E’ un finale di campionato da urlo quello di Zamora. Nel momento in cui dovrebbero essere le franchigie che giocano per i piazzamenti a premio a dover fare la parte del leone, i bianconeri sembrano aver trovato la giusta continuità. Con gli 82,0 punti di questa settimana gli Snatchers hanno conquistato la terza “V” nera nelle ultime quattro giornate.

I protagonisti di questa vittoria sono stati Stefano Okaka, autore di una doppietta, e Giovanni Di Lorenzo e Piotr Zielinski. Da non sottovalutare anche l’apporto di altri due elementi dell’undici titolare: Andrea Masiello ha collezionato un assist, il bonus da vice-Capitano e il suo voto è stato determinante per la conquista del punto extra difensivo; Rodrigo Palacio, autore di due assist, ha preso anche un 7 tondo tondo in pagella. Questa prestazione di altissimo livello è stata solo in parte intaccata dagli imbarazzanti voti rimediati da Perisic e Nainggolan.

I punteggi della trentacinquesima giornata

Vittima della furia degli Zamora Snatchers sono stati i Golden Shields. Ophir, nonostante il secondo miglior punteggio di giornata (un 77,5 frutto dei bonus-gol di Criscito, Mertens e Caputo), ha dovuto soccombere per 4-3. Immobile e compagni possono comunque festeggiare: questa sconfitta è indolore perché, come vedremo, i risultati provenienti dagli altri campi hanno regalato alla franchigia il primo Scudo d’Argento della sua storia con una giornata d’anticipo.

Il piazzamento sul secondo gradino del podio dei Golden Shields è stato vidimato dai mancati successi di Smugglers ed Ophidians.

Zingara ha salvato la pelle al cospetto dei campioni di Aquilonia portando a casa un prezioso 2-2. Il merito è soprattutto di Gigio Donnarumma che ha parato un rigore, ottenuto l’undicesimo cleansheet stagionale, il bonus da vice-Capitano e un grandioso otto in pagella. Grazie al portiere del Milan gli arancio-neri hanno messo in cascina ben 12,5 dei 73,5 punti totalizzati. Il resto lo ha fatto una formazione irreprensibile dal punto di vista disciplinare. L’undici messo in campo da noi sabato ha collezionato una sola insufficienza, quella di Lautaro Martinez, subentrato a Caicedo che ha dato forfait poco prima del posticipo tra Lazio e Bologna.

I Crusaders, campioni da domenica scorsa, si sono attenuti al minimo sindacale. Il gol di Ilicic, l’assist di Callejon e il bonus Capitano del solito Lulic (il dodicesimo in stagione) hanno consentito ai crociati di fare 71,0 punti.

I risultati della trentacinquesima giornata

Hanno pareggiato anche gli Ophidians sul campo dei Mariners. Stygia, se da un lato può rimpiangere i tantissimi bonus-gol rimasti inutilizzati in panchina (Icardi, Pavoletti, Destro e Correa…è la solita storia), dall’altro è stata molto fortunata nell’aver evitato una grave sconfitta per un soffio. Argos, infatti, hanno visto la doppietta di Fabian Ruiz parzialmente vanificata dai quattro malus incassati da Handanovic a Napoli (gli intrecci del fantacalcio) fermandosi a 69,5 punti, a sola mezza lunghezza dalla seconda marcatura. E’ finita 1-1 (per la Stygia era andato a segno Suso, alla sua prima rete stagionale in Hyboria League) e ora sarà duello all’ultimo centimetro contro la Zingara per lo Scudo di Bronzo.

E’ definitivamente fuori dai giochi Corinthia, anch’essa tradita dal portiere come i Mariners. I bianco-verdi sono stati bloccati sul 2-2 in Brythunia. I goals di Piatek (a segno nello stadio che aveva fatto esultare per ben cinque volte in maglia giallo-nera tra Settembre e Gennaio) e di Milinkovic-Savic e i tre assist di Rodrigo De Paul non sono bastati ai Wisemen per raggiunger e superare quota 77, quella alla quale è posta la soglia della terza marcatura. Parolo e compagni si sono fermati a 75,0 perché hanno pagato a caro prezzo i quattro malus incassati da Sirigu (stagione comunque da incorniciare la sua) ad Empoli. A Brythunia sono bastati il gol di Petagna, il bonus da vice-Capitano di Allan e una discreta prestazione di squadra per scavallare quota 70 e pareggiare. Sugli scudi Stryger Larsen, e i vecchi Pellissier e Barzagli, alla loro partita d’addio al Monumental.

La classifica del campionato dopo la trentacinquesima giornata

E’ terminata, infine, 0-0 la “quasi amichevole” tra Koth e Nemedia. I padroni di casa hanno abbandonato ogni velleità di vittoria dopo il rigore fallito da Camillo Ciano a San Siro. I Red Dragons hanno invece alzato bandiera bianca a causa dell’inferiorità numerica. Infortuni e turnover hanno fatto sì che solo due centrocampisti rossoneri andassero a voto. A nulla è valso anche l’ingresso in campo di Bastos che aveva portato in dotazione il suo bonus-gol nel posticipo dell’Olimpico.

E’ stata la giornata che potrebbe aver messo la parola fine alla lotta per la terza posizione in Coppa.

Ophir ha consolidato il suo vantaggio su Stygia e Brythunia e sembra aver messo a sicuro anche l’Elmo di Bronzo. Servirà una grandissima prestazione domenica alle due franchigie inseguitrici per provare a scalzare i Golden Shields dall’ultimo piazzamento a premio rimasto disponibile in questa competizione.

La classifica della Coppa dopo la trentacinquesima giornata

Possono sorridere (anche se non è nel loro costume) gli Ophidians in Supercoppa perché c’è stato il contro-sorpasso ai danni dei Mariners.

Stygia giocherà l’ultima giornata con un vantaggio di una lunghezza nei confronti di Argos. Un vantaggio importantissimo visto il difficile turno che aspetta i due portieri della franchigia del Sud impegnati rispettivamente contro Roma e Atalanta. A due punti e mezzi di distanza, ormai senza reali speranze di podio, i Corinthia Wisemen. L’unica possbilità dei bianco-verdi passa attraverso un punteggio monstre nell’ultima giornata. Una novantina di punti almeno.

Sembra invece ormai definitivamente chiuso il discorso legato alle Spade d’Oro. Ophir è riuscita a recuperare un punticino ad Aquilonia ma ne accusa ancora sei di ritardo. Troppi. Il triplete dei Crusaders sembra cosa fatta.

La classifica della Supercoppa dopo la trentacinquesima giornata

Tutto rimandato agli ultimi novanta giri di lancette per quanto riguarda il Pugnale d’Oro. Zapata e Quagliarella sono rimasti a secco questa settimana e continuano ad essere divisi da un solo gol.

Nelle retrovie è salito Piatek che ha raggiunto la quinta posizione solitaria lasciandosi alle spalle Immobile e Icardi. Hanno mosso la classifica anche Dries Mertens, Josip Ilicic, e Senad Lulic. Quest’ultimo è stato uno dei quattro beneficiari di marcature-extra di questo turno. Gli altri tre sono stati Chiesa e Soriano di Zingara e Allan di Brythunia.

La classifica dei marcatori dopo la trentacinquesima giornata

Due sono state le marcature che non abbiamo potuto assegnare: una di Fabian Ruiz degli Argos Mariners e un’altra di Bastos dei Nemedia Red Dragons.

La prossima e ultima giornata vedrà l’attenzione focalizzarsi principalmente sulle due sfide che determineranno l’assegnazione dello Scudo di Bronzo.

Zingara, che è obbligata ad arrivare davanti alla Stygia perché sotto negli scontri diretti, ospiterà il fanalino di coda Nemedia. L’impegno sembra sulla carta facile perché i Red Dragons sono davvero alla frutta e sempre più con gli uomini contati. Domenica dovranno fare a meno anche di Hateboer. Gli arancio-neri si giocheranno tutto in una partita chiaramente alla loro portata (cinque vittorie, un pareggio ed una sola sconfitta, risalente ormai a quasi due anni fa, nei sette precedenti) e poi dovranno aspettare buone notizie da Khemi.

A Khemi si troveranno di fronte Stygia e Zamora, prima e seconda classificata della scorsa stagione. Sarà un impegno duro per gli ex-campioni che con una vittoria guadagnerebbero matematicamente lo Scudo di Bronzo ma che dovranno fare i conti con diversi rebus di formazione, primo fra tutti quello sul sostituto dello squalificato Matuidi. Probabile un assetto spregiudicato con in campo, contemporaneamente, Ronaldo, Icardi e Pavoletti, sempre che l’ariete del Cagliari si riprenda dall’infortunio patito contro il Genoa. In alternativa giocherà uno tra El Shaarawy e Suso. Occhio a questa Zamora però. La squadra ha trovato la quadra e domenica vorrà salutare nel migliore dei modi il proprio capitano Daniele De Rossi e Ignazio Abate.

Le partite della prossima giornata

Sarà una passerella d’onore quella che vedrà contrapposti al Red River Bridge di Ianthe Ophir e Aquilonia, le due franchigie che, a conti fatti, hanno dominato la stagione. Lo spettacolo è garantito anche se tra squalificati, infortunati e turnover potrebbe essere lasciato spazio a qualche seconda linea.

A Pirogia Brythunia e Argos si giocheranno il sesto posto in una sfida che non è mai finita in parità nella storia dell’Hyboria League. Giallo-neri e bianco-azzurri sono separati da un solo punticino ma c’è da scommettere che gli ospiti saranno maggiormente concentrati sul tentativo di agguantare il terzo posto in Supercoppa. Sarebbe il primo riconoscimento nella storia della franchigia capitanata dal gallo Belotti.

Il turno sarà completato da una sfida tra Corinthia e Koth che ha ben poco da dire in termini di classifica, a meno che ai Wisemen non riesca il colpaccio in Supercoppa.

I risultati nel dettaglio li trovate, come al solito, nel file excell linkato all’immagine sottostante.

I risultati dopo la trentacinquesima giornata in excell

Vi lascio a tutti i goals del trentasettesimo turno di Serie A. Ci sentiamo su twitter.