Siamo partiti a metà ottobre, in piena risalita dei contagi e subito dopo il casus-belli di Juventus-Napoli. Ed eccoci qua, a fine maggio, con lo Scudo d’Oro ancora appeso ad un filo. Aquilonia e Nemedia si giocheranno il tutto per tutto in una giornata nella quale la Serie A sarà esattamente spaccata a metà tra partite che ancora contano qualcosa e partite che non contano più niente.

Il turnover e le motivazioni dei singoli giocatori potrebbero fare una differenza enorme. Le scelte di formazione, meno scontate del solito, assumono una rilevanza ancora maggiore. Speriamo di averne azzeccato una buona parte.

Cominciamo da quelle del Conan Memorial…




#AquiloniaArgos

Pur senza mai perdervi quest’anno, i Crusaders hanno sempre sofferto coi Mariners. Un pari e due successi di misura finora per i biancorossi che hanno il destino nelle loro mani. Una vittoria in quest’ultima giornata regalerebbe alla franchigia più prestigiosa della nostra Lega il secondo Scudo d’Oro della sua storia. Il vantaggio negli scontri diretti renderebbe vano un successo dei rivali di Nemedia.

Priva di Antonin Barak e Bartosz Bereszynski, Aquilonia proporrà in mediana l’uruguaiano Brugman, all’ultima apparizione con la maglia dei Crociati ed in difesa D’Ambrosio, anch’egli a quella che (se verranno confermate le voci di mercato) potrebbe essere la sua ultima partita in bianco-rosso. Per il resto la formazione rimarrà identica a quella che ha affrontato e battuto la Stygia la scorsa settimana con Jankto che partirà da titolare, anziché da subentrante.

Argos ha diverse assenze importanti. La più grave è sicuramente quella di Acerbi che, scontata la squalifica nel recupero contro il Torino, soffre ancora per un problema al ginocchio che lo aveva già costretto a stringere i denti nel derby della capitale di una settimana fa. I Mariners opteranno, quindi, per una difesa a quattro con Stefan Radu e de Ligt centrali. In mediana lo squalificato Thorsby sarà sostituito dallo statunitense McKennie. Alle spalle dell’unica punta, Andrea Belotti, giocheranno Saelemaekers e Dybala.

Logo Aquilonia CrusadersLogo Argos Mariners
4-3-1-24-3-2-1
Szczesny
Di Lorenzo
Mancini
Izzo
D’Ambrosio
Brugman
Kessiè
Jankto
Lozano
Quagliarella
Lukaku
Handanovic vC
Biraghi
Radu S
de Ligt
Marusic
Ruiz
McKennie
Candreva
Saelemaekers
Dybala
Belotti C
Panchina: Buffon, Silvestri, Ferrari G, Romagnoli C, Barba, Samir, Kumbulla, Lulic vC, Obiang, Badelj, Krunic, Perisic, Gervinho, Ilicic, Zaza.Panchina: Radu I, Skorupski, Da Costa, De Silvestri, Ceppitelli, Colley, Bruno Peres, Lopez M, Ekdal, Dabo, Young, Verre, Daamsgard, Defrel, Morata.



#CorinthiaStygia

Gli Ophidians faranno visita ai Wisemen con un solo risultato a disposizione: la vittoria. I tre punti rappresentano l’unica possibilità per Cristiano Ronaldo e compagni di vincere lo Scudo di Bronzo e confermarsi per il quarto anno consecutivo sul podio del Campionato di Lega. Ma le due compagini sono in lotta tra di loro anche per la vittoria dell’Elmo d’Argento. La classifica della Coppa di Lega vede avanti, al momento, i giallo-cerchiati di soli dodici punti.

La squalifica di Dragowski costringerà Corinthia a puntare per la prima volta in stagione su Terracciano. Le uniche altre due novità di formazione rispetto alla sconfitta in Brythunia di sette giorni fa saranno costituite dall’utilizzo di Sensi e Capitan Parolo in una mediana a quattro che sarà orfana dell’infortunato Milinkovic-Savic (che porteremo comunque in panchina). Forte la tentazione di puntare su Ribery per la trequarti, ma alla fine abbiamo preferito confermare Domenico Berardi che giocherà una partita importante per il suo Sassuolo contro la Lazio.

Stygia proverà a far affidamento sul suo blocco juventino: Ronaldo, Kulusevski e Rabiot costituiranno l’ossatura della squadra che scenderà in campo quest’oggi. Il partner d’attacco del portoghese sarà di nuovo Leonardo Pavoletti anche se in panchina si rivedrà, finalmente, Ciccio Caputo.

Logo Corinthia WisemenLogo Stygia Ophidians
3-4-1-23-4-1-2
Terracciano
Hernandez
Djimsiti
Lykogiannis
Parolo C
Bonaventura
Sensi
Pereyra
Berardi
Zapata D
Osimhen
Consigli
Gosens
Skriniar
Hakimi
Mandragora
Rabiot
Castrovilli
Djuricic
Kulusevski
Ronaldo C
Pavoletti
Panchina: Sirigu vC, Milinkovic-Savic V, Hysaj, Dawidowicz, Bonifazi, Fares, Cristante, Lazovic, Milinkovic-Savic S, Ribery, Mkhitaryan, Chiesa, De Paul, Shomurodov, Cornelius.Panchina: Pegolo, Sepe, Colombi, Martinez Quarta, Alex Sandro, Zeegelar, Tomiyasu, Bruno Alves vC, Bakayoko, Pobega, Molina S, Pastore, Correa, Caputo, Barrow.



#KothBrythunia

Quella tra Steelers e Barbudos sarà la sfida tra due squadre con stati d’animo diametralmente opposti. I padroni di casa, a lungo protagonisti di questo Campionato, hanno visto sfumare definitivamente i sogni di podio nella sconfitta della scorsa settimana contro la Nemedia. Gli ospiti hanno sempre galleggiato nelle zone alte della classifica ma hanno vissuto una stagione molto travagliata. Basti pensare alle vicissitudini legate alla cessione del Capitano Papu Gomez, alla situazione di Edin Dzeko a Roma e ai continui infortuni che hanno colpito il neo-Capitano Smalling. Per non parlare di Zaniolo, fuori sin dall’inizio della stagione. Ora, a dispetto di ogni previsione, i giallo-neri sono ad un passo da uno storico traguardo. Il Campionato di Lega è l’unica competizione nelle quale non sono mai andati a premio. Una vittoria oggi potrebbe non bastare a raggiungere l’obbiettivo ma, per paradosso, alla fine potrebbe essere sufficiente anche un pari. La classifica è complicata e lascia aperti scenari di ogni tipo.

A guidare l’attacco di Koth ci sarà Louis Muriel, ex Brythunia Barbudos, che era mancato nella fondamentale partita della settimana scorsa contro i Red Dragons. Alle sue spalle giocheranno il Capitano Joao Pedro e Riccardo Orsolini. In difesa l’assenza di Danilo e le probabili panchine di Bonucci e Palomino ci spingono a riconfermare Rrahmani e a lanciare dal primo minuto il rumeno Chiriches.

Brythunia, perennemente in emergenza in attacco, proverà a far affidamento sulla sua difesa di ferro. Il reparto avanzato sarà affidato ai romanisti Dzeko (potrebbe essere la sua ultima partita con i Barbudos) ed El Shaarawy. In mediana mancherà Barella (comunque in panchina) mentre Eriksen, in odore di turnover, potrebbe essere rimpiazzato, alla bisogna, da Benali o da Tameze.

Logo Koth SteelersLogo Brythunia Barbudos
4-3-2-15-3-1-1
Audero
Bastoni
Chiriches
Rrahmani
Calabria
Strootman
Marin
Maggiore
Orsolini
Joao Pedro C
Muriel
Meret
Larsen
Romero
Manolas
Toloi
Zappacosta
De Roon
Lazzari
Eriksen
El Shaarawy
Dzeko
Panchina: Letica, Gollini, Sportiello, Palomino, Singo, Bonucci, Dalot, Traorè, Rincon, Leiva, Ricci, Pandev vC, Castillejo, Lammers, Bonazzoli.Panchina: Ospina, Cordaz, Festa, N’koulou, Masiello, Patric, Benali, Tameze, Barella vC, Vidal, Borja Valero, Zajc, Leao, Keita, Mandzukic.



#NemediaZamora

A novanta minuti dalla fine lo spazio per fare calcoli è veramente esiguo. I Dragoni oggi dovranno pensare solo a vincere anche se il destino non è tutto nelle loro mani perché il computo degli scontri diretti favorisce nettamente i rivali aquiloniani.

E’ lunghissima la lista degli indisponibili nelle file della Nemedia: Pellegrini, Ibanez, Sanchez, Caprari, Pau Lopez e Darmian, solo per citarne alcuni. I Dragoni scenderanno in campo col consueto 4-2-3-1 casalingo. In porta ci sarà Provedel, ma non è da escludere che, come contro gli Steeleres, possa subentrare Zoet. L’attacco sarà guidato da Borja Mayoral. L’attaccante spagnolo della Roma sarà supportato da Insigne, Calhanoglu e Boga. In mediana giocheranno Vecino e Malinovskyi.

Zamora, che può ancora provare ad evitare di finire ultima come nella scorsa stagione, risponderà con una formazione ultra-difensiva. Il 5-4-1 A messo in campo dai bianconeri prevedrà un attacco formato da Okaka, Brahim Diaz e Politano. In mediana, al fianco di Zielinski, ci sarà il portoghese Adrien Silva. I pali saranno difesi da Cragno.

Logo Nemedia Red DragonsLogo Zamora Snatchers
4-2-3-15-4-1 A
Provedel
Hateboer
Augello
Gunter
Dimarco
Vecino
Malinovskyi
Calhanoglu
Boga
Insigne C
Borja Mayoral
Cragno
Faraoni
Kjaer
Godin
Tomori
Karsdorp
Silva A
Zielinski
Politano
Diaz
Okaka
Panchina: Zoet, Mirante, Goldaniga, Maehle, Nuytinck, Fazio, Maksimovic, Pasalic, Pessina, Hernani, Nandez, Bourabia, Nzola, Kalinic.Panchina: Vicario, Strakosha, Reina, Caceres, Yoshida, Rodrigo Becao, Demme, Agudelo, Elmas, Linetty, Verdi, Palacio vC, Petagna, Lasagna, Riviere.



#OphirZingara

Gli Smugglers, con una vittoria in casa dei Goldens Shields, sarebbero matematicamente terzi visto il vantaggio negli scontri diretti contro Brythunia. Ma, tra il dire e il fare, c’è di mezzo il mare. Gli Scudati sono una corazzata. Si sono svegliati troppo tardi, altrimenti avrebbero potuto competere per il titolo.

Ophir, con Koulibaly ancora acciaccato e de Vrij in odore di turnover, si schiereranno con soli tre uomini in difesa lasciando spazio ad una folta mediana guidata da Bennacer. L’algerino del Milan giocherà in regia vista la squalifica di Brozovic. Il tridente pesante sarà composto da Ciro Immobile, Vlahovic e Simy. Per il nigeriano, retrocesso col Crotone, sarà l’ultima partita coi Golden Shields. Siamo abbastanza sicuri di ritrovarlo anche l’anno prossimo nella nostra Hyboria League. Ma, come da regolamento, giocherà sotto le insegne di un’altra squadra.

Zingara ha ben quattro squalificati: Dijks, Luis Alberto, Luiz Felipe e Soriano. Ionita, invece, si è infortunato contro il Crotone. La formazione sarà, dunque, molto rimaneggiata. Il tridente sarà composto da Rebic, Gabbiadini e Lautaro Martinez. In mediana troverà posto Gagliardini mentre in difesa si rivedrà Igor.

Logo Ophir Golden ShieldsLogo Zingara Smugglers
3-4-34-3-1-2
Musso
Danilo
Glik
Ansaldi
Bennacer
Pulgar
Locatelli
Nainggolan
Vlahovic
Simy
Immobile C
Donnarumma G vC
Igor
Bremer
Chiellini C
Letizia
Gagliardini
Freuler
Zaccagni
Rebic
Gabbiadini
Martinez L
Panchina: Scuffet, Manfredini, Montipò, de Vrij vC, Ceccherini, Mario Rui, Muldur, Ferrari A, Amrabat, Arthur, Poli, Pedro, Mertens, Callejon, Lapadula.Panchina: Tatarusanu, Perin, Marchetti, Zapata C, M’bayè, Caldirola, Lyanco, Juan Jesus, Lukic, Duncan, Miranchuk, Messias, Cuadrado, Destro, Muriqi.



E con le formazioni dell’ultima giornata, le prime lanciate dalla postazione della nuova Hybo-casa, è tutto.

Vi lascio al consueto #TwittaHyboriaMinutoperMinuto:

#TwittaHyboriaMinutoperMinuto

Ci sentiamo su twitter.