E siamo giunti alla giornata di Capodanno con la quale concluderemo questo 2017. La penultima prima del giro di boa di questa stagione d’esordio dell’Hyboria League. E chiuderemo proprio col botto grazie al derbissimo tra Nemedia e Aquilonia e una serie di sfide d’alta classifica che potrebbero ridisegnare in maniera significativa la graduatoria.
Prima partita che prenderemo in esame quella del Kings Road Park di Messantia tra Argos e Corinthia appaiate al terzo posto. All’andata i Wisemen la spuntarono grazie ad una rete di Milinkovic-Savic.
Argos è in un momento delicatissimo. Solo quattro punti nelle ultime cinque giornate. Ma alle notizie negative non c’è mai fine. Si è aggiunto infatti in settimana l’infortunio al gallo Belotti. Il capitano dei biancocelesti salterà almeno due partite. I principali nodi da sciogliere dunque erano legati al reparto d’attacco. Riproporremo Paulo Dybala nella speranza che possa partire titolare nella trasferta della Juventus al Bentegodi. Dentro per la prima volta dal primo minuto ci sarà Sergio Floccari. Il vero grande dubbio era tra Schick e Douglas Costa. Il giocatore della Roma ha secondo noi più chances di giocare rispetto al brasiliano (e ha più feeling col gol, anche se ultimamente non si direbbe) e per questo abbiamo deciso di puntare su di lui.
Pochi dubbi invece per quanto riguarda la formazione di Corinthia. Per i Wisemen classico 4-4-2 A da trasferta con la novità Caprari al fianco di Lasagna. Non siamo sicuri che l’attaccante della Sampdoria possa partire titolare nella sfida contro la Spal ma sarà comunque adeguatamente coperto in panchina. Fuori Berardi, incompatibile con questo modulo in quanto listato come trequartista d’attacco. In difesa le novità saranno Hysaj e De Silvestri. Inamovibili i due centrali Astori e Caldara.
La seconda partita che vi presentiamo è quella tra gli Steelers e i Barbudos. All’andata i gialloneri si imposero per 2-1.
Koth ha una situazione di classifica che non ha bisogno di tante parole per essere descritta. Nelle ultime giornate i punteggi sono mediamente migliorati. Gli Steelers ne hanno giovato in Coppa e Supercoppa, ma la sfortuna negli accoppiamenti ha portato modesti risultati in Campionato. Questa settimana schiereremo Acerbi e compagni con tre punte pure. I trequartisti a disposizione infatti, dopo la squalifica di Joao Pedro e l’infortunio di Ljajic sono solo due: Saponara, sempre panchinato da Pioli, e Politano, impegnato nella difficile trasferta di Roma. In avanti allora il tridente sarà composto da Antenucci, Zapata e Babacar. Siamo certi della titolarità solo del primo. Zapata infatti rimane ancora in dubbio, ma va assolutamente schierato. Babacar è invece subentrato praticamente sempre a gara in corso nelle ultime giornate riuscendo a portare anche alcuni bonus. Nonostante tutte queste problematiche, a nostro parere, questo è il miglior undici possibile col materiale a disposizione.
La formazione di Brythunia era bella e pronta già ieri mattina. L’infortunio occorso a Miralem Pjanic ci ha però costretto a rivedere i piani. La franchigia giallonera è infatti cortissima a centrocampo e potrebbe seriamente rischiare di giocare in dieci. Per evitare questa eventualità avremmo potuto impostare l’undici titolare con uno dei due moduli speciali che prevede l’utilizzo di soli due centrocampisti puri: il 4-4-2 A o 5-4-1 A. Il problema è che tali moduli ci avrebbero imposto di rinunciare al Papu Gomez listato come trequartista d’attacco. Fantacalcisticamente una bestemmia. Abbiamo deciso quindi di rischiare, puntando a centrocampo su Chibsah e Buchel e sperando che vadano a voto entrambi. Che Mitra gliela mandi buona.
Il terzo incontro in programma è il derbissimo di Hyboria tra Red Dragons e Crusaders. All’andata netta vittoria degli aquiloniani per 3-0.
Per Nemedia ecco dopo tante giornate tornare titolare M’Baye Niang che giocherà dall’inizio contro il Genoa vista l’assenza di Belotti. Al suo fianco abbiamo optato per Falcinelli così come consigliatoci dai nostri amici di twitter. Avremmo preferito Maxi Lopez ma “la galina de oro” non è certo del posto in Bologna-Udinese. Meglio dunque mettere dentro “minuti sicuri” in attacco vista anche l’aridità che contraddistingue il reparto avanzato dei rossoneri. Inutile dire che anche questa settimana le vere speranze di smuovere un po’ le acque per i Red Dragons, ultimi sia in Coppa che in Supercoppa, poggiano tutte sulle spalle di Lorenzino Insigne. Vedremo anche se la novità Cancelo in difesa porterà dei benefici.
Per Aquilonia questo derby vuol dire moltissimo. Il calendario consente ai Crociati la matematica certezza, in caso di vittoria, di un ulteriore avvicinamento alla zona podio, con la possibilità di provare a raggiungerla nello scontro diretto dell’Epifania contro Argos. Il duo Ilicic–Callejon è confermato sulla trequarti, mentre nel ruolo di prima punta torniamo a Quagliarella dopo la parentesi Inglese, peraltro positiva, della settimana scorsa. La situazione continua ad essere abbastanza critica in difesa: agli infortuni di Conti e De Sciglio si sono aggiunti infatti lo stop di D’Ambrosio e la dipartita di Paolo Cannavaro la cui slot potrà essere rimpiazzata solo a fine Gennaio, in corrispondenza dei sorteggi del mercato invernale. Scelta obbligata dunque quella della difesa a tre, con buona pace dei punti bonus per la classifica di Superoppa. In porta ci sarà di nuovo Szczesny.
E veniamo alla sfida tra Golden Shields e Snatchers che all’andata pareggiarono per 1-1.
Ophir, come di consueto nelle partite casalinghe, sarà schierata con i tre trequartisti (Ramirez, Perotti e Mertens) dietro all’unica punta Immobile. La scelta comporta però un leggero rischio in quanto per la difesa a quattro abbiamo gli uomini contati. Speriamo vadano a voto tutti e quattro senza imprevisti. A centrocampo abbiamo schierato titolare capitan Strootman nonostante la possibilità di turnover.
Pochi dubbi anche per la formazione di Zamora. L’infortunio di Kalinic spalanca le porte alla scelta di Petagna. Idem per l’infortunio di Miranda che abbiamo deciso di sostituire con Izzo. L’unico vero ballottaggio era quello sugli esterni tra Birsa e Ciciretti, tra le altre cose avversari nella sfida di sabato del Ciro Vigorito tra Benevento e Chievo Verona. Non è stato facile ma alla fine abbiamo optato per lo sloveno che ci garantisce una costanza nelle prestazioni che non ha eguali in quel ruolo.
Concludiamo la presentazione della giornata con l’impegno degli Ophidians capolisti in tutte e tre le competizioni sul campo degli Smugglers.
Per i padroni di casa di Zingara formazione identica a quella che ha pareggiato la settimana scorsa in casa dei Coritnhia Wisemen. 4-4-2 A con Chiesa e Iago Falque a supporto di Higuain e Thereau. Unica novità in porta: tra i pali ci sarà infatti Antonio Donnarumma*, protagonista in settimana della curiosa catena di infortuni che ha colpito i portieri del Milan. Non si fosse fatto male Storari quasi sicuramente avremmo dovuto far esordire Brignoli.
* In conferenza stampa Gennaro Gattuso ha annunciato il pieno recupero di Gianluigi Donnarumma pertanto abbiamo appena aggiornato la pagina con la formazione modificata e il titolare del Milan di nuovo al suo posto.
Per la capolista invece solita girandola di dubbi, soprattutto in attacco. L’abbondanza che c’è nella rosa della Stygia è fattore di imbarazzo ogni qual volta dobbiamo scegliere gli undici da mettere in campo. Questa settimana abbiamo voluto premiare la crescita di Mattia Destro concedendogli una possibilità al fianco di un singhiozzante ma inamovibile Mauro Icardi. Alle spalle dei due c’era posto per un solo trequartista e non abbiamo avuto grandi difficoltà a scegliere Verdi, in un momento di forma davvero eccezionale. Fuori dunque sia Suso che El Shaarawy. A centrocampo Bryan Cristante, sospinto all’unanimità dai nostri amici di twitter, prenderà il posto di Marco Benassi.
Benissimo, abbiamo concluso anche per oggi. Possiamo considerare aperta anche la diciassettesima giornata di Hyboria League.
Buona Serie A e buona scorpacciata di gol a tutti. Mi raccomando non siate troppo ingordi però, lasciate un po’ di spazio anche per il cenone.
Grazie ai soliti compagni di fantaballottaggi, soprattutto ai più assidui.
Ci si sente sul twitter.