E’ stato un infrasettimanale spettacolare. Le trentadue reti segnate nella giornata di Serie A si sono fatte sentire animando tutte le partite del nostro fantacalcio.
I punteggi
A dominare questo turno sono stati gli Argos Mariners che sono tornati a vincere una “V” nera che gli mancava dalla anomala doppia giornata con la quale si era aperta la stagione passata.

Handanovic e compagni hanno fatto mettere a referto 87,5 punti portando a segno ben cinque giocatori diversi ed eguagliando il miglior punteggio stagionale ottenuto dagli Ophir Golden Shields alla settima giornata.
Tutte le altre squadre hanno superato quota settanta, ad eccezione di Koth e Stygia, uniche a far registrare risultati davvero deludenti.
Dopo questo tredicesimo turno il Campionato sembra davvero segnato.
Gli Ophir Golden Shields hanno ottenuto il nono successo stagionale guadagnando ulteriormente terreno su tutte le inseguitrici. Mancano ancora tanti mesi alla fine della stagione ma la corsa verso il loro primo titolo sembra inarrestabile.
Immobile e compagni si stanno letteralmente portando il pallone a casa.

Gli Scudati si sono imposti sulla malcapitata Stygia con un netto 3-0 che porta la firma del capitano, del solito Vlahovic e delle sorprese Molina (poi espulso) e Arslan (subentrato dalla panchina a Bennacer).
Quelle che riteniamo le principali avversarie di Ophir nella corsa allo Scudo d’Oro, come anticipato, hanno tutte frenato.

Corinthia è riuscita a strappare un, ad un certo punto, insperato punticino sul campo della Brythunia in una gara completamente stravolta dal turnover.
I Barbudos, che hanno dovuto ricorrere a ben cinque sostituzioni, erano andati a segno con Pobega e con Scamacca, subentrato a Leao.

I Wisemen, che avevano dovuto rinunciare a Duvan Zapata, risparmiato da Gasperini nella gara contro il Venezia, avevano portato in goal il solo Milinkovic-Savic.

I bianco-verdi e sono riusciti a colmare il gap grazie agli assist di Jack Bonaventura e Mimmo Berardi e ad una gran prestazione della difesa che ha fatto mettere a referto ben due punti extra. La media del 6,5 è merito soprattutto del subentrato Demiral. Il turco ha sostituito Milenkovic (anche qui c’è lo zampino del turnover).
Zingara e Aqulonia, di fronte all’Ocean Mancera di Kordava, si sono annullate reciprocamente.
In sede di presentazione delle formazioni avevamo detto che il pareggio sarebbe servito poco ad entrambe. E pareggio è stato. Un pari che le lascia a undici punti di distanza dalla capolista.

La partita, molto equilibrata, si è conclusa col punteggio di 3-3.
I padroni di casa sono andati in rete con Lautaro Martinez e Pedro.

I Crociati hanno risposto con Zlatan Ibrahimovic e Gian Marco Ferrari.

I punteggi sono lievitati grazie ai punti extra racimolati dai rispettivi portieri (sia Musso che Szczesny hanno portato a casa il cleansheet), e dai bonus delle rispettive difese e dei capitani Kessié e Soriano (quest’ultimo faceva le veci di Chiellini, che avevamo lasciato in panchina).
I vice-campioni in carica di Nemedia hanno avuto la sfortuna di capitare contro gli Argos Mariners, venendone letteralmente sopraffatti.
Partiti a bomba grazie alla tripletta di Mario Pasalic in Atalanta-Venezia, i Dragoni sono stati travolti dai bonus in serie prodotti dai bianco-celesti nel restante arco della giornata di Serie A.

Koopmeiners, Morata, Dybala, Fabian Ruiz e Acerbi hanno asfaltato i rosso-neri a suon di +3 ripagandoli pan per focaccia con un 5-2 che replica, a parti invertite, quello dell’andata.

E il punteggio sarebbe potuto essere ancor più largo se l’argentino della Juventus non avesse fallito un calcio di rigore nei minuti finali della partita di Salerno.
E’ risalita in seconda posizione la “miracolosa” Zamora.
Gli Snatchers hanno espugnato il campo dei Koth Steelers grazie alla doppietta di un ritrovato Junior Messias, a segno per la prima volta con la maglia dei bianco-neri.

Le quattro reti incassate da Pepe Reina nel pirotecnico 4-4 tra Lazio e Udinese avevano fatto vacillare le certezze di vittoria di Zamora che però, alla fine, è riuscita a strappare il minimo sindacale dei 72,0 punti necessari ad imporsi per 1-2 in quel della Korshemish Arena.
Grazie all’ottimo punteggio odierno Argos ha recuperato una decina di punti sulla capolista Ophir e ancor di più su Corinthia della quale, ora, può seriamente insidiare il secondo posto.

La classifica, che rimane abbastanza corta soprattutto nelle retrovie, si sta pian piano sgranando. E’ molto probabile che, di qui a qualche giornata, la lotta per le primissime posizioni possa rimanere appannaggio di un numero più ristretto di squadre.
Inutile dire quanto anche la classifica di Argos in Supercoppa abbia giovato dell’87,5 messo a referto dai bianco-celesti in questo infrasettimanale.

I Mariners, che sono anche detentori del trofeo, hanno scalato diverse posizioni riuscendo ad agganciare Corinthia e Aquilonia, le più immediate inseguitrici della capolista Ophir.
La classifica dei marcatori continua ad essere guidata da Dusan Vlahovic.

Il croato, primo ad andare in doppia cifra quest’anno, sembra davvero intenzionato a strappare il Pugnale d’Oro dalle mani del suo capitano Ciro Immobile, vincitore delle ultime due edizioni (una delle quali in coabitazione con l’ex stygiano Cristiano Ronaldo).

Quattro sono state le marcature extra che abbiamo potuto assegnare questa settimana: sono andate al capitano degli Aquilonia Crusaders Franck Kessiè, al vice-Capitano degli Zingara Smugglers Roberto Soriano, e ai difensori Merih Demiral e Martin Caceres, rispettivamente dei Corinthia Wisemen e dei Koth Steelers.
Due le reti che, invece, non abbiamo potuto convertire in marcature utili per la nostra graduatoria: quella di Molina degli Ophir Golden Shields e una delle tre messe a segno da Mario Pasalic dei Nemedia Red Dragons.
La prossima giornata
La prossima sarà una giornata dominata dai derby e dalle tante scelte tecniche forzate dagli infortuni (alcuni molto gravi) e dal turnover che molte big appronteranno in vista degli impegni nelle Coppe europee.
All’Ocean Mancera di Kordava andrà in scena la diciottesima edizione del Derby dei Mari tra Zingara e Argos con gli ospiti che potrebbero dover fare a meno del loro miglior realizzatore stagionale, ovvero Fabian Ruiz, vittima di un piccolo infortunio nella gara contro il Sassuolo.

Al Maul Camp di Shadizar andrà di scena, invece, il Derby dell’Est tra Zamora e Brythunia.
Derby che vedrà sicuramente assenti due grandi protagonisti: il capitano degli Snatchers, Simon Kjaer, che temiamo non possa tornare prima dell’anno prossimo, e il bomber dei Barbudos, Marko Arnautovic, che i giallo-neri difficilmente riusciranno a riavere a disposizione prima di Natale.

La capolista Ophir si presenterà sul campo della Nemedia praticamente senza difesa. Saranno sicuramente assenti gli infortunati Koulibaly, Ansaldi e de Vrij e lo squalificato Molina e non si sa se riuscirà a recuperare in tempo Mimmo Criscito.
Ma i Dragoni non hanno di che felicitarsi visto il probabilissimo forfait del loro capitano Lorenzo Insigne.
L’incontro clou della giornata sarà quello dell’Olympic Stadium di Akbitana tra Corinthia e Aquilonia.
Se da un lato mancherà Osimhen (lo sapevamo da una settimana), dall’altro mancherà Abraham, squalificato dopo l’ammonizione rimediata a Bologna.

Il quadro degli incontri sarà completato dalla sfida del Tempio di Seth di Khemi tra Stygia e Koth.
E con i risultati della tredicesima giornata è tutto.
Vi lascio al consueto file excell con tutti i risultati nel dettaglio.

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Ci si sente on-line.