La doverosa attesa per l’ufficialità del passaggio di Marek Hamsik dal Napoli al Dalian Yifang e impegni di tipo familiare mi costringono a rinviare di una settimana i sorteggi invernali.
Il tempo è tiranno. Il campionato ricomincerà già giovedì ed è diventato impossibile portare a termine il tutto senza poter sfruttare a pieno questa mattinata di libertà. Avrei dovuto effettuare le estrazioni in questo momento, mentre mi scrivo, per poi montare il video, aggiornare le pagine del sito e pubblicare tutto il materiale mercoledì, solo dopo esser già uscito con i risultati della ventesima giornata. La situazione di Hamsik mi impedisce di procedere. Prima di tagliare un giocatore così importante (lo slovacco è il capitano degli Zingara Smugglers, franchigia in piena corsa per lo Scudo d’Oro 2018-2019) ho bisogno che la sua cessione all’estero diventi ufficiale.
Già questa estate la chiusura posticipata del mercato in uscita mi costrinse a lasciare alcune franchigie con delle slots scoperte. Accadde, ad esempio, con il capitano degli Ophir Golden Shields, Strootman. La nostra stagione doveva obbligatoriamente partire e, nonostante le voci di una sua cessione all’estero diventassero sempre più pressanti, decisi di non tagliarlo dalla rosa degli scudati. Poi l’olandese andò a Marsiglia e lasciò la sua franchigia con un centrocampista in meno. Accadde la medesima cosa, in altri reparti, per Karamoh e Cornelius (Argos), Ljajic (Koth) e Niang (Nemedia).
Questa volta non sono obbligato a procedere con i sorteggi perché la stagione è in corso e le rose sono comunque in grado, stringendo i denti, di sostenere un altro turno prima di essere ri-assortite con i nuovi innesti.
Brinderanno a questa decisione in Brythunia. I Barbudos avranno a disposizione il bomber Piatek anche per la difficile trasferta sul campo di Ophir. Dovranno invece pazientare i fans dell’Hyboria League prima sapere dove andrà a finire il polacco e prima di vedere in azione i vari Muriel, Paquetà e Sanabria.
Pazienza. E’ la scelta più razionale. Se il campionato fosse ripreso regolarmente sabato anziché giovedì ci sarebbe stato tutto il tempo per organizzarsi. Ma qui si divertono a vivere di asimmetrie organizzative che mal si sposano col fantacalcio e con la passione di tifosi, quelli veri. Ce ne faremo una ragione.
Rimanete sintonizzati.