L’Hyboria League ci ha regalato un altro intenso week-end di battaglie serrate punto su punto e colpi di scena dell’ultimo minuto.
I punteggi
L’equilibrio che ha regnato in questa quindicesima giornata è ancora maggiore di quello che aveva caratterizzato il turno precedente. Le dieci franchigie sono arrivate al traguardo racchiuse in meno di dieci punti.
La “V” nera se la sono aggiudicata i Brythunia Barbudos, alla seconda vittoria stagionale. I giallo-neri hanno fatto mettere a referto 77,5 punti staccando di appena due lunghezze Zingara e Corinthia.

A chiudere il gruppo sono arrivate Stygia e Zamora, uniche due squadre sotto quota settanta e uniche uscite sconfitte dai confronti diretti che le vedevano impegnate in campionato.
Il grande equilibrio nei punteggi si è riverberato anche sul Campionato di Lega regalandoci un turno all’insegna dei pareggi.
La capolista Ophir, favoritissima alla vigilia, si è fatta bloccare in casa proprio dai Brythunia Barbudos in quella che è stata la partita più tirata di questo week-end.
Al Red River Bridge di Ianthe gli ospiti, lungi dal recitare la parte della vittima predestinata, sono riusciti a strappare un prestigioso quanto rocambolesco 3-3.

Dopo la doppietta di Dusan Vlahovic contro la Salernitana la giornata sembrava in discesa per gli Scudati. Il resto del tridente dei Golden Shields, però, ha ampiamente deluso. Mertens e Immobile non sono andati oltre il 5 e, anche se la squadra nel suo complesso è riuscita a centrare la terza fascia goal casalinga (determinanti il cleansheet di Rui Patricio, il punto extra della difesa e gli ottimi voti di Brozovic e Praet) non è riuscita a portare a casa l’intera posta in palio.
Una tignosa Brythunia ha reagito prima con la rete di Sanabria in Torino-Bologna, poi col doppio assist di Barella in Inter-Cagliari e, infine, nell’ultimo posticipo, con il goal di Chris Smalling che ha anche conquistato il bonus capitano.

La parziale battuta d’arresto non ha avuto effetti negativi sulla classifica della capolista visto che entrambe le due più immediate inseguitrici non sono riuscite a vincere.
Corinthia è stata bloccata sul 2-2 dai Mariners al Kings Road Park di Messantia.

Le reti di Jack Bonaventura e di Mimmo Berardi non sono state sufficienti a regalare la vittoria ai bianco-verdi.

Argos, pur perdendo subito Paulo Dybala (l’argentino è uscito per infortunio nei primissimi minuti di Venezia-Juventus) è riuscita a ribattere colpo su colpo.
I bianco-celesti, grazie alle rete Alvaro Morata, all’ennesimo cleansheet di Samir Handanovic (giunto alla 148esima presenza nel nostro fantacalcio) e all’assist di Candreva, sono riusciti a centrare la seconda fascia goal casalinga e a pattare il match.
Zamora, che era seconda a pari punti insieme a Corinthia, è caduta in casa dei campioni in carica di Aquilonia, nonostante la solita rete del cholito Simeone.

I Crociati sono riusciti ad aver ragione degli avversari grazie alla rete di Zlatan Ibrahimovic nei minuti di recupero della gara tra Udinese e Milan, ai punti extra conquistati dalla difesa e dal capitano Kessiè, all’assist di Abraham e, in generale, agli ottimi voti che hanno contraddistinto la prestazione complessiva della squadra. L’unica insufficienza è stata quella di Krunic, subentrato dalla panchina ad un Barak assente per la seconda volta consecutiva.
La colonna sinistra della classifica è completata dalla Nemedia che è tornata al successo dopo tre turni.

I Dragoni hanno sconfitto per 2-1 gli Ophidians grazie alle reti di Roger Ibanez e di Alexis Sanchez. Il cileno è subentrato dalla panchina a Mbala Nzola, da noi schierato tra i titolari ma poi non convocato da Thiago Motta per Roma-Spezia.

La rete dell’ex Hakan Calhanoglu non ha consentito alla Stygia di evitare la quarta sconfitta consecutiva, ma l’ha solo resa meno dolorosa.
Il terzo pareggio della giornata è stato quello della Korshemish Arena tra Steelers e Smugglers.
Koth e Zingara hanno finito per dividersi la posta in palio. Il 2-2 finale è rimasto in bilico sino al conteggio dei voti.
Gli ospiti, andati in rete con Ciccio Caputo e Lautaro Martinez, hanno mancato la soglia della terza rete esterna per colpa dell’ennesimo calcio di rigore fallito dall’attaccante argentino dell’Inter.

Koth, dal canto suo, ha anch’essa accarezzato a lungo l’idea di poter vincere il match.
Ad un certo punto sembrava scontato che gli Steelers avrebbero potuto recuperare la rete realizzata da Patrick Cutrone, giocatore che avevamo lasciato in panchina. Purtroppo, a subentrare ad Edin Dzeko, non è stato l’attaccante dell’Empoli, bensì Santander. Il paraguaiano precedeva l’attaccante dell’Empoli nell’ordine dei panchinari ma pareva destinato a non ricevere alcun voto essendo subentrato oltre il 75esimo minuto della ripresa di Torino-Bologna. Invece la Gazzetta dello Sport ha deciso di “appioppargli” ugualmente un impietoso 5 rovinando la festa dei grigio-azzurri.
I padroni di casa si sono dovuti accontentare della rete di Maleh (giocatore sul quale avevamo scommesso inserendolo a sorpresa tra i titolari) e dell’ennesimo doppio punto extra conquistato da una difesa coriacea in cui ha primeggiato l’interista Bastoni.
I punteggi molto ravvicinati non hanno provocato scossoni alla graduatoria della Coppa di Lega.

Ophir continua a comandare con un discreto vantaggio su Corinthia mentre Argos tiene la terza piazza cedendo solo un paio di punti in favore di Aquilonia.
L’unico cambio di posizione degno di nota in Supercoppa di Lega è quello che ha visto Koth guadagnare la quarta posizione a discapito di Corinthia.

Nelle retrovie è Brythunia che ha scalato la classifica abbandonando l’ultima posizione e salendo in ottava dopo aver scavalcato Stygia e Zamora.
Il terzetto, tuttavia, continua a rimanere molto staccato dal resto del gruppo e dalla zona podio.
Questa quindicesima giornata è stata caratterizzata dall’ennesimo avvicendamento in vetta alla classifica dei marcatori.
Forte della sua doppietta contro i Brythunia Barbudos, è tornato al comando Dusan Vlahovic che ha scavalcato il suo compagno di squadra, nonché capitano, Ciro Immobile.

Sono state ben quattro le marcature extra che abbiamo potuto assegnare in questo quindicesimo turno. Sono andate a Franck Kessiè e Chris Smalling, capitani degli Aquilonia Crusaders e dei Brythunia Barbudos, ad Alessandro Bastoni, difensore dei Koth Steelers, e ad Antonio Candreva, degli Argos Mariners.
L’unica rete che non abbiamo potuto convertire in una marcatura valida per la nostra graduatoria è stata quella di Ciccio Caputo. L’attaccante degli Zingara Smugglers ha pagato l’errore dal dischetto del suo compagno di squadra Lautaro Martinez che ha impedito agli arancio-neri di raggiungere la soglia della terza rete.
La quindicesima giornata è stata anche quella della prima autorete stagionale. Ad intestarsela è stato il difensore Adama Soumaoro, in forza ai Brythunia Barbudos.
La prossima giornata
La prossima giornata vedrà la capolista Ophir impegnata in casa contro Corinthia, capofila del gruppone delle inseguitrici.
L’incredibile 3-5 con il quale all’andata gli Scudati espugnarono l’Olympic Stadium è un buon viatico per lo spettacolo che, anche questa volta, non dovrebbe mancare vista la caratura degli attaccanti che scenderanno in campo.

Zamora, attualmente terza in classifica, ospiterà Stygia in una partita che, a dispetto degli otto punti che in classifica separano le due squadre, noi riteniamo molto equilibrata.
Molto interessanti saranno le sfide che vedranno di fronte Zingara e Nemedia all’Ocean Mancera e Brythunia e Aquilonia al Monumental di Khullan.
Il quadro sarà completato da Koth–Argos, partita molto importante per entrambe le squadre chiamate a far punti per non perdere definitivamente il treno del gruppone principale.
E con i risultati della quindicesima giornata è tutto.
Vi lascio al consueto file excell con tutti i risultati nel dettaglio.

Ci si sente on-line.