E siamo così finalmente giunti alla quarta giornata, la terza di questa densissima maratona settimanale. Non è una domenica come le altre per l’Hyboria League perché si disputa il primissimo derby della storia tra Argos Mariners e Zingara Smugglers, le due franchigie che si odiano di più in assoluto. Ma andiamo con ordine.
Grande è stata la difficoltà in queste ultime ore per cercare di mettere in campo le formazioni nel migliore dei modi possibili. Gli onnipresenti intoppi causati dal turnover più l’infinita scia di azzoppati della Lazio ci hanno complicato non poco la vita. Dulcis in fundo la sospensione di Lucioni per doping. Quest’ultimo imprevisto ha colpito i Barbudos. Il capitano del Benevento era un importante elemento della rosa giallonera non in quanto titolare inamovibile, ma quanto uomo dal voto sicuro che garantiva copertura in panchina. I Barbudos scenderanno comunque in campo ad Aquilonia con relativa tranquillità. Il numero di riserve a disposizione dovrebbe essere sufficiente a scongiurare brutti imprevisti.
Abbiamo disposto gialloneri e rossocrociati a specchio. Nelle fila dei padroni di casa, per affiancare Ilicic e Callejon, un po’ a sorpresa, avremmo voluto puntare su Budimir. Purtroppo il croato è stato fermato all’ultimo minuto da un piccolo infortunio e al suo posto abbiamo deciso di andare sull’usato sicuro Quagliarella. Tra gli ospiti i soliti Papu Gomez ed Edin Dzeko saranno supportati da Bonaventura. Per il resto formazione identica a quella che ha strapazzato 5 a 1 la Nemedia tre giorni fa. Altra unica differenza a centrocampo con De Roon al posto di Mora.
Al derby del King Rods Park arrivano due squadre in situazioni diametralmente opposte: i Mariners hanno ritrovato subito la vetta dopo la pesante sconfitta all’esordio contro Ophir; gli Smugglers invece sono ancora inchiodati in fondo alla classifica con zero punti. Nonostante questo il risultato della partita non è affatto scontato, almeno per due motivi: il primo è che difesa e centrocampo dei Mariners sono cortissimi, al limite dell’impossibile. Esiste una probabilità, bassina ma esiste, che Argos giochi con un uomo in meno. Il secondo è che per un assurdo scherzo del calendario ci troviamo in una sorta di “derby matrioska”. Moltissimo di questa sfida si deciderà infatti questa sera allo Juventus Stadium. L’attacco dei Mariners ha in Dybala e Belotti le proprie stelle. E a loro va aggiunto un Douglas Costa lasciato in panchina. L’attacco degli Smugglers è invece guidato da Higuain e Cuadrado. E solo le restrizioni regolamentari sui moduli da utilizzare nelle trasferte hanno fatto sì che Iago Falque si accomodasse in panchina (dovendo scegliere tra lui e Chiesa abbiamo optato per il giocatore della Fiorentina). Sembra una situazione creata ad arte ma non lo è. Come direbbe quel tale a me tanto caro “E’ il sorteggio bellezza!”.
Terza sfida della giornata quella tra Nemedia e Stigia. Anche i Red Dragons come i Mariners sono cortissimi, soprattutto in difesa, dove dovranno tirare fino alla sosta senza Basta, Bastos, Wallace e Cancelo. Sapendo che Fazio sarebbe partito titolare in Udinese-Roma siamo riusciti a schierare ugualmente una linea a quattro. Per la settimana prossima vedremo il da farsi. In attacco per i rossoneri siamo di nuovo costretti a cambiare: l’unica certezza rimane Insigne, per gli altri nomi c’è sempre da valutare domenica per domenica. In questo caso abbiamo optato per un tris di trequartisti in cui il talento di Frattamaggiore è affiancato da Di Francesco del Bologna e da Eder dell’Inter. Riferimento centrale in attacco la scommessa Niang. Il francosenegalese ha vinto il ballottaggio con Coda per sostituire André Silva. Negli Ophidians torna titolare Alex Sandro, Cataldi sostituisce lo squalificato Badelj ed El Shaarawy prende il posto di un deludente Pavoletti nel tridente insieme a Suso ed Icardi.
La favorita Ophir (sembra che gliela stiamo tirando) torna tra le mura domestiche a cercare una vittoria che manca dalla prima giornata. Schieramento molto offensivo e consueta speranza che la risolvano i big Perotti, Mertens e Immobile, attesi da un turno di Serie A sulla carta molto favorevole. Di fronte i Koth Steelers che ripropongono la stessa formazione che qualche giorno fa ha espugnato Kordava e conquistato i primi tre punti della stagione. Unico cambio a centrocampo con Jorginho al posto di Bertolacci.
E chiudiamo con il match clou (dopo il derby si intende). Zamora sei punti, Corinthia cinque. Snatchers e Wiseman si affontano a specchio, entrambe con un modulo speciale 4-4-2 A. Per gli Snatcher solito reparto offensivo a trazione est-europea con Birsa, Perisic, Kalinic e Mandzukic, quest’ultimo preferito a Petagna nonostante si dica che parta in panchina nel derby di stasera allo Stadium. Siamo convinti infatti che possa entrare e dire la sua. D’altronde ieri lo hanno scritto pure quelli di SOSFanta (Le sette mosse di formazione ideali per questa giornata al fantacalcio) quindi, dovessimo renderci conto di aver fatto una cavolata, potremmo sempre prendercela con loro. Identico il ragionamento fatto per la formazione dei Wiseman: abbiamo infatti deciso di schierare Milik, convinti che possa trovare spazio e forse anche bonus nella sfida contro la Spal. Per l’altro posto da punta Pazzini l’ha spuntata su Lasagna per una pura questione di avversario e casa/trasferta.
Tra poco si parte con Udinese-Roma.
Buon campionato a tutti.