Il quindicesimo turno arride ancora ai Brythunia Barbudos. L’esaltante cavalcata dei giallo-neri verso il primo Scudo d’Oro della loro storia non conosce sosta. Smalling e compagni hanno chiuso un altro fine-settimana perfetto mettendo in cascina l’ennesima, fondamentale, vittoria.

Una vittoria ottenuta, ancora una volta, attingendo ad ogni risorsa messa a disposizione da una rosa che mai avremmo immaginato potesse essere così completa e competitiva.


I punteggi

Brythunia ha chiuso la giornata con ben 81,5 punti aggiudicandosi anche la terza “V” nera stagionale.

Era tanto che i giallo-neri non mettevano a segno un punteggio così alto.

Dietro di loro solo Corinthia ha fatto vedere qualcosa di buono.




Il Campionato di Lega

La sfida del Conan Memorial tra Crusaders e Barbudos era parsa molto equilibrata.

Le due squadre si erano marcate ad uomo sin dalla gara d’apertura tra Salernitana e Torino nella quale, nella realtà così come nella nostra Hyboria League, al vantaggio iniziale ospite firmato da Toni Sanabria, i padroni di casa avevano replicato con Vilhena.

Per entrambi si tratta della prima marcatura stagionale nel nostro fantacalcio.

L’altro botta e risposta era arrivato da San Siro: Bryhunia si era portata di nuovo avanti con Pierre Kalulu; Aquilonia aveva replicato nei minuti di recupero col redivivo Tammy Abraham.

I portieri (Szczesny e Meret) non erano stati da meno portando a casa un cleansheet ciascuno.

La differenza, molto marcata, l’hanno fatta le pagelle e i bonus accessori.

Brythunia, oltre a non far mettere a referto neanche una insufficienza, ha, infatti, pescato sia i due assist di Leao e Doig che un doppio punto extra difensivo (media del 6,625) grazie ai voti eccelsi dello stesso Doig e di Kalulu e alle buone prestazioni di Smalling e Toloi.

I giallo-neri hanno chiuso il match con quasi dieci punti in più degli avversari. Un distacco che gli ha garantito il 2-3 finale.


Solo i Corinthia Wisemen sono riusciti a tenere il passo della capolista.

I bianco-verdi, sapientemente diretti da mister Dario Cirillo, hanno vinto una gara molto difficile, almeno sulla carta, contro gli Zingara Smugglers.

Le scelte di formazione del mister si sono rivelate decisamente azzeccate.

Il trio di trequartisti schierato per l’occasione ha portato in dote un goal (Berardi), un assist (Chiesa) e un buon voto (il 6,5 di Di Maria).

Osimhen ha fatto il resto, timbrando il cartellino a Marassi, come da previsioni.

L’unico acuto degli ospiti è stato quello di Lautaro Martinez.

Il capitano degli arancio-neri, tornato titolare, ha provato a suonare la carica per i suoi, ma senza successo.

La gara si è conclusa sul punteggio di 3-1 e poco sarebbe cambiato se, al posto di Manolo Gabbiadini, gli Smugglers avessero schierato Ciccio Caputo.


Sono stati due episodi di Sampdoria-Napoli a condizionare in maniera negativa la sfida tra Ophir e Zamora facendola terminare sul punteggio di 0-0.

Le due franchigie sembravano già avviate a dividersi la posta in palio dopo i bonus-goal di Danilo (Golden Shields) ed Elmas (Snatchers). I tanti malus maturati (soprattutto quelli di Marassi) hanno fatto sì che la gara si concludesse a reti bianche

Il +3 di Danilo, grazie al quale i campioni in carica di Ophir s’erano portati in vantaggio sabato, è stato vanificato dai brutti voti di almeno mezza squadra (pessimo Pablo Marì), dalle due reti incassate da Rui Patricio a San Siro e dal cartellino rosso rimediato da Rincon (il colombiano era subentrato insieme a Miretti per sostituire Amrabat e Barak, inizialmente da noi schierati nel trio di centrocampo).

Il +3 zamoriano di Eljif Elmas era nato già azzoppato dal rigore fallito ad inizio gara da Matteo Politano.

Questo pareggio non accontenta nessuno.


L’ultimo posticipo tra Bologna e Atalanta ha risolto la gara tra Argos e Koth.

La rete di Koopmeiners ha consentito ai Mariners di ribaltare i pronostici per imporsi col punteggio di 1-0.

I grigio-azzurri erano stati virtualmente in vantaggio per tutto il week-end. Il goal di Zaccagni all’Olimpico contro l’Empoli aveva illuso Calabria e compagni cui però, poi, è mancata la costanza.

Koth ha pagato caro le tante insufficienze (ben cinque) mancando la prima fascia goal. Avrebbe potuto raggiungerla ieri sera nel caso di un 6,5 di Palomino. Ma il voto tanto atteso non è mai arrivato. L’argentino ha preso 5,5 e a questa brutta notizia si è aggiunta, poi, la doccia fredda della rete dell’olandese.


Nemedia ha faticato molto ma alla fine è riuscita ad avere ragione degli Stygia Ophidians.

I Dragoni sono andati in rete per due volte con Felipe Anderson e Ibanez, e sono riusciti a mettere a referto anche un assist (col capitano Lorenzo Pellegrini) e due punti extra.

Il loro punteggio, tuttavia, ha risentito dell’autogoal di Dumfries in Monza-Inter. Di conseguenza i rosso-neri non sono riusciti ad andare oltre lo 0-1 ottenendo una vittoria che, però, per quanto stretta, vale comunque tre punti.

Tre punti che hanno consentito ai Dragoni di scavalcare i rivali di Aquilonia e di installarsi al sesto posto in classifica, a sole tre lunghezze dalla zona podio.

Dando per assodato l’enorme vantaggio della Brythunia in termini di punti e quello della Corinthia per qualità della rosa, credo che, alla fine, quella per il terzo posto sarà l’unica lotta aperta. E con una classifica così corta la Nemedia rimane una delle più serie candidate alla conquista dello Scudo di Bronzo.




La Coppa di Lega

L’ottima prestazione di questo week-end ha consentito alla Brythunia di allungare un po’ la corta classifica di Coppa.

I giallo-neri hanno ri-acquisito un buon vantaggio su Zamora e Nemedia ma sono ancora tallonati da Corinthia.

Sempre più lontana Ophir, ormai ad oltre cinquanta punti dalla vetta.




La Supercoppa di Lega

Brythunia è stata la migliore di giornata pure per la Supercoppa.

I Barbudos hanno fatto mettere a referto ben tre punti extra ragiungendo quota 180 e mettendo un po’ di spazio fra sé e le più agguerrite concorrenti: Zamora e Aquilonia.




La classifica dei marcatori

Gli unici a muovere la graduatoria nella parte alta della classifica sono stati Lautaro Martinez e Viktor Osimhen, al momento i più seri candidati a lottare per il Pugnale d’Oro, insieme a Ciro Immobile.

In vetta c’è, però, Sergej Milinkovic-Savic.

Il capitano dei Corinthia Wisemen, che ha ottenuto una marcatura extra nella vittoria dei bianco-verdi contro Zingara, ha staccato Chris Smalling.

L’unica altra marcatura extra che abbiamo potuto attribuire in questa giornata è andata a Josh Doig, l’esterno scozzese dei Brythunia Barbudos finito per la prima volta su un tabellino del nostro fantacalcio.

Sono state ben quattro, invece, le reti che non abbiamo potuto convertire in marcature utili alla nostra graduatoria: quelle di Elmas (Zamora), Danilo (Ophir), Zaccagni (Koth) e Ibanez (Nemedia).



La prossima giornata

Inutile dire che la prossima giornata sarà monopolizzata dalla sfida del Monumental di Pirogia tra Brythunia e Corinthia.

I Wisemen di mister Dario Cirillo sanno che non possono perdere. Una loro vittoria, forse, non riaprirebbe il campionato. Una loro sconfitta, di sicuro, lo chiuderebbe per sempre (ammesso che non sia già chiuso).

Sono sicuro che ne vedremo delle belle, a partire dal Napoli-Juve di venerdì sera che coinvolgerà, in vario modo, diversi giocatori di entrambe le squadre.

Interessante, in zona podio, la sfida della Korshemish Arena tra Koth e Ophir. Le squadre, divise da due soli punti in classifica, arriveranno al face-to-face dopo due risultati deludenti e con tanti dubbi di formazione.

Il quadro degli incontri sarà completato da ZamoraZingara, ArgosNemedia e AquiloniaStygia.

Appuntamento a venerdì.




E con i risultati della quindicesima giornata è tutto.

Vi lascio al consueto file excell con tutti i risultati nel dettaglio.

Risultati del nostro fantacalcio

Ci sentiamo su twitter.