E finalmente ci siamo messi alle spalle il Sorteggione. L’Hyboria League ha preso vita grazie ad una settimana di durissimo lavoro (senza contare i mesi di preparazione precedenti). Abbiamo le 10 rose delle 10 franchigie. Ad alcune è andata molto bene, ad altre decisamente meno. Ma adesso solo il campo potrà dirci chi si aggiudicherà lo Scudo, l’Elmo e le Spade di Hyboria 2017-2018.
Ieri sera alle 23 si è finalmente chiusa questa sessione estiva di calciomercato. Tre mesi pieni di chiacchiere a sproposito, colpi a sorpresa e certificati medici. Tre mesi troppo lunghi anche per i più appassionati. Sollevati in un certo senso dal non dover più stare a vedere cosa scrivono i Pedullà, i Di Marzio e i siti tarocchi “titolone + due righe + 18 box pubblicitari”, ci possiamo concentrare sulla preparazione del Sorteggione che darà vita alla prima stagione di Hyboria League. Saranno giorni molto intensi e già siamo al lavoro.
Milan e Napoli a braccetto oggi nell’urna di Nyon. Le due squadre cui quest’anno è toccato l’ingrato compito di iniziare a fare sul serio prima di tutte le altre, hanno conosciuto da pochi minuti il nome dei prossimi avversari. Gli ultimi muri da infrangere per poter cominciare la stagione nel modo giusto.
Perché il sorteggio?
Chiunque dovesse avere l’ardore e la curiosità di affacciarsi a conoscere l’Hyboria League potrebbe chiedersi giustamente: ma perché affidare la formazione delle rose ad un evento fortuito come un sorteggio?
Atalanta, Benevento, Bologna, Cagliari, Chievo Verona, Crotone, Fiorentina, Genoa, Inter, Juventus, Lazio, Milan, Napoli, Roma, Sampdoria, Sassuolo, Spal, Torino, Udinese, Verona. La prima stagione assoluta di Hyboria League vedrà ai blocchi di partenza le venti squadre sopra citate. Saranno esse, con i loro giocatori, a dare forma alle rose delle dieci franchigie del torneo durante il sorteggio previsto per gli inizi di settembre.
