Questa prima parte di stagione va in archivio con una giornata che ha confermato i Brythunia Barbudos quali grandi favoriti per il successo finale.
I punteggi
Il punteggio migliore lo ha fatto mettere a referto Koth.
Gli Steelers hanno totalizzato 83,0 punti tornando a vincere una “V” dopo ben sedici turni.
Era da maggio che i grigio-azzurri non ne conquistavano una. L’ultima risale, infatti, alla trentatreesima giornata della scorsa stagione.

A far da contraltare alla grande prestazione della “Franchigia d’Acciaio” c’è stata la giornata deludente dei Corinthia Wisemen di mister Dario Cirillo.
I bianco-verdi hanno fattor registrare il peggior punteggio della propria stagione pagando dazio, come vedremo, all’autogoal di Milenkovic e la pessima giornata del centrocampo, tutto la di sotto della sufficienza.
La sfida più attesa del week-end era quella tra la capolista Brythunia e i campioni in carica di Ophir.
La gara del Monumental di Pirogia ha visto i padroni di casa vincere per 2-1. Un successo che ha il sapore del passaggio di consegne.
Il vantaggio dei giallo-neri è arrivato con Arnautovic, a segno nel derby emiliano tra Bologna e Sassuolo.

Il raddoppio lo ha firmato Rafael Leao (in bonus già all’andata), con la rete lampo che ha sbloccato Milan-Fiorentina.

I Golden Shields hanno provato a parare il colpo col primo goal in maglia nero-Scudata dell’ex aquiloniano ed ex sygiano Antonin Barak, arrivata sempre a San Siro, una trentina di minuti dopo quella di Leao. Ma non è bastato.
Per i campioni in carica, che sembravano aver posto le basi per un serio tentativo di rimonta post-Qatar grazie alle ultime tre vittorie consecutive, è stato un bruttissimo colpo.
E il rammarico è grande, sia per le tante assenze (quelle di Immobile e Kvaratskhelia su tutte) che non gli hanno consentito di giocarsela ad armi pari, che per la nostra scelta di escludere Moise Kean dalla formazione titolare in favore di Giroud e Beto. Un errore macroscopico, col senno di poi.
Ad andare alla sosta con un notevole ritardo nei confronti della capolista Brythunia saranno anche i Corinthia Wisemen di mister Dario Cirillo.
Dopo l’illusorio vantaggio ottenuto col solito +3 di Viktor Osimhen, i bianco-verdi sono caduti sul campo della modesta Stygia, ancora ultima in classifica ma capace di raggranellare il terzo risultato utile consecutivo.

La rimonta degli Ophidians è cominciata con l’inattesa rete di Michel Aebischer.
Il centrocampista svizzero del Bologna, subentrato ad Escalante, è riuscito a mettere a segno il primo goal della sua carriera nel nostro fantacalcio.

Il raddoppio dei padroni di casa è arrivato, invece, dagli undici metri, in una delle tante sliding doors di questa giornata.
A realizzarlo è stato Ademola Lookman, ormai idolo della tifoseria stygiana.

Mi sarei aspettato di vedere il corinthiano Duvan Zapata, suo compagno di squadra, presentarsi sul dischetto nel lunch match di domenica. E invece è stato il venticinquenne nigeriano a battere il calcio di rigore che ha regalato il momentaneo vantaggio all’Atalanta sull’Inter.
Stygia ha potuto sfondare quota 70 senza problemi, nonostante qualche insufficienza di troppo, compensata dagli assist di Rabiot e del subentrante Simone Bastoni, e nonostante le tre reti incassate da Consigli a Bologna.
Corinthia è rimasta totalmente al palo, totalizzando un modesto 62 che ha fissato il risultato finale sul 2-0.
La squadra, nel complesso, non è stata performante: il centrocampo, tutto al di sotto della sufficienza, non è stato all’altezza della situazione; il povero Milenkovic è incappato, a tempo quasi scaduto, nel più odioso dei malus, ovvero un’autorete; il pur volitivo Carnesecchi è uscito da Empoli con due reti incassate.
La sliding door più clamorosa del week-end hyboriano è andata in scena nei minuti finali della gara dell’Olimpico tra Roma e Torino e ha sancito la vittoria degli Aquilonia Crusaders sugli Zamora Snatchers.
Quando, al novantesimo minuto, il Gallo Belotti si è presentato sul dischetto, Zamora, già forte del +3 di Zielinski in Napoli-Udinese, era convinta di poter assestare agli avversari il colpo del K.O.
Ma l’ex capitano degli Argos Mariners ha spedito il suo calcio di rigore sul palo segando le gambe ai suoi e ponendo le basi per il ribaltone che sarebbe arrivato da lì a pochissimi minuti.

Al novantacinquesimo, infatti, Nemanja Matic, con una precisa e radente staffilata da fuori area, ha indovinato l’angolino giusto regalando ad Aquilonia un bonus insperato che ha cambiato totalmente le sorti dell’incontro.

A completare l’opera ci hanno pensato i soliti punti extra, ormai firma in calce ad ogni prestazione dei Crociati: Szczesny ha mantenuto per l’ennesima volta la porta inviolata ottenendo il +1 del cleansheet mentre Di Lorenzo ha conquistato il nono bonus capitano stagionale.
La partita si è conclusa sul punteggio di 2-1.
L’incontro più esaltante del fine-settimana è stato quello della Korshemish Arena.
Le franchigie gemellate di Koth e Nemedia hanno dato vita ad un match dai due volti.
La prima parte, tutta appannaggio dei padroni di casa, si è aperta e chiusa con le reti dei due esterni di difesa Parisi e Carlos Augusto.

Nel mezzo era arrivata l’esaltante doppietta di Edin Dzeko a Bergamo.
Il +6 del bosniaco pareva sugellare in maniera definitiva il trionfo dei grigio-azzurri.

Ma una giornata di fantacalcio solo quando “Tutto il calcio minuto per minuto” dà la linea a “Zona Cesarini”, e nel pomeriggio di domenica le speranze di rimonta dei Dragoni di Nemedia sono state insperatamente rinverdite dalla doppietta di Mbala Nzola in quel del Bentegodi.

Le speranze, però, si sono infrante sull’unico centro di Arek Milik nell’ultimo posticipo tra Juventus e Lazio.
La rete è giunta troppo tardi per consentire ai rosso-neri di pareggiare e ha solo contribuito a fissare il punteggio sul 4-3.
Questa vittoria consente a Koth di agganciare il terzo posto in classifica, andando a condividerlo con i campioni in carica di Ophir.

Nemedia, invece, sprofonda sempre di più.
I Dragoni sono giunti alla quinta sconfitta consecutiva. Una serie infinita di incroci sfortunati (quattro di queste cinque sconfitte sono arrivate con una sola rete di scarto) che ha portato i rosso-neri, una delle possibili sorprese di questo campinonato, a finire in terz’ultima posizione, a ben sedici punti dalla capolista.
Ad Argos non è bastato il calcio di rigore di Pessina per aggiudicarsi un derby dell’Est piuttosto noioso che ha ricordato molto quello dell’andata.

Al +3 dell’ex centrocampista nemediano, Zingara ha risposto con gli assist del subentrante Soriano e del capitano Lautaro Martinez che ha conquistato anche il punto bonus legato al suo ruolo grazie all’importante prestazione offerta contro l’Atalanta.

L’1-1 finale non fa contenta nessuna della due squadre.
Gli Smugglers, reduci dal prestigioso successo contro la capolista Brythunia, speravano di ripetersi per consolidare la propria posizione all’interno del gruppo che pare destinato, dopo la pausa, a giocarsi il secondo e il terzo gradino del podio.
I Mariners, al terzo pareggio casalingo consecutivo, vedono riavvicinarsi sempre di più la Stygia e temono di essere risucchiati verso il fondo della classifica. Non che conti realmente qualcosa, visto che in Hyboria League non esiste la retrocessione, ma all’ultimo posto non ci vuole stare nessuno.
E’ durato solo tre giorni il primato di Corinthia.
La pessima prestazione dei bianco-verdi ha consentito a Brythunia di ritornare subito in vetta.

I Wisemen sono stati agganciati anche da Zamora che, nonostante le difficoltà in campionato, continua ad essere una delle più costanti a livello generale.
Al quarto posto è risalita Koth, tallonata dalla Nemedia. Entrambe hanno ridotto notevolmente il gap dalle prime grazie alle buone prove offerte, a livello di punteggio, in questo week-end.
La situazione rimane più o meno la medesima in Supercoppa.
Aquilonia e Zamora hanno recuperato qualche altro punticino sulla capolista Brythunia che comunque comincerà il 2023 da capolista.

Corinthia, che già era abbastanza distante dal gruppetto di testa, ha perso sette punti in un solo colpo precipitando in settima posizione.
Al quarto posto ora c’è Koth.
Mbala Nzola ed Edin Dzeko, con le loro doppiette, hanno fatto prepotentemente irruzione nelle prime posizioni della nostra classifica dei marcatori.

Alle spalle dell’insolita coppia di testa formata da Smalling e Milinkovic-Savic, ora c’è il solo Lautaro Martinez.
L’argentino è stato uno dei due beneficiari (l’altro è stato il capitano dei Crusaders Di Lorenzo) delle due marcature extra assegnate in questa tredicesima giornata.
L’unica rete che non abbiamo potuto tramutare in una marcatura utile per la nostra graduatoria è stata quella di Viktor Osimhen che è rimasto, quindi, momentaneamente al quarto posto.
La prossima giornata
Al ritorno dai mondiali del Qatar si ripartirà con un doppio testa-coda: le prime due della classe incontreranno le ultime due.
La capolista Brythunia riceverà al Monumental di Pirogia la Stygia, mentre Corinthia ospiterà gli Argos Mariners all’Olympic Stadium di Akbitana.

Gli altri tre incontri vedranno coinvolte le sei squadre che occupano la fascia centrale della classifica e che, seppur con differenti percentuali di possibilità di successo, potranno concorrere alla corsa per un posto sul podio.
L’incontro più interessante sarà quello del Belverus Dome tra Nemedia e Ophir.
La speranza è che i Dragoni possano riavere pienamente a disposizione l’ex Vlaohvic e che i padroni di casa riescano a ritrovare sia Immobile che Kvaratskhelia. Allora sì che ci sarà da divertirsi.
Al Maul Camp di Shadizar si affronteranno Zamora e Koth in una partita dall’esito molto incerto.
Lo stesso vale per il confronto dell’Ocean Mancera tra Zingara e Aquilonia.
E con i risultati della tredicesima giornata è tutto.
Vi lascio al consueto file excell con tutti i risultati nel dettaglio.

Ci sentiamo nei prossimi giorni su twitter dove a breve presenteremo la terza edizione del nostro contest legato ai tornei più importanti delle rappresentative nazionali.
Il nostro lavoro, infatti, non si ferma affatto. Nel prossimo mese, per tutta la durata della fase a gironi dei mondiali, si giocherà l’Hybo Mundial All Star Game 2022 che vedrà protagonisti, come al solito, sei dei nostri followers di twitter. E senza chiedere il permesso ad Elon Musk.
Entro giovedì mattina ne saprete di più. Ve lo prometto.
Rimanete sintonizzati.