Il trentatreesimo turno sarà il primo di un trittico di giornate che potrebbero rivelarsi decisive per l’assegnazione del quarto Scudo d’Oro della storia del nostro fantacalcio. C’è ancora un massimale di dodici punti a disposizione e abbiamo cinque squadre racchiuse in soli cinque punti, con le prime tre appiccicate le une alle altre. Mai si era giunti a questo punto della stagione con una situazione così intricata.
A chiudere questo turno così importante ci sarà un Juventus-Milan che si preannuncia infuocato.
Con la presentazioni delle formazioni partiamo dalla capolista Aquilonia che ospiterà, tra le mura amiche del Conan Memorial, gli Ophir Golden Shields.
#AquiloniaOphir
I Crusaders sono in una situazione drammatica. Le quattro sconfitte consecutive subite nelle ultime due settimane hanno dell’incredibile. I bianco-rossi hanno bisogno di una vittoria per ripartire o potrebbero trovarsi addirittura terzi alla fine di questo turno…dopo aver dominato la stagione in lungo e in largo.
La formazione di Aquilonia, complici squalifiche ed infortuni, sarà profondamente diversa dal solito. Mancini è stato fermato dal giudice sportivo mentre sia Brugman che Spinazzola sono alle prese con problemi fisici. Per questo in mediana giocherà il vice-Capitano Lulic mentre al centro della retroguardia ci sarà Kumbulla. L’attacco sarà affidato al tridente pesante con Ibrahimovic, Quagliarella e Lukaku, anche se il belga potrebbe dover far turnover contro la Samp.
Turnover che lascerà in braghe di tela Ophir visto che all’assenza degli infortunati Koulibaly e Criscito si aggiungerà anche quella di de Vrij. I Golden Shields dovranno, dunque, reinventarsi la difesa, inserendo Glik e Mario Rui. Novità anche in mediana, e per il medesimo motivo: lasceremo in panca, infatti, Marcelo Brozovic (turnover pure per il croato), per far spazio ad Amrabat. Scontata la squalifica, tra i pali tornerà Musso. In avanti, a supporto di Immobile e Vlahovic, ci sarà lo spagnolo Pedro che non partiva titolare da prima di Natale (era la dodicesima giornata.
#CorinthiaNemedia
I Dragoni di Nemedia non avrebbero mai immaginato di potersi giocare addirittura il titolo. Non quest’anno. Eppure la classifica li vede ad un solo punto dagli acerrimi rivali di Aquilonia e con un calendario, almeno sulla carta, più favorevole sia rispetto ai Crusaders che agli Ophidians che dovranno pure affrontarsi in uno scontro diretto alla penultima giornata.
La prima di queste ultime, fondamentali, quattro partite di Campionato vedrà i Dragoni ospiti dei campioni in carica di Corinthia. Un avversario più che temibile. Forse il più temibile di quelli rimasti. Un avversario che scenderà in battaglia armato fino ai denti. Zapata e Osimhen, al solito, faranno la parte della cavalleria pesante. A Mkhitaryan e Chiesa il ruolo di arcieri.
Nemedia risponderà con un tridente composto dal capitano Insigne, Borja Mayoral e Sanchez. Calhanoglu andrà in panchina. A centrocampo tornerà Lorenzo Pellegrini e, insieme a lui, ci sarà la sorpresa Vecino. I pali saranno difesi da Provedel vista l’indisponibilità di Pau Lopez e la probabile esclusione di Mirante dall’undici titolare con il quale la Roma affronterà il Crotone.
#StygiaBrythunia
La Stygia, tra le grandi favorite ad inizio stagione, è tornata alla carica approfittando del tracollo di Aquilonia. In questo week-end gli Ophidians possono provare ad operare il sorpasso ma per farlo dovranno battere i Barbudos, squadra che nell’ultimo turno è riuscita a sconfiggere proprio la capolista.
Ci saranno molte novità nella formazione della Stygia. In difesa, complice il probabile turnover di Skriniar, rivedremo dopo molto tempo il vice-Capitano Bruno Alves, ad una delle ultime apparizioni con la casacca giallo-cerchiata che indossa ormai dall’estate del 2018. In mediana rientrerà Mandragora che aveva saltato per squalifica la sfida contro gli Smugglers. Il tridente sarà composto da Correa, Ronaldo e Pavoletti.
Brythunia risponderà con un accorto 5-3-2 che vedrà come terminali offensivi il portoghese Leao ed Edin Dzeko. Il bosniaco non dovrebbe partire titolare contro il Crotone ma val la pena di puntare su di lui. In mediana mancherà il vice-Capitano Barella, destinato al turnover contro la Sampdoria. In difesa l’infortunato Toloi sarà rimpiazzato da N’koulou.
#ZamoraKoth
Gli Steelers sono chiamati a riscatto dopo il pesante rovescio casalingo contro i Wisemen che ne ha causato lo scivolamento dalla seconda alla quarta posizione.
Zamora giocherà con uno spregiudicato 4-2-3-1 in cui, alle spalle di Okaka (l’unica punta) giocheranno l’ex Steelers Matteo Politano, Rodrigo Palacio e il rientrante Simone Verdi. I bianco-neri in difesa punteranno audacemente sulla coppia centrale del Milan (Kjaer–Tomori). I pali saranno difesi da Pepe Reina.
Koth risponderà con un tridente composto da Goran Pandev, Joao Pedro e Louis Muriel. In porta, al posto dello squalificato Gollini, ci sarà Sportiello. Al centro della difesa tornerà Palomino mentre in mediana rivedremo Marin, che ha scontato la squalifica e sarà regolarmente a disposizione.
#ZingaraArgos
Gli Smugglers stanno vivendo una crisi molto simile a quella che vive la capolista Aquilonia ma hanno cinque punti in meno e il distacco dalla zona podio sta diventando davvero importante. Chiellini e compagni dovranno vincere questo ultimo derby dei Mari della stagione se vogliono continuare a dar seguito al sogno di arrivare nelle prime tre.
Zingara proverà a far suoi i tre punti scommettendo su un 4-2-3-1 spregiudicato e rischioso, visto il numero limitato di difensori sicuri di un posto da titolare. Lautaro Martinez guiderà l’attacco, supportato da Messias, Rebic e Luis Alberto. L’olandese Dijks tornerà ad occupare la fascia mentre, finalmente, rivedremo in panchina Luiz Felipe, rientrato dopo un lunghissimo infortunio.
Argos recupererà Acerbi che ha scontato la squalifica e scommetterà tutto sul duo juventino Morata–Dybala. Saranno loro ad affiancare il Gallo Belotti in attacco. A centrocampo concederemo un’occasione a Young che, molto probabilmente, quest’estate saluterà la franchigia bianco-azzurra dopo un anno e mezzo.
E con le formazioni della trentatreesima giornata è tutto.
Vi lascio al consueto #TwittaHyboriaMinutoperMinuto che, anche questa settimana, causa lavoro e trasloco, sarà un po’ meno tempestivo del solito.
Ci sentiamo su twitter.