I risultati della trentunesima giornata arrivano con l’ormai consueto ritardo. Il disagio degli odiosi posticipi del lunedì sera, che tagliano fuori l’unica mattinata che ho sempre libera dal lavoro, è diventato un compagno di viaggio inseparabile da quando i diritti sono passati a DAZN.


I punteggi

Ad un anno dalla sua ultima vittoria Stygia è tornata sul gradino più alto approfittando di una media punteggi molto bassa.

Agli Ophidians è bastato mettere a referto 74,5 punti per aggiudicarsi la prima “V” nera di questa stagione.

I punteggi della trentunesima giornataI punteggi della trentunesima giornata

L’ultima risaliva alla trentaduesima giornata della scorsa stagione quando, a timbrare il successo dei giallo-cerchiati, furono Cristiano Ronaldo, Correa, Hakimi e Gosens.

Sono passati dodici mesi ma sembra passata davvero un’epoca.

Veretout e compagni hanno preceduto di solo mezzo punto la Brythunia che si è fermata a quota 74,0.




Il Campionato di Lega

Poco male per i giallo-neri che, grazie a questo punteggio non proprio esaltante, sono comunque riusciti a portare a casa un risultato fondamentale battendo per 2-1 i Corinthia Wisemen in quello che era un vero e proprio scontro diretto per il secondo posto.

La rete di Leao in Milan-Genoa ha sancito il successo dei padroni di casa e ha regalato ai Barbudos tre punti fondamentali.

La rimonta di Brythunia, giunta al dodicesimo risultato consecutivo, sembra davvero inarrestabile.

Una squadra partita ad inizio stagione per essere completamente rifondata dopo i progressivi addii dei suoi uomini simbolo (Pjanic, Dzeko e il Papu Gomez su tutti) si trova ora a lottare per il secondo posto grazie ad un mix perfetto.

Il successo ai danni dei Wisemen, seconda potenza di questo campionato, nasce, infatti, anche dalla capacità dei Barbudos di incamerare molti punti extra in ogni reparto.

Il quinto cleansheet consecutivo di Maignan e il quarto bonus capitano consecutivo di Chris Smalling, tornato ormai sui livelli delle passate stagioni, ne sono la dimostrazione.

Senza contare gli ennesimi ottimi voti di un giocatore fondamentale e d’esperienza come Barella, e di giocatori più giovani, ma divenuti ormai inamovibili, come Kalulu e Tameze.

I Wisemen, che solo due settimane fa speravano addirittura di poter impensierire la capolista Ophir, ora devono guardarsi alle spalle perché lo Scudo d’Argento è davvero a rischio.


I Golden Shields non sono riusciti a replicare la prestazione della settimana scorsa in Aquilonia, incappando in un pareggio imprevisto contro il fanalino di coda Stygia.

Ophir era partita subito forte, già venerdì, col ritorno al goal di Marcelo Brozovic, uno degli uomini simbolo di questa stagione trionfale.

Gli stygiani avevano replicato a stretto giro di posta già sabato pomeriggio pareggiando il conto dei bonusgoals grazie a Gerard Deulofeu, a segno in Udinese-Empoli…

…e passando poi addirittura in vantaggio con la rete di Lucas Torreira che ha deciso il confronto dell’Artemio Franchi tra Fiorentina e Venezia.

A sigillare il definitivo 2-2 era poi arrivato il goal a tempo scaduto del solito Ciro Immobile in Lazio-Torino.

I nove punti di vantaggio accumulati su Corinthia consegnano il mano ad Ophir uno Scudo d’Oro che, a parte i timori di qualche settimana fa, sembra ormai cosa fatta.

Agli Scudati basterà conquistare sei punti nelle ultime cinque giornate per avere la certezza matematica di diventare campioni. E questa certezza potrebbe arrivare addirittura già domenica prossima in caso di vittoria di Ophir, contemporanea sconfitta di Corinthia e mancata vittoria di Brythunia.

Ma siamo ai limiti della fantascienza.


I campioni in carica di Aquilonia sono incappati in un’altra battuta d’arresto, questa volta sul campo degli Zingara Smugglers.

La partita non ha avuto storia, a dispetto del 2-1 finale e nonostante la penalizzazione che hanno subito gli Smugglers, in termini di punteggio, a causa dell’espulsione di Medel.

I padroni di casa sono andati in rete per ben due volte grazie a Ciccio Caputo e Lautaro Martinez.

Gli ospiti, alla terza sconfitta consecutiva, non sono stati minimamente in grado di replicare.

Le uniche note positive sono arrivate con il punto extra conquistato dal reparto difensivo e con gli assist confezionati da Abraham e da D’Ambrosio che hanno permesso ai Crusaders di marcare il punto della bandiera.

Comincia a complicarsi seriamente la corsa al terzo per i bianco-rossi. La trasferta di domenica prossima in terra di Corinthia, squadra contro la quale i Crusaders hanno perso gli ultimi quattro scontri diretti, rappresenta l’ultima spiaggia per salvare una stagione che, dopo l’addio di Lukaku, sapevamo avrebbe potuto essere difficile. Ma non fino a questo punto.


Ha del clamoroso quanto accaduto al Kings Road Park di Messantia dove Nemedia, pur dominando, non è riuscita ad andare oltre lo 0-0 contro i padroni di casa di Argos.

Le reti di Vlahovic ed Insigne non sono bastate ai rosso-neri per conquistare l’intera posta in palio.

Nemedia si è dovuta accontentare di un pareggio tanto beffardo quanto inutile per la classifica che la vede ora distante ben sei punti dalla zona podio.

A penalizzare notevolmente il punteggio dei Dragoni sono state le numerose insufficienze (Ibanez, Gunter, Malinovskyi, Felipe Anderson hanno preso tutti 5, il subentrante Kovalenko addirittura 4,5) i tre cartellini gialli e le tre reti incassate da Provedel contro l’Inter.

Ad Insigne e compagni ora servirà un’impresa per potersi confermare tra le prime tre della classe.


L’ultima gara in ordine di importanza era quella tra Steelers e Snatchers.

A sorpresa si sono imposti gli ospiti, che non vincevano da ben cinque gare.

Lo 0-2 con il quale Zamora ha espugnato la Korshemish Arena porta la firma di Junior Messias, subentrato dalla panchina al compagno milanista Brahim Diaz (lo spagnolo ha giocato pochi minuti non riuscendo ad andare a voto).

Un grande plauso va, però, anche alla difesa.

Il 5-4-1 A con il quale abbiamo impostato la formazione ha premiato i bianco-neri che hanno ottenuto ben due punti extra da una retroguardia che è riuscita a portare a casa la media del 6,5 cementando il risultato.

Koth, abulica in attacco, pur riuscendo ad andare in goal con Maggiore, non è riuscita a segnare neanche il punto della bandiera fermandosi a quota 63,5.




La Coppa di Lega

Questa giornata non ha cambiato di molto gli equilibri della Coppa di Lega.

Ophir ha rosicchiato qualche altro punticino a Corinthia ma il distacco tra le due rimane ancora abbastanza consistente.

Brythunia ha messo ulteriore margine tra sé e le inseguitrici cementando un terzo posto che, a questo punto, difficilmente le potrà sfuggire.




La Supercoppa di Lega

Il margine tra la prima e la seconda forza in Supercoppa consente ancora ai Koth Steelers di poter sperare nel colpaccio, seppur difficile. In queste ultime giornate i grigio-azzurri, molto probabilmente, proveranno a costruire formazioni votate anima e corpo a questo obbiettivo. Preparatevi a vederli spesso schierati con la difesa a cinque.

La lotta per il terzo posto resta molto ingarbugliata.

Aquilonia sembra ormai definitivamente tagliata fuori dai giochi mentre tutto può succedere tra Corinthia, Brythunia e Nemedia.




La classifica dei marcatori

Anche questa settimana la classifica dei marcatori arride a Ciro Immobile.

Il bomber degli Ophir Golden Shields ha ulteriormente aumentato il vantaggio ai danni dell’ex compagno di squadra Dusan Vlahovic. Non abbiamo potuto, infatti, convertire il goal del serbo contro il Bologna in una marcatura utile alla nostra graduatoria.

Stesso destino è toccato al compagno di squadra Lorenzo Insigne e a Giulio Maggiore dei Koth Steelers.

Sono state ben quattro le marcature extra che, al contrario, abbiamo potuto attribuire al termine di questo turno: due hanno premiato i capitani di Brythunia e Corinthia, ovvero Smalling e Milinkovic-Savic; altre due hanno premiato D’Ambrosio e Tomori, rispettivamente in forza ad Aquilonia e Zamora.



La prossima giornata

La prossima giornata, caratterizzata da ben due derby, sarà dominata da due importanti confronti di alta classifica.

La capolista Ophir, in visita sul campo della Nemedia, tornerà ad affrontare l’ex Dusan Vlahovic.

Come già detto nella prima parte dell’articolo, in caso di vittoria contro i rosso-neri, Ophir potrebbe già laurearsi campione. A patto che Corinthia perda e che Brythunia non vinca.

E’ uno scenario difficilmente realizzabile ma non impossibile.

Corinthia sarà impegnata in casa contro Aquilonia. Entrambe le squadre non stanno vivendo un gran momento ma il favore del pronostico è tutto per i padroni di casa.

Brythunia, invece, farà visita alla Zamora in un derby che la vede partire come favorita ma che potrebbe riservare anche sorprese, calendario di Serie A alla mano.

L’altro derby, quello dei Mari tra Zingara e Argos, conterà molto poco per la classifica di Campionato.

Infine, la sfida tra Stygia e Koth potrebbe vedere gli ospiti, pienamente coinvolti nella lotta per le Spade d’Oro d’Hyboria, presentarsi in campo con una formazione volta a racimolare quanti più punti extra possibile.




E con i risultati della trentunesima giornata è tutto.

Vi lascio al consueto file excell con tutti i risultati nel dettaglio.

I risultati in excell della stagione 2021-2022

Ci sentiamo on-line.