Quest’estate vogliono davvero farmela ricordare per sempre. Non bastavano il mondiale in Qatar e le anomalie di un calendario di Serie A che ci costringerà ai salti mortali pur di far coincidere le giornate del massimo campionato con quelle del nostro fantacalcio. Ora ci si è messa anche la Gazzetta dello sport con una rivoluzione regolamentare che minerà alle fondamenta il nostro modo di giocare.

Gli amici della rosea, infatti, hanno deciso di tornare al medioevo (non me ne voglia Barbero) eliminando la figura del trequartista, uno degli elementi portanti della struttura attorno alla quale abbiamo costruito, a suo tempo, la nostra Hyboria League.

Nel loro listone, a partire da quest’anno, i giocatori saranno ri-divisi grossolanamente in difensori, centrocampisti e attaccanti. Una formula retrograda che produce, a mio parere (e l’ho scritto più volte qui sopra), effetti grotteschi. Basti pensare che torneranno ad essere infilati nello stesso calderone giocatori talentuosi e offensivi come Di Maria, Chiesa e Brahim Diaz insieme a “falegnami” (lo dico con accezione affettuosa) come Bakayoko, Ekdal e Gagliardini.

Non ci siamo. La nostra Hyboria League era nata con altri presupposti.

Per questa ragione saremo costretti ad abbandonare definitivamente il nostro partner in rosa per buttarci tra le braccia di Fantacalcio.it, la piattaforma che a noi piace ancora chiamare col vecchio nome di Fantagazzetta e che ha, tra le sue disponibilità, anche quella di un listone mantra.

L’Hyboria League non adotterà in toto il modello mantra ma si limiterà ad estrapolare in maniera arbitraria dal suddetto listone i nomi dei trequartisti scegliendo, caso per caso, l’attitudine da attribuirvi. Chi ci conosce lo sa che dividiamo, per motivi regolamentari, i trequartisti in trequartisti di centrocampo e trequartisti d’attacco.

Ma non ci limiteremo a questo. La rivoluzione sarà completa. Fantacalcio.it diventerà il portale di riferimento anche per la valutazione economica dei giocatori (che ne determina la posizione nella griglia dei sorteggi) e per i voti.

Mi piange il cuore, credetemi. Sono stato sempre molto legato alla Gazzetta dello sport, il primissimo giornale che ho utilizzato per giocare al fantacalcio con gli amici (erano i mitici anni novanta). Ma è venuto il momento di cambiare.

A breve pubblicherò una versione aggiornata del regolamento in cui sarà ufficializzata questa importante novità. Stay tuned!

Ci sentiamo su twitter.