Il mercato, ma sarebbe più corretto definirlo il “mercatino”, si è chiuso. Ora niente più alibi. Le franchigie dovranno arrivare fino in fondo con gli uomini che hanno a disposizione. Alcuni dei nuovi arrivati li vedremo già all’opera in questo week-end. Altri li abbiamo fatti accomodare in panchina. Altri ancora, quelli “inutili”, non compariranno neanche tra i convocati che troverete qui sotto. Come sempre abbiamo fatto del nostro meglio e, come sempre, dobbiamo ringraziare i nostri amici di twitter per i loro preziosi suggerimenti.

Il primo match che vi presentiamo oggi è quello di Messantia tra Mariners e Snatchers. Le due franchigie sono separate da due soli punti in classifica e sono entrambe in piena corsa per le posizioni che contano. Alla terza giornata vinsero per 3-2 per i biancocelesti, mentre alla dodicesima, a campi invertiti, finì in parità (1-1).

Argos continua il suo percorso stagionale in un campo minato di infortuni che non concede tregua. Questa settimana ci siamo dovuti reinventare la formazione e in particolar modo l’attacco. Assente sempre Dybala, abbiamo dovuto fare a meno anche di Douglas Costa. E con Nani e Karamoh che sicuramente partiranno dalla panchina (per il portoghese difficilissimo fare previsioni sufficientemente attendibili visto che la Lazio giocherà lunedì sera) abbiamo deciso di utilizzare un modulo privo di trequartisti. Spazio allora ad una difesa a cinque rinforzata dal neo-acquisto Vukovic, preferito ad un Widmer probabilmente non ancora al meglio. L’obbiettivo è quello di raggiungere facilmente il bonus. A centrocampo rientrerà Spinazzola al posto di Obi, quest’ultimo in gol per ben due volte nelle ultime due giornate. In attacco ci sarà la coppia BelottiCornelius, sperando che il capitano abbia un buon minutaggio nella delicatissima trasferta del Torino a Marassi contro la Sampdoria che lo vedrà partire dalla panchina.

Tra le fila di Zamora, reduce dal misero 55 che la settimana scorsa ha comunque fruttato un punto nello scontro diretto contro Stygia, sarà ancora assente capitan De Rossi. Il modulo sarà il solito: un 4-4-2 A con Kalinic e Mandzukic punte e Perisic e Birsa ad agire sugli esterni. Ci secca dover lasciare ancora una volta fuori Rodrigo Palacio ma la poca solidità del centrocampo bianconero ci impone di non rischiare. Già Zielinski schierato titolare non da complete garanzie di voto. La partita è davvero importante e sarebbe un peccato se Zamora dovesse finirla in inferiorità numerica. Andranno in panchina i due neo-acquisti Lemos e Taarabt in attesa di turni di campionato migliori in cui poterli testare. Novità in difesa con l’innesto di Masina al posto di Izzo, in dubbio per la gara di lunedì all’Olimpico tra Lazio e Genoa.

5-3-2 4-4-2 A
Handanovic
Radu
De Vrij
Manolas
Marusic
Vukovic
Borja Valero vC
Torreira
Spinazzola
Belotti C
Cornelius
Strakosha
Florenzi
Miranda
vC Masiello
Masina
Veretout
Zielinski
Birsa
Perisic
Kalinic
Mandzukic
Panchina: Padelli, Meret, Gomis, Widmer, Mattiello, Gamberini, Gonzalez, Obi, Castro, Diawara, Nani, Karamoh, Floccari, Sau Panchina: Vargic, Rafael, Cragno, Asamoah, Izzo, Lemos, Abate, Heurtaux, Bentancur, Fofana, Lazovic, Palacio, Taarabt, Petagna

Tra Barbudos e Red Dragons sarà gara aperta. Una vittoria ciascuno nei due precedenti stagionali, ottenute entrambe sul campo amico. Alla terza giornata i gialloneri si imposero con un netto 5-1, mentre al ritorno, a Belvero, i rossoneri beffarono gli avversari battendoli con uno striminzito 1-0 ottenuto con il risibile punteggio di 65,5.

La formazione di Brythunia, grazie al recupero last-minute di Bernardeschi, sarà praticamente la solita. Lo juventino andrà a sostituire il Papu Gomez, al 99% indisponibile per Atalanta-Chievo (porteremo comunque in panchina il capitano). Unica vera eccezione l’innesto in difesa del neo-acquisto Larsen che sicuramente diverrà un pilastro della retroguardia giallonera. Destinati alla panchina gli altri due neo-acquisti Faragò e Barberis che però avremo sicuramente il modo di lanciare nelle prossime giornate, in alternanza col terzo di centrocampo che per ora rimane De Roon. In avanti, saldo al suo posto, il bomber Edin Dzeko che, siamo sicuri, dopo le vicende convulse delle ultime settimane, continuerà a guidare l’attacco brythuniano almeno da qui a fine stagione.

Novità invece nel reparto avanzato di Nemedia. Approfittando dell’infortunio di Icardi, potremo finalmente schierare Eder in un tridente composto da soli trequartisti. Con lui l’immancabile Lorenzino Insigne e Hakan Calhanoglu, che ha vinto la concorrenza di Di Francesco e Niang, anche se tra gli amici di twitter in molti non erano d’accordo. A centrocampo Cigarini al posto di Pellegrini. Solo panchina per il neo-acquisto Babacar, impegnato col suo Sassuolo in un match proibitivo contro la Juventus.

4-3-2-1 4-3-3 FN
Alisson
Larsen
Burdisso vC
N’koulu
Toloi
Pjanic
Allan
De Roon
Bonaventura
Bernardeschi
Dzeko
Reina
Cancelo
C Bonucci
Fazio
Nuytinck
Vecino
vC Nainggolan
Cigarini
Calhanoglu
Eder
Insigne
Panchina: Skorupski, Nicolas, Silvestri, Barzagli, Peluso, Gobbi, Gaspar, Barberis, Faragò, Buchel, Papu Gomez C, Eysseric, Trotta, Defrel, Pellissier Panchina: Sepe, Sorrentino, Wallace, Basta, Bastos, Moretti, Pellegrini, Schiattarella, Laxalt, Di Francesco, Niang, Coda, Babacar, Maxi Lopez, Andrè Silva

Altri punti pesantissimi saranno in palio ad Akbitana dove la capolista Ophir farà visita alla Corinthia. Cinque i punti di vantaggio dei Golden Shields sui Wisemen ma precedenti stagionali favorevoli ai biancoverdi che alla terza giornata bloccarono la franchigia dello scudo sul 2-2, mentre alla dodicesima andarono ad espugnare il Red River Bridge di Ianthe con un sorprendente 1-2 ottenuto senza alcun bonus gol all’attivo.

Corinthia dovrà fare a meno del suo giocatore simbolo, Sergej Milinkovic-Savic, fermo per squalifica. Prederà il suo posto il doriano Linetty. In avanti, a supporto dell’unica punta Kevin Lasagna, abbiamo scelto di schierare tre trequartisti: De PaulCandreva e il neo acquisto Benali, quest’ultimo preferito a Berardi grazie ad un autentico plebiscito su twitter. In difesa Hysaj sostituirà l’altro squalificato di giornata, German Pezzella, mentre Danilo rimpiazzerà Caldara, fermo ai box per problemi fisici.

Per Ophir subito in campo il neo-acquisto Dzemaili. Per il resto formazione tipo da trasferta con Ramirez (preferito ad un Perotti che non siamo certi giochi dal primo minuto) e Mertens alle spalle del ritrovato Ciro Immobile. Il bomber potrà provare a sfruttare il turno di stop del rivale Icardi per staccarlo in cima alla classifica marcatori. Panchina per Simeone. In porta questa settimana abbiamo preferito Viviano e Perin.

4-2-3-1 4-3-2-1
Sirigu
De Silvestri
Astori C
Danilo
Hysaj
Parolo vC
Linetty
Candreva
Benali
De Paul
Lasagna
Viviano
Mario Rui
Benatia
Koulibaly
Romulo
C Strootman
Dzemaili
Jankto
Ramirez
Mertens
Immobile
Panchina: Milinkovic V, Cordaz, Festa, Felipe, Castagne, Ajeti, Musacchio, Donsah, Duncan, Acquah, Rohden, Berardi, Caprari, Kownacki Panchina: Perin, Lamanna, Ferrari, Letizia, Ansaldi, Dalbert, Murru, Baselli, Barreto, Brozovic, Perotti vC, Farias, Simeone, Lapadula, Perica

La sfida di sicuro più affascinante di questo ventunesimo turno è quella che a Khemi metterà di fronte Stygia e Aquilonia. I Crusaders stanno vivendo in questo momento ciò che Stygia visse a partire dalla sesta giornata, ovvero una serie impressionante di risultati utili consecutivi che avevano condotto la franchigia del sud a scalare la classifica arrivando fino in vetta. I biancorossi sono ormai ad un passo dal traguardo e la loro ascesa sembra inarrestabile, mentre gli Stygiani, cui la vittoria manca ormai da metà dicembre, sono caduti in un tunnel dal quale sembra sempre più difficile uscire. Nei due precedenti una vittoria per parte, entrambe ottenute sul campo avverso. Alla terza giornata i Crusaders passarono a Khemi con un rotondo 2-4. Alla dodicesima gli Ophidians restituirono il favore espugnando Tarantia con un perentorio 0-3.

C’erano un paio di brutte gatte da pelare per Stygia. Abbiamo dovuto fare infatti i conti con gli infortuni del capitano Mauro Icardi e di Simone Verdi. Non sarà disponibile, causa squalifica, neanche il giovane Kean, rinforzo per l’attacco giunto coi sorteggi di giovedì. Abbiamo allora scelto l’inedita coppia DestroPavoletti, con Suso a supporto. Panchina per El Shaarawy visto che non siamo sicuri della sua titolarità contro il Verona. A centrocampo fuori il duo della Fiorentina Badelj – Benassi che aveva deluso domenica contro Zamora, e dentro Barella (rientrante dalla squalifica) e Matuidi.

Anche per quanto riguarda Aquilonia abbiamo dovuto fare i conti con un paio di assenze importanti, entrambe per squalifica: quella del vice-capitano Lulic, il cui posto a centrocampo sarà preso da Ionita (visto anche il concomitante infortunio di Miguel Veloso) e quella di Samir, che sarà sostituito da Bereszynsky. In panchina i due neo acquisti Caceres e Rafinha. Panchina anche per Felipe Anderson perché, viste le limitazioni sui moduli adottabili in trasferta, abbiamo preferito affidarci al collaudato terzetto IlicicCallejonQuagliarella. Tra i pali, dopo una lunga assenza, tornerà capitan Gianluigi Buffon.

4-3-1-2 4-3-2-1
Sportiello
Alex Sandro
Albiol vC
Skriniar
Martella
Matuidi
Barella
Cristante
Suso
Destro
Pavoletti
C Buffon
D’Ambrosio
Romagnoli
Silvestre
Bereszynski
Kessiè
Ionita
Viviani
Ilicic
Callejon
Quagliarella
Panchina: Dragowsky, Consigli, Pegolo, Andreolli, Regini, Barreca, Gentiletti, Tonelli, Benassi, Badelj, Barak, Cataldi, El Shaarawy, Paloschi Panchina: Szczesny, Mirante, Caceres, Lirola, De Sciglio, Marchisio, Behrami, Felipe Andreson, Rafinha, Inglese, Pucciarelli, Budimir, Iemmello

Chiuderà il programma la sfida di Kordava tra Smugglers e Steelers. Momento positivo per entrambe le franchigie reduci da due vittorie molto convincenti nel turno precedente. Certo, le classifiche sono molto differenti e, mentre Koth difficilmente riuscirà a mettere in discussione il suo l’ultimo posto in classifica da qui a fine campionato, Zingara, al contrario, ha un’occasione imperdibile per tornare in zona podio (dalla quale dista solo tre punti) approfittando anche degli incroci che coinvolgeranno le sue rivali. Nei due precedenti una vittoria per gli Steelers (1-2 alla terza giornata) ed un pareggio (0-0 alla dodicesima).

Il grande acquisto del mercato di riparazione invernale sarà subito in campo per Zingara. Luis Alberto andrà infatti a formare con Chiesa e Iago Falque il terzetto di trequartisti a supporto del pipita Higuain. Inserito subito tra i titolari anche l’altro importante rinforzo ottenuto coi sorteggi di giovedì, ovvero Lukaku.

Koth risponderà a sua volta con l’innesto di Lucas Leiva, appena arrivato, in un folto centrocampo a quattro insieme a JorginhoBertolacci e Khedira. Nel caso il tedesco della juventus non dovesse giocare è pronto a subentrargli uno tra Biglia, Missiroli e Magnanelli. Dietro le punte finalmente rivedremo Joao Pedro che ha scontato la lunga squalifica. La coppia d’attacco sarà formata da Antenucci e dell’eroe di domenica scorsa Duvan Zapata. Ancora panchina per Politano.

4-2-3-1 3-4-1-2
Donnarumma G vC
Biraghi
Chiellini
Zukanovic
Lukaku
Hamsik C
Praet
Luis Alberto
Chiesa
Iago Falque
Higuain
Berisha
Lichtsteiner
C Acerbi
Kolarov
Jorginho
Leiva
Bertolacci
Khedira
Joao Pedro
Antenucci
Zapata D
Panchina: Donnarumma A, Brignoli, Puggioni, Rugani, Caracciolo, Juan Jesus, Lazaar, Costa F, Freuler, Gagliardini, Hetemaj, Radovanovic, Thereau, Matri, Caicedo Panchina: Gollini, Bizzarri, Scuffet, Palomino, Dainelli, Vitor Hugo, Bruno Peres, Bonifazi, Biglia vC, Missiroli, Magnanelli, Politano, Ljajic, Falcinelli, Stepinski

E anche per questa ventunesima giornata abbiamo finito. Ora parola al campo e godiamoci tutti questa nuova e interessantissima giornata di Serie A che partirà tra poco con Sampdoria – Torino.

Buon calcio a tutti.

Ci si sente su twitter.