Fossimo stati su di un campo di Serie A, quasi quasi, avrei dovuto chiedere l’intervento del Var per capire chi aveva vinto questa giornata funestata dal rinvio (saggia decisione) di Juventus-Atalanta. Alla fine l’ha spuntata Aquilonia di un’incollatura su Nemedia e Stygia. Le tre migliori franchigie di questo weekend sono giunte al traguardo racchiuse nello spazio di un misero punticino. Per i Crociati si tratta della terza “V” stagionale. Una “V” che vale tantissimo, come vedremo di seguito.
Con questo 77,5 Aquilonia è riuscita infatti ad aggiudicarsi con un rotondo 1-3 lo scontro diretto contro Zamora, riconquistando la terza posizione e riportandosi ad una sola lunghezza dal secondo posto occupato dalla Stygia e a sole tre lunghezze dalla vetta, dove c’è ancora Ophir. Una prestazione fantastica quella dei biancorossi che, oltre ai bonus gol di Callejon e Silvestre, hanno collezionato anche il bonus da porta inviolata con Mirante (che sostituiva Buffon) e ben due punti di bonus difesa grazie alle prestazioni monstre dello stesso Silvestre e di Romagnoli (media complessiva del 6,63). Non c’è stata via di scampo per gli Snatchers, la cui serie positiva di cinque risultati utili consecutivi si è fermata proprio nel momento più importante. Decimati dagli infortuni e dal rinvio di Juventus-Atalanta, i bianconeri sono riusciti comunque a mettere a segno un dignitoso 67,5 grazie al clean sheet di Strakosha e all’assist di Kalinic, subentrato a Mandzukic.
Giornata molto magra per quelle che erano, prima di oggi, le tre battistrada. Alla sconfitta di Zamora dobbiamo infatti aggiungere i due incredibili pareggi di Ophir e Stygia.
I Golden Shields non sono riusciti, nonostante la superiorità numerica, ad aver ragione di una tostissima Zingara che con soli 10 uomini a voto e appena due bonus gol all’attivo (Biraghi e Hamsik) è riuscita a totalizzare la bellezza di 74,5 punti. Grande lezione da parte degli arancio-neri che con tre punti di bonus squadra e due assist sono riusciti praticamente a rimpiazzare il voto mancante, quello della prima punta, bloccando la capolista sul 2-2. Si sono dovuti accontentare anche gli Ophidians, bloccati a loro volta, sempre sul 2-2, alla Korshemish Arena. Lo avevamo scritto sabato che quella contro il fanalino di coda Koth non sarebbe stata una trasferta semplice per Stygia. Ne abbiamo avuto la conferma puntuale in questo lungo fine-settimana. Alle reti di Destro e Skriniar gli Steelees hanno risposto con Antenucci e Zapata. C’è da dire che la franchigia del sud avrebbe potuto probabilmente aggiudicarsi tutta la posta in palio senza le defezioni di Alex Sandro e Matuidi visto che uno dei due sostituti, Barella, ha portato in dote un modesto 4,5. Mezzo punto in più e sarebbe stato 2-3. Il distacco in Campionato tra Golden Shields e Ophidians, in vista dell’attesissimo scontro diretto della settimana prossima, è rimasto invariato. Ma adesso alle spalle c’è in agguato un’arrembante Aquilonia.
Negli altri due match di giornata due vittorie cruciali per Wisemen e Red Dragons.
Corinthia ha espugnato il Khullan Monumental di Pirogia in una partita senza storia nonostante il risultato stretto. Brythunia ha offerto la propria peggior prestazione stagionale. Molti gli uomini fuori causa per i Barbudos, orfani di Pjanic, Toloi e Papu Gomez a causa del rinvio di Juventus-Atalanta e parzialmente orfani di Dzeko lasciato in panchina per un’ora da Di Francesco. I Wisemen sono passati in tranquillità grazie alla doppietta di Milinkovic-Savic (che però si è tramutata in una sola marcatura) e all’ennesima ottima prestazione di capitan Astori e dell’intera difesa (Astori stesso ed Hysaj hanno addirittura portato in dote anche un assist a testa). Possiamo considerare riaperta la corsa al podio dei biancoverdi che si giocheranno molte delle loro possibilità nei prossimi due scontri diretti contro Zingara ed Argos. Speranze che si affievoliscono invece per Brythunia che rimane in corsa solo grazie all’imprevisto rallentamento delle prime.
Fondamentale e senza appello anche la vittoria di Nemedia contro Argos. E’ il terzo successo consecutivo per i Dragoni Rossi che solo un mese fa davamo per finiti. Questi nove punti hanno riportato Bonucci e compagni a ridosso del gruppone. Da qui in avanti è lecito pensare anche a loro in ottica podio. La vittoria porta la firma di Niang ed Insigne ed è stata arrotondata dai tre punti bonus di squadra conquistati da Reina, Bonucci e dal reparto difensivo in generale. Non sono riusciti ad opporre resistenza i Mariners che avevano puntato tutto sul ritorno di Dybala, in coppia con Douglas Costa, e che invece hanno visto i due importanti giocatori della Juventus bloccati dalla neve di Torino.
Grazie alla vittoria di giornata Aquilonia ha scavalcato Brythunia al terzo posto nella classifica provvisoria di Coppa, staccandola anche di ben nove punti. In risalita alle spalle delle prime anche Zingara e Corinthia. Cinque i punti recuperati dalla Stygia nei confronti della capolista Ophir, ancora comunque lontana di ben ventiquattro lunghezze.
S’accende ancor di più la corsa alla Supercoppa con i Corinthia Wisemen che hanno agganciato per la prima volta in vetta Stygia. 192 pari e Ophir, a secco di bonus questa settimana, staccata ora di 4 punti. Due i sorpassi nelle retrovie con Aquilonia che ha scavalcato Brythunia al quarto posto e Nemedia che si è ripresa il nono lasciando Koth di nuovo ultima in tutte le graduatorie delle tre competizioni dell’Hyboria League.
Ha fatto un altro passo in avanti nella classifica marcatori Ciro Immobile che è salito a quota 19 guadagnando un’altra lunghezza su Mauro Icardi.
Hanno aggiunto un gol ciascuno al proprio bottino anche Mertens, Callejon, Hamsik, Insigne e Milinkovic-Savic.
Due le marcature extra assegnate questa settimana: una a Bonucci (Nemedia) ed un’altra a Romagnoli (Aquilonia).
Solo una, invece, la marcatura che non abbiamo potuto attribuire: si tratta di una delle due reti messe a segno da Milinkovic-Savic. Per solo mezzo punto, infatti, Corinthia ha mancato la seconda soglia gol.
La prossima non sarà una giornata come le altre. I riflettori saranno tutti puntati sul Red River Bridge di Ianthe dove andrà in scena la sfida più attesa della stagione, quella tra la capolista Ophir e l’inseguitrice diretta Stygia coinvolte da novembre in un braccio di ferro che non risparmia nessun fronte: oltre ad essere rispettivamente prima e seconda in Campionato ed in Coppa e terza e prima (ma con poco distacco) in Supercoppa, le due franchigie annoverano tra le proprie fila i due bomber che si stanno contendendo il pugnale d’oro di a suon di gol. Parliamo ovviamente di Ciro Immobile e Mauro Icardi. Inutile dire che i destini delle due franchigie sulla carta più forti di questa Hyboria League s’incroceranno con una giornata di Serie A più unica che rara: a far da cornice ad Ophir-Stygia, infatti, ci saranno le supersfide Napoli-Roma, Lazio-Juve e Milan-Inter. Prepariamoci ad uno spettacolo nello spettacolo quindi, e chissà se vedremo tanti gol come nei due precedenti della settima e della sedicesima giornata entrambi finiti in parità, o se sarà invece il guizzo di un singolo a risolverla.
Alle spalle delle due candidate alla vittoria finale avremo un Aquilonia che dovrà per forza di cose approfittare della situazione. Il match casalingo con Koth sembra offrire una ghiotta occasione ai Crusaders ma non è assolutamente da prendere sottogamba. Già alla settima giornata infatti gli Steelers fecero il colpaccio andando ad imporsi al Conan Memorial per 1-3.
Punti pesanti in palio nelle altre tree sfide in programma. Nemedia, alla caccia della storica quarta vittoria consecutiva, ospiterà fra le mura amiche una Zamora che dovrebbe recuperare almeno una parte degli infortunati. I Corinthia Wisemen faranno visita agli Zingara Smugglers in una trasferta difficilissima che metterà in palio la quinta posizione, se non qualcosa in più. Sicuro per gli arancioneri il recupero di Higuain, mentre per i Wisemen, in piena emergenza in attacco (sarà assente per squalifica Berardi oltre all’infortunato Lasagna), dovremo escogitare qualche valida soluzione di ripiego. Chiuderà il quadro un Argos–Brythunia nel quale speriamo di poter rivedere finalmente in campo nelle fila dei padroni di casa Paulo Dybala.
E anche per la ventiquattesima giornata è tutto. Burian non è riuscito a fermarci. Nessuno può fermare l’Hyboria League.
Vi lascio al file mastro excell con tutti i voti, i risultati e le classifiche nel dettaglio: 24 – HL 2017-2018.
Ci sentiamo su twitter…e buona Coppa Italia a tutti.