Su questa importante ventiseiesima giornata di Hyboria League piomba come un fulmine a ciel sereno il rinvio di Inter-Sassuolo. Aquilonia e Stygia, per esempio, saranno costrette a giocare una gara fondamentale nella corsa allo Scudo d’Oro prive di uomini chiave. Ai Crusaders mancherà soprattutto Romelu Lukaku, grande trascinatore della corazzata bianco-rossa. Gli Ophidians dovranno fare a meno, tra gli altri, di Ciccio Caputo, Djuricic, Skriniar, Hakimi e Consigli.
Il rinvio della partita di San Siro penalizzerà anche Zingara, il terzo incomodo nella corsa al titolo. Gli Smugglers saranno privi di Lautaro Martinez in un turno che, in caso di vittoria contro Zamora, gli consentirebbe di guadagnare terreno su almeno una delle due rivali.
Ma partiamo dalla sfida del Conan Memorial.
#AquiloniaStygia
Il lungo inseguimento degli Ophidians potrebbe essere giunto al termine. Vincendo oggi in casa della capolista Aquilonia, Cristiano Ronaldo e compagni porterebbero a compimento un sorpasso inimmaginabile fino ad un mese e mezzo fa. Le assenze di cui vi abbiamo parlato nell’introduzione rendono ancor più incerto il quadro di una partita sulla quale sarebbe già impossibile fare pronostici realmente attendibili in condizioni normali.
Aquilonia scenderà in campo col tridente pesante nonostante l’assenza di Lukaku. Col veterano Fabio Quagliarella e col ritrovato Zlatan Ibrahimovic, giocherà Simone Zaza. Le redini del centrocampo saranno affidate a Brugman mentre in difesa, al posto dello squalificato Di Lorenzo, ci sarà Bereszynski e al posto dell’acciaccato Romagnoli giocherà Izzo, uno dei principali artefici della clamorosa sconfitta della settimana scorsa in Zamora.
Sarà una retroguardia totalmente da reinventare quella della Stygia. Gli Ophidians hanno in rosa ben cinque difensori tra Inter e Sassuolo (Hakimi, Skriniar, Kolarov, Rogerio e Toljan). Alle loro assenze devono aggiungersi quelle degli infortunati Ghoulam e Gosens. I giallo-cerchiati si disporranno, per forza di cose, a tre, con Zeegelar, Tomiyasu e Martinez Quarta, coperti in panchina da Alex Sandro, Bruno Alves e proprio da alcuni possibili “5 grigi” tra quelli citati tra parentesi in precedenza. La grande novità in mediana sarà rappresentata dall’esordio da titolare di Salvatore Molina che aveva già giocato come subentrante (e ben figurando grazie ad un assist) nella sconfitta della dodicesima giornata contro la Nemedia. Il tridente sarà composto da Cristiano Ronaldo, Musa Barrow a Tocu Correa.
#CorinthiaBrythunia
Anche la sfida tra Wisemen e Barbudos sarà pesantemente influenzata dal rinvio di Inter-Sassuolo con i campioni in carica costretti a rinunciare a Domenico Berardi, uno dei loro uomini più in forma, e con gli ospiti praticamente privi di quasi metà centrocampo.
Corinthia rinuncerà all’idea di schierare i tre trequartisti, come spesso avviene nelle partite casalinghe. Le assenze del già citato Berardi e dell’infortunato Mkhitaryan ci avrebbero costretto a puntare su Franck Ribery ma, a questo punto, preferiamo virare sul 4-4-2 A (decisione avallata anche dai vostri voti all’Hyballottaggio indetto ieri su twitter) impiegando in attacco, contemporaneamente, sia Duvan Zapata che Osimhen. In difesa i bianco-verdi ritroveranno Lykogiannis, tornato a disposizione dopo la squalifica, mentre tra i pali sarà confermato Dragowski.
Brythunia si disporrà con un 4-3-1-2 che vedrà Dzeko e Keita come punte ed El Shaarawy a supportarli. Nella mediana a tre, viste le assenze di Barella ed Eriksen, ci saranno De Roon , Tameze ed il recuperato Lazzari che dovrebbe partire titolare ad Udine.
#NemediaKoth
Nemedia e Koth, le due squadre gemellate della nostra Lega, si affronteranno per la terza volta in questa quarta stagione. I due precedenti del girone autunnale e di quello invernale le hanno viste prevalere una volta ciascuna. Entrambe corsare in campo avverso. Il loro è stato, finora, un Campionato al di sopra delle aspettative. E anche se la rincorsa ad un piazzamento sul podio sembra dover rimanere un’utopia saranno entrambe obbligate a provarci fino a quando la matematica lo consentirà. Il discorso vale soprattutto per gli Steelers, reduci dalla batosta interna della settimana scorsa contro gli Zingara Smugglers ma ancora in quarta posizione e a soli quattro punti dagli Ophidians e dagli Smugglers stessi.
Nemedia si disporrà col classico 4-3-2-1. In difesa tornerà il romanista Ibanez mentre a centrocampo partirà titolare il brasiliano Hernani, a segno nelle ultime due giornate di Serie A, ma da noi sempre lasciato fuori per dar spazio al blocco atalantino. L’unica punta sarà Borja Mayoral e in suo supporto giocheranno capitan Lorenzo Insigne e il recuperato Hakan Calhanoglu.
Koth dovrà fare i conti con diverse assenza in difesa. Oltre a Bastoni, fuori per il rinvio di Inter-Sassuolo, mancherà anche Davide Calabria, vittima di un infortunio al ginocchio che dovrebbe tenerlo lontano dai campi di gioco almeno per quattro o cinque giornate. Titolari al loro posto saranno, allora, Diogo Dalot, sostituto naturale dell’esterno del Milan e l’ex nemediano Leonardo Bonucci, a segno contro la franchigia di cui era capitano nella stagione 2017-2018 anche nella sfida dell’ottava giornata al Belverus Dome.
#OphirArgos
Dopo la cocente sconfitta in casa della Stygia i Golden Shields ospiteranno i Mariners in una partita che non varrà nulla in termini di classifica ma che riproporrà il sempre affascinante duello tra i capitani-bomber Ciro Immobile e Andrea Belotti, entrambi alla ricerca di quei goals che potrebbero consentirgli di riaprire la corsa al Pugnale d’Oro 2020-2021 e che al momento vede in fuga Cristiano Ronaldo.
Ophir schiererà il tridente pesante. Insieme a Immobile e Vlahovic ci sarà, infatti, Simy. Il nigeriano del Crotone sta segnando con continuità ma fa fatica a trovare spazio tra i titolari dei Goldens Shields, coperto com’è dal rientrante Dries Mertens (che oggi lasceremo in panchina). Assenti Brozovic e Locatelli per il rinvio di Inter-Sassuolo, a centrocampo toccherà ad Arthur e Pulgar. Insieme a loro giocherà il belga Nainggolan che, per la prima volta, affronterà gli Argos Mariners da ex. L’altro grande ex, Stefan de Vrij, non sarà della sfida, sempre a causa del rinvio del match di San Siro.
Argos dovrà schierare Skorupski tra i pali dato che Samir Handanovic, che aveva giocato finora tutte le partite di questo campionato, non potrà prendere parte alla sfida. L’estremo difensore sloveno, uno dei recordman di presenze del nostro fantacalcio, era stato fermato dal coronavirus ancor prima che dal rinvio di Inter-Sassuolo. Fatta eccezione per il portiere e per il rientro di capitan Belotti, la formazione dei Mariners sarà la medesima che ha perso in Corinthia la settimana scorsa.
#ZingaraZamora
Dopo la convincente vittoria ottenuta alla Korshemish Arena gli Smugglers si trovano di fronte ad un’altra partita decisiva per il loro Campionato. Cogliere i tre punti contro il fanalino di coda Zamora sarebbe fondamentale per gli arancio-neri vista la contemporaneità col big-match tra Aquilonia e Stygia di cui vi abbiamo già abbondantemente parlato all’inizio del pezzo. Potrebbe essere non così facile però. In entrambi i precedenti stagionali gli Snatchers sono stati in grado di bloccare dull’1-1 gli Smugglers e, soprattutto, i bianco-neri sono reduci dall’importante vittoria sulla capolista Aquilonia.
Con Cuadrado e Rebic squalificati e Lautaro Martinez indisponibile per il rinvio di Inter-Sassuolo le scelte in attacco per Zingara sono obbligate. Il tridente sarà composto, dunque, da Luis Alberto, Messias e Mattia Destro. In difesa tornerà titolare Bremer.
Zamora è l’unica squadra a non avere in rosa tesserati appartenenti a Inter e Sassuolo. La squadra sarà, dunque, al completo, fatta eccezione per gli infortunati Petagna, Iacoponi e Demiral e per Bentancur, in quarantena fino a ieri perché contagiato dal coronavirus. In attacco giocheranno Lasagna, Palacio e Politano, match-winner contro Aquilonia. In mediana rientrerà, dopo aver scontato il turno di squalifica, il capitano Kucka.
E con le formazioni della ventiseiesima giornata è tutto.
Vi lascio al consueto #TwittaHyboriaMinutoperMinuto:
Ci sentiamo su twitter.