Se la regina del turno Pasquale è stata Argos che con la bellezza di 83 punti si è aggiudicata l’ennesima “V” stagionale, i veri mattatori della giornata sono stati Ophidians e Snatchers. Quella che è maturata sabato è la prima vera fuga della stagione. Mai due franchigie avevano scavato un solco di tale entità rispetto al resto gruppo. Trascinate rispettivamente dagli interisti Icardi e Perisic, Stygia e Zamora hanno incassato due vittorie fondamentali grazie alle quali sono riuscite a staccare le più vicine inseguitrici, Ophir e Aquilonia, uscite entrambe sconfitte dalle sfide contro Mariners e Smugglers. Ma andiamo con ordine:
Stygia ha espugnato senza troppe difficoltà il campo dei Corinthia Wisemen che stanno ormai colando a picco in Campionato. Doppietta di Icardi e gioiello su punizione di Cataldi per un successo senza appello. Inoffensiva la franchigia dei saggi che non è andata oltre i 63,5 punti nonostante la contemporanea presenza in campo di ben quattro giocatori offensivi.
Zamora ha invece sconfitto in casa propria la Brythunia. I Barbudos possono solo in parte recriminare per un bonus gol di Edin Dzeko finito alle ortiche (lo avevamo lasciato fuori visto il turnover di Di Francesco). Molto migliore la prestazione complessiva degli Snatchers che sono andati a segno con Perisic, Petagna e Masiello. Grazie a questa vittoria i bianconeri si trovano ora in una posizione di classifica che offre delle opportunità impensabili ad inizio stagione. Se De Rossi e compagni dovessero passare indenni il recupero della venticinquesima in programma tra oggi e domani, infatti, potrebbero andarsi a giocare una buona fetta del Campionato domenica prossima in casa della capolista Stygia.
Alle spalle delle due compagini di testa hanno perso sia Ophir che Aquilonia. Non si trattava di partite facili ma la nettezza delle sconfitte lascia comunque molto perplessi e ciò vale soprattutto per la franchigia dello scudo strapazzata a domicilio dagli Argos Mariners con un altisonante 1-4 che, tra le altre cose, volge a vantaggio dei bianco-celesti anche il computo complessivo degli scontri diretti. Dettaglio da non trascurare assolutamente in caso di un arrivo in fondo a pari merito. In rete per gli ospiti Dybala, De Vrij, Castro e l’immancabile Obi. E’ incredibile come il nigeriano, nulla più che una riserva, riesca a timbrare il cartellino ogni qual volta venga da noi chiamato in causa. Sabato sostituiva l’infortunato Spinazzola. Vana la doppietta di Ciro Immobile per i Golden Shields che, come spesso accade, hanno inanellato diverse insufficienze senza riuscire a raggiungere neanche quota 70. Parte della colpa è anche nostra: la scelta di lasciare in panchina Simeone (gli avevamo preferito Perotti, autore comunque di un assist) e Ansaldi (lasciato fuori visto il momentaccio del Torino) ha fatto perdere alla franchigia dello scudo ben due bonus gol. Quei punti sarebbero comunque serviti solo ad alleviare la sconfitta e, sinceramente, in entrambi i casi riteniamo di aver fatto delle scelte, a priori, più che sensate.
Brutto rovescio anche per Aquilonia che ha incassato un pesante 3-1 in quel di Zingara. Implacabile il fattore campo, come da copione tra le due franchigie in questa stagione. Per gli arancio-neri determinante l’apporto dei tre trequartisti Luis Alberto, Iago Falque e Chiesa che hanno portato in dote tre bonus gol e tre bonus assist. A dire il vero era andato in gol anche il quarto dei trequartisti, Cuadrado, lasciato in panchina. Gli ospiti si sono dovuti accontentare del rigore di Quagliarella di un punteggio tutto sommato positivo considerando che hanno terminato l’incontro portando a voto solo dieci dei giocatori schierati in campo. Il prudente 4-4-2 A, a causa del quale abbiamo dovuto rinunciare a Callejon, approntato proprio per cercare di evitare problemi di inferiorità numerica, non ha retto. L’esclusione di Ionita (tutte le testate lo davano titolare) in Cagliari-Torino ha lasciato Kessié quale unico centrocampista puro a voto. Qualsiasi altro tipo di modulo avessimo utilizzato (5-4-1 A a parte) avrebbe addirittura ridotto i Crusaders in nove. Scelta lungimirante dunque la nostra, ma i biancorossi dovranno recuperare al più presto gli infortunati perché ogni passo falso, nella lotta per il podio, potrebbe risultare fatale.
Molto importante anche il risultato dell’ultimo match di giornata che ha visto, sul campo del fanalino di coda Koth, esaurirsi l’incredibile striscia di vittorie consecutive della Nemedia. Gli Steelers hanno castigato i loro amici Dragoni Rossi grazie alla rete di Lucas Leiva (in gol anche nella giornata precedente) e all’ottima prestazione collettiva (3 punti di bonus squadra per i grigio-azzurri). A nulla è valso il gol di Bonucci nel posticipo perché i propositi di rimonta della Nemedia si sono infranti sulla traversa colpita da Calhanoglu allo Stadium e sulla pessima prestazione di Lorenzo Insigne. Sarebbe bastata infatti una sufficienza del giocatore del Napoli per impattare il match. Ben tre bonus gol persi dagli Steelers in questa giornata a causa delle nostre scelte di formazione: sono rimasti nel cassetto infatti il +3 di Khedira (e questa è una maledizione perché lasciamo sempre in panchina il tedesco proprio nei turni in cui segna), quello di Politano (ottima comunque anche la prestazione di Saponara che avevamo lanciato come scommessa di giornata proprio al posto del romano) e quello di Ljaijc (che neanche avevamo inserito nella lista dei convocati).
Cambia qualcosina anche nella classifica di Coppa. Manco a dirlo protagonista anche qui la Stygia che, dopo il clamoroso ribaltone della scorsa giornata, ha guadagnato altri punti preziosi sulla rivale Ophir arrivando ad una sola lunghezza dalla simbolica quota duemila. Continua la ressa anche in zona podio con Argos che è riuscita a scavalcare i Corinthia Wisemen avvicinandosi alle franchigie che lo precedono.
Allungo degli Ophidians anche in Supercoppa. I punti che ora dividono Stygia da Corinthia sono tre. Continuano a marcarsi ad uomo Aquilonia e Brythunia, in lotta per il terzo gradino del podio, mentre nelle retrovie è Nemedia ad aver guadagnato una posizione ai danni degli Zingara Smugglers.
E visto che non c’è tre senza quattro, stygiano è anche il protagonista della classifica dei goleador. Con la doppietta di sabato è salito infatti a quota 23 reti Mauro Icardi. L’argentino è riuscito ad incrementare il proprio vantaggio sul rivale Ciro Immobile, anch’esso autore di una doppietta troncata però della pessima prestazione degli Ophir Golden Shields (e non è la prima volta in questa stagione). Alle spalle dei battistrada continua il duello per la terza piazza: sia Dybala che Quagliarella sono infatti andati a segno durante questa giornata. Hanno mosso la classifica anche Iago Falque, Perisic e Bonucci.
L’unica marcatura extra assegnata questa settimana è andata al capitano dei Koth Steelers Francesco Acerbi.
L’unica marcatura che non abbiamo potuto assegnare è stata invece quella già citata del bomber di Ophir Ciro Immobile.
Pubblicato questo resoconto sui risultati della ventottesima giornata ci butteremo subito a capofitto sui recuperi della venticinquesima. Vi presenteremo, con un articolo molto dettagliato, tutti i punteggi parziali, provando ad ipotizzare gli scenari possibili. Sarà da tenere strettamente sott’occhio la trasferta della Stygia sul campo di Ophir, con i padroni di casa leggermente avanti ma con la capolista che attende ancora i possibili bonus di Suso e Icardi nel derby di giovedì. Importantissimo ovviamente anche il risultato di Zamora sul campo di Nemedia. Anche in questo caso i padroni di casa sono leggermente avanti ed entrambe le franchigie avranno lo sguardo rivolto verso il derby di Milano in attesa delle prestazioni dei vari Bonucci, Calhanoglu e Perisic.
Ci sentiamo tra qualche ora sempre qui sul blog.
Ora vi lascio al file mastro excell con tutti i voti e i risultati nel dettaglio: 28 – HL 2017-2018
Rimanete sintonizzati.