Qualche settimana orsono avevamo fatto il punto sulla situazione dei portieri. Gli estremi difensori sembravano i protagonisti indiscussi di questo calciomercato estivo. Non è più così. Oggi tocca agli attaccanti e questo è un pezzo che avrebbe dovuto uscire già diversi giorni fa. Ma l’improvvisa accelerazione dell’affaire Lukaku ci ha imposto di aspettare.

Conoscevamo, come chiunque legga regolarmente i quotidiani sportivi, la precaria situazione economica dell’Inter ma non avremmo mai immaginato che, proprio lui, il pezzo più pregiato della rosa nerazzurra, avrebbe potuto essere sacrificato sull’altare del debito.

L’approdo al Chelsea di Big Rom che, a meno di clamorosi colpi di scena, acquisterà ufficialità nelle prossime ore, avrà effetti significativi anche sugli equilibri della nostra Hyboria League.

Nel caso dei portieri avevamo parlato di effetto domino attribuendo alle cessioni verso l’estero di Donnarumma e Gollini l’innesco di una reazione a catena che aveva portato a numerosi cambi di casacca (e guantoni) in tutta la Serie A e che avrebbe ridisegnato, come non accadeva da tanti anni, la mappa di quel ruolo nel nostro fantacalcio.

Quel che accadrà al parco attaccanti del nostro campionato dopo la dipartita di Lukaku avrà molte somiglianze, passatemi la forzatura, con una partita di Shangai (spero conosciate il famosissimo gioco d’origine cinese).

Erano un paio d’anni almeno che il mercato dell’Hyboria League, in quel ruolo, era praticamente bloccato. Non c’erano big che cambiavano squadra. Le uniche novità arrivavano dall’estero (una di esse era stata proprio Lukaku) o dall’emersione di nuovi talenti da “squadre minori” (penso a Vlahovic o a Simy, ad esempio).

Il primo bastoncino colorato ad esser tirato via dal tavolo è stato quello di Edin Dzeko. L’Inter pare aver trovato nel bosniaco il sostituto ideale di Lukaku.

Esperto e con un cartellino dal costo tutt’altro che proibitivo (anche se poi ci sarà il problema dell’ingaggio), l’attaccante della Roma è stata una bandiera dei Brythunia Barbudos sin dall’inizio della nostra saga. Più volte sul punto di lasciare i giallo-neri in questi quattro anni, alla fine era sempre rimasto.

Questa volta andrà via per davvero chiudendo definitivamente un era che ha visto lui e il Papu Gomez (partito nella scorsa sessione invernale di mercato) protagonisti indiscussi della storia di questa franchigia.

Il destino di Dzeko, anche nel nostro fantacalcio, potrebbe essere proprio quello di rimpiazzare Romelu Lukaku agli Aquilonia Crusaders. I campioni in carica avranno il diritto di tesserare l’attaccante senza squadra con la quotazione più elevata e, al momento, quel profilo corrisponderebbe proprio a quello del bosniaco.

Ma non è affatto detto che vada così. Dzeko potrebbe non essere l’unico acquisto dell’Inter in attacco e, inoltre, il suo passaggio ai nerazzurri costringerà la Roma a muoversi a sua volta sul mercato pescando a sua volta un bastoncino colorato dal tavolo.

I nomi più caldi, in entrambe le direzioni, sono quelli di Zapata e Vlahovic (destinazione Milano?) e di Belotti e Abraham (destinazione Roma?).

L’attaccante del Chelsea rappresenterebbe una novità assoluta per la nostra lega. Gli altri tre, invece, militano in delle franchigie che, in questo momento, vivono giorni di giustificata apprensione.

Andrea Belotti è bandiera e capitano degli Argos Mariners, squadra che ha guidato, soprattutto nelle avversità, in questi quattro anni di saga fantacalcistica. Dovesse accasarsi alla Roma sarebbe costretto a lasciare i bianco-azzurri, freschi vincitori della Supercoppa di Lega, per divenire il pezzo più pregiato del nostro calciomercato. Questo lo renderebbe (il condizionale è d’obbligo perché le quotazioni potrebbero variare, anche sensibilmente, dopo le prime due giornate di campionato) il candidato numero uno ad indossare la maglia degli Aquilonia Crusaders.

Di conseguenza Dzeko verrebbe dirottato verso i vice-campioni della Nemedia. Vice campioni che, dopo l’inattesa partenza di Calhanoglu, ora sono in visibile apprensione per il mancato rinnovo del capitano Insigne e per le voci di mercato che, secondo il Corriere dello Sport, potrebbero portare ad una trattativa tra il Napoli e l’Inter per il passaggio in nerazzurro del talento di Frattamaggiore.

E che dire di Vlahovic e Zapata?

Sono i bastoncini più complicati da tirar via dal tavolo. Ma se si muovessero loro sarebbe un vero e proprio terremoto viste le altissime quotazioni con le quali la Gazzetta dello Sport li ha presentati nel primo listone.

La loro dipartita potrebbe andare ad indebolire in maniera sensibile due franchigie, Ophir e Corinthia, che, pur reduci da una stagione non esaltante, avrebbero al momento tutte le carte in regola per competere ad altissimo livello nella stagione che verrà.

Non resta che aspettare una manciata di giorni per vedere cosa accadrà.

Al momento nessuno dei nomi sopra elencati può essere ufficialmente considerato sul mercato per il nostro fantacalcio. Fino a quando gli affari non arriveranno tutti a firma la mini-lista dei tesseramenti premio per l’attacco vedrà protagonisti Arnautovic, Giroud e Sanabria. Subito dopo di loro troviamo Raspadori, Shomurodov e Bonazzoli.

Vista la situazione movimentata è giusto che Aquilonia, Nemedia e Zingara, le tre franchigie aventi diritto a tesserare gli attaccanti migliori sul mercato dopo essersi classificate nelle prime tre posizioni dell’ultima edizione del Campionato di Lega, possano ambire a qualcosa di molto meglio.

Con tutto il rispetto per i vari Arnautovic, Giroud e Sanabria…