Il derby d’Hyboria era salvo, o almeno così sembrava fino a mezzogiorno. La decisione di far giocare le partite di Serie A con l’opzione “porte chiuse” aveva scongiurato il rinvio a data da destinarsi di una delle giornate più attese del nostro fantacalcio anche se ora, sul capo delle nostre franchigie, pende il rinvio di ben cinque di partite di Serie A. La notizia è giunta da poco. Le tempistiche sono veramente inspiegabili. Ma ci siamo rimboccati le maniche e abbiamo fatto di necessità virtù rielaborando al volo tutte le formazioni e riscrivendo un pezzo che era bello e pronto ad essere pubblicato. Procediamo nel presentarvele, come al solito, in ordine alfabetico.
A Messantia andrà di scena la sfida tra Mariners e Steelers. I bianco-celesti, dopo l’insperata vittoria in Aquilonia, cercano conferme. L’avversario non è dei più semplici da affrontare ma attraversa un momento di crisi evidente. Le tre sconfitte consecutive patite dalla compagine grigio-azzurra ne hanno definitivamente minato le velleità di piazzamento a podio. Ormai Kolarov e compagni corrono solo per la Supercoppa, competizione che li vede a soli tre punti e mezzo dalla terza posizione occupata attualmente dalla Stygia. Non sarà della partita il grande ex, Francesco Acerbi (capitano goleador degli Steelers nella stagione 2017-2018), colpito da una contrattura al polpaccio e fuori per almeno un’altra settimana.
Il dubbio principale attorno alla formazione di Argos riguardava il portiere. Nel primo degli Hyballottaggi di questo weekend avevate scelto la coppia Handanovic-Padelli ma il rinvio di Juventus-Inter ci costringerà a puntare di nuovo su Skorupski e il suo secondo Da Costa, che dovranno scendere un campo nella proibitiva trasferta dell’Olimpico contro la Lazio. Per il resto la formazione subirà diverse modifiche rispetto a quella che ha sconfitto a domicilio i campioni in carica di Aquilonia: in difesa giocheranno il sicuro “5 grigio” de Ligt e Colley. A centrocampo Ekdal e Jony rileveranno Mandragora e Kulusevski che noi avremmo voluto schierare titolari. Sulla trequarti toccherà a Saponara prendere il posto di Dybala.
Sarebbe dovuto tornare a disposizione Leonardo Bonucci ma Koth dovrà rinunciarvi un’altra volta a causa del rinvio si Juventus-Inter. Al suo posto giocherà Pisacane. Con Dalbert squalificato rientrerà Kolarov, sperando giochi dall’inizio in Cagliari-Roma. Il centrocampo sarà presidiato da Leiva e Rincon con il “5 grigio” Magnanelli a fare da terzo. Tutti gli altri mediani erano, infatti, impegnati nelle partite rinviate a maggio. Louis Muriel sarà l’unica punta. Alle sue spalle giocheranno, come al solito, Orsolini e Joao Pedro.
Il match clou di questo turno è sicuramente quello che si disputerà al Monumental di Pirogia. Le due squadre più prolifiche di questa stagione si affronteranno in una sorta di spareggio. Brythunia e Ophir, infatti, pur essendo ai vertici della classifica di Coppa, l’unica che restituisce in maniera plastica la reale bontà delle performances di ogni singola franchigia, sono leggermente indietro rispetto al vertice in Campionato. La sfortuna negli incroci ha fatto si che pian piano entrambe accumulassero ritardo dalle prime. Questo gap è stato parzialmente colmato (soprattutto dai Golden Shields) nelle ultime settimane ma, per completare la rimonta, è necessario non sbagliare più un colpo. Perdere quest’oggi potrebbe risultare disastroso.
Brythunia arriverà a questa sfida priva di più di mezza rosa e sarà costretta addirittura al 5-3-1-1. Rrahmani, Kumbulla e N’koulu infoltiranno il reparto difensivo mentre la linea mediana sarà rivoluzionata rispetto a quella che avevamo predisposto ieri con De Roon, Allan e Lazzari al posto di Pjanic, Kurtic ed Eriksen. In attacco i soli disponibili erano Dzeko e il Papu Gomez. Giocheranno loro.
Con Mertens e Berenguer non al meglio e Ramirez ancora squalificato toccherà a Diego Perotti ricoprire il ruolo di trequartista nel solito 4-3-1-2 di Ophir. Solito, però, solo nella forma. I protagonisti saranno ben diversi. In attacco sarà confermato il capitano Immobile (che ha smaltito l’attacco febbrile che in settimana aveva fatto temere un suo forfait) e la sua spalla sarà La Gumina. L’ex Aquiloniano, che sostituirà gli inutilizzabili Vlahovic e Higuain, potrebbe avere qualche scampolo di partita in Sampdoria-Verona. In difesa toccherà a Denswil e Mario Rui, mentre a centrocampo ci saranno Poli e Baselli. Il portiere Musso sarà sicuramente un “5 grigio” così come uno tra Chancellor e Brozovic, schierati titolari per cercare di correre meno pericoli possibili.
L’andamento ondivago dei Corinthia Wisemen, partiti a razzo e ora terzi in classifica, va di pari passo con le difficoltà del suo attacco. Milik e Zapata non hanno giocato con la sufficiente continuità e non sono riusciti a garantire l’apporto di bonus che da loro ci si aspettava. Senza contare la mezza stagione pessima di Piatek, andato via in gennaio. L’innesto di Cornelius potrebbe portare area fresca in casa bianco-verde. Avremmo voluto metterlo alla prova già domenica scorsa ma il coronavirus ha rinviato l’esordio del danese con la maglia dei Saggi. Esordio rinviato anche oggi a seguito dello spostamento di Parma-Spal. Ed è un peccato perché Zamora è la squadra contro la quale Cornelius giocò l’ultima sua partita ufficiale in Hyboria League. Era la ventunesima giornata della stagione 2017-2018 e l’attaccante vestiva la casacca degli Argos Mariners. L’incontro terminò con il punteggio di 0-0.
Corinthia scenderà in campo con il 4-3-1-2. L’armeno Mkhitaryan giocherà alle spalle di Milik e Zapata. La squalifica di Miguel Veloso farà si che in mediana venga riproposto Darko Lazovic, ex centrocampista di Zamora che ha trovato troppo poco spazio nei due anni con gli Snatchers (solo quattro presenze tra il 2017 e il 2019). Il serbo completerà la mediana con Milinkovic-Savic e Cristante. La difesa sarà completamente rivoluzionata: con Milenkovic, Pezzella e Hernandez non disponibili per il rinvio di Milan-Genoa e Udinese-Fiorentina, toccherà a Djimsiti, Castagne e De Silvestri. Idem in porta con Sirigu che prenderà il posto di Dragowski (avremmo preferito di gran lunga schierare l’estremo difensore della Fiorentina).
Zamora sarà quasi irriconoscibile. Gli inutilizzabili sono Tonali, Okaka, Balotelli, Kucka, Bentancur, Caceres…l’elenco è lunghissimo. La difesa sarà guidata dall’inedita coppia Rossettini–Calderoni con un Rodrigo Becao e un Iacoponi sicuri “5 grigi” piazzati solo per coprirsi e non avere brutte sorprese. A centrocampo toccherà a Pessina ed Elmas affiancare Zielinski. In attacco, accanto al vice-Capitano Palacio, ci saranno l’ex Argos Politano e l’ex Koth Stepisnki.
Aquilonia non è in gran forma. Tre sconfitte nelle ultime cinque giornate hanno fatto perdere ai Campioni in carica tutto il vantaggio che avevano accumulato e che sembravano proiettarla verso il secondo Scudo d’Oro consecutivo. L’occasione per gli acerrimi nemici Nemediani è delle più ghiotte. Uno sgambetto adesso potrebbe mettere con le spalle al muro i Crusaders, che poi dovranno affrontare in sequenza le delicatissime sfide contro Corinthia, Brythunia e Ophir.
La Nemedia che affronterà questo derby sarà tutta una scommessa. In difesa giocheranno Hateboer, Maksimovic, Bani e Fazio (l’argentino non figurava tra i titolari da tanto tempo). Le chiavi del centrocampo saranno affidate ad Cigarini. Il giocatore del Cagliari sarà coadiuvato da Mario Pasalic e Ruslan Malinovskiy, entrambi dati come partenti dalla panchina in Lecce-Atalanta. In attacco troveremo il capitano Insigne con Lapadula e Di Carmine.
Il rinvio di ben cinque partite di Serie A ha mandato a monte la formazione di Aquilonia scelta in parte dopo il secondo degli Hyballottaggi proposti ieri. Rimarranno fuori, contemporaneamente, sia Gervinho, che Lukaku, che Ibrahimovic. Ripartiremo da un 3-4-2-1 che ricorderà non poco i Crusaders di una volta. Il tridente d’attacco sarà infatti composto da Quagliarella, Ilicic e Callejon. In porta ci sarà Silvestri, alla prima presenza con la divisa bianca e rossa, mentre il centrocampo sarà tutto a trazione cagliaritana con Rog, Ionita e Nainggolan. Il quarto sarà Jankto.
Stygia ha riguadagnato la prima posizione, appaiando di nuovo Aquilonia. Ora si trova di fronte l’ultima della classe, Zingara, uno dei bersagli preferiti di Cristiano Ronaldo che quest’anno ha siglato contro gli arancio-neri ben quattro delle diciannove reti messe a segno. Il portoghese però non ci sarà questa vola.
Stygia dovrà, infatti, affrontare questa importante sfida senza poter contare né su Ronaldo, né su Caputo. Speriamo che il 4-2-3-1 che abbiamo varato per necessità sia all’altezza delle assenze. L’unica punta sarà Musa Barrow, ex di questa sfida. Alle sue spalle ci saranno Sansone, Correa e Under. Il portiere Consigli sarà “5 grigio”. Idem per Skriniar in difesa e Matuidi a centrocampo. A meno che non vada a voto Meitè.
Zingara, di solito molto sfortunata, è la squadra meno colpita dai rinvii delle cinque partite di Serie A. Almeno apparentemente. Portiere a parte, tutti gli altri giocatori che abbiamo potuto schierare in campo sono destinati a giocare. Solo Caicedo, che non partirà titolare in Lazio-Bologna ma che voi avevate scelto a grande maggioranza nell’ultimo degli Hyballottaggi di giornata, dovrà aspettare probabilmente il secondo tempo per entrare in campo. La sua spalla sarà Manolo Gabbiadini.
E per le formazioni della ventiquattresima giornata è tutto.
Ci sentiamo on-line con la cronaca degli eventi legati a questo turno di Hyboria League. L’appuntamento è, come al solito, con #TwittaHyboriaMinutoperMinuto.
Buona Serie A (risate di sottofondo), buon fantacalcio e buona Hyboria League a tutti.