A tre giornate di distanza dai sorteggi invernali (è ufficiale, quest’anno le estrazioni si svolgeranno, a meno di imprevisti, tra l’11 e il 14 febbraio) parte la seconda metà della stagione del nostro fantacalcio. Ad inaugurarla ci sarà, stasera, la sfida dello stadio Rigamonti tra Brescia e Milan. Eccovi, di seguito, le formazioni delle dieci franchigie presentate partita per partita, come di consueto in ordine alfabetico. Partiamo da Tarantia.
Crusaders e Steelers incroceranno le spade per l’undicesima volta in tre anni, la sesta al Conan Memorial. La visita della franchigia gemella degli odiati rivali nemediani non è mai banale. I grigio-azzurri hanno violato per ben due volte lo stadio dedicato a Re Conan. Nella giornata di apertura di questa stagione Kolarov è compagni stupirono tutti vincendo per 0-2 grazie ad una rete del debuttante Orsolini e alla gran partita del capitano serbo che collezionò un assist e il punto extra.
Dopo lo scampato pericolo di domenica scorsa Aquilonia è chiamata a reagire. Il ritorno di capitan Lulic, impegnato in un derby della capitale che si preannuncia infuocato, può aiutare a risistemare la mediana nella maniera più classica. Con lui ci saranno Nainggolan e Franck Kessiè che sostituirà l’infortunato Mario Rog. In avanti si rivedrà Quagliarella, lasciato in panchina la settimana scorsa. Insieme a lui, in avanti, ci saranno i soliti Lukaku e Ilicic. In difesa Conti giocherà al posto di un Di Lorenzo che dopo un grande avvio di stagione ora sta stentando parecchio.
Koth è letteralmente nei guai. In difesa, tra infortuni e squalifiche, sono arruolabili solo in cinque. A centrocampo l’unico certo del posto è Lucas Leiva visto che, oltre agli infortunati Biglia e Khedira, mancherà lo squalificato Rincon. In attacco abbiamo di nuovo Inglese ai box mentre Muriel, dopo il rientro di Duvan Zapata, trova meno spazio a Bergamo. L’unico reparto dove c’è merce in abbondanza è la trequarti ma fuori casa non si può utilizzare il 4-2-3-1. Cosa fare allora? La soluzione meno rischiosa è il 5-4-1 A, modulo usato molto di rado, che però ci costringerà ad escludere Joao Pedro ed Orsolini (entrambi incompatibili) e che ci obbligherà a scommettere sulla possibilità che almeno uno tra Muriel, Santander e Ayè possa andare a voto. Sarà dura per Kolarov e compagni questa volta.
Barbudos e Wisemen vivono momenti completamente differenti. I padroni di casa hanno perso le ultime tre partite casalinghe e stanno annaspando lontanissimi dalla vetta e abbastanza attardati rispetto alla zona podio. I bianco-verdi, invece, dopo le ultime due vittorie, sembrano essersi messi alle spalle il momento negativo e continuano spediti la loro corsa al titolo.
Brythunia inizierà questa seconda metà di campionato con una svolta epocale. I giallo-neri passeranno dal ‘sacro’ 4-4-2 A ed un più accorto 4-3-1-2. L’innesto del veterano Bonaventura al posto dello sfortunato Zaniolo non ha convinto. Spazio dunque ad un terzo mediano. Al fianco di Pjanic e Lazzari, visto il forfait di Allan, giocherà l’ex stygiano Nicolò Barella che ha vinto la concorrenza di Martin De Roon. In attacco tornerà Andrea Petagna che la settimana scorsa aveva lasciato spazio a Leao.
Anche i Wisemen, gli altri fondamentalisti per eccellenza del 4-4-2 A, non potranno rispondere col modulo classico, complici gli infortuni di Mhkitaryan e Ribery e la squalifica di Antonio Candreva. A chi affidare il ruolo di trequartista unico nel 4-3-1-2 predisposto per questa diciannovesima giornata? Agli Hyballottaggi siete stati chiamati a scegliere tra due giocatori storici di questa franchigia: De Paul e Berardi. Dopo un votazione serratissima l’ha spuntata il numero 25 del Sassuolo che offrirà il suo supporto agli inamovibili Duvan Zapata e Arek Milik. Come terzo di centrocampo giocherà Bryan Cristante (anche lui ex stygiano del triplete 2017-2018 come Barella). In porta cui sarà Dragowski.
Quella tra Ophir e Argos è una sfida che regala sempre goals e spettacolo. Quest’anno le due franchigie, in 180 minuti, hanno prodotto ben 13 reti e finali di gara al cardiopalma. Inutile evidenziare come questa partita rappresenti per Immobile e compagni una sorta di ultima spiaggia. Archiviate le già flebili ambizioni di Scudo d’Oro ai Golden Shields non rimane che cercare di avvicinarsi alla zona podio e consolidare le proprie posizioni in Coppa e Supercoppa, competizioni nelle quali sono tra i favoritissimi per il titolo.
Ophir è ancora in emergenza. A centrocampo si è fermato l’interista Brozovic. Il croato potrebbe averne per un paio di settimane ma, in mancanza di notizie certe, lo porteremo comunque in panchina. Toccherà a Bennacer prendere le redini del centrocampo visto il perseverare dei problemi fisici anche per Baselli. Insieme al numero 4 del Milan ci sarà Pulgar. Completeranno la mediana di questo 4-4-2 A un po’ improvvisato Ramsey e Berenguer. In difesa guidata dal grande ex de Vrij rientrerà Criscito mentre rimarrà ancora ai box Koulibaly.
Argos giocherà con la formazione classica. L’attacco non si tocca. La difesa nemmeno. In mediana invece punteremo su Jasmin Kurtic ad una delle ultimissime apparizioni con la magia bianco-azzurra che ha vestito con onore per oltre un anno e mezzo.
Gli Ophidians hanno ripreso subito a correre dimostrando a tutti, se c’è ne fosse stato bisogno, che la caduta in Corinthia era solo un incidente di percorso. Questa settimana di fronte ci saranno i Red Dragons, formazione alquanto modesta per poter impensierire CR7 e i suoi compagni. I tre punti sono obbligatori. Molto di questa partita potrebbe decidersi domenica sera al San Paolo quando i due capitani si troveranno faccia a faccia.
Stygia ritroverà il Tocu Correa. Lo spagnolo, smaltito l’infortunio, ha anche passato le forche caudine degli Hyballottaggi sconfiggendo Cenzig Under, in una sorta di anticipo del derby della capitale. In avanti ci saranno i soliti Ronaldo e Caputo. In difesa torneranno Darmian e Skriniar.
Nemedia risponderà con il 4-3-2-1. Cambierà in modo radicale la difesa con Reca e Hateboer ritroveranno il loro posto sulle fasce. In mediana tornerà, dopo la squalifica, il cagliaritano Nandez. In attacco abbiamo preferito Di Carmine a Sanabria, sperando che l’attaccante del Verona possa trovare abbastanza spazio nella sfida del Bentegodi che vedrà contrapposti gli Scaligeri al Lecce.
Snatchers e Smugglers hanno poco da chiedere in questa stagione. Fuori dai giochi in tutte le competizioni, possono solo sperare in qualche exploit che li rimetta clamorosamente in corsa almeno in Supercoppa. Ovviamente questa è l’Hyboria League e non il torneo dell’oratorio: il sangue scorre a fiumi anche quando non ci son punti importanti in palio.
Zamora sarà priva di Mario Balotelli che dovrà scontare due turni di squalifica dopo l’espulsione rimediata contro il Cagliari. L’assenza di Marione fa piangere il piatto in attacco. Con Okaka e Palacio lanceremo l’ex stygiano Verdi (è decisamente la giornata degli ex stygiani), unico altro giocatore offensivo certo di un posto da titolare. La tegola più brutta sulla testa degli Zamoriani è però rappresentata dal grave infortunio occorso a Diawara in Coppa Italia. L’ex argosiano era ormai divenuto uno dei perni del centrocampo bianconero. La sua mancanza si farà sentire eccome.
Zingara dovrebbe (il condizionale è d’obbligo) poter affrontare questa gara con meno ansia del solito. Luiz Felipe, M’baye e Djidji dovrebbero garantire i tre voti della tranquillità in difesa. A centrocampo ritroverà un posto da titolare Schone mentre in attacco, con Luis Alberto e Lautaro Martinez, giocherà Federico Chiesa, da voi preferito alla possibile sorpresa Rebic nell’ultimo degli Hyballottaggi proposti questa settimana.
È per le formazioni della diciannovesima giornata è tutto. Ci sentiamo tra poche ore su twitter per il classico TwittaHyboriaMinutoperMinuto. Stasera sarò in diretta durante Brescia-Milan.