Una sola giornata di Serie A ed un solo week-end di calciomercato ci separano dai sorteggi dell’Hyboria League. E’ cominciato il conto alla rovescia definitivo. Tra pochi giorni conosceremo le rose della nostra nuova stagione di fantacalcio che si preannuncia avvincente e ricca di incognite.

Prima di tuffarci in questo secondo turno di campionato volevo farvi il consueto punto sugli scenari che ci attendono.

Al momento, con le dipartite di Defrel e Simeone in uscita da Nemedia e Ophir, sono diciassette le slots vuote nei reparti d’attacco delle nostre dieci franchigie. L’attenzione è concentrata più che mai sulla conclusione dell’affaire Icardi. L’ex capitano dell’Inter e degli Stygia Ophidians blocca il mercato in attacco degli ex campioni in carica che, giunti terzi nello scorso Campionato di Lega, avrebbero il diritto di tesserare il terzo attaccante svincolato del listone Gazzetta. Ma, al momento, sono impossibilitati a farlo perché mancano posti liberi in quel reparto. Se le cose dovessero rimanere così quella della Franchigia del Sud potrebbe essere una partenza ad handicap. Con Maurito in tribuna, Pavoletti infortunato e Paloschi e Destro non propriamente titolari, l’unico attaccante realmente a disposizione nelle prime giornate sarebbe Cristiano Ronaldo. Altre 72 ore e sapremo la verità.

Icardi

Diametralmente opposta la situazione di Aquilonia che è già praticamente certa di avere a disposizione per la prossima stagione Romelu Lukaku e Hirving Lozano. I neo-acquisti di Inter e Napoli andranno a rinforzare notevolmente il reparto offensivo (attacco e trequarti) dei pluri-campioni in carica rendendo le nostre scelte della prossima stagione molto complicate. Il belga farà certamente coppia con Quagliarella quando decideremo di schierare i crociati con due punte, mentre gli contenderà il posto da titolare quando decideremo di mandare in campo i Crusaders con il 4-2-3-1, approfittando di un reparto di trequartisti sempre più ricco di talento. I Crociati potranno contare anche su un centrocampo di maggiore qualità con l’ex Nemedia e Zamora, Radja Nainngolan, in pole position per vestire la maglia bianca e rossa.

Lukaku

Vivono nell’attesa i vice-campioni di Ophir che devono conoscere i nomi dei tre tesseramenti premio che gli spettano. Da Higuain a Sanchez, da Ramsey ad Orsolini, da Ribery a Pulgar. Tutto è ancora in evoluzione e molto dipenderà dalle prestazioni dei singoli giocatori in questa seconda giornata di Serie A. L’unica cosa certa è che gli Scudati vedranno il loro reparto offensivo completamente rivoluzionato con il solo Ciro Immobile sicuro di rimanere. Cutrone, Simeone e Lapadula hanno fatto le valigie. Caputo anche, in teoria. Ma rimane una concreta chance di poterlo rivedere anche durante la prossima stagione con la divisa dei Golden Shields.

Immobile

Mariners, Wisemen, Barbudos e Smugglers cambieranno poco. Almeno così sembra.

Argos è in ansia più che altro per il futuro di Paulo Dybala. Le altre operazioni serviranno a sostituire Manolas, N’Zonzi, Farias, Diawara e Gonzalez. L’unica, vera, dipartita pesante è quella del difensore greco, che era il leader del reparto difensivo bianco-celeste. Le opportunità di sostituirlo degnamente tramite i sorteggi non mancheranno.

Dybala

Corinthia dovrebbe confermare i blocco attacco e trequarti intervenendo solo in difesa e a centrocampo, reparti nei quali ci sono da sostituire Mancini, Silvestre, Bakayoko e Donsah. In uscita rimangono in bilico solo i nomi di Hysaj e De Paul visto che Verdi è stato definitivamente tolto dal mercato. Importante anche cosa succederà riguardo ai portieri: l’unico tuttora in rosa è, infatti, Sirigu.

De Paul

Difesa e attacco i reparti sui quali dovrà intervenire Brythunia. Nella retroguardia si sono liberate tre slots con l’addio di Barzagli e le cessioni di Karsdorp e Marcano. E i posti a disposizione potrebbero aumentare vista la probabilissima partenza di N’Koulu. I giallo-neri dovranno pescare bene nell’urna dei difensori per alzare il livello della rosa e poter tornare a puntare alla zona podio delle tre competizioni del nostro fantacalcio. Il discorso è un po’ diverso per l’attacco: dopo due mesi di ansia è arrivata l’ottima notizia della permanenza di Edin Dzeko. Il bosniaco consentirà ai Barbudos , insieme a Papu Gomez e Petagna, di contare su un reparto offensivo di tutto rispetto. E pazienza per la partenza di Muriel perché nell’urna le possibilità di rinforzare ulteriormente la rosa ci sono tutte.

Dzeko

Zingara è praticamente senza centrocampo. Soriano, Freuler e Gagliardini sono gli unici reduci. La mediana subirà, dunque, un profondo restyling. Gli arancio-neri sono in assoluta urgenza anche in difesa dopo l’infortunio di Giorgio Chiellini. Il capitano salterà la prima parte della stagione con tutto quello che ciò potrà comportare sia a livello di pagelle e prestazioni, sia a livello di bonus utili in chiave Supercoppa. Questi ultimi peseranno tutti sulle spalle del vice Donnarumma, chiamato agli straordinari per non pregiudicare la corsa alle Spade d’Oro della franchigia più occidentale del lotto. A rendere ulteriormente fragile la difesa degli Smugglers è arrivata anche la partenza di Biraghi che, con ben 66 presenze e quattro reti in queste prime due stagioni, era stato un autentico pilastro del reparto arretrato degli arancio-neri. Nulla, o quasi, si muoverà in attacco. A Chiesa, Luis Alberto e Lautaro Martinez il compito di portare punti pesanti alla causa.

Chiellini

Letteralmente indecifrabile il futuro di Steelers, Red Dragons e Snatchers.

Koth verrà ritoccata in ogni reparto ma dovrebbe mantenere l’ossatura storica col capitano Kolarov e Bonucci come pilastri della difesa e Leiva in regia. Urgono rinforzi nel reparto offensivo, soprattutto sulla trequarti. Se il sorteggio non sarà dei migliori Inglese, Joao Pedro e Kouamè rimarranno i riferimenti principali di un attacco da sempre avaro di bonus.

Questa sessione di sorteggi trasformerà radicalmente sia Nemedia che Zamora. I Red Dragons cambieranno tutti e quattro i portieri e più di mezza difesa. Attorno al capitano Insigne bisognerà ridisegnare l’attacco, orfano ora di Defrel e, molto probabilmente, anche di Babacar. Le possibilità di pescare almeno un grande centravanti nell’urna ci sono, ma la buona sorte non ha mai baciato i rossoneri e la beffa rimane dietro l’angolo. Per gli Snatchers la rivoluzione sarà meno grande nei numeri, ma molto più profonda negli uomini chiave. L’addio del capitano De Rossi porterà alla promozione del suo vice Masiello. Oltre all’ex capitano, il centrocampo sarà privato anche di Veretout e di Lazovic. Ancora più complicata la situazione in attacco con le cessioni di Perisic e Nainggolan e la quasi sicura partenza di Mario Mandzukic. Al momento Paquetà e Palacio sono le uniche certezze. Le sorti della prossima stagione dei bianco-neri saranno tutte affidate alle mani del sottoscritto che, la settimana prossima, avranno il compito di estrarre dall’urna quel numero 9 che potrebbe rilanciare la Franchigia dell’Est, Scudo d’Argento nella stagione 2017-2018.