Più si gioca, più si segna. Sembra questo il filo conduttore della stagione in corso. E questo quattordicesimo turno di fantacalcio non ha fatto eccezione.
Il fuoco di sbarramento dei bonus è stato pressoché ininterrotto non lasciando tregua, partita dopo partita. I ripetuti +3, ben distribuiti lungo tutto l’arco del week-end, hanno alimentato l’incertezza lasciando ogni singolo risultato sul filo di lana fino all’ultimo minuto di questa bellissima giornata.
I punteggi
La carrellata di punteggi che trovate qui sotto ne è la dimostrazione.
Tra Ophir, che si è aggiudicata la quarta “V” nera stagionale realizzando 79,0 punti, e la quinta classificata (Corinthia) corrono meno di tre lunghezze.

Aquilonia, giunta nona, si è fermata a soli otto punti di distanza dai Golden Shields.
Brythunia, l’unica squadra a non aver portato a rete nessuno dei propri giocatori, è stata anche l’unica a chiudere sotto quota 70,0.
La giornata, equilibratissima come avete potuto vedere dai singoli punteggi, non ha incredibilmente fatto registrare alcun pareggio, arridendo ancora un volta alla capolista Ophir.
I Golden Shields hanno consolidato ulteriormente la propria posizione in classifica espugnando il Belverus Dome dopo una battaglia all’ultimo sangue con i Dragoni di Nemedia.
I padroni di casa, andati a segno con Malinovskyi, Gyasi (che avevamo scelto per sostituire il capitano Insigne) e Dumfries nulla hanno potuto contro l’impatto devastante del tridente della capolista che ha portato a bonus i soliti Immobile e Vlahovic e il belga Dries Mertens che ha bagnato con un fondamentale +3 il suo esordio stagionale nel nostro fantacalcio.

La gara si è conclusa col punteggio di 2-3.

Il vantaggio degli Scudati su molte delle inseguitrici è ulteriormente aumentato.
A tenere il passo sono stati solo Wisemen e Snatchers.

Corinthia ha battuto Aquilonia in quello che era considerato il big match di questa quattordicesima giornata.
I bianco-verdi hanno vinto in rimonta grazie alle reti del capitano Sergej Milinkovic-Savic (poi espulso), del subentrante Demiral e della scommessa Pinamonti, giocatore che avevamo scelto per sostituire Osimhen.

I Crusaders, passati in vantaggio nei primissimi minuti della giornata con la rete di Kessiè in Milan-Salernitana, hanno dovuto gettare la spugna, sopraffatti dalle assenze. A quella dello squalificato Abraham, infatti, si è aggiunta quella di Zlatan Ibrahimovic, risparmiato da Pioli in vista dell’impegno in Champions League contro il Liverpool. Il subentrante Bonazzoli non è andato oltre il 5,5.
La gara dell’Olympic di Akbitana si è conclusa sul punteggio di 3-1.
Identico l’esito del Derby dell’Est che ha avuto come protagonista indiscusso il cholito Simeone, autore della doppietta grazie alla quale il Verona ha vinto un derby vero, quello del veneto, contro il Venezia.

Il bonus che ha fissato il 3-1 in favore di Zamora porta la firma di Piotr Zielinski.
Brythunia, che ha sperato fino all’ultimo in un exploit di Sanabria o Pobega per ribaltare le sorti dell’incontro, si è dovuta accontentare del punto della bandiera, ottenuto solo grazie all’apporto dei punti bonus conquistati da Maignan (cleansheet) e Toloi (assist).
Dal Derby dei Mari sono usciti vincenti gli Argos Mariners.
A regalare il successo ai bianco-celesti, al termine di una sfida da cardiopalma, sono state le reti dell’ex Cristiano Biraghi, di Paulo Dybala e di Alexis Saelemaekers.

Zingara ha ribattuto colpo su colpo con Remo Freuler prima, e con Manolo Gabbiadini (l’attaccante della Sampdoria è subentrato a Lautaro Martinez, lasciato a risposo nella trasferta dell’Inter a Roma) poi, ma alla fine ha dovuto arrendersi cedendo col punteggio di 2-3.
Ai padroni di casa non è bastata neanche la grande prestazione di una retroguardia andata in bonus (questa volta doppio) per la quarta giornata consecutiva. Alla fine, agli arancio-neri, è mancato un misero punticino.
Il terzo e ultimo 2-3 di giornata è quello maturato al Tempio di Seth.
Per la seconda volta nella loro storia i Koth Steelers sono riusciti ad espugnare il campo degli Stygia Ophidians.
Alle reti di Calhanoglu e Barrow, che avevano illuso i padroni di casa, gli ospiti hanno risposto con Edin Dzeko e con la strepitosa rovesciata di Joao Pedro nel posticipo tra Cagliari e Torino.
I tre punti extra incamerati dagli ospiti (il bonus Capitano dello stesso Joao Pedro e il doppio bonus difensivo conquistato dalla coriacea retroguardia grigio-azzurra) uniti all’assist dell’interista Bastoni, hanno marcato la differenza tra le due squadre regalando al fanalino di coda della nostra lega questo importante successo.

Successo che non consente a Koth di abbandonare l’ultimo posto in classifica ma che la riporta a contatto col gruppone dal quale si era cominciata ad allontanare pericolosamente dopo le sei sconfitte rimediate nelle ultime sette partite.
La classifica della Coppa di Lega è tornata leggermente ad allungarsi.
La capolista Ophir ha guadagnato qualche punto prezioso su tutte le inseguitrici.

Nelle retroguardie la migliore è stata Koth che ha sorpassato un sol colpo ben due avversarie salendo al sesto posto.
Koth ha fatto bene anche in Supercoppa.
I tre punti extra di cui abbiamo accennato prima mentre descrivevamo il suo successo sul campo degli Ophidians le hanno fatto accorciare il distacco rispetto alla zona podio.

Gli Steelers hanno ormai quasi raggiunto Corinthia, ferma al palo in questo turno, e sono molto vicine anche ad Argos e Aquilonia che stazionano poco più su.
La lotta intestina in casa Ophir per la conquista del Pugnale d’Oro 2021-2022 ha visto questa settimana un avvicendamento in vetta alla graduatoria.
Ciro Immobile, detentore del titolo, è riuscito a scavalcare, grazie alla sua doppietta, il compagno di squadra Dusan Vlahovic, che era in vetta da due giornate.

L’attaccante viola, andato in rete nella vittoria della Fiorentina a Bologna, si è visto negare la possibilità di finire sul tabellino dei marcatori della sfida tra Golden Shields e Red Dragons. La sua Ophir, infatti, non è riuscita a raggiungere la quarta soglia goal da trasferta e, a farne le spese, è stato proprio il centravanti croato. Come da regolamento (Paragrafo 7.3 – Le marcature in eccesso), infatti, sono i goal su calcio di rigore i primi a dover essere depennati.
Identico destino è toccato, nello stesso match, al povero Gyasi dei Nemedia Red Dragons. Nel suo caso, però, ad essere determinante è stato il voto in pagella (6,5), inferiore rispetto a quello dei compagni di squadra Dumfries e Malinovskyi (7,0).
Due, al contrario, le marcature extra che abbiamo potuto assegnare: una è andata a Rafael Toloi dei Brythunia Barbudos, l’altra a Joao Pedro. Il capitano dei Koth Steelers è ora terzo in classifica.
La prossima giornata
Il prossimo turno sembra, almeno sulla carta, arridere alla capolista Ophir.
I Golden Shields ospiteranno la Brythunia in una sfida che li vede partire nettamente favoriti e, vincendo la quale, potrebbero ulteriormente aumentare il divario tra sé e le più immediate inseguitrici.
Zamora e Corinthia saranno, infatti, impegnate nelle difficili trasferte sui campi di Aquilonia e Argos.

Il quadro degli incontri sarà completato dalla sfida del Berverus Dome tra Nemedia e Stygia e da quella della Korshemish Arena tra Koth e Zingara.
E con i risultati della quattordicesima giornata è tutto.
Vi lascio al consueto file excell con tutti i risultati nel dettaglio.

Ci si sente on-line.