Dopo la dura lezione in Nemedia la capolista Zingara si è ripresa prontamente la scena nonostante una difesa fatta a pezzi dagli infortuni e dalle squalifiche. Gli Smugglers hanno portato a casa la quinta “V” nera stagionale corredando la propria prestazione con ben cinque bonus-goal ed evitando, quasi al fotofinish, di giocare in nove uomini.
Gli infortuni di Chiellini, Dijks, Luiz Felipe e Letizia, la squalifica di Hoedt e le panchine iniziali di Lyanco, Zapata, M’bayè, Igor, Caldirola e Juan Jesus rischiavano di minare alle fondamenta la grande prestazione degli arancio-neri.
I punteggi
Domenica sera, in Benevento-Roma, è accaduto il miracolo: Caldirola e Juan Jesus, gli ultimi due giocatori rimasti a disposizione per impedire il naufragio, sono entrati in campo giusto in tempo per andare a voto e consentire a Zingara di raccogliere i frutti di quanto seminato dai suoi uomini goal durante il lungo week-end.

Gli Smugglers hanno messo a referto 84,5 punti lasciando con un pugno di mosche i soliti, sfortunati, Ophidians.
La Stygia, a secco di vittorie di tappa quest’anno, è stata beffata ancora e, in questa occasione, per solo mezzo punto. I giallo-cerchiati di Cristiano Ronaldo si sono fermati a quota 84,0 e per la nona volta in stagione hanno dovuto accontentarsi del secondo miglior punteggio di giornata.
La gran prestazione si è tramutata in un successo fondamentale per Zingara in Campionato. Una vittoria, quella degli Smugglers, che ha definitivamente sancito la fuoriuscita di Corinthia dalla corsa allo Scudo d’Oro.
I campioni in carica, dopo la sonora batosta in Aquilonia di una settimana fa, hanno abdicato definitivamente al trono, seppelliti dalla doppietta di Lautaro Martinez e dalle reti di Bremer, Luis Alberto e Soriano.
Il 4-2 finale del match dell’Ocean Mancera (gli ospiti hanno messo a referto la rete di Duvan Zapata e tutta una serie di bonus minori) ha portato il vantaggio degli Smugglers in classifica a +13 sui bianco-verdi. Per i Wisemen è divenuto ormai impossibile difendere il titolo e sarà anche molto difficile riagganciare la zona podio.
Nella breve storia dell’Hyboria League nessuna detentrice dello Scudo d’Oro è mai riuscita a confermarsi. Quest’anno non farà eccezione, a dimostrazione dell’equilibrio che regna con questa nostra formula basata sui sorteggi e sulla continuità delle rose.
Eppure, allo stesso tempo, mai una squadra campione in carica si era vista costretta ad ammainate bandiera bianca così presto.
Alle spalle di Zingara c’è sempre Aquilonia. I Crusaders hanno avuto ragione dei Koth Steelers grazie alle reti di Romelu Lukaku (il belga è stato autore anche di un assist) e dell’ex Milan Badelj, al cleansheet di Gigi Buffon e al punto extra conquistato da una difesa che ha avuto in Armando Izzo il suo uomo migliore.
Di Muriel la rete degli ospiti che ha fissato il punteggio finale sul 3-1.
Dietro le prime due della classe s’è creato una sorta di scalone. Brythunia è, infatti, uscita sconfitta dal confronto con Ophir perdendo tutto il terreno che aveva guadagnato sulle battistrada negli ultimi due turni di Campionato.

La sconfitta per 2-1 brucia tantissimo ai Barbudos perché, sul campo, le due squadre avevano realizzato una prestazione identica mettendo a referto un bonus-goal ciascuna (Vlahovic per i Golden Shields e Romero per i Barbudos) e facendo registrare il medesimo punteggio: 70,0.
Brythunia e Koth, entrambe sconfitte come appena raccontato, sono ora tallonate dalla Stygia, alla terza vittoria consecutiva.
Gli Ophidians hanno sconfitto per 4-1 la Nemedia, aggiudicandosi, di fatto, quello che era una sorta di spareggio di metà classifica per accedere alla lotta per un piazzamento sul podio.

La doppietta di Cristiano Ronaldo e le reti di Ciccio Caputo e Robin Gosens hanno consegnato ai giallo-cerchiati i tre punti. Nulla hanno potuto gli ospiti con l’intero tridente a secco e al di sotto della sufficienza e il solo Nuytinck a marcare il punto della bandiera.
Continua la crisi nera degli Argos Mariners sconfitti al Maul Camp di Shadizar dal fanalino di coda Zamora vera e propria bestia nera dei bianco-celesti quest’anno.
In una stagione disastrosa Kucka e compagni sono riusciti a non perdere mai contro i Mariners, raccogliendo ben sette dei quindici punti che hanno in classifica in questo momento.
Il match si è concluso col punteggio di 2-1. Per i padroni di casa sono andati in rete il capitano Kucka, Zielinski e Faraoni. La rete della bandiera degli ospiti è stata messa a segno da McKennie.
La Coppa di Lega è un affare privato di Aquilonia da almeno un paio di mesi. I Crusaders, pur cedendo qualche punto alla Stygia, continuano inesorabili la loro corsa verso l’Elmo d’Oro a suon di prestazioni di altissimo livello. Nelle ultime quattro giornate i bianco-rossi si sono attestati costantemente attorno a quota ottanta e nelle ultime undici sono scesi una sola volta sotto quota settanta. Una media che non ha eguali nelle tre edizioni precedenti.

Alle spalle dei probabili futuri Campioni la lotta per gli altri due gradini del podio è più viva che mai. Tra gli Ophidians in seconda posizione e i Mariners in quinta ci sono appena 25 punti e si assottigliano, ma senza svanire ancora del tutto, le possibilità dei Red Dragons, sesti, di rientrare nella bagarre anche se più attardati.
Argos mantiene il suo confortante margine di vantaggio su Aquilonia nella corsa alle Spade d’Oro d’Hyboria.
E’ una partita di scacchi in cui le due contendenti, spesso, finiscono per muoversi a specchio. E’ accaduto anche in questo week-end nel quale col cleansheet di Samir Handanovic (grande la prestazione per lo sloveno nel derby di Milano) i Mariners hanno pareggiato quello di Gigi Buffon contro il Crotone e col punto extra incamerato dalla propria difesa hanno replicato a quello conquistato dalla retroguardia degli avversari.

Qualcosa si muove alle spalle dei Crusaders con Stygia che ha messo a referto ben tre punti extra (superba ancora una volta la prestazione offerta della difesa degli Ophidians composta da Hakimi, Skriniar, Tomiyasu e Gosens) rosicchiando un punto alla Nemedia.
Con la doppietta realizzata contro la Nemedia, Cristiano Ronaldo ha agganciato in vetta Immobile e Belotti, entrambi a secco durante questo week-end.

Alle spalle del terzetto di testa hanno mosso la classifica Romelu Lukaku (val la pena di considerare il belga come uno dei favoritissimi per la vittoria finale del Pugnale d’Oro), Louis Muriel, Lautaro Martinez e Duvan Zapata.
L’assegnazione di marcature extra questa settimana ha premiato totalmente il lavoro difensivo delle varie squadre. Le tre segnature supplementari sono andate, infatti, a de Vrij (Ophir), Izzo (Aquilonia) e Milenkovic (Corinthia).
Le due marcature che, invece, non abbiamo potuto convertire in reti utili alla nostra graduatoria, sono state quelle di Kucka (Zamora) e Soriano (Zingara).
La prossima giornata
La prossima giornata, che sarà pesantemente condizionata dal probabile rinvio di Torino-Sassuolo, sarà quella del terzo Derby d’Hyboria della stagione.
Quest’anno la sfida più sentita di tutto il nostro fantacalcio ha offerto equilibrio e spettacolo. Aquilonia ha avuto ragione degli avversari sia alla quarta che alla tredicesima giornata ma la Nemedia non è ha mai recitato il ruolo dello sparring partner (come accadeva a volte in passato) battagliando bonus su bonus.
La capolista Zingara affronterà la difficile trasferta in Brythunia. I Barbudos vorranno vendicare le due sonore sconfitte patite contro gli arancio-neri nella prima parte di questa stagione e provare a rilanciare la propria candidatura per la corsa allo Scudo d’Oro.

Stygia ospiterà il fanalino di coda Zamora. Per gli Ophidians, che saranno privi dello squalificato Hakimi, di Ciccio Caputo, di Djuricic e di tanti altri giocatori, potrebbe essere l’occasione giusta per incamerare la quarta vittoria consecutiva e ridurre ulteriormente il gap con le squadre che occupano le primissime posizioni della classifica.
Koth ospiterà Argos in una gara che vedrà gli ospiti privi del loro capitano Andrea Belotti, mentre i campioni in carica di Corinthia ospiteranno gli Ophir Golden Shields.
E con i risultati della ventiduesima giornata è tutto.
Vi lascio al consueto file excell con tutti i risultati nel dettaglio…

…e al filmato con tutte le reti della ventitreesima giornata di Serie A.
Ci sentiamo su twitter.