Corinthia non vuole fermarsi più! I bianco-verdi hanno realizzato un altro piccolo capolavoro mettendo a segno per il secondo weekend consecutivo il miglior punteggio di giornata portando a dodici la striscia di gare senza sconfitte e rosicchiando altro terreno sulla traballante capolista Ophir.


I punteggi

Nonostante alcune scelte sbagliate di formazione (su tutte quella di Berisha, protagonista di una brutta papera a Marassi), i Wisemen sono riusciti a far mettere a referto 83,5 punti (loro miglior risultato stagionale).

Milinkovic-Savic e compagni hanno preceduto Crusaders e Red Dragons, fermatesi entrambe poco al di sotto di quota 80.




Il Campionato di Lega

Con una prestazione da incorniciare Corinthia ha finalmente sfatato il tabù della Nemedia.

I Wisemen, che non riuscivano a battere da due anni abbondanti i Dragoni rosso-neri, sono riusciti ad imporsi al termine di una gara molto tirata.

Il week-end era partito benissimo per i padroni di casa che avevano aperto la sfida con la doppietta messa a segno venerdì sera da Domenico Berardi contro lo Spezia.

Sabato pomeriggio era arrivato un altro +6, quello di Viktor Osimhen che al Diego Armando Maradona aveva piegato con una doppietta l’Udinese, spianando la strada del successo ai Wisemen.

Ma la Nemedia, come da tradizione, non si è assolutamente data per vinta e ha cominciato, a sua volta, a macinare bonus nel tentativo di portare a termine un’epica rimonta.

A far partire la riscossa dei Dragoni era stato Dumfries, autore della rete del pareggio nella gara di San Siro tra Inter e Fiorentina.

Erano arrivati, poi, il centro di Dusan Vlahovic contro la Salernitana e il magistrale calcio di punizione con la quale il vice-Capitano Lorenzo Pellegrini aveva chiuso in bellezza un derby della capitale dominato dalla Roma.

Ma questa volta i Dragoni non sono riusciti nell’impresa.

La gara più spettacolare di questo turno si è conclusa, infatti, con la vittoria dei padroni di casa per 4-3.


Un successo prezioso per Corinthia, sia perché ottenuto alla fine di una battaglia campale e senza esclusione di colpi, sia perché in grado di offrire ai Wisemen la possibilità di rosicchiare altri due punti in classifica alla capolista Ophir.

I Golden Shields, infatti, continuano tremendamente a zoppicare.

L’impegno in casa dei Koth Steelers non era dei più agevoli ma il pareggio finale lascia davvero l’amaro in bocca agli Scudati che, pur senza brillare, avrebbero comunque potuto e dovuto vincere.

I padroni di casa hanno offerto una prestazione mediocre. Per la seconda giornata consecutiva Joao Pedro, Dzeko e Muriel sono rimasti a bocca asciutta e nessun bonus è arrivato dagli altri reparti.

Ophir ha avuto, dunque, una grande occasione ma è stata costretta a lasciare la Korshemish Arena con uno scialbo 0-0.

Il risultato è imputabile soprattutto alle assenze. I Golden Shields, infatti, hanno giocato per la seconda volta consecutiva in dieci uomini pagando a carissimo prezzo le tante assenze a centrocampo.

Gli Scudati, privi degli infortunati Brozovic, Zakaria, Praet e Amrabat, e con tanti altri interpreti che sono rimasti in panchina a guardare (Arslan, Maitland-Niles ed Hernani), sono riusciti a mandare a voto solo due giocatori: Arthur e Bennacer.

Proprio l’algerino, in rete contro il Cagliari, avrebbe potuto regalare alla capolista il successo. Successo che però è rimasto solo una chimera andando ad infrangersi, alla conta dei voti, sul muro della prima prima soglia-goal da trasferta, rimasta ben lontana.

Ora Ophir è rimasta con soli cinque punti di vantaggio sugli agguerriti Wisemen. Sei, se consideriamo il vantaggio acquisito negli scontri diretti. Il trono comincia davvero a vacillare.

A otto giornate dalla fine e con uno scontro diretto da giocare, seppur in casa, alla terz’ultima giornata, ancora tutto può succedere.


La terza posizione rimane appannaggio di Aquilonia.

I campioni in carica hanno liquidato con un secco 0-3 gli Argos Mariners in una gara che non aveva regalato emozioni fino al derby della capitale.

La doppietta di Abraham contro la Lazio ha spianato la strada ai Crusaders che poi sono riusciti a dilagare grazie ai tre punti extra incamerati da Szczesny (cleansheet), dal Capitano Kessiè e dalla difesa (nonostante l’espulsione di Marì).

I padroni di casa, dal canto loro, avevano subito capito che non sarebbe stato un week-end facile: da un lato la nostra scelta di lasciare Paulo Dybala (prossimo uomo mercato) in panchina; dall’altra gli impietosi verdetti del campo col capitano Belotti rimasto a secco contro il Genoa, Henry che si è fatto cacciare in malo modo contro la Sampdoria e Morata, partito dalla panchina contro la Salernitana, e che ha finito per giocare appena una mezz’oretta.

Con questi presupposti era davvero difficile potersi aspettare di più.


Grazie a questi tre punti, tutt’altro che scontati, i Crusaders sono riusciti ad allungate sui rivali di Nemedia (dei quali già abbiamo narrato la sconfitta in casa di Corinthia) e sui Barbudos, fermati sul pari al Monumental dal fanalino di coda Stygia.

I padroni di casa di Brythunia, andati in vantaggio con Scamacca, hanno poi subito la rimonta degli ospiti.

Ad andare in rete per i giallo-cerchiati sono stati prima Gerard Deulofeu e poi Lucas Torreira.

I due bonus, però, non sono bastati agli Ophidians per sfondare la seconda soglia-goal (hanno pesato le insufficienze di Piatek, Mandragora e Zeegelaar) e la partita si è conclusa sull’1-1.


È stato più agevole del previsto il successo degli Zingara Smugglers in casa degli Zamora Snatchers.

A fissare il punteggio finale sullo 0-2 è stato Ciccio Caputo, autore di una doppietta in quel di Venezia.

Nulla hanno potuto i padroni di casa, traditi anche dal cholito Simeone che ha fallito un calcio di rigore contro l’Empoli privando i bianco-neri della possibilità di riaprire la partita.




La Coppa di Lega

Dopo il sorpasso effettuato nello scorso weekend i Corinthia Wisemen sono riusciti a segnare un altro punto a proprio favore allungando ulteriormente in vetta alla classifica della Coppa di Lega.

Ora il vantaggio su Ophir è al di sopra dei venti punti.

È riuscita a consolidare la propria posizione anche Aquilonia che ha battuto nello scontro diretto Argos sopravanzandola e re-insediandosi al terzo posto.




La Supercoppa di Lega

A fronte del duello a distanza tra Ophir e Koth, che ha visto il distacco tra le prime due della classe non mutare di una virgola, quella della Supercoppa di Lega è stata una giornata di fermento soprattutto per le squadre che concorrono al raggiungimento della terza posizione.

La classifica della Supercoppa di Lega dopo la ventottesima giornata

A giovane maggiormente è stata Aquilonia che è riuscita ad agganciare i rivali di Nemedia.

Le due compagini precedono di solo mezzo punto Corinthia e di 3,5 punti Zingara, attardatasi dopo che, la settimana scorsa, era riuscita a recuperare terreno in maniera sensibile.




La classifica dei marcatori

La corsa per Pugnale d’Oro 2021-2022 continua a vedere protagonisti i due ex compagni di squadra Immobile e Vlahovic. Questo round se lo è aggiudicato il serbo che, con la rete messa a segno nella trasferta di Corinthia, è riuscito a riagganciare il capitano di Ophir.

Nelle retrovie continua la prepotente ascesa di Osimhen che è riuscito a guadagnare altre posizioni grazie alla seconda doppietta consecutiva.

L’unica marcatura extra che abbiamo potuto attribuire è andata al capitano degli Aquilonia Franck Kessiè.

Due sono stati, invece, i goals che non abbiamo potuto convertire in marcature utili per la nostra graduatoria: quella di Torreira, degli Stygia Ophidians, e quella di Bennacer, degli Ophir Golden Shields.



La prossima giornata

Il programma della prossima giornata pare, sulla carta, poter favorire la capolista Ophir che sarà impegnata in casa contro gli Zamora Snatchers dell’ex Simeone, attualmente penultimi e in un momento di forma tutt’altro che brillante (i bianco-neri sono reduci da cinque sconfitte nelle ultime sei gare).

Corinthia, al contrario, sarà impegnata sull’ostico campo degli Zingara Smugglers, squadra che i bianco-verdi non sono mai riusciti a battere quest’anno.

I campioni in carica di Aquilonia ospiteranno i Koth Steelers al Conan Memorial in quello che è ormai una sorta di “mezzo-derby” mentre al Belverus Dome si affronteranno Nemedia e Brtyhunia in uno spareggio tra quarta e quinta che metterà in palio punti molto pesanti nella corsa al podio.

Il quadro sarà completato dalla sfida del Tempio di Seth tra Stygia e Argos.




E con i risultati della diciottesima giornata è tutto.

Vi lascio al consueto file excell con tutti i risultati nel dettaglio…

I risultati in excell della stagione 2021-2022

…e al video con tutte le reti della giornata di Serie A.

Ci sentiamo su twitter…