Una delle cose belle del fantacalcio è che fino a quando non escono le pagelle ufficiali bisogna prendere le impressioni del live molto con le molle. E le pagelle sono state l’ago della bilancia in ben due delle cinque sfide in programma in questo week-end.
Mai in discussione la vittoria di giornata di un’Aquilonia che, trascinata dallo show del suo bomber Fabio Quagliarella, si è portata a casa la seconda “V” dell’anno realizzando la propria miglior prestazione stagionale. 86 i punti totalizzati dai Crusaders che grazie a questa prova di forza hanno sconfitto con un larghissimo 5-0 gli Zingara Smugglers in un’incontro che voleva dire tanto per la classifica. E la vittoria sarebbe potuta essere ancora più rotonda se non avessimo malauguratamente deciso di lasciare in panchina Frank Kessiè. E’ il sesto risultato utile consecutivo per i biancorossi che continuano a scalare posizioni in Campionato: il podio dista ormai una sola lunghezza, mentre la testa della classifica è a 4 punti.
E in cima alla graduatoria ci sono ancora gli Ophir Golden Shields che però sono caduti nella trasferta di Argos. Strootman e compagni, nonostante il ritorno al gol di Mertens, non sono riusciti a marcare neanche una segnatura a causa di una serie di insufficienze raggranellate un po’ in ogni reparto. D’altronde arrivare a quota 67 non sarebbe bastato alla franchigia dello scudo dato che i Mariners, in formazione rimaneggiatissima, sono riusciti a sfondare quota 72, marcando per ben due volte. Il 2-0 porta la firma di Douglas Costa e Obi. Il centrocampista del Torino, non inserito inizialmente tra i titolari, è riuscito a portare il suo contributo subentrando a sorpresa al posto di Gonzalez. Non essendoci difensori con voto a disposizione in panchina, infatti, grazie al cambio automatico di modulo, è toccato a lui sostituire il difensore del Bologna. Nella diretta twitter inoltre avevamo anticipato il possibile subentro di Floccari (anch’esso portatore di bonus-gol) al posto di Marco Sau. Ma il cambio non è avvenuto perché la Gazzetta dello sport ha attribuito un 6 all’attaccante del Cagliari nonostante esso abbia giocato meno di un quarto d’ora. Con questa importantissima vittoria Argos è tornata prepotentemente al secondo posto e ora viaggia a sole due lunghezze dalla capolista.
Altra partita fondamentale per il vertice si giocava a Khemi. Di fronte Stygia e Corinthia. Beffa colossale per i Wisemen che forti di ben tre bonus gol (Milinkovic-Savic x2 e Berardi) sono tornati a casa con un misero pareggio. E’ mancato un solo punticino ai biancoverdi infatti per sfondare quota 77 ed aggiudicarsi l’intera posta in palio. A tradire Corinthia la fortissima difesa (a bonus nelle precedenti sette giornate) che, priva di capitan Astori, assente per squalifica, ha messo a referto la miseria di 20 punti. Hanno tirato un gran sospiro di sollievo gli Ophidians che stavano per incassare una clamorosa terza sconfitta consecutiva. La franchigia del sud ha offerto una prova di spessore e grazie al gol di El Shaarawy, agli assist di Verdi e ai bonus di capitan Icardi e del reparto arretrato ha messo una toppa ad una crisi che si stava cronicizzando.
Pagelle fatali anche per Brythunia in una domenica che più nera non ce la si poteva immaginare. I Barbudos avevano messo insieme 15 punti nelle ultime sei giornate ed insieme ad Aquilonia stavano scalando la classifica a ritmi vertiginosi. Ebbene questa rincorsa si è interrotta sul più bello e probabilmente rimarrà una chimera da qui alla fine della stagione. Da una parte la prestazione mediocre che è costata la sconfitta nell’importantissimo scontro diretto contro Zamora. Dall’altra l’imminente partenza di Edin Dzeko, pedina fondamentale in una rosa che è praticamente priva di altri attaccanti neanche lontanamente paragonabili al bosniaco. Una situazione veramente surreale, come quella che stanno vivendo ora i tifosi della Roma. Dal canto loro gli Snatchers hanno meritato largamente la vittoria: le buone prestazioni condite da assist di Kalinic e Mandzukic e l’incredibile 7,5 con cui la Gazzetta ha premiato la partita di Masiello contro il Napoli hanno portato i bianconeri a realizzare 69,5 punti e a marcare un gol pur senza avere alcun +3 all’attivo. Zamora è riuscita così a rimanere attaccata al treno delle prime e, confidando in un buon esito dei sorteggi di riparazione (ci riferiamo soprattuto alla slot lasciata scoperta da Ciciretti tra i trequartisti), potrebbe sperare ancora di giocarsi le sue chances di podio in questo incertissimo Campionato visto che è praticamente già quasi tagliata fuori dai giochi sia in Coppa che in Supercoppa.
L’ultimo incontro in programma in questa diciannovesima giornata era quello in coda tra Nemedia e Koth. Under era pronosticato alla vigilia e under è stato. A deciderlo in favore dei Red Dragons la rete di Vecino nel posticipo domenicale tra Inter e Roma con gli Steelers che, per solo mezzo punto, non riescono a marcare un pareggio che in fondo avrebbero meritato. Acerbi e compagni si sono infatti fermati a 66,5. Inutile dire che questa quinta sconfitta consecutiva condanna definitivamente Koth all’ultimo posto. I dieci punti di distacco dagli amici rossoneri paiono incolmabili e le prospettive di migliorare seriamente la rosa in sede di sorteggi di riparazione sembrano decisamente poche. Sono altresì tre punti che danno un po’ di respiro ad una classifica di Nemedia che rimane comunque decisamente negativa.
In Coppa di Lega ha recuperato terreno Stygia che si è riportata a sole cinque lunghezze da Ophir. Il duello di testa continua senza sosta tra le due franchigie che viaggiano ad una media di quasi 75 punti a giornata. Alle loro spalle un terzetto molto compatto con Corinthia che è riuscita dopo un lungo inseguimento a mettere il muso davanti ad Argos e Aquilonia che ha recuperato oltre dieci punti ad entrambe. La lotta per il gradino più basso del podio vede ora le tre franchigie racchiuse in appena due punti. Nelle retrovie Nemedia è tornata al nono posto relegando di nuovo in fondo alla graduatoria Koth dopo oltre un mese.
Giornata molto fiacca in Supercoppa. La miglior performance di giornata è stata quella degli Aquilonia Crusaders che hanno guadagnato sei punti in sol colpo: tre grazie ai bonus di squadra e altrettanti grazie al miglioramento del proprio punteggio Top stagionale. I Crociati sono così riusciti a recuperare una posizione ai danni degli Snatchers di Zamora, anch’essi autori di una buona performance giornaliera: 2,5 i punti di bonus collezionati dall’undici bianconero questa settimana.
Ha perso qualcosa invece Ophir che col 64 messo a referto ieri ha fatto registrare la propria peggiore prestazione stagionale.
Out Immobile dopo poco più di mezz’ora, Icardi ha raggiunto il suo avversario in cima alla classifica marcatori grazie al “gol extra” attribuitogli in Stygia-Corinthia. La segnatura è andata come da regolamento al centravanti argentino che ha regalato alla propria squadra il bonus Capitano. Ora i due dominatori incontrastati della graduatoria sono appaiati a quota 17.
Uno scossone alla classifica lo ha dato senza dubbio il protagonista di giornata Fabio Quagliarella che con la sua tripletta ha raggiunto Paulo Dybala in terza posizione. E’ entrato nella top 20 anche Sergej Milinkovic-Savic che con la doppietta di domenica ha raggiunto invece a quota 6 compagno di franchigia Kevin Lasagna.
Tre le marcature extra assegnate questa settimana: oltre a quella già citata attribuita ad Icardi, da segnalare anche quelle in favore di Romagnoli (Aquilonia) e di Masiello (Zamora). Due invece i bonus gol che non si sono tramutati in reti valide per la nostra classifica marcatori: quello di Mertens (Ophir) e quello di Berardi (Corinthia).
Due le partite clou della ventesima giornata, l’ultima in programma prima dei sorteggi del mercato invernale di riparazione. Ad Akbitana andrà in scena lo scontro tra le due franchigie attualmente appaiate al quarto posto in classifica, ovvero Corinthia e Aquilonia. I padroni di casa recupereranno il capitano Astori, mentre tra gli ospiti dovrebbe ancora mancare Buffon. A Shadizar invece saranno di fronte Zamora e Stygia due squadre con un rendimento diametralmente opposto, basti pensare ai quasi 90 punti di differenza in Coppa, ma in fin dei conti separate da sole due lunghezze in Campionato. Punti importantissimi in palio dunque anche in questo caso e pronostico veramente difficile da azzardare.
La capolista Ophir ospiterà invece Brythunia. Entrambe le franchigie potrebbero essere orfane dei propri bomber. I Barbudos, infatti, come già accennato, molto probabilmente saranno privi Edin Dzeko. Per i Golden Shields c’è invece l’incognita Immobile, attualmente infortunato. Impossibile sapere ora se l’attaccante sarà recuperato per la sfida di San Siro contro il Milan. La franchigia dello scudo ha tuttavia delle alternative valide (Simeone su tutte), mentre i gialloneri potrebbero essere costretti a scegliere tra Trotta, Pellissier, Defrel e Galabinov. Non proprio il massimo in questo momento.
Turno sulla carta facile per l’inseguitrice Argos che farà visita ai Koth Steelers sconfitti in entrambi i precedenti incroci in Campionato. I Mariners oltretutto recupereranno Radu e forse potranno contare anche su un Patrick Schick depositario dei destini dell’attacco della Roma da qui a fine stagione. Chiuderà il quadro Zingara–Nemedia. Anche qui pronostico difficile. Sulla carta favoriti i padroni di casa che con una vittoria potrebbero provare a riavvicinarsi alla parte alta della classifica dopo la batosta rimediata contro Aquilonia. Specularmente i Red Dragons avrebbero una delle ultime occasioni per riaccodarsi al gruppone viste le due trasferte consecutive proprio contro le franchigie più vicine in classifica: Zingara appunto, e poi Brythunia.
E anche per questa settimana è tutto. Noi torniamo a preparare il materiale per i sorteggi, sicuri che in questi ultimi giorni potrebbero esserci molti movimenti, anche se per la maggiorparte riguardanti figure di secondo piano.
I risultati nel dettaglio li trovate come al solito ne file excell allegato 19 – HL 2017-2018.
Buona settimana a tutti. Ci si sente su twitter.