Dopo un primo doppio turno avaro di bonus, in questo secondo week-end di fantacalcio la nostra Hyboria League ha mollato ogni freno inibitorio regalandoci due giornate ricche di segnature e di partite scoppiettanti.
I punteggi
La parte del leone l’ha fatta la Brythunia che si è aggiudicata la seconda “V” nera stagionale facendo mettere a referto il miglior punteggio della terza giornata.

I Barbudos hanno ottenuto un notevole risultato anche con la formazione schierata nel quarto turno, ma si sono dovuti accontentare della seconda piazza.
I giallo-neri sono stati bruciati sul filo di lana dai rivali di Zamora che sono riusciti a trovare l’abbrivio vincente grazie alle reti segnate da Dimarco e Romagnoli, due giocatori che erano stati lasciati in panchina nel terzo turno.

Ad uscire pesantemente malconci da questo week-end sono stati i campioni in carica di Ophir che hanno pagato soprattutto l’errore dal dischetto del loro capitano.
Ed è stato proprio il calcio di rigore fallito da Immobile a costringere Ophir alla capitolazione sul campo della poco quotata Argos.
Gli Scudati, andati a segno con Kvaratskhelia, non sono riusciti a raggiungere la prima soglia-goal cedendo 1-0 nel finale.
A regalare l’inatteso successo ai Mariners è stata la prodezza di Stefano Sensi, arrivata nei minuti di recupero di Sampdoria-Monza.

Una rete del tutto inutile per il risultato di Marassi ma fondamentale per decidere la sfida del Kings Road Park di Messantia e regalare i primi tre punti ai bianco-celesti.
La padrona indiscussa del campionato è, al momento, la Brythunia. E i risultati di questo week-end sono qui a dimostrarlo.

I Barbudos hanno aperto questo secondo doppio turno demolendo, senza remore alcuna, gli Zingara Smugglers in una sfida che aveva preso una piega precisa già con i tre anticipi del sabato.
La doppietta di Anguissa e le reti di Leao e del capitano Smalling avevano chiuso il discorso dopo soli 270 minuti.

La perla di Caprari in Sampdoria-Monza è stata la ciliegina sulla torta per una gara si è conclusa con un roboante 5-1 in favore dei padroni di casa.
Il punto della bandiera degli ospiti porta la firma di Strefezza.
La terza giornata è stata pure quella della prima, storica, vittoria dei Corinthia Wisemen di mister Dario Cirillo.
I bianco-verdi, trascinati dal capitano Sergej Milinkovic-Savic, hanno dovuto sudare le proverbiali sette camicie per aver ragione di una indomita Zamora.

La gara si è conclusa sul punteggio di 3-2 con gli ospiti che, grazie alla rete del subentrante Thorstvedt e agli altri bonus aggiuntivi conquistati da Provedel (cleansheet) e da Zielinski e Politano (autori di un assist ciascuno), sono riusciti a tenere in bilico il risultato fino all’ultimo minuto dell’ultimo posticipo.
Il primo Derby di Hyboria di questa stagione ha visto la Nemedia trionfare al Conan Memorial di Tarantia contro gli odiati rivali di Aquilonia.
I Red Dragons hanno vinto con pieno merito, rimontando il vantaggio iniziale dei Crusaders (firmato da Pinamonti) grazie alle reti dei gioielli Milik e Vlahovic, agli assist del capitano Pellegrini e dell’ex Felipe Anderson, e ai punti extra conquistati dal portiere Di Gregorio (cleansheet) e da una retroguardia magistralmente diretta dal coreano Kim.
La partita si è conclusa sul punteggio di 2-3.
Anche i padroni di casa hanno fatto vedere buone cose in difesa (ottime le prestazioni di Ferrari, Mancini e Spinazzola, quest’ultimo autore anche di un assist) e sono riusciti a strappare un cleansheet col ritrovato Szczesny. Ma non è bastato.
Gli otto punti e mezzo di differenza non ammettono repliche. I Dragoni sono stati nettamente superiori.
La terza giornata è stata anche quella del primo successo stagionale di Koth arrivato ai danni della Stygia.
Gli Steelers hanno espugnato il Tempio di Seth. Di Zaccagni, Kostic e dell’esordiente Bijol le reti che hanno regalato una facile vittoria agli ospiti.

I padroni di casa, ultimi in classifica, hanno fornito una prestazione davvero scialba, riuscendo a racimolare a malapena i punti necessari a far mettere a tabellino la rete della bandiera. Decisivi, per fissare il punteggio finale sull’1-3, sono stati il cleansheet di Consigli, l’assist di Deulofeu e lo stiracchiato punto extra conquistato dalla difesa solo grazie al 6,5 di Rogerio.
Brythunia si è confermata alla grande anche nel secondo dei turni in programma per questo fine-settimana.
I Barbudos hanno violato il Red River Bridge di Ianthe infliggendo ai campioni in carica di Ophir un umiliante 0-4.

Smalling, Leao e un super Anguissa avevano scavato un solco incolmabile già sabato.

Solco che è divenuto una voragine domenica quando, nei primi minuti del lunch match dello stadio Olimpico, Immobile ha fallito il rigore che avrebbe potuto riaprire la partita (Ophir, infatti, aveva all’attivo già il bonus di Kvaratskhelia).
Dopo un risultato del genere i giallo-neri non possono più nascondersi.
Con 12 punti in classifica e un distacco già considerevole rispetto a tutte le altre inseguitrici, Smalling e compagni paiono di gran lunga la squadra da battere al momento.

A Ophir, al contrario, non rimane che leccarsi le ferite.
I detentori del titolo devono al più presto ritrovare la verve perduta perché accusare otto punti di distacco dalla vetta dopo soli quattro turni vuol dire non aver più molto spazio da concedere a futuri passi falsi. Soprattutto nei prossimi due doppi-turni che, come quelli appena giocati, amplificheranno nel bene, ma soprattutto nel male, le prestazioni di ogni singola squadra. Con tutto quel che ne conseguirà a livello di risultati.
Anche i Corinthia Wisemen di mister Cirillo hanno bissato la bella vittoria della terza giornata battendo, questa volta, la debolissima Stygia.
Alla volée di Dybala a San Siro contro l’Inter e alla doppietta del capitano Milinkovic-Savic contro lo Spezia, si è aggiunta la rete di Bajrami in Empoli-Milan (l’albanese è subentrato a Nico Gonzalez, non schierato in campo da Italiano contro l’Atalanta).
Grazie a questo rotondo 4-0 i Wisemen hanno scalato la classifica insediandosi al secondo posto e rimanendo l’unica squadra ancora imbattuta insieme alla capolista Brythunia.
E’ finita con una altro risultato roboante anche la sfida del Maul Camp di Shadizar tra Zamora e Aquilonia.
Alessio Romagnoli ha deciso di punire, alla prima occasione, la sua amata ex franchigia, della quale aveva diretto la difesa per ben cinque stagioni condividendone i tanti successi.

Le reti di Dimarco, del subentrante Thortsvedt e altri bonus accessori hanno contribuito a fissare il 5-2 finale.
Un risultato che consente ai bianco-neri di sfatare quello che era diventato un tabù (Zamora era uscita sconfitta dagli ultimi cinque scontri diretti contro i Crusaders) che regala lor il quarto posto in classifica.
Per Aquilonia, invece, va in archivio un doppio turno disastroso.
E’ terminata con un giusto pareggio la sfida del Belverus Dome tra le franchgie gemellate di Nemedia e Koth.
I Dragoni hanno risposto con le reti di Vlahovic e Milik a quelle degli Steelers che erano passati in vantaggio con Zaccagni e Kostic.

Si tratta di un risultato più che giusto visto che le squadre sono rimaste divise da appena mezza lunghezza. Un risultato che può soddisfare entrambe visto il bilancio molto positivo (quattro punti ciascuno) del doppio turno appena concluso.
E’ stato un derby dei Mari davvero deludente quello che ha visto contrapposte all’Ocean Mancera di Kordava, Zingara e Argos.
I Mariners, forti della rete di Matteo Pessina in Sampdoria-Monza, hanno cullato a lungo l’idea del colpaccio. Ma il punteggio conseguito non ha consentito ai bianco-celesti di superare gli acerrimi rivali.
A penalizzare Tonali e compagni, che si sono fermati a quota 64,0, sono state le due reti incassate da un impacciato Samir Handanovic nella sfida clou dell’ottava giornata di Serie A tra Inter e Roma.

A parziale consolazione la consapevolezza che, pur schierando la riserva Skorupski, le cose non sarebbero andate diversamente. Sarebbe finita ugualmente 0-0.
La classifica di Coppa vede in testa i Brythunia Barbudos che, dopo solo quattro giornate, hanno accumulato già un discreto vantaggio sulle avversarie.

Fa davvero impressione vedere Ophir così distante dalla vetta.
I Golden Shields hanno davvero bisogno di un’inversione di rotta.
La classifica di Supercoppa ricalca, più o meno, quella della Coppa.

Anche in questo caso il distacco accumulato dalla Brythunia nei confronti delle avversarie è già considerevole in virtù sia degli ottimi punteggi conseguiti finora, che della capacità dimostrata dai Barbudos si incamerare punti-extra (ben 9).
La classifica dei marcatori risente del classico effetto moltiplicatore dei doppi turni.
Non c’è neanche un attaccante di ruolo nelle prime posizioni.
Comanda Sergej Milinkovic-Savic, capitano dei Corinthia Wisemen, con ben 6 marcature all’attivo, seguito da un terzetto stravagante composto da Chris Smalling, Zambo Anguissa e Kristian Thorstvedt.

Sono state ben sette le marcature extra distribuite in questo doppio turno: ne sono andate due a Spinazzola, due a Thorstvedt, e una ciascuno a Romagnoli, Kim e Rogerio.
Quattro, invece, sono stati i bonus goal che non abbiamo potuto convertire in marcature utili alla nostra graduatoria. Il più sfortunato è stato il georgiano Kvaratskhelia che si è visto negare per ben due volte la possibilità di mettere a referto la prima rete nel nostro fantacalcio. Gli altri due sono stati Bajrami e Pessina.
Le prossime giornate
Nel prossimo doppio turno la capolista Brythunia sarà messa alla prova al cospetto delle due squadre più vincenti della storia del nostro fantacalcio.
I Barbudos apriranno in trasferta sul campo degli Stygia Ophidians in un testa-coda che li vedrà, per forza di cose, partire come favoriti.

Il secondo impegno dei giallo-neri sarà, invece, casalingo, e li vedrà opposti agli Aquilonia Crusaders.
I Corinthia Wisemen di mister Cirillo dovranno affrontare, invece, una doppia trasferta.
Alla terza giornata i bianco-verdi andranno a far visita agli Argos Mariners. E sarà la prima volta da avversario per Paulo Dybala al Kings Road Park di Messantia, stadio che aveva incantato con i suoi goals e i suoi assist per cinque lunghi anni prima della partenza di quest’estate.
Il sesto turno vedrà, invece, i Wisemen impegnati in casa della temibile Zingara in una partita che si preannuncia molto equilibrata.

Da segnalare anche il complicato doppio impegno dei campioni in carica di Ophir che prima affronteranno sul proprio campo i Nemedia Red Dragons dell’ex Vlahovic e poi dovranno far visita ai temibili Zamora Snatchers.
E con i risultati della terza e della quarta giornata è tutto.
Vi lascio al consueto file excell con tutti i risultati nel dettaglio.

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