Qualche settimana fa abbiamo affrontato la spinosa questione del sorteggione chiarendo che, quello che si svolgerà durante la prima settimana di settembre del 2017, costituirà un unicum nel suo genere. Le rose che ne scaturiranno rimarranno tali anche negli anni a venire. L’operazione non si ripeterà nuovamente all’inizio di ogni nuovo campionato. Le rose potranno dunque variare nel tempo attraverso dei sorteggi mirati che si svolgeranno alla chiusura delle due sessioni di mercato previste dalla Serie A: quella estiva e quella invernale. Vediamo come.

Questi mini sorteggi consentiranno alle rose delle dieci franchigie di evolvere gradualmente nel tempo, senza snaturarsi. L’obbiettivo è quello di garantire una continuità al racconto.  Dopotutto un fantacalcio che vuole diventare una saga non può fare a meno del concetto di “continuità del racconto”. Ma come avverranno questi mini sorteggi mirati? Il procedimento è spiegato nei suoi aspetti principali nella sezione del regolamento dedicata all’evoluzione delle rose.  In sostanza, in coincidenza con le due finestre di mercato prima citate, si creeranno delle liste di calciatori “senza squadra” (denominati fuori lista o trasferiti) dalle quali sorteggiare quelli destinati ad integrare le posizioni vacanti che nel frattempo si saranno venute a creare nelle rose delle dieci franchigie.

Tutte le franchigie perderanno infatti periodicamente un certo numero di giocatori. Soprattutto in estate, tra un campionato e l’altro. Ci riferiamo a quelli che verranno depennati dalle liste della Gazzetta dello sport perché non più tesserati in squadre partecipanti al campionato di Serie A. Accadrà per quelli ceduti a squadre di categorie inferiori o estere, o a quelli che retrocederanno in Serie B insieme alle loro compagini. Guardando alla sessione di mercato in corso potremmo fare l’esempio di Salah venduto al Liverpool e di El Kaddouri retrocesso con l’Empoli. Entrambi non compariranno nelle prossime liste Gazzetta. Di conseguenza entrambi avrebbero lasciato nelle rose delle proprie franchigie un “buco”. Ebbene, a questi “buchi” si ovvierà con i sorteggi mirati.

Ma non finisce qui. Ritenendo infatti questi movimenti di giocatori ancora insufficienti e volendo legare ancor di più a doppio filo le vicende dell’Hyboria League a quelle della Serie A, abbiamo deciso di inserire un’ulteriore categoria di giocatori in uscita dalle franchigie durante le sessioni di mercato: quella dei “trasferiti“. Le franchigie dunque, durante entrambe le sessioni di mercato, non perderanno solamente i giocatori non più presenti nelle liste Gazzetta, ma perderanno anche quelli che, pur figurandovi ancora, lo faranno sotto le insegne di un’altra squadra di Serie A. In pratica il trasferimento di un giocatore da una squadra di Serie A ad un’altra equivarrà al trasferimento dello stesso giocatore da una franchigia di Hyboria League all’altra. Anche in questo caso la sessione di mercato in corso ci fornisce numerosi esempi: da Bonucci a Borja Valero; da Kessie a Paloschi. Tutti i giocatori che cambieranno maglia verranno aggiunti nelle liste dei “senza squadra” dalle quali sorteggiare i rimpiazzi per i posti vacanti che si sono venuti a creare nelle rose delle varie franchigie. Essi verranno definiti “trasferiti” e andranno ad aggiungersi agli “svincolati“, giocatori che non appartenevano a nessuna delle rose delle franchigie. Tra gli svincolati troveremo invece tutte le new entries del campionato, come ad esempio il proveniente dall’estero Douglas Costa e il rientrante in Serie A Giampaolo Pazzini, o quei giocatori che, avendo quotazione troppo bassa durante la sessione di mercato precedente, non erano stati presi in considerazione per il sorteggio. Nella stagione 2016-2017 sarebbe potuto capitare a quel fantastico talentino di Patrick Schick, valutato ad agosto solo 6 fantamilioni dalla Gazzetta dello sport e poi schizzato ben oltre a Gennaio, dopo le prime prestazioni convincenti con la maglia della Sampdoria. Escluso dalla sessione estiva, dunque, Schick molto probabilmente sarebbe rientrato nel mercato di riparazione invernale come svincolato.

Durante il mini sorteggio i giocatori saranno chiamati dal più costoso a scendere, e per ogni giocatore chiamato verrà estratta le nuova franchigia di appartenenza. Il tutto fino ad esaurimento vacancies. Ovviamente non sarà possibile che un “trasferito” venga sorteggiato per la franchigia nella quale giocava fino a prima del sorteggio. Ci troveremmo dinanzi ad un caso di incompatibilità. Quando ad essere chiamato sarà un trasferito, dunque, prima dell’estrazione sarà tolto dal contenitore il numerino corrispondente alla franchigia in questione.

Vi gira la testa? Anche a noi. Proprio come girava a Lino Banfi nello spezzone de “L’allenatore nel pallone” qui sopra, pubblicato dal canale youtube Stracult Video. La cosa è più semplice da fare che da spiegare. E per giunta non è finita qui. Durante le sessioni estive i tre attaccanti, i tre trequartisti e i tre centrocampisti con la quotazione maggiore e facenti parte delle categorie di svincolati e trasferiti, saranno esclusi dal mini sorteggio in quanto classificati come premio. Essi saranno assegnati appunto in premio alle tre prime classificate delle tre competizioni: Campionato, Coppa e Supercoppa. In rari casi, come specificato dal regolamento, ciò potrebbe accadere con dei difensori. Ma si tratta di eventualità molto improbabili. Per una spiegazione più dettagliata sulla questione premi vi rimandiamo ad una delle prossime puntate de “Vi spiego il regolamento”. L’essenziale è in questo caso puntualizzare che quello dei premi rappresenta l’unico caso in cui l’incompatibilità tra il trasferito e la vecchia franchigia di appartenenza decade.

Infatti solo e solamente nel caso in cui il nominativo di un trasferito coincida con quello di un premio egli potrà rimanere alla franchigia cui apparteneva precedentemente. Il premio in quel caso non consisterà nell’acquisto di un nuovo giocatore di valore elevato, quanto nel non doversene privare. Un esempio calzante di tale situazione può essere fornito da Higuain. Bene, il suo sorprendente trasferimento dal Napoli alla Juventus lo avrebbe fatto rientrare nella categoria dei “trasferiti” destinandolo al cambio di casacca anche in Hyboria League. Alla successiva uscita delle liste Gazzetta egli poi sarebbe risultato anche l’attaccante più costoso e sarebbe quindi diventato il primo premio per la vincitrice del Campionato di Lega. Ebbene, se la franchigia cui aveva giocato fino a quel momento fosse stata anche la vincitrice del campionato (e la cosa non è così improbabile visto che il pipita con i suoi oltre trenta gol quell’anno avrebbe facilmente potuto trascinarla verso il titolo) Higuain non si sarebbe mosso da lì.

I meccanismi sopra descritti, più complicati ad essere spiegati che ad essere messi in pratica, regoleranno il funzionamento dell’Hyboria League qui sul sito. Le regole sono state concepite per garantire continuità alle rose durante gli anni ma, allo stesso tempo, per far sì che nulla possa essere certo fino allo scoccare della mezzanotte del 31 agosto o del 31 gennaio. Le regole sui trasferiti fanno sì che sia il mercato di Serie A, in maniera del tutto indipendente e inconsapevole, a determinare in qualche modo i destini delle varie franchigie. Un mix di merito (i premi) e di fortuna (i sorteggi) garantiranno che ogni campionato possa essere diverso da quello precedente.

Ovviamente chi vorrà utilizzare il nostro regolamento per giocare con gli amici potrà tranquillamente decidere in maniera differente, ripetendo il sorteggio integrale ogni inizio di stagione o fornendo ai vari fantallenatori un budget da spendere per rinforzarsi o per scambiarsi i giocatori. A voi la scelta. Noi siamo qui, a disposizione per qualsiasi consiglio. Sempre.