Nelle uova di Pasqua abbiamo trovato pochi bonus. Il ventisettesimo turno della sesta edizione dell’Hyboria League, quello che concludeva il girone primaverile, è stato avaro di emozioni.


I punteggi

L’unico punteggio degno di questo nome è stato quello dei Corinthia Wisemen.

I bianco-verdi, guidati da mister Dario Cirillo, sono riusciti a mettere insieme 76,5 punti e ad aggiudicarsi la sesta “V” nera stagionale eguagliando i Golden Shields.

Dietro hanno deluso tutte.

Solo Ophir, Koth e Nemedia sono riuscite a raggiungere “quota 70”.

Le altre sono rimaste ben al di sotto di tale soglia. Anche la capolista Brythunia che, come vedremo, non ha particolarmente risentito della sua prestazione opaca.




Il Campionato di Lega

I Barbudos hanno, infatti, rispolverato il loro grande classico di quest’anno: la vittoria di misura.

La gara del Kings Road Park di Messantia tra Argos e Brythunia è rimasta completamente bloccata. Nessuna delle due squadre è riuscita a portare a segno giocatori facenti parte dell’undici titolare.

A far la differenza tra le due compagini sono stati i dettagli. E quando si parla di dettagli, in casa giallo-nera, il pensiero corre subito a capitan Smalling.

Grazie all’ennesimo bonus capitano del leader inglese e al cleansheet di Mike Maignan la capolista è riuscita ad artigliare “quota 67” imponendosi col punteggio di 0-1.

È una vittoria fondamentale per la capolista perché le consente di tenere a distanza Corinthia e perché è giunta in un turno di campionato in cui la franchigia dell’Est era costretta era priva, oppure aveva a mezzo servizio, alcuni dei suoi uomini più importanti. Basto solo pensare a Leao, impegnato appena una manciata di minuti contro l’Empoli.


La risposta dei Wisemen di mister Cirillo non si è fatta attendere.

Corinthia, andata prima sotto per un calcio di rigore segnato da Beto nei minuti di recupero di Udinese-Monza, ha poi rimontato grazie ad un altro rigore messo a segno da Dybala in Torino-Roma e dalla rete del capitano Milinkovic-Savic che ha sbloccato l’ultimo posticipo tra Lazio e Juventus.

I bianco-verdi hanno sconfitto col punteggio di 3-2 in campioni in carica di Ophir conseguendo l’ottava vittoria nelle ultime nove partite e mantenendosi a soli tre punti dalla capolista.


La lotta per il terzo posto ha sorriso ai Koth Steelers che hanno battuto in rimonta Aquilonia per 2-1 riavvicinando sia Ophir (sconfitta da Corinthia come raccontato pocanzi) che Zingara (che come vedremo ha perso in casa contro la Nemedia).

Calabria e compagni erano andati in svantaggio, colpiti a freddo, dalla rete realizzata dal capitano dei Crusaders, Di Lorenzo, nell’anticipo tra Lecce e Napoli.

A ribaltare il risultato ci hanno pensato, sabato, Orsolini e il solito Zaccagni.

Ora la distanza tra i grigio-azzurri e la zona podio è di sole tre lunghezze.


È stato un turno pasquale da dimenticare per gli Zingara Smugglers incappati in un’altra sconfitta di misura, questa volta ad opera della Nemedia.

L’attacco pesante varato per l’occasione e dal quale ci aspettavamo un corposo contributo in bonus è rimasto completamente a bocca asciutta. Lautaro Martinez, Rasmus Hojlnd e Manolo Gabbiadini hanno davvero deluso ogni aspettativa.

Anche i Dragoni non sono riusciti a trovare nessun bonus-goal ma hanno compensato ciò con buoni voti e, soprattutto, con ben quattro assist.

Due li ha fatti mettere a referto Augello, subentrato dalla panchina ad Ibanez. Un’altro Kim e un altro ancora Dessers.

I rosso-neri hanno, in questo modo, superato ampiamente la prima fascia-goal esterna imponendosi per 0-1.


È finita con un mesto 0-0 la sfida del Tempio di Seth tra Stygia Ophidians e Zamora Snatchers.

I giallo-cerchiati avevano trovato la via della rete grazie al solito Rabiot, ma non sono riusciti a mettere a referto i 65 punti necessari a portarsi a casa l’intera posta in palio, complici alcuni cattivi voti e le incertezze di Consigli contro il Verona.




La Coppa di Lega

Grazie ai 76,5 punti messi a referto in questo ventesimo turno Corinthia è giunta ad un passo da “quota 2000” e può, verosimilmente, continuare a dormire sonni tranquilli.

Il vantaggio dei bianco-verdi nei confronti della Brythunia è salito oltre le cinquanta lunghezze.

Pare assai difficile che, con sole nove giornate rimanenti, qualcuno possa colmare questo gap per impedire ai Wisemen di conquistare il secondo Elmo d’Oro della propria storia.




La Supercoppa di Lega

Invariata la situazione al vertice della Supercoppa di Lega. Brythunia e Aquilonia che hanno conquistato due punti ciascuna rimanendo a cinque lunghezze di distanza.

Ha perso lievemente terreno la Zamora che, di punti extra questa settimana ne ha conquistato uno solo.

Alle spalle delle prime tre continua ad esserci il vuoto. Il tempo stringe e, ogni giornata che passa rende più improbabile l’intrusione di un quarto incomodo nella lotta per le prime tre posizioni della classifica.




La classifica dei marcatori

In una stagione dominata dalla figura del “capitano” i protagonisti di questa giornata non potevano essere che due di loro: Sergej Milinkovic-Savic e Chris Smalling.

Il serbo e l’inglese, rispettivamente leaders di Corinthia e Brythunia (le due squadre che lottano per il titolo) sono riusciti ad agganciare Lautaro Martinez nella seconda posizione della nostra classifica dei marcatori.

Entrambi, per l’ennesima volta, sono riusciti ad usufruire di una marcatura extra grazie alla conquista del bonus di ruolo che ha consentito alle rispettive squadre di alzare l’asticella dei propri punteggi accedendo a fasce-goal più elevate rispetto a quelle preventivate dall’acquisizione dei soli bonus classici.

Le altre due marcature extra di giornata sono state attribuite a Stefan de Vrij, vice-Capitano di Ophir, e ad Tommaso Augello dei Nemedia Red Dragons.

L’unico bonus-goal che non abbiamo potuto convertire in una marcatura utile per la nostra graduatoria è stata quella di Adrien Rabiot degli Stygia Ophidians.



La prossima giornata

Il girone estivo, quello che ci accompagnerà alla conclusione di questa sesta stagione di Hyboria League, comincerà con entrambe le contendenti per il titolo in trasferta. E saranno trasferte molto insidiose.

Brythunia giocherà contro Zamora, al Maul Camp di Shadizar, il quarto ed ultimo derby dell’Est di questa stagione.

I giallo-neri hanno vinto tutti e tre quelli disputati quest’anno e anche gli ultimi due del campionato scorso. Vengono, dunque, da un impressionante filotto di cinque successi consecutivi che, a memoria, credo nessuna delle squadre impegnate in queste grandi classiche hyboriane possa vantare.

I pronostici dovrebbero essere tutti in suo favore ma sulla gara potrebbero pesare, oltre che il fattore campo favorevole ai bianco-neri, anche gli strascichi delle coppe che, in questa settimana delicatissima per il calcio italiano a livello europeo, vedranno impegnati tutti i più importanti giocatori della squadra giallo-nera.

Lo stesso discorso vale per Corinthia che dovrà far visita alla Nemedia.

I bianco-verdi non perdono coi rosso-neri da oltre un anno ma dovranno affrontare le difficoltà legate all’impegno in trasferta e al recupero dei calciatori impegnati nei quarti di finale di Champions, Europa e Conference League. Ci riferiamo in particolare a Viktor Osimhen sulle cui condizioni fisiche ci sono ancora molti dubbi.

La sfida tra Koth e Zingara sarà molto importante in chiave terzo posto. Gli arancio-neri dovranno difendersi dal ritorno degli Steelers in una partita che non può veder partire favorita nessuna delle due contendenti.

Al risultato della Korshemish Arena saranno sicuramente interessati i campioni in carica di Ophir, impegnati in trasferta sul campo della Stygia, ultima i classifica. Una vittoria potrebbe consentire ai Golden Shields di consolidare la propria terza posizione su almeno una delle due inseguitrici.

Il quadro degli incontri sarà completato dalla sfida del Conan Memorial tra Aquilonia ed Argos.




E con i risultati della ventisettesima giornata è tutto.

Vi lascio al consueto file excell con tutti i risultati nel dettaglio.

Risultati del nostro fantacalcio

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