E’ l’All Star Game hyboriano più equilibrato di sempre. Il risultato di Gara 2 pareggia in maniera quasi perfetta quello di Gara 1.

East Hyboria ha replicato pan per focaccia alla sconfitta di qualche giorno fa.

All’Olympic Stadium di Akbitana i bianco-verdi si sono imposti sui rivali col medesimo punteggio di 2-1, ma con uno scarto di punti leggermente superiore.

West Hyboria era partita molto bene.


L’idea, presa da @Ledbowski e da tutto lo staff alla guida dei bianco-Oro, di lanciare Boulayè Dia nell’undici titolare si era dimostrata vincente.

Il senegalese aveva premiato la selezione occidentale con una rete in apertura di turno contro i padroni di casa del Qatar.

A rinforzare il punteggio dei bianco-Oro era arrivata poi, il giorno seguente, l’ennesima ottima prestazione di Szczesny.

“Tek”, che si sta facendo letteralmente perdonare dopo i disastri dell’Hyboria Mundial All Star Game del 2018, aveva parato un rigore contro l’Arabia Saudita e collezionato un altro cleansheet, portando alla causa bianco-Oro un buon bottino di punti.

Sembrava tutto in discesa per Kim e compagni, ma la partita ha preso decisamente un’altra piega.

West Hyboria, ancora orfana dei bonus dei suoi giocatori più attesi (Vlahovic non ha giocato neanche un minuto contro il Camerun e Lautaro, subentrando, ha portato un misero 5) è lentamente sprofondata sotto il peso delle numerose insufficienze. Alcune veramente gravi, come quelle di Ampadu (scommessa persa in questo caso) e dello stesso capitano Kim.

Ad East Hyboria è bastato il minimo sindacale per agguantare i tre punti e rimettersi in corsa per il titolo.

Le reti di Piotr Zielinski (sempre in Polonia-Arabia Saudita) e quella di Sergej Milinkovic-Savic in Camerun-Serbia, hanno consentito a @Rilusi_ (prima donna a partecipare e a vincere una partita del nostro All Star Game) di ribaltare la situazione a proprio favore.

Quello del vice-Capitano, arrivato proprio nello stadio che lo vede protagonista da più di cinque anni della nostra lega fantacalcistica, era il goal più atteso.

Grazie a questo successo la classifica è tornata in perfetta parità.


Entrambe le squadre hanno tre punti ed entrambe hanno messo a segno tre reti.

L’unica differenza riguarda i punti-voto.

Al momento East Hyboria risulta in vantaggio di due lunghezze. Due lunghezze che potrebbero risultare decisive in caso di pareggio in Gara 3.

Quello dei punti-voto è, infatti, il terzo e ultimo criterio da prendere in considerazione in caso di parità sia nei punti generali che nelle reti realizzate. Parità che inevitabilmente si verificherebbe nel caso di un pareggio in Gara 3.

A fare la differenza, al momento, sono i due assist di Theo Hernandez.

Il talentuoso esterno francese dei Corinthia Wisemen ha messo a segno già due +1, regalando ai suoi questo minimo, ma fondamentale, vantaggio.


La classifica dei marcatori è completamente aperta.

Non sono state attribuite marcature extra, di conseguenza sono state inserite a tabellino solo le reti effettivamente segnate da Dia, Zielinski e Milinkovic-Savic.

Al comando rimane, dunque, Adrien Rabiot, che proverà, turnover permettendo, a difendere il primato anche nell’ultima giornata.


E con Gara 2 è tutto.

Vi allego, come al solito, il file excell con tutti i risultati nel dettaglio.

Ci sentiamo tra qualche ora su twitter per le formazioni ufficiali di Gara 3 che vedrà protagonisti @AndreCardi e @S812Carlito.