La cavalcata dei Wisemen pare inarrestabile. Anche questo week-end è trascorso nel segno dei bianco-verdi che, nonostante le numerose assenze, sono riusciti ad imporsi surclassando le avversarie e conquistando l’ottava “V” nera stagionale.
I punteggi
Corinthia ha letteralmente dominato la giornata mettendo a referto 84,0 punti (miglior performance dell’anno).
Brythunia, giunta seconda, ha pagato ben dieci punti di distacco.

E’ stata una giornata estremamente negativa, invece, per i campioni in carica di Aquilonia, autori della propria peggior prestazione stagionale. Idem per Zingara, fermatasi addirittura a quota 57,0.
E proprio Zingara è stata la vittima sacrificale dei Wisemen.
Corinthia è andata a vincere all’Ocean Mancera con un roboante 0-4.
Le assenze dei mattatori delle ultime giornate Osimhen e Berardi (senza contare quelle di Zapata e Chiesa, fuori ormai da tempo immemore), non hanno frenato la prolificità dei Wisemen in zona goal.
I bianco-verdi sono andati in rete col capitano Milinkovic-Savic, con il ritrovato Mkhitaryan (erano diverse giornate che non schieravamo l’armeno tra i titolari) e con Nicolas Gonzalez.

Per l’argentino della Fiorentina che, giunto durante il mercato estivo ha sempre trovato poco spazio, si tratta della prima rete assoluta nel nostro fantacalcio.

Il successo dei Wisemen è stato completato dai tre punti extra conquistati dalla squadra e dall’assist di un Pereyra tornato su grandi livelli da tre giornate a questa parte.
La cavalcata di Corinthia continua a far paura ad Ophir. Ma questa volta i Golden Shields sono riusciti a non pagare pegno.
La capolista è tornata al successo in una rocambolesca partita contro gli Zamora Snatchers. Partita dominata dai nostri errori nelle scelte di formazione e, direttamente o indirettamente, dai bonus e dai malus della goleada inflitta dall’Udinese al Cagliari alla Dacia Arena.

Immobile e compagni hanno vinto per 1-0 grazie alla rete del subentrante Nahuel Molina.
Il difensore dell’Udinese, schierato inizialmente in panchina, è riuscito a regalare la vittoria ai suoi subentrando ad Odriozola.

In panchina, insieme a Molina, c’era anche il suo compagno di squadra Beto, autore di una fantastica tripletta nella medesima gara di Udine. Una tripletta rimasta inutilizzata visto che, per affiancare Immobile e Giroud, avevamo scelto disgraziatamente Raspadori. Una tripletta che, però, è riuscita ad aiutare indirettamente i Golden Shields.
I rimpianti maggiori ce li hanno avuti, infatti, gli ospiti.
Zamora ha anch’essa sprecato ben due bonus-goal. Sulla panchina degli Snatchers erano seduti sia Politano che Elmas (entrambi in rete a Bergamo), cui avevamo preferito, per questioni di calendario, Messias e Agudelo.
I bianco-neri, che erano comunque riusciti ad andare in bonus con Rodrigo Becao (ancora Udinese-Cagliari) e con l’ex Simeone, hanno mancato la prima soglia-goal di solo mezzo punto, affossati dal pesante -5 incassato da Alessio Cragno (indovinate dove?) sempre ad Udine.

Tre delle cinque reti incassate dal portiere del Cagliari sono state messe a segno proprio da Beto.
E’ fantacalcio bellezza.
Il vantaggio di Ophir sull’agguerrita Corinthia rimane, dunque, di cinque punti.
Un margine che non è molto rassicurante a sette giornate dal termine visto il trend delle ultime settimane.

Chi ha ormai definitivamente abdicato ai sogni di gloria è Aquilonia.
I campioni in carica, troppo discontinui quest’anno, hanno collezionato la nona sconfitta stagionale.
Al Conan Memorial hanno vinto per 0-1 i Koth Steelers, rinfrancati dal ritorno al goal del capitano Joao Pedro.

I Crociati sono riusciti a rimanere al terzo posto perché la “sfida spareggio” tra la quarta e la quinta in classifica è finita in parità.
Nemedia Red Dragons e Brythunia Barbudos, di fronte al Belverus Dome, hanno finito per dividersi l’intera posta in palio in un 2-2 che ha visto entrambe over-performare nonostante le giornate impalpabili dei rispettivi bomber.
Gli ospiti, andati in vantaggio con Manuel Lazzari, hanno fatto mettere a referto ben 74,0 punti grazie ad un buon numero di bonus accessori: dall’assist di Pussetto al cleansheet di Maignan; dal punto extra conquistato dalla difesa al bonus capitano racimolato del condottiero della retroguardia giallo-nero, il romanista Chris Smalling.

I padroni di casa hanno risposto con Lorenzo Insigne (goal, assist e bonus Capitano per il giocatore simbolo dei rosso-neri) e col cleansheet di Ivan Provedel.

Entrambe le franchigie rimangono in piena corsa per il terzo posto.
Per conquistarlo, però, saranno sicuramente decisivi gli scontri diretti contro i Crusaders previsti alla terz’ultima giornata per i Barbudos e all’ultima per i Dragoni.
Si è conclusa in perfetta parità la sfida del Tempio di Seth tra Stygia e Argos.
69,0 punti a testa e un pari che non serve a nessuna delle due squadre, entrambe lontanissime da obbiettivi prestigiosi in questo Campionato di Lega.
Sono molto curiose le modalità con le quali il risultato è maturato. Entrambe le franchigie, infatti, sono andate in rete su calci di rigore prima sbagliati e poi ripetuti.
Ha aperto le danze Andrea Belotti, in rete dagli undici metri contro la Salernitana.

Ha pareggiato i conti Hakan Calhanoglu, che non ha fallito al secondo tentativo dagli undici metri contro la Juventus.

Non poteva esserci risultato diverso dall’1-1.
Si è ulteriormente allargato lo iato tra la lanciatissima Corinthia e Ophir nella corsa all’Elmo d’Oro.
I Wisemen hanno guadagnato ulteriormente terreno portando il vantaggio sull’ex capolista a quasi quaranta punti.

La lotta per la terza posizione si è riaccesa a seguito della giornataccia di Aquilonia.
Sia Argos che Brythunia hanno recuperato terreno e ora abbiamo ben tre squadre in soli cinque punti a disputarsi l’ultimo gradino del podio.
E’ stata una giornataccia per Aquilonia anche in Supercoppa.

I Crusaders hanno perso terreno rispetto a Corinthia e Nemedia, attualmente in terza posizione con oltre quattro punti di vantaggio sui bianco-rossi.
E’ crollata la Zingara, altra pretendente al podio. Gli arancio-neri, perdendo ben sette punti in un sol colpo, ha definitivamente abbandonato le proprie ambizioni scivolando, addirittura, in ottava posizione.
Questa ventinovesima giornata ha visto il ritorno al goal di Joao Pedro, a secco da ben cinque giornate e che è finalmente riuscito a sbloccarsi, salendo a quota 13.
L’italo-brasiliano è stato, però, raggiunto da Milinkovic-Savic ed è tallonato da Lorenzo Insigne.

I capitani di Corinthia e Nemedia, in rete nelle gare contro Smugglers e Barbudos, hanno potuto usufruire anche di una marcatura extra, riuscendo a mettere a referto due doppiette.
L’altra marcatura extra assegnata in questa giornata è andata ad un altro capitano, Chris Smalling, quello dei Brythunia Barbudos.
Tre sono state le reti che non abbiamo potuto convertire in marcature extra utili alla nostra graduatoria: quelle di Traorè (capita sempre a lui, poveretto) dei Koth Steelers, e quelle di Rodrigo Becao e Simeone degli Zamora Snatchers.
La prossima giornata
La prossima giornata vedrà la capolista Ophir impegnata sull’ostico terreno degli Aquilonia Crusaders in una gara che, fino a qualche settimana fa, avremmo potuto prevedere come quella del definitivo passaggio di consegne tra i campioni in carica e quelli designati.
Ma ora che il primato dei Golden Shields è messo in discussione dal ritorno prepotente sulla scena dei Wisemen e da una evidente flessione nel rendimento degli Scudati, questa partita diventa uno scoglio durissimo da affrontare per Immobile e compagni. Vedremo come andrà.

Corinthia, nel frattempo, sarà impegnata in casa contro i Koth Steelers. I Wisemen, che potrebbero di nuovo dover fare a meno di Osimhen, fermatosi in allenamento a causa di un problema muscolare, andranno all’inseguimento della quinta vittoria consecutiva.
Brythunia giocherà in casa contro Argos mentre Nemedia sarà impegnata nella trasferta sul campo di Zamora.
Il quadro sarà completato dalla sfida del Tempio di Seth tra Stygia e Zingara.
E con i risultati della ventinovesima giornata è tutto.
Vi lascio al consueto file excell con tutti i risultati nel dettaglio.

Ci sentiamo su twitter.