificati Scamacca e Zaniolo, non hanno inficiato il risultato dei Barbudos che, grazie a questo successo (il terzo nelle ultime quattro gare), continuano la loro lenta risalita verso i piani alti della classifica.
Ha offerto poco spettacolo la sfida in programma alla Korshemish Arena tra le ultime della classe.
Koth ha battuto per 1-0 la Stygia grazie al goal di Edin Dzeko e nonostante le tre reti lasciate a “marcire” in panchina: quella di Traorè e la doppietta di un Zaccagni che, a suon di ottime prestazioni, continua a metterci in difficoltà nelle scelte di formazione.

Gli Ophidians avrebbero avuto la possibilità di provare a pareggiare ma il polacco Piatek, in rete per la prima volta con la maglia giallo-cerchiata, aveva già seriamente compromesso le speranze della sua squadra fallendo un calcio di rigore qualche minuto prima.
Questo ventitreesimo turno è stato decisamente favorevole per i Corinthia Wisemen che, proseguendo il solito balletto ad elastico che da diverse settimane li vede abbracciati alla capolista, è riuscita a limare la distanza da Ophir.

Dietro ad Argos e Aquilonia, rispettivamente terza e quarta, un folto gruppo di inseguitrici sta provando a guadagnare terreno per riagganciare la corsa al podio.
Corsa al podio che interessa in particolare la Nemedia, squadra che avrebbe necessità più delle altre di accaparrarsi il tesseramento premio di un trequartista visto l’addio di capitan Insigne a fine stagione.
Nemedia è stata l’unica squadra a far mettere a referto almeno due punti extra in questo turno di fantacalcio che ha visto tutte le altre balbettare.

Rimane immutata la distanza che separa la capolista Ophir (un punto grazie al bonus del capitano Ciro Immobile) e la più immediata inseguitrici Koth (che un punticino lo ha rimediato grazie alla solita, irreprensibile, difesa)
Ciro Immobile ha perso la prima sfida sul campo contro l’ex compagno Dusan Vlahovic, ma ha vinto quella del goal.

Il capitano di Ophir, al contrario del serbo, è riuscito ad andare a segno nella sfida contro i Red Dragons, staccando in classifica proprio il suo ex compagno di squadra.

L’unica marcatura extra che abbiamo potuto assegnare questa settimana è andata a Paulo Dybala degli Argos Mariners.
Sono state ben tre, invece, le reti che non abbiamo potuto convertire in una marcatura utile alla nostra graduatoria: quella di Abraham (Aquilonia) e quelle di Brekalo (Zamora) e Piatek (Stygia). Questi ultimi sono stati costretti a rimandare l’appuntamento con la prima rete in questo campionato.
La prossima giornata
Nel prossimo week-end la capolista Ophir andrà a far visita ad una delle squadre più in forma di questo momento, ovvero Brythunia.
La gara potrebbe essere decisa dalla sfida nella sfida tra Leao e Giroud, compagni nel Milan impegnato a Salerno e avversari nel nostro fantacalcio.

Corinthia ospiterà, invece, gli Argos Mariners in una partita il cui pronostico è tutt’altro che scontato.
Difficili da decifrare anche gli impegni di Aquilonia e Nemedia, entrambe in trasferta, rispettivamente, sui campi di Zamora e Stygia.
Il quadro sarà completato dalla sfida dell’Ocean Mancera tra Zingara e Koth.
E con i risultati della ventitreesima giornata è tutto.
Vi lascio al consueto file excell con tutti i risultati nel dettaglio.

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