Questa ventitreesima giornata, pesantemente condizionata dal rinvio di Lazio-Udinese, vedrà la capolista Aquilonia impegnata nel impegno casalingo contro i Corinthia Wisemen. Ed è proprio da Tarantia che partiremo con la presentazione di tutte e cinque le sfide.
Il bilancio nei tre precedenti che hanno visto le due franchigie di fronte al Conan Memorial è di perfetta parità: una vittoria a testa ed un pareggio. Le cose non cambiano prendendo in considerazione anche i precedenti dell’Olympic di Akbitana: anche in terra di Corinthia si contano una vittoria ciascuno ed un pareggio. Siamo quindi di fronte ad una delle sfide più equilibrate ed incerte per antonomasia e questo settimo confronto tra Crusaders e Wisemen nella storia del nostro fantacalcio non farà eccezione.
Aquilonia si presenterà al completo, fatta eccezione per gli infortunati Samir e Cerri e per i “rinviati” Romulo, Badelj, Behrami e Lulic. Come di consueto i Crusaders tra le mura amiche indosseranno il vestito più offensivo del loro guardaroba. Il 4-2-3-1 con Gervinho, Callejon e Ilicic alle spalle di Quagliarella sarà supportato da un duo di centrocampo composto da Kessiè e Ionita. La difesa sarà confermata per tre quarti rispetto al pareggio di Pirogia contro la Brythunia. L’unico cambio vedrà protagonista Conti. Il terzino del Milan, titolare questa sera contro l’Empoli, prenderà il posto di Lirola.
E’ arrivato il primo, doloroso, Hyballottaggio per Corinthia. Avete scelto il centravanti del Napoli Arek Milik per un attacco tutto polacco con lui e Piatek a guidare i Wisemen nel tentativo di espugnare lo stadio della capolista. Si tratta di un’impresa che è riuscita solo ad Ophir in questa stagione. Il colombiano Duvan Zapata, attuale capocannoniere, dovrà accomodarsi in panchina. Dietro le due punte, vista l’indisponibilità di Berardi (squalificato) e di De Paul (per il rinvio di Lazio-Udinese) troverà spazio la scommessa Verdi. L’ex stygiano è andato a voto in cinque delle ultime sei gare. La squalifica di Insigne potrebbe far sì che trovi ancor più spazio nella trasferta del Napoli a Parma. Il centrocampo, orfano di Parolo e Milinkovic-Savic, sarà composto da Bakayoko, Cristante e Duncan. Rientrerà in difesa Milenkovic, mentre siederà in panchina l’ex della gara, Silvestre (trentuno presenze e tre reti per lui durante la scorsa stagione in maglia bianco-rossa).
Gli Smugglers non sono mai riusciti ad espugnare la Korshemish Arena ma questa potrebbe essere la volta giusta. I padroni di casa sono in emergenza totale a causa di squalifiche ed infortuni e difficilmente riusciranno a portare undici uomini a voto.
Khedira e Grassi sono infortunati. Rincon è squalificato. Stulac è acciaccato. Il centrocampo di Koth è un campo minato anche questa settimana. La franchigia grigio-azzurra affronterà questo duro impegno casalingo contro gli Smugglers pressocché certa di andare in contro ad un’inferiorità numerica che ne potrebbe condizionare pesantemente il rendimento in termini di punteggio. La linea mediana sarà affidata a Magnanelli, Biglia e Stulac e nessuno dei tre è certo di giocare. In panchina avremo il solo Lucas Leiva in grado di assicurare un modesto “5 grigio” per tappare i buchi. Ad aggravare la situazione la squalifica di Joao Pedro che, se schierato in coppia con Castillejo, avrebbe potuto farci virare sul 4-4-2 A risparmiando una casella a centrocampo. Toccherà agli attaccanti rastrellare quanti più bonus possibili per comare il gap con gli avversari. Sfruttando l’impegno casalingo gli Steelers si schiereranno con tre punte: Inglese, Kouamè e Stepinski.
Pochi problemi di formazione per Zingara che vedrà esordire dal primo minuto il suo più importante acquisto del mercato invernale: Manolo Gabbiadini. Il doriano farà coppia con Lautaro Martinez e i due saranno supportati da Federico Chiesa. L’altro neo-acquisto, Soriano, sostituirà a centrocampo l’infortunato Lazzari. Regolarmente in campo Chiellini nonostante gli indizi di turnover.
Tre mesi fa, era la quattordicesima giornata, i Red Dragons riuscirono a sfatare finalmente il tabù sconfiggendo a domicilio i vice-campioni in carica, mai battuti fino ad allora. La sfida di questo week-end pare aperta ad ogni risultato. Sia i padroni di casa che gli Snatchers hanno poco da chiedere a questa stagione, relegati come sono nei bassifondi di tutte e tre le graduatorie, ma sono reduci da due vittorie che hanno ridato sicuramente morale.
Viste le squalifiche di Insigne e Giaccherini Nemedia punterà decisa su Hakan Calhanoglu, lasciato in panchina la settimana scorsa, proprio nella giornata in cui ha ottenuto il primo bonus pesante della sua stagione. Il turco agirà alle spalle di Sanabria e Babacar. In panchina Defrel. In difesa ci sarà l’esordio del neo-acquisto Bonifazi, complice l’indisponibilità di Nuytinck per il rinvio di Lazio-Udinese. Tornerà tra i titolari anche Lorenzo Pellegrini.
Per la Zamora riavremo a disposizione il parmense Gagliolo che farà accomodare in panchina Florenzi. Non essendoci Okaka l’unica punta sarà Mandzukic. Alle sue spalle agiranno Paquetà e Perisic che ha vinto di un solo voto l’Hyballotaggio che lo vedeva contrapposto al compagno di squadra Nainggolan. I pali saranno difesi da Cragno mentre a centrocampo sarà titolare capitan De Rossi.
Partita dal pronostico tutt’altro che scontato a Ianthe nonostante i diciassette punti che in classifica separano le due franchigie. I Mariners sono la squadra più penalizzata della Lega dal rinvio di Lazio-Udinese avendo nel proprio organico ben sette giocatori provenienti da queste due squadre di Serie A. Ma anche i Golden Shields dovranno fare a meno del loro uomo simbolo, il capitano Ciro Immobile.
Ophir scenderà in campo con il 4-2-3-1. In attacco giocheranno il cholito Simeone, Dries Mertens, il neo-acquisto Saponara e il ritrovato Perotti. L’opzione Cutrone è tramontata quando non abbiamo visto il milanista nella lista dei titolari per la partita contro l’Empoli. In panchina con lui anche Ciccio Caputo. Per il resto confermata la formazione che ha pareggiato la settimana scorsa in Corinthia con Larager di nuovo titolare a centrocampo.
Argos, in completa emergenza, varerà una difesa del tutto inedita con i laziali in panchina a coprire eventuali buchi con i loro “5 grigi”. Partiranno titolari Manolas, Ceppitelli, Cionek e Colley. L’attacco sarà composto dal tridente Dybala–Politano–Belotti, nonostante l’argentino rischi di partire in panchina nella trasferta di Bologna della Juventus.
Sfida molto interessante anche quella di Khemi tra Ophidians e Barbudos. I padroni di casa sono coinvolti in una lotta per lo Scudo d’Oro che mai avrebbero pensato così complicata all’inizio della stagione. Merito degli avversari ma anche colpa di una rosa, quella stygiana, eccezionale in alcuni reparti ma alquanto lacunosa in altri.
Questa settimana Stygia ritroverà Alex Sandro in difesa. A centrocampo tornerà di nuovo a disposizione Matuidi che partirà, però, dalla panchina. Al francese preferiremo ancora Djuricic nonostante la “fregatura” della settimana scorsa. Confermato il tridente con El Shaarawy alle spalle di Ronaldo e Pavoletti vista la squalifica di Suso e il persistere dell’indisponibilità del capitano Mauro Icardi. In porta ci sarà Consigli.
Brythunia scenderà in campo con il solito 4-3-1-2 ma ne cambieremo in parte gli interpreti. In avanti ci saranno di nuovo Muriel e Dzeko ma alle loro spalle giocherà Bernardeschi che ha vinto l’Hyballottaggio con l’acciaccato Papu Gomez. A centrocampo esordirà per Barillà viste le contemporanee squalifiche di De Roon ed Emre Can. In difesa, al posto di Larsen ci sarà Peluso. Era dall’ultima giornata della scorsa stagione difensore del Sassuolo mancava in campo. Anche allora i Barbudos giocavano contro la Stygia.
Ed è tutto per le formazioni della ventitreesima giornata.
Vi terremo costantemente aggiornati tramite twitter con TwittaHyboriaMinutoperMinuto a partire da Milan-Empoli che inizierà tra pochi minuti a San Siro.
Buon fantacalcio e buona Serie A a tutti!